Aladin usato o computer nuovo Suunto Vyper/Aladin Square?

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  • Aladin usato o computer nuovo Suunto Vyper/Aladin Square?

    Salve a tutti, materia trita e ritrita tra i vari thread che ho letto con attenzione, ma senza arrivare a una risposta esaustiva
    Vado dritto al punto: conviene oggi comprare un Aladin Pro (Ultra) usato, visto che non sono più in commercio, oppure puntare a un modello nuovo?

    Nello specifico scendo ai 30mt e finora ho usato un Aladin pro che mi passa volentieri l'amico con cui mi immergo (lui uno uguale + un Ultra), ma sono deciso a comprarne uno mio. Perfetto. Fin qui ci siamo. Ora:

    Se ne acquistassi uno usato, beh non avre problema di sorta con i profili, ma conviene? (senza garanzia.. chissà quante immersioni in groppo.. chissà come è stato trattato.. etc..)

    Al contrario se acquistassi un computer nuovo tipo il Suunto Vyper/Aladin Square (Pro e Contro in merito ben accette).. in immersione avrei profili tanto differenti dall'altro (e quindi dal mio compagno)?

    - In definitiva tra questi computer (Aladin Pro vs Vyper/Square) per via degli algoritmi diversi.. la gestione del Floor e del Ceiling è uguale, simile.. oppure devo incriccarmi con chi si immerge con me con un Aladin Pro/Ultra?
    Nella speranza di essere stato chiaro nell'esporre il problema, ringrazio anticipatamente per le risposte.

    PS: Ho menzionato lo square perché appartenente alla famiglia Aladin.. ma io protendo più verso il Vyper per una questione economica.


  • #2
    Re: Aladin usato o computer nuovo Suunto Vyper/Aladin Square

    Originariamente inviato da PinoScuba
    Salve a tutti, materia trita e ritrita tra i vari thread che ho letto con attenzione, ma senza arrivare a una risposta esaustiva
    Risposte esaustive, quando si parla di un acquisto che ha anche una certa componente legata al "gusto personale" (fosse anche solo nel colore del cinturino) non è possibile darne

    Ovviamente la mia risposta è provocatoria e mi scuso non voglio offenderti ma le differenze nei computer ricreativi come quelli che hai citato sono marginali e piccole a tal punto che forse la scelta in base al colore appare con una sua logica.

    Originariamente inviato da PinoScuba
    Vado dritto al punto: conviene oggi comprare un Aladin Pro (Ultra) usato, visto che non sono più in commercio,
    Fammi capire parliamo di questo computer:
    [/quote]

    Originariamente inviato da PinoScuba
    oppure puntare a un modello nuovo?
    Dipende da quanto vuoi spendere.
    Un computer usato lo compri se il prezzo è stracciato nel vero senso della parola.
    Ma anche in questo caso bisogna fare delle considerazioni.

    Originariamente inviato da PinoScuba
    Nello specifico scendo ai 30mt e finora ho usato un Aladin pro che mi passa volentieri l'amico con cui mi immergo (lui uno uguale + un Ultra), ma sono deciso a comprarne uno mio. Perfetto. Fin qui ci siamo. Ora:
    Aladin pro per intenderci questo:


    Io ne uso uno ancora più vecchi di Aladin:


    Originariamente inviato da PinoScuba
    Se ne acquistassi uno usato, beh non avre problema di sorta con i profili, ma conviene? (senza garanzia.. chissà quante immersioni in groppo.. chissà come è stato trattato.. etc..)
    Il problema di acquistare un computer usato di quelli che hai citato non è legato al modello decompressivo, il problema è di natura pratica e si lega al cambio batteria.
    Io so cambiare la batteria nel mio e nella versione a bagno di vasellina (non l'ultra che non ho mai smontato ma il pro si).
    Se non hai problemi a cambiare la batteria e trovi questi strumenti a un prezzo stracciato € 30,00 - € 50,00 euro massimo puoi prenderlo, dura finché dura (anche diversi anni) - ti ci trovi bene - li stai gia usando ecc, ecc.
    Se al contrario non sai cambiare la batteria e lo devi mandare in assistenza lascia stare anche se te lo regalano.

