Manovre di emergenza con la muta stagna

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  • #61
    Aggiungo questo manuale della stagna Dive System che ha delle figure, più che altro sulla vestizione

    http://www.divesystem.it/support/Man...System_ITA.pdf
    Ultima modifica di Sbiriguda; 14-07-2021, 17:14.

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    • #62
      Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio
      Per ora aspetto la stagna. Poi comincio a fare qualche immersione facile probabilmente qualche giro al Moregallo. E dopo decido se fare il corso o no. Per adesso sono diventato povero e devo ancora comprare il nuovo GAV posteriore e i rock boots per la stagna perciò il corso può aspettare
      Ciao Sbiriguda, per esperienza personale nel momento in cui decidi di voler usare la stagna il corso e' meglio se lo fai. Alla fine quel che davvero conta sono le manovre di emergenza, da me per fortuna hanno evitato di farci allargare il collo o la manica, ma tutto il resto lo abbiamo provato. E' utile, e' importante saperlo fare bene e con tranquillita'. Poi nel corso ti raccontano per filo e per segno cosa e' una stagna, perche' usarla, come manutenerla, come riporla, come sceglierla... Cose utili per comprendere il concetto di stagna, servono proprio per questo, ma una volta compreso cosa e' una stagna il sodo secondo me sono le manovre. Capirle e poi farle bene e' importante. Ad esempio, coi guanti, anche quelli da 3 mm, togliere la frusta dalla valvola di carico non e' poi cosi' immediato.
      E' una specializzazione, non certo un brevetto, ma essendo la stagna un qualcosa di davvero particolare, e potenzialmente pericoloso, se non sai cosa fare, se non ti sei allenato a farlo, meglio che poi sotto con la stagna non ci vai

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      • #63
        Originariamente inviato da Steinoff Visualizza il messaggio

        Ciao Sbiriguda, per esperienza personale nel momento in cui decidi di voler usare la stagna il corso e' meglio se lo fai. Alla fine quel che davvero conta sono le manovre di emergenza, da me per fortuna hanno evitato di farci allargare il collo o la manica, ma tutto il resto lo abbiamo provato. E' utile, e' importante saperlo fare bene e con tranquillita'. Poi nel corso ti raccontano per filo e per segno cosa e' una stagna, perche' usarla, come manutenerla, come riporla, come sceglierla... Cose utili per comprendere il concetto di stagna, servono proprio per questo, ma una volta compreso cosa e' una stagna il sodo secondo me sono le manovre. Capirle e poi farle bene e' importante. Ad esempio, coi guanti, anche quelli da 3 mm, togliere la frusta dalla valvola di carico non e' poi cosi' immediato.
        E' una specializzazione, non certo un brevetto, ma essendo la stagna un qualcosa di davvero particolare, e potenzialmente pericoloso, se non sai cosa fare, se non ti sei allenato a farlo, meglio che poi sotto con la stagna non ci vai
        Il corso muta stagna dovrebbe essere vietato per legge

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        • #64
          Originariamente inviato da Mercurio90 Visualizza il messaggio

          Il corso muta stagna dovrebbe essere vietato per legge
          Mettiamola così: uno che ti dica come fare anche senza corso però è utile dai!

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          • #65
            Originariamente inviato da coffy84 Visualizza il messaggio

            Mettiamola così: uno che ti dica come fare anche senza corso però è utile dai!
            Ma si.... Un amico che già la usa può dirti qualche cosa..... Ma lo staccare la frusta dalla valvola..... È la stessa frusta del gav.... Se sai fare una sai fare l'altra.... Manovre di emergenza..... Ma che manovre? Dentro la stagna ci va la giusta aria, questo è l'unica cosa che bisogna imparare e capire., se c'è la giusta aria (muta staccata dal corpo che non limita i movimenti)puoi metterti in qualsiasi posizione.... Se invece ti metti una mole spropositata di zavorra e gonfi la stagna tipo omino Michelin... Il problema è che ancora non hai capito nulla della subacquea.
            io mi sono preso una stagna in trilaminato usata, mi ho fatto un paio di tuffetti open dedicati e basta, meno paranoie e più immersioni. La subacquea si impara andando in acqua, soprattutto la gestione della stagna e dell'assetto in generale

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            • #66
              Proprio ora mi sto leggendo la causa del padre sul processo di Linnea Mills.
              La faccenda mi ha preso pechè il video titola: Dry suit fatally of Linnea Mills, da li ho cercato e trovato la sentenza ma sono 112 paginette...diciamo che il mio inglese non è da 10 quindi mi serve ancora tempo per venirne a capo...però sono convinto che ci siano spunti di discussione futuri che riguardano proprio l'utilizzo e l'addestramento riguardo la stagna...i'm working on it...
              Io comunque la pulce nell'orecchio ve l'ho messa.
              Ultima modifica di firer84; 27-07-2021, 17:24.
              Buone bolle a tutti!!!
              http://4th-dimension.detidecosystem.com/

