Quanti sub morti quest anno

[Tonnetto]

Spiega le tue convinzioni, porta le fonti del tuo affermare, le analisi statistiche che fai, come le fai.

Serenamente nessuno ti fa la guerra, non farla tu a noi.

I casi ci sono, basta "googlare" quello che mancano sono le statistiche, o meglio visto l'esagerato numero di vaccini fatti stiamo parlando di probabilità dell'ordine 4, 5 zeri dopo la virgola...

Si parla di 223 morti su 18.148.394 dosi, e 27 reazioni avverse gravi ogni 100.000 dosi [fonte da verificare]

Da qui l'evidenza che rispetto alle morti per covid, le potenziali perdite dovute al vaccino sono decisamente trascurabili....anche se sempre di persone si parla....e dove si spera sempre di non essere mai noi o un nostro caro, quell'uno su 100 mila, o 1 su un milione....

Sulla base di questi dati gli enti accreditati affermano con fermezza che i vantaggi del vaccinarsi domino decisamente quelli del non vaccinarsi... chi non vuole vedere quest'evidenza o si è scottato da vicino, ed allora capisco il rifiuto, oppure ha il prosciutto negli occhi.

[RANA]

I casi ci sono, basta "googlare" quello che mancano sono le statistiche, o meglio visto l'esagerato numero di vaccini fatti stiamo parlando di probabilità dell'ordine 4, 5 zeri dopo la virgola...

Si parla di 223 morti su 18.148.394 dosi, e 27 reazioni avverse gravi ogni 100.000 dosi [fonte da verificare]

Da qui l'evidenza che rispetto alle morti per covid, le potenziali perdite dovute al vaccino sono decisamente trascurabili....anche se sempre di persone si parla....e dove si spera sempre di non essere mai noi o un nostro caro, quell'uno su 100 mila, o 1 su un milione....

Sulla base di questi dati gli enti accreditati affermano con fermezza che i vantaggi del vaccinarsi domino decisamente quelli del non vaccinarsi... chi non vuole vedere quest'evidenza o si è scottato da vicino, ed allora capisco il rifiuto, oppure ha il prosciutto negli occhi.

Ciao Tonnetto.
Condivido tutto quello che hai scritto.

Io non nego, nella maniera più assoluta che la campagna vaccinale sia stata fatta prevedendo che una frazione delle genti vaccinate hanno delle reazioni anche gravi o tragiche.
Io non nego che alcune persone sono morte, altre hanno avuto reazioni gravi.

Comprendo benissimo che tutto questo crea paura e diffidenza perché anch'io la provo.

Ma ho paura anche del Covid-19 ho visto persone morire e sono morte dopo una lunga agonia ....

Davanti a queste due paure medio con la ragione con l'intelligenza che ho (poca o tanta).
Non dico di avere la verità in mano ma so che una decisione la devo prendere.

Ho deciso di fidarmi della scienza, dei medici accreditati, dei dati che ci sono soprattutto se la fonte è ufficiale e non statistiche su "facebook".

Tutto questo a me mette in evidenza quello che tu hai descritto.

I vaccini comportano un rischio, statisticamente piccolo anche se le conseguenza nella malaugurata ipotesi che si verifichino possono essere terribili, ne sono consapevole ma ....
Il rischio è una piccola percentuale, cosi piccola che alla fine i vantaggi della vaccinazione sono evidenti.
Al contrario il Covid-19 ha una mortalità molto più elevata.

Ed è qui che io antepongo la paura alla ragione, tra questi due rischi a me appare evidente che se devo accettare di correre un rischio, e lo devo accettare comunque sia, che mi vaccino o non mi vaccino, ho decido di correre il rischio minore.

Io ho il cuore a pezzi sapendo che ci sono persone che con il vaccino sono morte, mi metto nei panni delle famiglie e non saprei cosa dirgli capendo il dolore che provano, ma anche con il Covid-19 ho visto tantissime persone soffrire lutti, ed i vaccini hanno salvato tante persone.

La paura irrazionale va dominata perché se lasciata a ruota libera ci fa perdere di vista le dimensioni reali del problema.

Se poi partiamo dal presupposto che le statistiche ufficiali sono volutamente sbagliate per descrivere una realtà da "grande fratello" in cui siamo manipolati in una sorta di mega complotto fine del discorso io a queste persone, lo dico senza polemica, non so cosa dire perché chi è convinto di questo non accetta nulla, non ci sono fonti, non ci sono ragionamenti.