    Originariamente inviato da PinoScuba
    Al contrario se acquistassi un computer nuovo tipo il Suunto Vyper/Aladin Square (Pro e Contro in merito ben accette).. in immersione avrei profili tanto differenti dall'altro (e quindi dal mio compagno)?
    Senti mi immergo spesso con allievi che hanno i più differenti strumenti, nessun problema - al limite aspetti qualche minuto tu o lui.
    Questo non è un problema.

    Originariamente inviato da PinoScuba
    - In definitiva tra questi computer (Aladin Pro vs Vyper/Square) per via degli algoritmi diversi.. la gestione del Floor e del Ceiling è uguale, simile.. oppure devo incriccarmi con chi si immerge con me con un Aladin Pro/Ultra?
    Ammetto che per me avere un computer che permetta di gestire la decompressione anche qualche metro più in basso (ovviamente dilatando il tempo) è una comodità che mi farebbe scegliere uno strumento rispetto ad un altro.
    La serie Aladin almeno quelli che ho io compreso il Tec2G lo permettono, i Suunto non li conosco ma di dicono che non tutti lo permettono.
    Ma ripeto siamo all'interno di finezze che non impediscono l'immersione con compagni con strumenti differenti.

    Originariamente inviato da PinoScuba
    PS: Ho menzionato lo square perché appartenente alla famiglia Aladin.. ma io protendo più verso il Vyper per una questione economica.
    Se sei abituato ai vecchi Aladin i Suunto sono ostici.
    I Suunto sono ottimi strumenti come gli Uwateck (che costruisce gli aladin) solo che hanno il loro modo di visualizzare la decompressione che differisce dagli Aladin - bisogna abituarcisi ma se sei già abituato e ti trovi bene con gli Aladin il passaggio a un Suunto può essere noioso (nulla di che il tempo di abituarti )


    Cordialmente
    Rana

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    • #3
      Re: Aladin usato o computer nuovo Suunto Vyper/Aladin Square

      Originariamente inviato da RANA
      Risposte esaustive, quando si parla di un acquisto che ha anche una certa componente legata al "gusto personale" (fosse anche solo nel colore del cinturino) non è possibile darne
      Ovviamente la mia risposta è provocatoria e mi scuso non voglio offenderti ma le differenze nei computer ricreativi come quelli che hai citato sono marginali e piccole a tal punto che forse la scelta in base al colore appare con una sua logica.
      Nessuna offesa, per carità. Alla fine non conosco e non ho avuto alcun modo di venire a contatto con questi "nuovi" citati.. quindi non ho nessun metro di confronto. (Ho avuto modo di apprezzare i tuoi interventi in giro per il forum, e sono contento che tu abbia avuto modo e tempo di rispondermi).

      Originariamente inviato da RANA
      Fammi capire parliamo di questo computer:

      [/quote]
      Esatto.

      Originariamente inviato da RANA
      Dipende da quanto vuoi spendere.
      Un computer usato lo compri se il prezzo è stracciato nel vero senso della parola. Ma anche in questo caso bisogna fare delle considerazioni.
      Aladin pro per intenderci questo:

      Il problema di acquistare un computer usato di quelli che hai citato non è legato al modello decompressivo, il problema è di natura pratica e si lega al cambio batteria. Io so cambiare la batteria nel mio e nella versione a bagno di vasellina (non l'ultra che non ho mai smontato ma il pro si).
      Se non hai problemi a cambiare la batteria e trovi questi strumenti a un prezzo stracciato € 30,00 - € 50,00 euro massimo puoi prenderlo, dura finché dura (anche diversi anni) - ti ci trovi bene - li stai gia usando ecc, ecc.
      Se al contrario non sai cambiare la batteria e lo devi mandare in assistenza lascia stare anche se te lo regalano.
      Si l'Aladin Pro è quello, conosco il problema batterie e a quel prezzo credo di non riuscire a trovarlo in giro: solitamente si parla di 120-130 euro con batteria
      al 99%.. ma rimane sempre il problema: non so sostituire la batteria. Ma con 130 euro su un usato senza garanzia.. preferisco spendere 200 euro e sapere che lo sto usando da zero.

