E non ditemi che sono fuori tema, che non c'entra nulla con la subacquea ... le mutande c'entrano sempre !
Un tempo assai remoto era uso non metterne sotto la muta, con la scusa di evitare abrasioni ... ma forse era solo una tattica maschilista, non so.
Oggi l'uso delle mutande sotto le mute si è ormai diffuso ed affermato, è innegabile, anche se ... con la sempre maggiore diffusione della subacquea verso il " gentil sesso " , i vecchi maschilisti avrebbero preferito le vecchie usanze, credo.

Insomma fuoco alle polveri, di che tipo, di che colore, con quale tessuto filate, ogni quanto le sostituite ... prima dell'immersione o subito dopo ?
Se asciutte dopo un tuffo, stagna permettendo, le tenete ancora qualche ora o provvedete senz'altro al cambio ?
Perizoma, tanga, mutandoni della nonna, slip e slippini, costumi da bagno, di pizzo, di cotone, di ruvida lana, con apertura strategica per pee-valve od oversize pro pannoloni ?
Usate sempre lo stesso tipo o le cambiate a secondo della muta adoperata ? D'estate al mare potrebbe essere strategico un costume da bagno, d'inverno al lago, sotto la stagna, di calda lana ...
Ultimamente, dopo aver testato negli anni varie soluzioni per questo importante accessorio dell'attrezzatura subacquea, mi sono plafonato su degli slip di foggia classica-moderna di marca indefinita, di cotone, con scritta laterale " uomo ", di non meglio identificata marca e provenienza, di colore vario.
Devo dire che ne sono mediamente soddisfatto, tranne quando inspiegabilmente si incattiviscono tra le chiappe e vanno ad occupare lo spazio perineale a mo' di gigantesco elastico di tanga, in poche parole ... ROMPONO LE PALLE !!!
Ancora non ho capito appieno il perché ciò capiti, a volte, di rado, ma capita. Devo approfondire il problema, intensificare le immersioni, provare soluzioni tecniche all'uopo, trovare la soluzione. Ogni consiglio è ben accetto.
Un tempo assai remoto era uso non metterne sotto la muta, con la scusa di evitare abrasioni ... ma forse era solo una tattica maschilista, non so.
Oggi l'uso delle mutande sotto le mute si è ormai diffuso ed affermato, è innegabile, anche se ... con la sempre maggiore diffusione della subacquea verso il " gentil sesso " , i vecchi maschilisti avrebbero preferito le vecchie usanze, credo.


Insomma fuoco alle polveri, di che tipo, di che colore, con quale tessuto filate, ogni quanto le sostituite ... prima dell'immersione o subito dopo ?
Se asciutte dopo un tuffo, stagna permettendo, le tenete ancora qualche ora o provvedete senz'altro al cambio ?
Perizoma, tanga, mutandoni della nonna, slip e slippini, costumi da bagno, di pizzo, di cotone, di ruvida lana, con apertura strategica per pee-valve od oversize pro pannoloni ?
Usate sempre lo stesso tipo o le cambiate a secondo della muta adoperata ? D'estate al mare potrebbe essere strategico un costume da bagno, d'inverno al lago, sotto la stagna, di calda lana ...
Ultimamente, dopo aver testato negli anni varie soluzioni per questo importante accessorio dell'attrezzatura subacquea, mi sono plafonato su degli slip di foggia classica-moderna di marca indefinita, di cotone, con scritta laterale " uomo ", di non meglio identificata marca e provenienza, di colore vario.
Devo dire che ne sono mediamente soddisfatto, tranne quando inspiegabilmente si incattiviscono tra le chiappe e vanno ad occupare lo spazio perineale a mo' di gigantesco elastico di tanga, in poche parole ... ROMPONO LE PALLE !!!

Ancora non ho capito appieno il perché ciò capiti, a volte, di rado, ma capita. Devo approfondire il problema, intensificare le immersioni, provare soluzioni tecniche all'uopo, trovare la soluzione. Ogni consiglio è ben accetto.
Commenta