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              • #67
                Originariamente inviato da Mercurio90 Visualizza il messaggio

                Ma si.... Un amico che già la usa può dirti qualche cosa..... Ma lo staccare la frusta dalla valvola..... È la stessa frusta del gav.... Se sai fare una sai fare l'altra.... Manovre di emergenza..... Ma che manovre? Dentro la stagna ci va la giusta aria, questo è l'unica cosa che bisogna imparare e capire., se c'è la giusta aria (muta staccata dal corpo che non limita i movimenti)puoi metterti in qualsiasi posizione.... Se invece ti metti una mole spropositata di zavorra e gonfi la stagna tipo omino Michelin... Il problema è che ancora non hai capito nulla della subacquea.
                io mi sono preso una stagna in trilaminato usata, mi ho fatto un paio di tuffetti open dedicati e basta, meno paranoie e più immersioni. La subacquea si impara andando in acqua, soprattutto la gestione della stagna e dell'assetto in generale
                Mercurio... il tuo mi sembra un discorso forse un pò troppo "semplicistico", però...
                a volte mi capita di vedere qualche "utilizzatore" della stagna e si capisce subito che non è roba per loro
                Per fortuna in Italia c'è ancora qualcuno che punta sui giovani... LE MILF [cit.]

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                • #68
                  Credevo fosse impossibile ma ho visto con i miei occhi una totale perdita di assetto con piedi all'insu' ed incapacita' totale di rigirarsi
                  E' senza dubbio un caso limite ma ora so che puo' succedere
                  Da dimenticare
                  Paolo
                  Paolo

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                  • #69
                    Credo che il punto è che, per certo è necessario che qualcuno di fiducia ti spieghi come funziona, e ti dia le giuste dritte su aspetti vari, ma poi sei tu a dover fare pratica.

                    Tutti il primo periodo ci siam sentiti impacciati e non in confort, e/o troppo pesanti e/o abbiamo rischiato pallonate...detto questo, è anche vero che un solo tuffo, come previsto dalla certificazione, non è secondo me abbastanza per poter affermare di non essere un pericolo per se stessi.

                    Da questo mi sembra che si possa concludere che la certificazione stagna certifica delle capacità non ancora in realtà acquisite/consolidate... ma se è così allora tale certificazione vale ZERO!

                    Se poi, come vedo in rete parliamo di 150 o 200€ per un sessione di teoria ed una in acqua, beh il prezzo mi sembra pure spropositato.

                    Poi non sò in tutto ciò quale sia la percentuale a PADI e quale quella all'istruttore... ma a sto punto, se proprio uno vuole fare le cose bene sente il proprio diving di fiducia, e gli chiede di farsi fare una lezione teorica di mezz'ora o un'ora, poi ti fai un tuffo sempre con lui a quote open, ed a fine tuffo fai qualche esercizio per far pratica.

                    In questa maniera arrivi più o meno allo stesso grado di conoscenza di chi fa il brevetto, ma spendendo il giusto. Tutto il resto mi pare fuffa...ma poi per cosa, per mostrare un plastichino?

                    Riguardo le emergenze invece, sono abbastanza d'accordo con Mercurio90 le emergenze in stagna si risolvono quasi sempre in uno dei seguenti modi:
                    a) o scaricando rapidamente premendo la valvola e/o come extrema ratio dal polsino/colletto
                    b) o staccando la frusta e poi scaricando
                    c) o facendo la capovolta se si pallona di piedi

                    Detto questo quello in cui invece si dovrebbe lavorare, ma nei corsi si fa poco perché anti-economico, è come prevenire tali condizioni, ma per far pratica su questi aspetti ti servono 10tuffi...

                    E mi riferisco alla pesata, al confort, ai tempi di risposta della stagna stessa sia scaricando sia per repentine variazioni di volume del gas... Insomma la stagna non è un gioco, ma le cose da dire son veramente due cazzate, il resto è solo "tanta pratica"...che non si risolve in una semplice sessione in acque delimitate come PADI o altri vogliono far credere...








