Originariamente inviato da DrowningDiver
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In genere si fa esattamente cosi' come hai detto, una torcia a fascio stretto e' sempre dedicata per l'illuminazione durante l'immersione (canister o no, inoltre e' sempre preferibile averne un'altra di backup), questo indipendentemente dal fatto che si facciano o meno riprese o fotografie.
Poi se si utilizzano anche videocamere o macchine fotografiche si avranno uno o piu' illuminatori dedicati, a fascio ampio (circa 120°, ma possono variare intorno a questa misura a seconda delle esigenze). Per le foto, in particolare, si possono poi avere dei flash veri e propri, gli strobo.
La differente ampiezza dei fasci luminosi e' dovuta alle diverse necessita' dei due ambiti.
Un subacqueo ha la necessita' di avere sempre con se' una sorgente luminosa penetrante per diversi metri, anche in condizioni di acqua non perfettamente cristallina. Questo non solo per vedere, ma anche per comunicare o per farsi vedere. Capisci che la sua importanza e' estremamente rilevante.
Le riprese video, o le sessioni fotografiche, hanno invece bisogno di un'illuminazione ampia, che mostri una vasta superficie nella pienezza dei suoi colori e dettagli. L'ampiezza del fascio va quindi ad influire negativamente sulla capacita' di illuminazione alla distanza, dato che a parita' di lumen erogati la superficie su cui hanno impatto e' estremamente piu' ampia. In genere, comunque, foto e video si fanno a pochissimi metri, se non a centimetri, dal soggetto che si vuole immortalare, quindi il problema non si pone
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