      Originariamente inviato da RANA
      Senti mi immergo spesso con allievi che hanno i più differenti strumenti, nessun problema - al limite aspetti qualche minuto tu o lui.
      Questo non è un problema.
      Good.

      Originariamente inviato da RANA
      Ammetto che per me avere un computer che permetta di gestire la decompressione anche qualche metro più in basso (ovviamente dilatando il tempo) è una comodità che mi farebbe scegliere uno strumento rispetto ad un altro.
      La serie Aladin almeno quelli che ho io compreso il Tec2G lo permettono, i Suunto non li conosco ma di dicono che non tutti lo permettono.
      Questo è un punto importantissimo ai fini della scelta.. visto che "se capita" risaliamo lentamente in modo tale da ritornare arrivare a 5-6 mt.. quando ormai già abbiamo assolto al dovere e il computer non segna più soste decompressive. Su questo il Vyper va bene?

      Originariamente inviato da RANA
      Se sei abituato ai vecchi Aladin i Suunto sono ostici.
      I Suunto sono ottimi strumenti come gli Uwateck (che costruisce gli aladin) solo che hanno il loro modo di visualizzare la decompressione che differisce dagli Aladin - bisogna abituarcisi ma se sei già abituato e ti trovi bene con gli Aladin il passaggio a un Suunto può essere noioso (nulla di che il tempo di abituarti )
      Questa differenza mi è sconosciuta. Per questo volevo sapere se qualcuno ha avuto modo di comparare i due.. GRAZIE.

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      • #4
        Re: Aladin usato o computer nuovo Suunto Vyper/Aladin Square

        Originariamente inviato da PinoScuba
        Si l'Aladin Pro è quello, conosco il problema batterie e a quel prezzo credo di non riuscire a trovarlo in giro: solitamente si parla di 120-130 euro con batteria
        al 99%.. ma rimane sempre il problema: non so sostituire la batteria. Ma con 130 euro su un usato senza garanzia.. preferisco spendere 200 euro e sapere che lo sto usando da zero.
        Lascia stare spendere € 120,00 per quel computer non vale la pena, senza contare che se non sai cambiare la batteria è follia comprarlo.

        I computer subacquei usati come quello - non valgono nulla, anche se ai tempi l'aladin pro ultra era un computer "bello" che costava oggi non ha valore - è scomodo nel cambio batteria - se non sai cambiare la batteria la sostituzione è onerosa.
        E' uno strumento che non ci spenderei nulla, solo se me lo regalassero potrei provare a cambiare la pila e usarlo ma certamente non ci spenderei.

        Tieniti i soldi e comprati un computer nuovo che permetta un cambio batteria semplice e comodo - per inciso spendendo poco di più di € 120,00 - 130,00.

        Cordialmente
        Rana

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        • #5
          Re: Aladin usato o computer nuovo Suunto Vyper/Aladin Square

          Originariamente inviato da PinoScuba
          Originariamente inviato da RANA
          Ammetto che per me avere un computer che permetta di gestire la decompressione anche qualche metro più in basso (ovviamente dilatando il tempo) è una comodità che mi farebbe scegliere uno strumento rispetto ad un altro.
          La serie Aladin almeno quelli che ho io compreso il Tec2G lo permettono, i Suunto non li conosco ma di dicono che non tutti lo permettono.
          Questo è un punto importantissimo ai fini della scelta.. visto che "se capita" risaliamo lentamente in modo tale da ritornare arrivare a 5-6 mt.. quando ormai già abbiamo assolto al dovere e il computer non segna più soste decompressive. Su questo il Vyper va bene?
          Non so risponderti - non ho mai usato il Vyper.

          Non so come gestisce le tappe - se permette di scaricare a quote più profonde.