                    Ultima modifica di Tonnetto; 27-07-2021, 16:59.
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                    • #70
                      Originariamente inviato da Mercurio90 Visualizza il messaggio

                      Il corso muta stagna dovrebbe essere vietato per legge
                      Dai Mercurio....
                      Sono stra d'accordo che la pratica e' l'unica via per saperla usare correttamente, cosi' come del resto e' per tutto cio' che e' subacquea, ma un corso tenuto da chi sa gia' usarla e sa anche insegnartelo, secondo me e' importante, molto importante. Poi l'allievo procedera' per gradi con la pratica nei suoi tuffi, se e' cerebralmente normodotato. Fa pratica, e man mano che migliora la sua dimestichezza con l'attrezzo ingaggia anche tuffi piu' impegnativi.
                      E comunque, io fatto con SSI: 4 tuffi per l'esame di pratica, 2 in acque delimitate e 2 in acque libere, e 4 lezioni online per la spiegazione e l'approfondimento di cio' che era spiegato sul manuale online. Mo', una sessione di teoria ed una di pratica mi pare un zinzino risicato come corso.... Poi e' anche vero che io col mio istruttore mi ci immergevo regolarmente, prima dell'operazione, ma spe' che finisco il recupero del fisico e se tutto va bene riprendo con Ustica nel weekend a cavallo tra settembre ed ottobre, se non prima

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                      • #71
                        Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggio
                        Credevo fosse impossibile ma ho visto con i miei occhi una totale perdita di assetto con piedi all'insu' ed incapacita' totale di rigirarsi
                        E' senza dubbio un caso limite ma ora so che puo' succedere
                        Da dimenticare
                        Paolo
                        Purtroppo può succedere, se si bruciano le tappe...ovvero se si ha la presunzione dopo troppi pochi tuffi, di rifare le stesse cose che si facevano in umida... e questo succede più spesso con il trilaminato visto che si usano sottomuta più importanti, che portano all'uso di più piombo e che poi possono scatenare dinamiche davvero pericolose...

                        Personalmente mi ci son voluti 4/5 tuffi in acqua bassa prima di potermi definire "in confort", e quando poi son passato al bibo altri 3/4...per ritrovare pesata e giusto confort con la nuova configurazione, ed in tutto, ciò non nego che qualche pallonata l'ho rischiata ...

                        Alla fine gli aspetti da curare son sempre quelli, dimestichezza con i tempi di reazione della muta, non eccedere nell'aria introdotta, e non eccedere nella pesata...che in stagna è la prima causa d'errore..ma fortunatamente pian piano si impara
                        Ultima modifica di Tonnetto; 27-07-2021, 17:13.
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                        • #72
                          Come diceva RANA una incudine attaccata ad una mongolfiera con la aggiunta di presunzione (questa la ho aggiunta io) puo' portare veramente a situazioni brutte in cui non vorrei mai piu' trovarmi coinvolto
                          Con simpatia
                          Paolo
                          Paolo

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                          • #73
                            Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggio
                            Come diceva RANA una incudine attaccata ad una mongolfiera con la aggiunta di presunzione (questa la ho aggiunta io) puo' portare veramente a situazioni brutte in cui non vorrei mai piu' trovarmi coinvolto
                            Con simpatia
                            Paolo
                            Concordo in pieno.

                            Tra gli episodi che ho visto ricordo ad esempio un sub decisamente sovrazavvorati fermarsi sul fondo, perché in affanno dalla dalla troppa zavorra, parlo di ben 14kg+schienalino...da paura....!

                            Così come a me, è capito di prendermi un bello spavento durante uno dei primi tuffi di ambientamento con bibo e la stagna, in cui venendo dal mono, ed essendo poco pratico con la stagna stavo ancora cercando la giusta pesata ...

                            Avevo 6kg in cintura + schienalino (tot sugli 8kg) e bibo abbastanza pesante sui 14.8/15kg a bottiglia...

                            A fine tuffo, conscio di essere sovrazavvorato ho provato a scaricare completamente gav e stagna per valutare quanti kg avessi in più...

                            Beh, ammetto che quella sensazione di cadere, e la fatica che ho fatto con le pinne per frenare la caduta mi ha scosso abbastanza...fortuna che ste prove le ho fatte con il fondo vicino che mi ha fermato...

                            Pensa che la volta successiva ho tolto di botto prima 4kg e poi anche gli altri 2kg...

                            Che dire, tutte queste prove sono necessarie, l'importante è farle in poca acqua cosi da evitare situazioni pericolose
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                            • #74
                              Originariamente inviato da Tonnetto Visualizza il messaggio
                              Credo che il punto è che, per certo è necessario che qualcuno di fiducia ti spieghi come funziona, e ti dia le giuste dritte su aspetti vari, ma poi sei tu a dover fare pratica.

                              Tutti il primo periodo ci siam sentiti impacciati e non in confort, e/o troppo pesanti e/o abbiamo rischiato pallonate...detto questo, è anche vero che un solo tuffo, come previsto dalla certificazione, non è secondo me abbastanza per poter affermare di non essere un pericolo per se stessi.

                              Da questo mi sembra che si possa concludere che la certificazione stagna certifica delle capacità non ancora in realtà acquisite/consolidate... ma se è così allora tale certificazione vale ZERO!

                              Se poi, come vedo in rete parliamo di 150 o 200€ per un sessione di teoria ed una in acqua, beh il prezzo mi sembra pure spropositato.

