Ciao a tutti , chiedo il vostro consiglio sulle pinne che spingano di più controcorrente ! Premesse 1) immersioni ricreative 2) ho gambe ben allenate 3) per praticità preferirei da ara classiche e non lunghe da apnea (ma se mi dimostrate il contrario posso cambiare idea facilmente) 4) che non pesino troppo perchè sono sempre al limite col peso del bagaglio aereo. Ps attualmente posseggo delle Scubapro seawing che non mi soddisfano più ....
Consiglio per pinne (da viaggio) che spingano
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Grazie dei consigli, in effetti il mio obiettivo è la prossima crociera alle Maldive, dove quest anno andando per pass, mi sono trovato in affanno con le mie seawing scubapro contrariamente a mia moglie con delle cressi lunghe da apnea ... A questo punto, almeno per le Maldive, opterei per pale lunghe. Avete da consigliarmi un modello in particolare fra i vari modelli Cressi Modular con pala smontabile...
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da viaggio molto comode perche corte, leggere ma spingono bene.
le go sport della scubapro.
scarpetta simile alle tue seawing ma pala piu rigida.
le uso da un annetto e non ho mai avuto problemi con corrente (leggera).
il mio blog.. http://www.nonpartire.it/
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Originariamente inviato da maxpalva Visualizza il messaggioCiao a tutti , chiedo il vostro consiglio sulle pinne che spingano di più controcorrente ! Premesse 1) immersioni ricreative 2) ho gambe ben allenate 3) per praticità preferirei da ara classiche e non lunghe da apnea (ma se mi dimostrate il contrario posso cambiare idea facilmente) 4) che non pesino troppo perchè sono sempre al limite col peso del bagaglio aereo. Ps attualmente posseggo delle Scubapro seawing che non mi soddisfano più ....
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Se vai alle Maldive ti consiglio senza dubbio le pale lungheViaggi, enogastronomia ed immersioni
https://www.inguaribileviaggiatore.it
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Originariamente inviato da maxpalva Visualizza il messaggio........... Ps attualmente posseggo delle Scubapro seawing che non mi soddisfano più ....
Ti do un'ottima notizia
Quasi tutte (tutte) le pinne diverse da questa tipologia di pinne spingono di più .....
Diciamo che non puoi sbagliare.
Andando su un prodotto un pochino più "moderno" come linee io ti proporrei queste pinne Mares:
Mares Excite
Sono l'ultima evoluzione di un classico le plana avanti quattro, sono leggermente più lunghe, spingono e secondo me sono un ottimo prodotto che coniuga molto bene le tue necessità, pinne corte, leggere ma che spingano.
In alternativa la classica (e anche più economica cosa non male) Mares Plana avanti 4:
Questo è il mio giudizio.
Premetto una cosa, le pinne che stai usando non sono pinne che nascono per essere usate con la corretta pinneggiata, ma al contrario nascono con lo scopo di ottimizzare una pinneggiata tecnicamente sbagliata.
Per questo non spingono.
Ora se tu sei abituato ad usarle, ipotizzo senza polemica ma solo come spunto di riflessione qualche dubbio sulla tua tecnica di pinneggiata.
Passare ad una pinna come questa non è solo una questione di gambe.
Se pieghi il ginocchio nessuna pinna funziona detto in soldoni, se pieghi il ginocchio solo le Scubapro seawing possono darti un po di spinta.
Per questo mi permetto d'invitarti a fare un analisi obbiettiva della tua tecnica di pinneggiata.
Se quanto ho detto sono aspetti di cui sei consapevole, scusami e non tener conto di questo che ho scritto, se dentro di te avessi messo qualche dubbio approfondisci.
Cordialmente
Rana
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Originariamente inviato da Livio Cortese Visualizza il messaggioChe te ne pare delle Force Fin?
Per capirci, tieni conto che in quei correntoni, a volte, l'unica maniera di sguizzarne fuori è pinneggiare a delfino...in maniera da spostare acqua non solo con la pale ma con tutta la gamba!
Anche parlando di tecnica di pinneggiata, e rendimento, anche li parrebbe stiamo messi davvero male...o almeno cosi dice chi le ha recensite (vedi dal minuto 6:48 in poi...)
Ora non voglio affossarle del tutto, ma per lo scopo per cui le deve usare maxpalva mi sembrano non adatte.
