Vi faccio fare due risate

[Nununzia]

PRIMA PUNTATA:
Io, raga, ce la metto tutta, giuro, ma se può capitare qualcosa a me capita nel modo più buffo, goffo e mortificante possibile:
prima immersione per l’advanced, navigazione. Ovviamente con la mia nuova e ambitissima e discussa attrezzatura, soprattutto il gav, quel maledetto!
prima volta che mi immergo dalla spiaggia, dal diving al mare, già “montata”, spiaggia con i sassi piccoli, montagnelle di sassi piccoli, tra sudore e imprecazioni sono arrivata di spalle alle onde, mare agitato e pioggia a catinelle. Vado, vado, vado….la tipa dalla spiaggia mi fa “vai, buttati” e mi butto, anche se non sentivo ancora che fosse il momento. E infatti ZZZZZZZZAAAAAC, mi infilzo con la bombola nella sabbia di sassi in 30 cm di acqua. Poi arrivano le onde, belle, alte, potenti, ero tipo la crocchetta di patate quando la rotolano nel pan grattato. Niente, oh, non riuscivo ad alzarmi. Santo buddy mi raggiunge (era già alla boa a largo) e, nonostante il fiatone da soccorritore, mi alza di peso e mi rimette in piedi. Arrivo alla boa senza smettere di imprecare e ignorando che quello era solo l’inizio di “Ragionier fantozzi al mare”.
Domani, da scuola, durante qualche ora buca, scriverò la seconda puntata :-D

[paolo55]

The guardian ha vegliato su di te che in condizioni normali non ti saresti mai sognata di infilarti in una situazione del genere
Vero che se normalmente con il mare mosso saresti stata fuori dall'acqua, imparare a muoverti con le onde puo' essere utile
Ci sono mari forza olio ma anche mari "frizzanti" e quello che trovi al ritorno puo' essere diverso da quello che c'era alla andata
Tutta esperienza
Ciao
Paolo

[polpotto]

scusa, senza voler fare polemica: in acqua c'eravate solo tu e il tuo buddy e la tipa (istrutture?) stava in spiaggia, oltretutto con quel tempo alla prima immersione? Ti sta brevettando Leonida

[Nununzia]

Istruttore e guida erano già alla boa a largo, in spiaggia c’era un’assistente. Mentre rotolavo nell’acqua sentivo l’istruttore che urlava incavolata “Nuuuuunzia, sbrgiiiiigati”
Era l’immersione di navigazione per l’avanzato, non la prima immersione. Però era la prima volta dalla spiaggia ed il mare era parecchio agitato, onde alte e lunghe

[Nununzia]

SECONDA PUNTATA:
quanti cicli di pinneggiate per 20 metri? Il buddy ed io scendiamo, visibilità 45 centimetri e, in 4 metri di profondità’ le onde si sentono. Arrivo sul fondo fissando la cima ed il buddy non c’è. Alzo la testa ed è ancora a galla. Mi prende il nervoso, lo aspetto, partiamo e, per pensare ad imprecare, non conto le pinneggiate. Cioè, 20 metri andata e ritorno senza contare. Ero così intenta ad imprecare e a guardare la cima sul fondo che sono riemersa senza aver contato. E allora giù di nuovo da sola a fare la conta. Intanto ho lasciato il solco, ho arato il fondale con il pedagno, il manometro e la cinghia ventrale. Ciondolava tutto e, nonostante l’inguinale, di nuovo la bombola dietro la testa. Un nervoso….
Poi il quadrato, col buddy ci siamo di nuovo persi.
Poi il triangolo, 6 cicli di pinneggiate e poi a dritta. Prima di iniziare a contare ho pinneggiato un pochino per trovare assetto e concentrazione quando il buddy mi chiama, toc toc sulla spalla, mi giro per sapere cosa caxo vuole e lui mi fa segno 6 con le mani. Ho imparato ad imprecare urlando sott’acqua, credo che non mi chiamerà mai più, poverino ))))
E, per finire, rientrati a riva, senza forze, iper tesa, le gambe non mi reggono e di nuovo giù in ginocchio con santo buddy che mi ha dovuta raccogliere come un sacco.
Giornata da dimenticare.
Giovedì abbiamo relitto ed esecuzione dell’assetto, l’istruttore “capo” ha detto che quelle le faremo con lui “così ci scassa”. Non oso immaginare …..