          Sono sicuro che altri nel forum potranno darti la risposta, che leggerò con interesse anch'io

          Cordialmente
          Rana

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          • #6
            Re: Aladin usato o computer nuovo Suunto Vyper/Aladin Square

            Originariamente inviato da RANA
            Tieniti i soldi e comprati un computer nuovo che permetta un cambio batteria semplice e comodo - per inciso spendendo poco di più di € 120,00 - 130,00.
            Perfetto, quindi si punta sul nuovo:
            Vyper Suunto.. mi ci dovrei abituare un attimo perché ragiona un poco diverso dall'Aladin pro. E l'Aladin Square? Come ragiona? Qualcuno ce l'ha? Impressioni?

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            • #7
              Re: Aladin usato o computer nuovo Suunto Vyper/Aladin Square

              Originariamente inviato da RANA

              Non so risponderti - non ho mai usato il Vyper.
              Non so come gestisce le tappe - se permette di scaricare a quote più profonde.
              Sono sicuro che altri nel forum potranno darti la risposta, che leggerò con interesse anch'io

              Cordialmente
              Rana
              Perfetto! Attendiamo nuovi risvolti su questo punto. Grazie!
              Qualcuno possiede/conosce il Suunto Vyper per rispondere a questo interrogativo? Grazie.

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              • #8
                Re: Aladin usato o computer nuovo Suunto Vyper/Aladin Square

                Originariamente inviato da PinoScuba
                Originariamente inviato da RANA

                Non so risponderti - non ho mai usato il Vyper.
                Non so come gestisce le tappe - se permette di scaricare a quote più profonde.
                Sono sicuro che altri nel forum potranno darti la risposta, che leggerò con interesse anch'io

                Cordialmente
                Rana
                Perfetto! Attendiamo nuovi risvolti su questo punto. Grazie!
                Qualcuno possiede/conosce il Suunto Vyper per rispondere a questo interrogativo? Grazie.
                Ciao PinoScuba,
                preso da curiosità mi sono andato a leggere il manuale del Vyper Suunto.

                Posto il link:
                http://ns.suunto.com/Manuals/Vyper/U...erGuide_IT.pdf

                Leggi da pagina 65 a pagina 73 c'è una bella spiegazione su come questo strumento gestisce il "floor" e il "ceiling" dandone anche una definizione.

                Da quello che ho capito:

                A pagina 66 in un verso intitolato "Pericolo" si avverte che il tempo effettivo della risalita potrebbe essere superiore a quello visualizzato dallo strumento per una serie di motivi tra i quali è citato il seguente caso:
                * effettuare la tappa di decompressione a una profondità maggiore di quella indicata come massimale.

                Già da questo passaggio si comprende che lo strumento permette di effettuare la deco a quote maggiori ovviamente in questo caso i tempi indicati verranno scalati in un tempo reale superiore.

                Pagina 67 ultimo punto:
                La zona di decompressione corrisponde all'intervallo compreso tra il ceiling e il floor. Tuttavia è importante ricordare che la decompressione sarà molto lenta a livello o vicino al floor.

                Pagina 68 c'è uno specchietto che mostra graficamente i concetti di floor e ceiling e viene espressamente detto che in caso di mare mosso è possibile effettuare la decompressione a quote maggiori.

                Segue tutta una dimostrazione di come viene indicato con il sistema dei due triangoli a formare una clessidra quando si supera il floor quando si è prossimi al ceiling ecc, ecc.

                In conclusione penso, alla luce di quanto è scritto nel manuale che il suunto vyper permette di gestire al meglio l'intervallo di profondità tra il ceiling e il floor - tanto come la serie aladin.

                Solo che graficamente è diverso dall'aladin come puoi notare (il sistema della clessidra) inoltre è un computer estremamente sensibile alla velocità di risalita, un errore nella velocità di risalita cambia la decompressione mentre la serie aladin è più sorda alla velocità di risalita.

                Io non l'ho mai provato il suunto ma da quello che mi dicono se non ti mantieni nella zona ottimale (quando visualizza la clessidra) lo scarico della decom è veramente molto lento - sono portato a ritenere che sia (posso sbagliare, ripeto non l'ho mai usato parlo per sentito dire) più lenta dell'aladin dando la sensazione che lo strumento non scarichi la decompressione.

                Quindi bisogna un attimo prenderci la mano e capire comunque e riuscire a gestire il ritardo con cui scarica la deompressione prossimi al floor.

