@Bardamu

[boccio]

Ovviamente non merita risponderti nel 3ad dove hai scritto:

Una domanda...quanti qui hanno firmato x il referendum abrogativo della Bossi-Fini?

Ma qui voglio togliermi la curiosita':

Quindi la tua soluzione sarebbe tornare alla precedente legge in materia Turco Napolitano (si quello) , che come sicuramente sai rafforzo' il provvedimento di espulsione per i clandestini ed introdusse per la prima volta la figura del CPT per tutti gli stranieri “sottoposti a provvedimenti di espulsione e o di respingimento con accompagnamento coattivo alla frontiera non immediatamente eseguibile”?

O che altro facciamo Bardamu?

Ovviamente poi ci seguiranno Francia, Inghilterra, ecc che hanno campi profughi alla Manica o "ghetti" nelle citta' e leggi ancora piu' restrittive o limiti di reddito ben alti (perfida Albione) su di noi anche per il ricongiungimento familiare e cittadinanza?

Quindi non capirei per quale motivo Filippini, Cingalesi, Indiani ed altri, che hanno spesso condizioni di poverta' e disperazione mica tanto distanti, non debbano decidere anche loro di diventare illegali invece di chiedere visti per uscire, pagare biglietti aerei, chiedere visto di lavoro in Italia, ecc ecc

Insomma son curioso, attendo le tue soluzioni, grazie.

[Bardamu]

Ti leggo solo ora...

Io non ho la soluzione, ho idea di quali siano quelle sbagliate. Non sono neanche tanto convinto che l abolizione della bossi fini sia la cosa migliore, intanto ho firmato x il referendum. Sicuramente rendere la clandestinità perseguibile penalmente non mi sembra aiuti alcunché.

Siccome in molti si stracciano le vesti e gridano vergogna ed attaccano la bossi fini mi domandavo quanti avessero firmato....amo la coerenza e l onestà intellettuale tutto qui

Detto ciò io non ho affatto capito quali sono le TUE di soluzioni onestamente

[boccio]

Sbagliate forse anzi sicuramente per me e' il reato; ma per il resto non c'e' niente di cosi' diverso rispetto a quanto in vigore negli altri Stati europei, o gia' in vigore nella precedente legge. Permettimi pero' di dubitare che, se ti affidi solo a quello che vedi su tv e giornali, possa avere le idee chiare su cosa sia in concreto giusto o sbagliato, in concreto, non moralmente o ideologicamente che e' difficilmente confutabile ma di solito crea piu' danni che benefici. Se sei un addetto ai lavori, che ha vissuto sulla propria pelle il mare in questa forma, allora sono curioso ma mi aspetto anche soluzioni oltre al referendum abrogativo.

Soluzioni che poi non sono neanche tanto fantasiose e nascono dal ritenere immorali non i CPT o la politica di respingimento a terra (e' una balla da chi naviga giusto su un pattino il solo pensare al respingimento in mare.... ma avete presente che significa solo salire a bordo di uno di questi mezzi e se non per salvare al 99% dei casi le persone per evitare tragedie come quelle dell'ultimo triste caso?).

Ma le soluzioni si basano sulla difesa della legalita' come principio dovuto dallo Stato ai propri cittadini, principio che in concreto puo' essere persino rafforzato per certi aspetti se accompagnato a forme di controllo del fenomeno - a livello "Schengen" - fenomeno che altrimenti non puo' che diventare ancora piu' critico o disperato.

E' invece immorale , permettimi, che diamo tranquillamente per normale il fatto che da ventanni centinaia di migliaia di persone si giochino la "roulette" prima in mare , alimentando delinquenti della peggior specie, e poi in terra italica, alimentando nella migliore delle situazioni il mercato nero ed il sopruso e la schiavitu' nel lavoro, a favore della delinquenza locale o importata.

La soluzione dicevi? Per prima cosa sapere di cosa si sta parlando, senza commozione di mezzo, cosi' da poter unire una ferma legalita' interna e controllo frontiere in Europa (come fanno gli altri Stati, non solo contro i clandestini) ad una migrazione controllata e contingentata dai punti di partenza dei flussi (dal Med orientale al Golfo di Guinea... sapeste quanto ne muoiono partendo da quelle acque!!!!). Con politica e azioni condivise sempre a livello europeo (cioe' per essere precisi, dagli Stati dell'Unione Europea, che fino a prova contraria sono sovrani, per ora).

[Bardamu]

Ok, mettiamo che abbia capito, anche se la prima parte mi è un po' poco chiara, mi sa un po' di politichese ma probabilmente ( e non è una battuta) sono io che non afferro.

Quello che non capisco è l acrimonia nei miei confronti...io ritengo il reato di clandestinità effettivamente una boiata e ho firmato un referendum per l abolizione bossi fini...possibile mi sbagli e al momento del referendum mi sarei documentato meglio.

Molti oggi si fasciano la testa quando poi non hanno firmato contro una legge secondo me sbagliata...io dico solo che le parole stanno a zero ed una piccola occasione di fare un fatto era quella di firmare per il referendum....solo oggi Repubblica raccoglie firme x l abolizione della legge e del referendum non ha detto NULLA!


Io quello che mi contesti, il tuo attacco proprio non l ho capito...io ho firmato per il abolizione della bossi fini- tu sei d accordo o no? Immagino di no...pensi che io sia contro un controllo della politica migratoria?ti sbagli, non l ho mai detto

[boccio]

La prima cosa che comporta la Bossi Fini è eliminare il reato ok nonché la ragion d'essere di tutte le motovedette che negli ultimi anni hanno evitato che fossero molte di più le vittime di questo tragico e inaccettabile traffico di disperati via mare.

CPT e espulsione ecc ecc al minimo rimarrebbero essendo già nel precedente corpo legislativo legato alla legge Turco Napolitano.

Abrogare senza sapere cosa ne viene o cosa comporta una legge è una cazzata specialmente laddove non hai la minima cognizione della realtà (che non è solo Lampedusa ma riguarda una lunga porzione dei confini marittimi).

PS: il reato è una stroncata, ma nella realtà non è per quello che finisce in carcere. Anche il fatto delle spese per difendersi è una verità solo giornalistica. La guerra legale è nel dimostrare da una parte e dall'altra lo status o meno di rifugiato.

Dimenticavo: nessuna acrimonia solo la constatazione che molte volte le nostre posizioni hanno un impatto sulla realtà, raramente conosciuta, dpecialmente quando questa viene "mediaticamente" proposta su uno o piú bandiere (nel caso il reato di vlandestinita). Questo non significa che non bisogna fare, ma mi sembra che una civile discussione sia in corso ma se dobbiamo parlare di morale, mi ripeto, bisogna agire all'estero (non certo con le bombe) ma anche in Italia, ragionando col cervello pratico più che con la pancia

[boccio]

E scusa x gli errori ma sono in aeroporto in partenza e non ho il tempo x correggere sto maledetto t9