Originariamente inviato da Mercurio90
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Secondo me non sbaglia nessuno.
Se c'è errore, l'errore va ricercato nel comportamento del subacqueo, non dello strumento.
Premessa, diffido molto (non prenderla come un attacco alla tua persona o un mettere in discussione la verità delle tue parole - nulla di tutto questo) ... diffido quando sento dire: "abbiamo fatto tutti la stessa immersione" ... in realtà l'unico modo che si ha per avere un vero confronto su due computer è quello di metterli entrambi sullo stesso polso - solo cosi si può effettivamente dire: "usati nella medesima immersione".
Il fatto che i computer erano su due subacquei genera differenze nel profilo in grado di dare qualche minuto di divergenza anche a parità di algoritmo.
Ovviamente 11 minuti non sono troppi anche per il fatto che i computer non erano sullo stesso polso.
In questo caso il problema secondo me è diverso e riguarda il modo con cui sono stati usati i computer.
All'incirca l'immersione è stata la medesima tenendo conto che uno o due minuti in seconda immersione di differenza non sono significativi di un effettiva differenza nel calcolo (ergo nell'algoritmo) tra due computer ma solo conseguenza a piccole differenze del profilo (sopra descritte).
D'altronde i computer da te citati, secondo me come algoritmo se non è zuppa è pan bagnato - morale sono simili.
Il problema non è l'algoritmo il problema sono le scelte con cui le case costruttrici regolano il funzionamento del computer.
Mi riferisco al concetto di "floor" (tradotto pavimento) e ceiling (tradotto soffitto).
Il "floor" (pavimento) è quella quota in risalita oltre la quale il computer inizia a scaricare la decompressione, il "ceiling" (soffitto) è la quota oltre la quale non si può andare in risalita prima di aver assolto alla tappa di decompressione.
Facciamo un esempio: se hai una tappa a -6 metri il ceiling è -6 metri (non puoi risalire oltre i -6 metri se non sono trascorsi i minuti di decompressione prevista per questa quota) mentre il Floor ? (ed è qui la differenza) ....... il fool pavimento non è a -6 metri ma (a titolo di esempio) a -10 metri.
Questo cosa comporta ....
Comporta che mentre risalgo, se il computer mi indica (per esempio) 2 minuti a -6 metri - fino a quando io non raggiungo il "pavimento" floor lo strumento non abbassa la decompressione anzi con il passare del tempo la decompressione tende ad aumentare.
Solo quando raggiungo il floor la decompressione inizia a scendere.
Abbiamo detto che il floor (nell'esempio fatto) è a -10 metri questo vuol dire che fino a -10 metri il computer non abbassa la decompressione ma tende ad aumentarla.
Una volta arrivato a -10 metri il computer inizia ad abbassare la decompressione ma in che modo ?
Se io mi mantengo vicino al pavimento (i -10 metri) i 2 minuti di decompressione segnalati dal computer a -6 metri scaleranno in un tempo reale molto più lungo - (magari impiegano 12 minuti di tempo reale), mentre se io mi porto vicino al soffitto i -6 metri i 2 minuti segnalati dal computer tenderanno a scalare in egual misura al tempo reale quindi in due minuti di tempo reale.
Il problema che le case costruttrici non adottano tutte lo stesso settaggio, alcune fissano il floor vicino al ceiling (soffitto) e il Suunto è uno di questi, tanto che usa indicare il floor e il ceiling con il simbolo a clessidra.
Ora se gli altri computer hanno il floor a -10 metri e il Suunto magari a -6 metri e avevate una tappa a -3 metri - se voi come gruppo vi siete mossi ad unisono rimanendo per un po di tempo sotto i - 6 metri tutti gli altri computer con il foor a -10 metri scaleranno decompressione mentre il Suunto con il floor a -6 metri caricherà decompressione e questo può portare a queste differenze.
Senza contare che il Suunto è molto sensibile alla velocità di risalita cosa che altri computer non lo sono per cui ....... morale della favola:
considera che parte della differenza sia dovuta a piccole differenze nel profilo, considera che computer differenti hanno floor differenti, considera che computer differenti hanno una sensibilità alla velocità di risalita differente tutto questo nell'insieme può portare a generare differenze di decompressione anche di 11 minuti rispetto ad altri strumenti.
Il problema comunque non è dello strumento ma del subacqueo che deve conoscere come "lavora" il proprio computer e di conseguenza adottare comportamenti atti a non caricare decompressione quando gli altri del gruppo stanno scaricando.
Nell'esempio fatto bastava che si fosse portato a -6 metri e il computer si sarebbe comportato in linea con gli altri.
Spero di essermi spiegato.
Cordialmente
Rana
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