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  • Originariamente inviato da Nununzia Visualizza il messaggio
    titave sono pienamente d’accordo, io ho iniziato da poco ma sento questo bisogno di sapere esattamente come funziona ogni cosa e vorrei essere autonoma nella manutenzione della mia attrezzatura. Ma devo darmi il tempo di imparare. Questa cosa del INT la sapevo e infatti pensavo di comprare un attacco DIN300 che vende un tipo sul mercatino sub. Però così, senza competenze, senza nemmeno sapere se e come si cambia. Tra le varie motivazioni al mio acquisto, c’è anche quella di avere un erogatore sul quale fare esperimenti dopo che avrò potuto comprarne uno nuovo come lo vorrei io. Però mi viene da pensare: se l’INT è così rischioso, perché me lo son ritrovato davanti nel 80% degli erogatori noleggiati? Anzi, perché esiste?
    INT= internazionale ecco perchè così diffuso e prima dell'avvento dei DIN era il solo tipo presente. Anche le bombole non avevamo la possibilità di svitare la caramella e di passare da INT a DIN, le rubinetterie erano solo INT.
    Di per se non è rischioso l'attacco INT (parliamo di tuffi da ricreativi ad avanzati, se già andiamo in ambienti ostruiti o tuffi super tecnici entrano in gioco altri fattori) il problema come ti spiegava titave sono le caramelle delle bombole, per ovviare a questo problema potresti per pochi € comprarti la tua caramella personale e quando vai al diving e ti danno la bombola ti fai dare la brugola smonti la loro e ci monti la tua che sai in che stato manutentivo si trova.
    Ora, a mio avviso, dato che hai appena acquistato l'octopus, non ti conviene fare una conversione a DIN ne tantomeno prendere un ulteriore primo stadio DIN, risolvi tutto con la tua caramella.
    Quanto poi vorrai farti un gruppo completo nuovo avari sicuramente più esperienza per acquistare ciò che ti serve per le tue specifiche esigenze

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    • Per completare il discorso è per flexarvi i nostri reperti di club In foto delle bombole del pleistocene, il mono e il bibo a destra hanno rubinetterie senza la caramella.
      File allegati

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      • coffy84 grazie

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        • Nununzia
          Sono solo un vecchio sub con i baffi bianchi e mi ricordo come erano le attrezzature di quando ho iniziato, cosa usava chi aveva iniziato prima di me e cosa ci facevamo con quelle attrezzature che in molti casi non sono molto diverse da quelle di oggi
          Mi sembra molto buono il discorso della caramella personale. Quando portavo in ricarica i miei bibo toglievo sempre le eventuali caramelle per essere sicuro che non me le rovinassero in ricarica dove le condizioni degli or erano a dir poco pietose
          Tenendo a portata di mano una chiave a brugola da 8 ci si mette un attimo
          Con simpatia
          Paolo
          Paolo

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          • coffy84
            Quelle bombole del pleistocene, una volta passata la revisione , fanno lo stesso servizio di quelle nuove. Montando una buona rubinetteria ti permettono di fare tante belle cose
            Il discorso vale per qualsiasi bombola dimenticata in cantina per i motivi piu' disparati e piuttosto che noleggiare io ci farei un pensierino
            Ciao
            Paolo
            Paolo

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            • Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggio
              coffy84
              Quelle bombole del pleistocene, una volta passata la revisione , fanno lo stesso servizio di quelle nuove. Montando una buona rubinetteria ti permettono di fare tante belle cose
              Il discorso vale per qualsiasi bombola dimenticata in cantina per i motivi piu' disparati e piuttosto che noleggiare io ci farei un pensierino
              Ciao
              Paolo
              assolutamente, il bibo di destra è ancora carico e prima di metterlo in esposizione ci ho testato un erogatore... Ma sono del club e di comune accordo abbiamo ritenuto di metterle in esposizione insieme ad altre attrezzature come i fenzy un ARO e un paio di erogatori monostadio. Bombole ne abbiamo e con rubinetterire "moderne" quelle stanno bene li come nostro piccolo muso.

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              • Originariamente inviato da Nununzia Visualizza il messaggio
                titavePerò mi viene da pensare: se l’INT è così rischioso, perché me lo son ritrovato davanti nel 80% degli erogatori noleggiati? Anzi, perché esiste?
                Si, magari Titave ha calcato unpo' la mano sulla pericolosità, ma non è lontanissimo dal vero:
                Non lo definirei pericoloso, ma sicuramente meno performante.

                L'attacco INT esiste perché è stato lo standard prima del DIN,
                ha continuato ad esistere per non pagare i diritti ai tedeschi,
                poi è sopravvissuto perché gli americani e gli orientali avevano da smaltire rubinetterie che non avevano attacco DIN.

                Oramai è in via di estinzione, alcune ditte non lo producono proprio più: costa, pesa di più, è meno sicuro e, non ultimo, non c'è un vero proprio standard nelle "caramelle" (l'inserto che trasforma un attacco DIN in INT), cosa che crea parecchie seccature.

