Primo stadio frusta per muta stagna

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    Ciao a tutti (spero di fare la domanda nel forum giusto),
    ieri sono andato in piscina per provare una muta stagna e.......
    mi sono accorto che il mio octopus non ha la frusta per la stagna (non ci avevo proprio pensato a questo particolare ),
    ora ho questi dubbi che spero possiate togliermi,
    quanto deve essere lunga la frusta per la muta stagna?
    per montarla c'è qualche accorgimento particolare (es. mettere del grasso o altro) o basta svitare la vite sul primo stadio e avvitarci la frusta?
    ultimo dubbio, se non usate sempre la stagna la frusta la lasciate comunque collegata al primo stadio e la bloccate in qualche modo oppure potrebbe esserci un problema al 1° stadio se entra acqua dalla frusta (io ho un 1° stadio a membrana) ?
    Probabilmente le domande sono banali e mi scuso in anticipo
    Grazie per le info.

  • #2
    La lunghezza della frusta dipende dal dove si innesta (immagino sullo sterno) e dal "giro" che farà - tipicamente passa sotto l'ascella sinistra venendo dal primo stadio (nel tuo caso unico).
    Di solito è leggermente più lunga di quella del VIS del GAV e dipende anche dal tuo torace. Credo che 65-70 cm siano il minimo, ma dovrei misurarla. Credo che sul bibo la mia sia 75 cm, proveniendo dall'erogatore che sta alla mia dx.

    Per montarla si usano gli stessi accorgimenti delle fruste dei secondi stadi e del comando dell'equilibratore - sono tutte fruste di bassa pressione. Sviti il tappo di bassa pressione e avviti la frusta. Non sarebbe necessario nemmeno "sporcare" di grasso al silicone l'o-ring, perché questi non lavora una volta fissato, ma in genere si unge leggermente comunque.

    La frusta della stagna, come quella del gav ha una valvola schrader all'estremità dell'attacco rapido, che impedisce che esca gas se scollegata e in pressione e, per via della stessa valvola, non entra acqua quando sciacqui il gruppo avendo tolto la pressione. Quando è in pressione non potrebbe sicuramente entrare acqua, al limite uscire gas.

    Personalmente, se avevo configurato l'octopus per usarlo con la stagna, quando mi riconfiguro in umida, tolgo la frusta per non dover gestire la stessa non collegata durante le fasi prima durante e dopo l'immersione, ma mi capitò di scordarla e non successe nulla, a parte trovargli un posto dove non desse fastidio. C'è chi non la smonta mai usandola per gonfiare il pedagno...

    Probabilmente le risposte saranno banali, più delle domande che, per definizione, non sono mai banali.



    P.S. Assicurati che la tua stagna abbia l'attacco identico a quello del comando del gav - lo vedi provando a collegarci la frusta del gav. Ci sono delle valvole per le stagne che hanno un attacco leggermente diverso, se fosse il tuo caso dovrai tenerne conto e comprare una frusta con l'attacco giusto o sostituirlo con uno standard. Sono alcune mute inglesi e, credo, alcune Apeks, sempre per il mercato inglese.
    Ultima modifica di Alastar; 21-04-2023, 01:25.
    Se avessi molto più tempo potrei fare molte più cose.
    L'ottimista pensa che viviamo nel migliore dei mondi possibili, il pessimista teme che sia vero.

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    • #3
      La frusta della stagna deve arrivare alla stagna.
      Prova con quella per il gav e casomai ne comperi una piu' lunga
      Alla estremita' della frusta c'e' una valvolina analoga a quelle delle gomme delle auto che impedisce l' estrata di acqua. Se l'erogatore e' in pressione non e' possibile che entri acqua.
      Che ci attacchi un gav,una stagna o un gonfiatore per materassini non cambia nulla.
      Io ci gonfio anche le gomme del rimorchio !
      Ciao
      Paolo
      Paolo

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      • #4
        Ciao, grazie per le risposte,
        si la muta ha la classica valvola di riempimento al centro sullo sterno,
        è sicuramente una valvola normale perchè non avendo la frusta per la stagna abbiamo rinunciato ad usare il GAV è con la sua frusta abbiamo collegato la stagna (eravamo in piscina) ho gonfiato un pò il GAV con il fiato in superfice, ma comunque diciamo che ho utilizzato solo la stagna per far tutto.
        Quando ero in superfice tenendomi a galla solo con la stagna mi sembrava di essere l'omino Michelin.
        La prima impressione di utilizzo è stato di una fatica immonda, infatti non sono cosi sicuro di passare alla stagna (ho anche dovuto mettere un casino di pesi per andare giù), per questo anche chiedevo come comportarmi con la frusta che mi appresto ad aggiungere, se comunque lasciarla montata sul 1 stadio o se metterla e toglierla in base all'utilizzo.
        Mercoledi faccio un altra prova in piscina e a fine mese vado a fare immersioni in mare (sperando di non pallonare)

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        • #5
          Visto che stai facendo prove etc, lascia montata la frusta, in questa fase non credo che, facendo immersioni con la umida, ti darà particolare noia una frusta che infilerai sotto lo spallaccio o da qualche parte nel gav, senza connetterla.

          La stagna richiede sicuramente più zavorra rispetto ad una umida, destinata ad aumentare con l'uso di sottomuta con potere coibente importante. Se hai lo schienalino, potresti considerare di usarne uno in acciaio.

          Buone bolle!
          Se avessi molto più tempo potrei fare molte più cose.
          L'ottimista pensa che viviamo nel migliore dei mondi possibili, il pessimista teme che sia vero.

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