filamenti biancastro-trasparenti in Mare Egeo

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  • filamenti biancastro-trasparenti in Mare Egeo

    Salve a tutti,
    da poco mi trovo a lavorare ad Alonissos... e riscontriamo una quantità di questi filamenti in sospensione nelle acque qui attorno, dagli 0 ai 20 metri, più in profondità diminuisce... e in quantità incredibile. Sembra di immergersi tra degli spettri!
    La consistenza è quasi impalpabile... si riesce a "percepirli" solo quando sono densamente accumulati sulla poseidonia ad esempio...
    potrebbero essere delle alghe, ma come dicevo sono quasi inconsistenti.
    Pensavo ad una sorta di mezzo di riproduzione di qualcosa, magari della poseidonia stessa... ma non trovo riscontro indagandone la biologia.

    non ho purtroppo scattato alcuna foto della cosa finora, ma lo farò a breve...



  • #2
    Senza alcuna foto è un po' difficile.
    Prova a cercare su google qualche immagine di organismi appartenenti alla classe dei Taliacei.
    Potrebbero essere loro.
    "Do you come from a land Down Under?
    Where women glow and men plunder?" Men at work

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    • #3
      nope. quelli li conosco e son tutto meno che "impalpabili" ahahah
      oggi se riesco fotografo... grazie

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      • #4
        Ah ma aspetta, dato il periodo ed il tuo pensare che possano essere alghe, magari mucillagine?
        "Do you come from a land Down Under?
        Where women glow and men plunder?" Men at work

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        • #5
          ooooh yes... abbiamo un vincitore! grazie!
          avevo sempre considerato la mucillaggine addensata in superficie, che ha un aspetto un pò diverso...
          buono a sapersi. purtroppo quindi durerà un bel pezzetto probabilmente...
          leggo da un altro sito:

          "Quando parliamo di mucillagine intendiamo parlare del risultato di un processo “vitale” di microalghe che potremo definire variabile: dapprima la formazione e l’aggregazione avviene in acqua libera; successivamente la massa si deposita con assetto negativo sul fondo, avvolgendo la vita sessile e bentonica, poi la formazione di gas dà alla massa un assetto positivo trasportandola in superficie da dove, “scaricato” il gas di putrefazione, ritorna a soffocare la vita del fondo. Tutto il processo toglie ossigeno all’acqua in generale e in in particolare ad ogni forma di vita “soffocata” dalla massa.
          Non conosciamo il perchè, ma abbiamo potuto constatare che tra le rare forme di vita che non sono “aggredite” dalla massa abbiamo trovato la caulerpa prolilifera che mantiene la “foglia” liscia e pulita dalla massa gelatinosa e alcune specie di spugne e di ascidie."

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