Cordialmente
Rana

[Steinoff]

Ho letto tutto, francamente la crociata contro i vaccini anti covid mi pare una cosa assurda. Alcuni anni fa ho quasi perso mia moglie a causa della tachipirina. Si, tachipirina, la assumiamo in moltissimi ogni santo giorno eppure non sappiamo, o trascuriamo, che puo' essere mortale. E la cosa piu' terribile e' che una volta che si e' innescato il processo non si riesce piu' a tornare indietro, non c'e' rimedio, sai che presto morirai a causa della tachipirina, sempre che hai ancora uno stato di coscienza.
Mia moglie e' stata letteralmente presa per i capelli. Che dovevo fare? Inalberare una crociata contro questo farmaco che tra l'altro non e' neanche classificabile come salvavita?
I dati statistici riportano una condizione di mortalita' estremamente bassa circa i vaccini anticovid, ben diverso cio' che puo' portare la malattia sopratutto a chi ha altre patologie in corso. Come giustamente e' stato detto, ci carichiamo del rischio minore sperando di non essere quelle persone che, purtroppo, popolano le statistiche infauste. Al di la' dei numeri, di cui necessitiamo per delineare e comprendere la situazione in maniera razionale ed analitica, quelle statistiche rappresentano persone che hanno perso la vita, ci sono parenti i cui sentimenti sono stati colpiti nel modo piu' grave. Credo che tutti ne siamo coscienti. Ma proprio per rispettare tutte queste persone, oltreche' noi stessi e chi ci sta vicino, dovremmo altresi' essere coscienti di quante vite sono state salvate grazie alla vaccinazione, e questo punto molto spesso viene ignorato. Ricordiamoci di cosa era prima dell'introduzione dei vaccini, ricordiamoci quante persone sono morte prima che arrivasse questa prevenzione.
Io conoscevo persone che, forse, col vaccino si sarebbero salvate.

[PPK]

Se posso "spezzare" una lancia a favore dei cosiddetti no-vax, posso dire di concordare quando dicono che il VACCINO NON è la cura.

Mi spiego, quando tutto questo è iniziato, nessuno aveva compreso appieno la situazione, non si capiva come mai si instaurava questa massiva tempesta citochinica con conseguente trombosi diffusa soprattutto a livello polmonare.
Adesso ci sono alcuni protocolli terapeutici che si sono dimostrati abbastanza efficaci, altre sono in via di sviluppo (solo in EMA sono al vaglio 5 sostanze che hanno mostrato dati estremamente promettenti)

quindi il VACCINO NON è la cura, ma E' la soluzione (direi piuttosto SAFE) che si può somministrare al fine di limitare al massimo i pazienti affetti e le conseguenze piu gravi agli stessi e di limitare le conseguenze in quei pazienti che si re-infettassero (la protezione è del 98, qualcosa %).

[Steinoff]

Sono d'accordo con la tua chiarificazione, PPK e mi sento di aggiungere che e' una soluzione tirata fuori in calcio d'angolo, in extremis. A maggior ragione va intrapresa, o bere o affogare, non c'e' altro su piazza e menomale che e' uscito fuori questo coniglio dal cilindro. Questo fintanto che non esce fuori la cura, quella vera che richiede il suo tempo per essere sviluppata e che va poi abbinata allo strumento di prevenzione, il vaccino. Ragionando per masse e non per singoli, non ci preoccupiamo di cosa ci sia dentro i fagottini del mulino bianco, non ci curiamo degli ingredienti dello shampo che usiamo normalmente, non ci interessiamo di cosa ci sia dentro i telefoni cellulari, ma armiamo una battaglia titanica contro l'unica soluzione al momento percorribile per limitare il piu' possibile i danni mortali di questo virus. Il mondo e' bello perche' e' vario, ma bisogna pero' che 'sto mondo vada anche avanti superando le sue paure ancestrali. I Neanderthal sono estinti.

[RANA]

Ciao PPK , ciao Steinoff .

Ovviamente condivido i vostri interventi.

Penso che ci sono persone che non si fanno vaccinare perché non c'è una corretta informazione anche e soprattutto da parte dei politici che per fame di voti cavalcano le paure delle persone.
Io comprendo benissimo le paure, come comprendo benissimo che nel momento in cui l'informazione è discordante queste paure prendono forza.

C'è quindi un problema di comunicazione che ha frenato tanti dal farsi vaccinare, come dire stiamo a vedere, attendono.

Poi ci sono quelli che vorrebbero gettarci tutti in una sorta di "medioevo", complottisti, no-vax, negazionisti ecc, ecc.
Queste persone sono una minoranza che ma fanno parlare di se come se fossero chissà chi.
Con queste persone nulla vale, non si può ragionare tanto alla fine i dati che gli fornisci sono sbagliati, sono manipolati, tu che cerchi di convincerli o sei manipolato a tua volta o cerchi di manipolarli.