                              Poi non sò in tutto ciò quale sia la percentuale a PADI e quale quella all'istruttore... ma a sto punto, se proprio uno vuole fare le cose bene sente il proprio diving di fiducia, e gli chiede di farsi fare una lezione teorica di mezz'ora o un'ora, poi ti fai un tuffo sempre con lui a quote open, ed a fine tuffo fai qualche esercizio per far pratica.

                              In questa maniera arrivi più o meno allo stesso grado di conoscenza di chi fa il brevetto, ma spendendo il giusto. Tutto il resto mi pare fuffa...ma poi per cosa, per mostrare un plastichino?

                              Riguardo le emergenze invece, sono abbastanza d'accordo con Mercurio90 le emergenze in stagna si risolvono quasi sempre in uno dei seguenti modi:
                              a) o scaricando rapidamente premendo la valvola e/o come extrema ratio dal polsino/colletto
                              b) o staccando la frusta e poi scaricando
                              c) o facendo la capovolta se si pallona di piedi

                              Detto questo quello in cui invece si dovrebbe lavorare, ma nei corsi si fa poco perché anti-economico, è come prevenire tali condizioni, ma per far pratica su questi aspetti ti servono 10tuffi...

                              E mi riferisco alla pesata, al confort, ai tempi di risposta della stagna stessa sia scaricando sia per repentine variazioni di volume del gas... Insomma la stagna non è un gioco, ma le cose da dire son veramente due cazzate, il resto è solo "tanta pratica"...che non si risolve in una semplice sessione in acque delimitate come PADI o altri vogliono far credere...
                              tonnetto, dev'essere che hai visto male
                              gli standard padi prevedono:

                              - modulo di teoria
                              - lezione in piscina (opzionale)
                              - minimo immersioni in acque libere: 2
                              - durata corso: ore raccomandate 12

                              sta poi all'istruttore valutare se l'allievo nelle 2 immersioni ha raggiunto almeno il livello minimo delle abilità richieste, altrimenti... le 2 immersioni potrebbero anche non essere sufficienti

                              per il costo "spropositato" lascio agli istruttori che scrivono sul forum stabilire quanto valgano il loro tempo, competenze e responsabilità

                              mi viene sempre in mente la storiella del tecnico di computer
                              svitare una vite 1 euro
                              sapere quale vite svitare 999 euro
                              può effettuare il pagamento al seguente IBAN

                              Per fortuna in Italia c'è ancora qualcuno che punta sui giovani... LE MILF [cit.]

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                              • #75
                                Originariamente inviato da labottatrice Visualizza il messaggio
                                tonnetto, dev'essere che hai visto male
                                Magari ho visto male io, o magari no

                                Ad esempio vedi di seguito:
                                https://www.divingline.it/muta-stagna/

                                Il contributo associativo previsto per questa attività è di Euro: 150

                                Il corso include:
                                • una o due lezioni di teoria;
                                • una lezione in acque delimitate;
                                • il manuale, il DVD, i costi di certificazione;
                                e ti garantisco non è l'unico, visto che prima di scriverlo ho verificato.
                                La maggiorparte cmq prevede due 2 tuffi, te lo concedo, anche se son sempre pochi.

                                Originariamente inviato da labottatrice Visualizza il messaggio
                                per il costo "spropositato" lascio agli istruttori che scrivono sul forum stabilire quanto valgano il loro tempo, competenze e responsabilità

                                mi viene sempre in mente la storiella del tecnico di computer
                                svitare una vite 1 euro
                                sapere quale vite svitare 999 euro
                                può effettuare il pagamento al seguente IBAN
                                Questo discorso lascia il tempo che trova nel contesto di quanto ho scritto in quanto sono stato il primo a suggerire di rivolgersi ad uno competente, così come ad un diving, e non "ammiocuggino"

                                La differenza, è che personalmente mi sento di suggere di non prendere la certificazione, che ha dei costi accessori, e che cmq non certifica la tua reale preparazione, visto che, in appena due tuffi hai forse a malapena trovato una pesata accettabile...se va bene.

                                Ergo va bene andare da un'istruttore e pagargli la prestazione, e magari a farsi un paio in acqua bassa, anche sotto la sua supervisione, ma la certificazione, visto che nessuno a quasi, mai te la chiederà, se ne può fare a meno.

                                Riguardo invece gli standard delle didattiche, due tuffi, secondo me sono cmq troppo pochi...ma magari c'è a chi bastano per poter affermare di essere in pieno confort.

                                Anche perché il punto sta lì, se si parla di certificazione o brevetto che sia, questo dovrebbe attestare qualcosa di veritiero. Altrimenti, come scrivevo è solo marketing....e per principio sta cosa non mi piace.

                                Stesso discorso vale per quasi tutti i corsi di specialità, con poche eccezioni...
                                Ultima modifica di Tonnetto; 28-07-2021, 12:30.
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