                Io ho aperto il diving più di 15 anni fa e di erogatori INT non ne ho mai avuto.
                Chi ce li ha è perché sono lì da parecchio tempo, oppure qualche istruttore con reminiscenze piuttosto arcaiche.
                www.bludivecenter.com

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                • Uhmmm….comprerò le mie caramelline con i miei o-ring oppure chiederó al diving di cambiarmi quell’int e montarmi un din, magari guardando anche come si fa.

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                  • Non volevo fare terrorismo subacqueo ma solo fare in modo di stimolare una visione realistica della cosa.
                    crearsi una propria opinione e vivere la subacquea a 360 gradi per me è determinante ed è una componente essenziale di questa mia grande passione.
                    Quindi si.....avere la propria caramella (3 euro) ed oring freschi (basta cambiarli una volta all'anno....40cent....) ti mette al riparo dal limite strutturale dell'attacco int.
                    Vedi Con poco, anzi pochissimo, hai in mano la possibilità di immergerti con maggior sicurezza e fiducia nei propri mezzi.
                    Buoni tuffi
                    Tita

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                    • titave grazie ^_^

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                      • la caramella può essere una seccatura perchè se non hai la tua (o quantomeno gli oring) e capita quella fallata magari in barca rischi di perdere l'immersione per pochi centesimi

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                        • Mai accettare caramelle dagli sconosciuti ...
                          Se avessi molto più tempo potrei fare molte più cose.
                          L'ottimista pensa che viviamo nel migliore dei mondi possibili, il pessimista teme che sia vero.

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                          • Originariamente inviato da titave Visualizza il messaggio
                            X CGL la differenza tra un primo stadio bilanciato ed uno non bilanciato diventa percepibile sotto i 50 bar ed evidente sotto i 20 in quanto non bilanciato, appunto, e non in grado di compensare la riduzione della pressione in bombola.
                            Pero a 50 bar siamo già sulla via di ritorno se non già in barca!
                            Il vantaggio di questi muli da lavoro è la componentistica ridotta all'osso (di fatto 2 o-ring ed una pasticca), l'economicità e la facilità di manutenzione.
                            Non confondiamo la qualità con le prestazioni.
                            Un mk2 Scubapro in produzione praticamente immutato da ben più di mezzo secolo non ha le prestazioni di un mk25 ma ha la stessa qualità nei materiali e nelle lavorazioni.
                            Avendo molti meno pezzi è pure più affidabile!
                            Spero di essermi spiegato......
                            Un discorso diverso è la portata di un primo stadio.....ma qui il discorso va fuori tema.
                            Ciao
                            Tita
                            Ciao, intanto grazie per la spiegazione,
                            non sapevo esattamente quando ci si accorgeva del problema (calo di pressione nel non bilanciato),
                            comunque resto della mia idea per quanto riguarda l'acquisto di un erogatore non bilanciato ovvero
                            non ha senso la cosa,
                            piuttosto aspetta un pò a fare l'acquisto (nel senso di risparmiare un pò di soldi) e poi compra un erogatore bilanciato,
                            si hanno solo dei vantaggi.
                            Discorso manutenzione si forse può essere un pò più dispendiosa (dipende anche dalla marca di erogatori che si usano), ma fare la manutenzione di un erogatore o di due (in caso si usino due primi stadi completi) non può essere un limite a fare le immersioni,
                            capisco un diving che ha diverse decine di erogatori ed è un azienda quindi deve guardare bene a tutte le spese,
                            ma per un hobby non può essere un problema la manutenzione di 2 erogatori bilanciati.

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                            • Originariamente inviato da CGL Visualizza il messaggio
                              per un hobby non può essere un problema la manutenzione di 2 erogatori bilanciati.
                              Fintanto che hai 1 un octopus oppure 2 primi stadi è un discorso, altra storia quando in un immersione utilizzi 4/5 primi stadi, perché hai stage o deco....

                              In questo caso anche se è un hobby, tra revisionare 2 o 4 apex, ci passa un quarto di Perdix

                              Ed infatti, a ragion del vero, i pistoni non bilanciati sono preferiti nelle nelle decompressive, che tipicamente usi dai 20/30 mt in su, e che all'evenienza, causa l'utilizzo di miscele iperossigenate che cuociono gli o-r, possono tranquillamente essere spostati, in acqua, da una bombola all'altra, senza timore di una costosa revisione.

                              Inoltre, raramente il gas nelle decompressive va sotto 50bar, e sempre raramente con tali bombole ci si trova in condizioni di stress tali da richiedere molta portata.

                              Insomma, come sempre è una questione di cosa uno deve farci con quel primo-stadio/erogatore.
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                              • Manco a farlo apposta oggi ho iniziato a provare gli erogatori in previsione di un prossimo utilizzo. Sono solito rilevare le pressioni intermedie per capire cosa mi potrebbe fregare.
                                Montata la caramella per provare i kirby con attacco int nessun problema con la caramella nuova di pacca mentre con vecchi reperti che avevo a portata di msno solo trafilamenti
                                A ribadite quanto ci siamo scritto nei goorni scorsi
                                Entrambi i kirby morgan segnalano pressioni intermedie troppo elevate segno di usura
                                E' una storia infinita
                                Paolo
                                Paolo

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