Li ha ben caratterizzati Crozza nel personaggio parossistico ma magnifico di "NAPALM51"



Dal seguente link riporto:

http://www.psychiatryonline.it/node/7932

"Ciò che colpisce nella rappresentazione del personaggio non è soltanto l’atmosfera paranoide che circonda ogni sua frase, non è l’ignoranza fatta a vessillo arrogante, non è il ritiro in un mondo di “like” trasformati in approfonditi giudizi di merito, non è la convinzione autoreferenziale dei costrutti, no, è il vuoto, la solitudine infinita e tragica che il personaggio emana da sé e sorge il dubbio che, al di là dell’estremizzazione, Crozza rappresenti anche e soprattutto il NAPALM51 che alligna in ognuno di noi, potenzialmente."

Ripeto per non essere frainteso (non da voi ma da altri che leggono).

Ci sta che una persona abbia paura.
Ci sta che per timore non si faccia vaccinare.
Ci sta anche per una campagna informativa infelice e a tratti contraddittoria.
Ci sta per una classe politica (tutti indistintamente) che non sa prendersi le responsabilità e per tanto gioca a cavalcare paure e timori per un pugno di voti.

Poi ci sono i "Napalm51" persone da medioevo che solo grazie ai social trovano una visibilità e la possibilità di far circolare le loro farneticazioni oltre alle minacce ed insulti.
Queste persone non accettano il dialogo, sono settari, convinti salvo poi piangere come bambini quando il Covid-19 li colpisce.


Cordialmente
Rana

[cesare]

io ho affrontato la vicenda vaccino con ottica diversa. il problema primo: terribile caos mediatico che impedisce una qualsivoglia idea favorevole o contraria a uno come me, che non ha preparazione per poter giudicare e discernere il vero dal falso. quindi anche tutte le statistiche prodotte nel contro e nel pro lasciano il tempo che trovano, per me, che non ci appiccio na fava.
oggi ho 59 anni. all'età di 18 anni, vivendo in un paese, ero solito, come tutti, osservare gli aggiornamenti dei passati a miglior vita sui manifesti. l'età era 55 60 65 max 70, oltre erano casi.
oggi alla mia età si dice io sia ancora giovane, mentre io mi aspettavo di vedermi sui manifesti.
beh qualcosa è successo e io non lo ho ben compreso.
ho ben compreso però che ho 59 anni e sono qui in grado di fare ancora tante cose.
ecco, questo, mi ha fatto propendere per il vaccino senza se e senza ma.
in quanto alla libertà, beh fortunatamente per me il significato della parola libertà va un po' oltre il significato che oggi si vuol dare alla parola.
ho imparato che l'uomo non esprime mai libertà, ma costantemente vigliaccheria.

[RANA]

in quanto alla libertà, beh fortunatamente per me il significato della parola libertà va un po' oltre il significato che oggi si vuol dare alla parola.

Ciao
Rana

[TheDoctor]

oggi ho 59 anni. all'età di 18 anni, vivendo in un paese, ero solito, come tutti, osservare gli aggiornamenti dei passati a miglior vita sui manifesti. l'età era 55 60 65 max 70, oltre erano casi.
oggi alla mia età si dice io sia ancora giovane, mentre io mi aspettavo di vedermi sui manifesti.
beh qualcosa è successo e io non lo ho ben compreso.
ho ben compreso però che ho 59 anni e sono qui in grado di fare ancora tante cose.
ecco, questo, mi ha fatto propendere per il vaccino senza se e senza ma.

QUOTONE

P.S. anche se non l'ho riportato la considerazione sulla Libertà è ineccepibile .

[reato]

.......................
oggi alla mia età si dice io sia ancora giovane, mentre io mi aspettavo di vedermi sui manifesti.
..........................

Non mi torna il modo in cui ti potresti vedere sui manifesti.
Illuminaci.

[Alastar]

Non mi torna il modo in cui ti potresti vedere sui manifesti.
Illuminaci.

Si voleva candidare sindaco ... poi ha scoperto che c'è Nerone ...

[paolo55]

Io mi sono visto sui manifesti.
Un vecchietto mio omonimo e' passato si spera a miglior vita e finche' ti leggi da qui tutto bene
Paolo

[labottatrice]

Io mi sono visto sui manifesti.
Un vecchietto mio omonimo e' passato si spera a miglior vita e finche' ti leggi da qui tutto bene
Paolo

Pure io, nel paesello eravamo in tre, sono rimasto solo io
con gli amici ci ho riso sopra, vedendo il cartello all'ingresso della chiesa che i "miei funerali si svolgeranno il giorno ... alle ore ... "

[cesare]

non partecipando al mio funerale avrò modo di vedere manifesti e relativa funzione, semplice.

[reato]

Non fa una piega.