                In conclusione è uno strumento che è un attimino più articolato dell'aladin - pregio o difetto non sta a me dirlo, sicuramente ha una gestione più prudenziale della decompressione e graficamente permette di visualizzare il concetto di floor e ceiling cosa che l'aladin non fa.
                Rispetto all'aladin per chi è abituato con questo strumento può risultare molto più conservativo anche e soprattutto se non si tiene presente come lavora e la sua sensibilità alla velocità di risalita.

                Se usato consapevolmente e correttamente rispettando velocità di risalite ecc, ecc sono portato a pensare che non sia differente dall'aladin.

                Il giudizio che mi permetto di dare al vyper è a mio avviso molto buono è un buon computer . ha le carte in regola per essere un valido strumento e la funzione gauge che gli permette di accompagnarci anche qualora si decida di fare un percorso tecnico.
                Display non piccolo buona la lettura se non si è fortemente presbiti.


                Cordialmente
                Rana

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                • #9
                  Poi mi sono perso per strada e ho rimandato l'acquisto, ma in realtà poi ho ho scelto: dall'estate scorsa sto usando il nuovo Suunto Zoop Novo. Devo dire anche facendo delle ripetute con il compagno in possesso di un Alandin Pro.. mi ci sono trovato benissimo!

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                  • #10
                    RANA a me hanno regalato un uwatec smart pro e cercando su internet ho trovato un artigiano serio che mi ha cambiato la pila con qualche decina di euro.
                    Operazione riuscita con poca spesa e grandissima soddisfazione.

                    Ho visto che ci si pone il problema della quota a cui decomprimere. Per abitudine trascorro la decompressione girovagando a quote decompressive e con gli aladin non ho mai avuto problemi. Stando a cinque metri al massimo si allungano i tempi ma a me non disturba e la decompressione è sicura.
                    Per completezza devo dire che molti anni fa alla secca della croce (Giglio) con un vecchio orca edge mi sono fatto tutta una decompressione a circa sei metri attaccato ad un sasso isolato in presenza di forte corrente ed anche se il computer mi segnava ceeling meno di 3 metri l' algoritmo decompressivo ha fatto perfettamente il suo dovere.

                    Secondo me nella famiglia aladin si trovano sempre prodotti molto validi e scegliendo un modello con pila sostituibile in autonomia si fa veramente centro.
                    Ciao
                    Paolo
                    Paolo

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                    • #11
                      Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggio
                      RANA
                      Ho visto che ci si pone il problema della quota a cui decomprimere. Per abitudine trascorro la decompressione girovagando a quote decompressive e con gli aladin non ho mai avuto problemi. Stando a cinque metri al massimo si allungano i tempi ma a me non disturba e la decompressione è sicura.
                      Infatti era il mio dilemma. Con l'Aladin Pro ci riuscivo benissimo, ma non sapevo se il Suunto visto il diverso algoritmo, mi consentisse di fare lo stesso e di rimanere al pari con il mio compagno (in possesso di un PRO e di un ULTRA).
                      Alla fine ho preso in Suunto Zoop Novo e senza troppe "pippe mentali" riesco a completare le immersioni alla pari con il mio compagno, anche con le ripetute.
                      Non sono un tipo da yo-yo.. quindi non saprei quanto mi possa penalizzare in questi casi, e scoprirlo non che sia una mia priorità
                      Ultima modifica di PinoScuba; 06-03-2018, 17:36.

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                      • #12
                        Allora problema risolto.
                        Sulla base della mia esperienza diretta ho verificato che, se non si fanno ripetitive, gli aladin dicono piu' o meno le stesse cose da almeno venti anni e che se si desidera avere un modello decompressivo piu' rapido basta adottare un bravo one oppure un oceanic programmato eliminando tutti i fattori di conservatività.
                        Alla fine la differenza puo' essere di un 20 % che a mio modo di vedere è del tutto trascurabile in assenza di criticità.
                        Sarà che a me non pesa fare lunghe decompressioni, a meno di essere appeso ad una cima nel blu dove mi tocca fare riferimento alla componente zen del mio spirito.

                        Ciao
                        Paolo
                        Paolo

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