[paolo55]

Mi riallaccio al problema del gav. Per me avevi bisogno del tirare di piu' i cinghiaggi o quanto meno di tirare il sottocavallo. Per me e' un fisso scendere e sistemarmi la tensione dei vari cinghiaggi prima di iniziare l'immersione
Verifica poi che le varie fruste non vadano in giro e siano fermate a dovere al gav
Nulla deve potersi impigliare perche' in giro senza controllo
Ciao
Paolo

[Steinoff]

Ciao Nunzia, i consigli e le dritte te li hanno gia' dati prima, a me non resta che dirti che tutti, in un modo o nell'altro, ne abbiamo combinate cosi', fa parte del percorso di crescita ed apprendimento. Come diceva Paolo, e' tutta esperienza che vale oro. E sicuramente qualcuno avra' anche fatto di peggio. Io ne sto ancora combinando, ogni tanto

[paolo55]

Tutti ne combiniamo. Il trucco e' restare sempre all'interno della propria zona di comfort
Paolo

[Nununzia]

Io, delle volte, mi sento un’impedita e la cosa mi rammarica molto.
Oggi, però, è andata meglio, l’istruttore è molto severo, non dirà mai che è andata bene, ma di certo mi sono divertita un sacco. Abbiamo fatto altre due immersioni per l’avanzato. Massima esecuzione dell’assetto e relitto. Abbiamo sperimentato varie tecniche di descrizione e misurazione di un relitto riportando dati e disegni su una lavagnetta. Poi siamo entrati nella cambusa sperimentando l’immersione con reel. Troooooppo bello! Mancano ancora notturna e profonda, non vedo l’ora.

[paolo55]

Ottimo, Notturna e profonda e poi stara' a te gestirti in autonomia.
Con i migliori auguri
Paolo

[reato]

.................. Poi siamo entrati nella cambusa sperimentando l’immersione con reel...........................

Questo nella biografia dell'istruttore non lo scriviamo.


Non lo scriverei neanche nella tua.

[Nununzia]

Questo nella biografia dell'istruttore non lo scriviamo.


Non lo scriverei neanche nella tua.

Ops, perché? Che gaffe ho fatto???

[reato]

Ops, perché? Che gaffe ho fatto???

Non vorrei sbagliare, ma credo che l'ingresso nel relitto sia una violazione di standard di sicurezza.

[Nununzia]

Non vorrei sbagliare, ma credo che l'ingresso nel relitto sia una violazione di standard di sicurezza.

In realtà esistono normative locali, alcuni non possono essere penetranti per vari motivi, altri si, previo addestramento specifico….e la nostra è stata un’esercitazione da addestramento specifico, appunto. La specialità “wreck” dell’avanzato è riconosciuta come step per conseguire il corrispondente brevetto “wreck”, pertanto non abbiamo violato nessuno standard

[firer84]

Non vorrei sbagliare, ma credo che l'ingresso nel relitto sia una violazione di standard di sicurezza.

Bisogna vedere di che relitto si tratta, o meglio, dove si trova la cambusa e in che stato è, se il soffitto è collassato e c'è luce sopra potevano "entrare".
Per fati un esempio prendo un relitto molto semplice e molto conosciuto dai sub del del centro-nord Italia, "la bettolina" o "Jorn" di Sestri Levante, il relitto è completamente "aperto" nella parte delle stive, quindi si è "dentro al relitto ma allo stesso tempo si può raggiungere la superficie senza intoppi...ma in questa situazione non c'è bisogno di reel se non per prendere delle misure...
Diverso se il soffitto era ostruito, il luogo dell'esplorazione angusto o con impigli, se serviva realmente l'uso di un reel per tornare a casa, allora erano decisamente fuori standard.
Se poi mi si infila questa frase come descrizione dell'immersione precedente non aiuta: - Intanto ho lasciato il solco, ho arato il fondale con il pedagno, il manometro e la cinghia ventrale. Ciondolava tutto e, nonostante l’inguinale, di nuovo la bombola dietro la testa. Un nervoso….-
L'abbiamo fatto tutti

Si ride e si scherza ma sempre e comunque attenzione Nununzia , sopra tutto quando si va "dentro", se tu avessi fatto quanto descritto sopra, ma nel relitto, ti saresti sicuramente impigliata in qualche ferraccio, rete o cima...una situazione di pericolo o comunque di possibile stress, rotture o strappi....per il resto, quanto descrivi nelle tue esperienze all'inizio è stato così per molti se non tutti..., per imparare bisogna soffrire, ma cercare di rimanere in sicurezza evitando luoghi pericolosi o che possano dare fonti di stress.
Per il resto buone bolle...

P.S. Sono arrivato lungo di un minuto....hai già spiegato che si trattava di un corso wreck...