Se invece parliamo di uno che deve fare lavori subacquei in porto, beh allora in questi contesti professionali dominano!!! La possibilità di camminare con la pinna calzata è un privilegio non da poco...!
My 2cent,
Tonnetto
ps. Se qualcuno invece ha feedback positivi in corrente, mi farebbe piacere sentirliUltima modifica di Tonnetto; 22-09-2021, 09:46.
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Originariamente inviato da Livio Cortese Visualizza il messaggioChe te ne pare delle Force Fin?
Ho sentito pareri favorevoli e pareri meno favorevoli.
Sono pinne che vanno usate con una tecnica (un tipo di gambata) particolare.
Qui mi fermo e lascia a chi ha esperienza ed nozioni specifiche su questo tipo di pinna l'ardua sentenza
Cordialmente
Rana
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Originariamente inviato da Tonnetto Visualizza il messaggio........
l'unica maniera di sguizzarne fuori è pinneggiare a delfino...in maniera da spostare acqua non solo con la pale ma con tutta la gamba!
Personalmente ritengo che da una corrente forte la strategia migliore non è la forza bruta, ergo, non sono convinto che basti sempre e pur sempre una pala performante, buone gambe e tecnica.
Questo perché nel momento in cui andiamo contro corrente, attiviamo il nostro metabolismo e lo sforzo (per quanto allenati) lo possiamo sopportare per un tempo limitato, oltre iniziamo ad attivare il metabolismo anaerobico con tutte le conseguenze.
Quindi, si, condivido l'attenzione al tipo di pinna, allenarsi e curare la tecnica, tutto questo ci permette di gestire brevi tratti anche in corrente ma consapevoli che per quanto allenati siamo non possiamo affrontare la corrente in maniera diciamo "brutale".
Dobbiamo essere consapevoli anche del tempo limitato in cui riusciamo ad esprimere il massimo effetto con le pinne.
Ragion per cui, in presenza di forte corrente la strategia è quella di appiattirsi contro una parete o un fondale, questo perché la parete, per attrito, attenua di molto la forza della corrente creando una zona in cui si fa meno fatica ad avanzare contro corrente, senza contare che possiamo attaccarci anche per riposare.
Morale della favola, solo correnti in cui transito è relativamente breve possono essere affrontate in maniera diretta, Il breve dipende molto da persona a persona (dipende dalla tecnica, dalla pala, dalla forza delle gambe) ma le differenze non sono distanti, parliamo sempre di aspetti marginali.
Oltre la strategia cambia, si prende atto che non è conveniente andare a scontrarsi direttamente, ergo o si va a favore di corrente o si deve trovare un percorso ridossato che permetta di passare dentro una zona in cui la forza dell'acqua viene smorzata.
Per questo l'esperienza, la conoscenza del luogo, ecc, ecc, fanno la differenza più del tipo di pinne.
Cordialmente
Rana
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La butto li, senti se hanno uno scooter e noleggialo, se non l'hanno segui i consigli di Rana.
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Personalmente quando è possibile fare l'immersione lasciandosi portare dalla corrente è una figata pazzesca.
Senza che ti muovi, la parete scorre davanti a te, si ha la percezione di stare immobili e che a muoversi è la parete stessa.
Sforzi zero.
Poi basta farsi venire a prendere dall'imbarcazione quando si riemerge.
Immersioni cosi mi sono capitate alle Maldive e in Mar Rosso e devo dire sono state spettacolari.
Diciamo che quando ci si muove in mezzo al fiume d'acqua non ha senso nella maniera più assoluta sviluppare l'immersione contro corrente, anche se ammettiamo (ma non concediamo) che si hanno le capacità fisiche e tecniche per farlo.
Se ho l'immersione che si sviluppa da A a B e tra questi punti c'è corrente mi basta semplicemente scegliere come punto iniziale tra i due quello da dove parte la corrente per farmi portare da questa fino all'altro punto.
Sarà l'imbarcazione ed il suo motore a recuperarmi.
Nel mediterraneo mi è capitato tante volte di fare decompressione in corrente.
Quando possibile sicuramente trovo più comodo e sicuro lasciarsi portare dalla corrente, in questo modo i subacquei svolgono l'immersione in una condizione di relativa quiete senza sforzi.
Per poi essere recuperati dalla barca una volta finita l'immersione.
Diciamo che si può affermar che le situazioni dove dobbiamo contrapporci ad una corrente sono poche molto di meno di quelle in cui possiamo andare a favore.
Cordialmente
Rana
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