Fantastico sudan

[carlagilardi]

FANTASTICO SUDAN
Alla buon ora aggiungo la mia esperienza in sudan, a fine Maggio 2012, sulla Goletta San Marco.

La remora principale per andare era la temperatura elevata dell'acqua elevata con il timore che la stagione fosse troppo avanti per vedere i "bestioni". Affatto! Viaggio entusiasmante.

Ho fatto due diverse settimane, con cambio di gruppo a bordo e cambio di guide. Itinerario classico ripetuto.
In entrambe gli avvistamenti sono stati eccezionali.
Appena arrivati diretti a Sanghaneb, punta sud. Una check dive da paura.... A maggio è la stagione delle cernie in amore... Che spettacolo! Sul pianoro, di coralli fitti e vivi, decine di coppie di cernie enormi, che si rincorrevano e intersecavano. Tante, grandi, vicine, e incuranti di noi nel loro amoreggiare. Me lo aveva scritto qualcuno di voi, (non ricordo chi... ) ma mai avrei immaginato uno spettacolo del genere.
La cosa bizzarra è che nella check dive della seconda settimana erano sparite! Tutte! In tana a consumare... Sul serio, sembrava un altro posto! Ho dunque beccato la settimana giusta!
Comunque Sanghaneb, pianoro, punta sud e punta nord, in termini di colori, corallo vivo e fitto, quantità di pesce, è eccezionale. Come tutto il sudan.
il giorno dopo abbiamo cominciato i tuffi nel blu, senza esito... sic. Dunque di filato a Shaab Rumi.
Eccoli! Per due settimane qua decine e decine di martelli in ogni immersione. C'era la solita discussione a bordo, "30, no 60, no che dici al massimo 40... " Comunque in questa stagione si trovano sempre sui 40- 45 mt, sotto il termoclino. Sino ai 60 circa. Ma quanti... Il sentinella prima, vicino, poi il branco che passava, ordinato, a murata, oppure tutti attorno a noi, sparsi i ogni direzione, senza ordine e tutti molto vicini. Elegantissimi nel loro movimento.
La prima immersione Fabrizio, la guida principe dell'understatement ha esordito con "andiamo sul pianoro, c'è un sacco di pesce, ci sono grigi, che vi vengono vicino... non perdete tempo! Dobbiamo andare dai martelli" In effetti è tutta da Sudan l'idea di "perdere tempo a guardare i grigi..."
Fabrizio è la tranquillità fatta a persona, il suo motto è "il briefing in acqua si scioglie come il nescafè - vi dico solo: seguitemi!" In effetti una volta, dove tutti arrancavamo per tornare contro la corrente del pianoro lui stava immobile, pochi metri sopra noi, senza alcuna fatica... Dopo sempre dietro lui...
Francisco, il moicano tatuato della seconda settimana, è un po' più "protagonista" ma dotato di fiuto eccezionale. Nel blu, dopo pochi secondi si dirigeva in una direzione e lì c'erano sempre i martelli. Ma come faceva diamine?
Peccato per le profondità e per le deco vergognose che si rischiavano. C'era da stare molto di più laggiù...
E comunque tornando sul pianoro, grigi, pelagico, quei giganteschi pappagallo bump head blu, la stazione di pulizia degli squali e tanta vita di piccoli pesci di barriera, in un'orgia di movimento e di colore... e il corallo tutto vivo, e gli anfratti della parete. Averne sempre di immersioni così!
Per gli avvistamenti sono stata fortunata. In sudan si dice sia veramente molto variabile... a volte il vuoto...

Tutto ciò basterebbe a gratificare un sub. Si aggiunge l'esperienza i precontinente 2, pezzo di storia e spunto per studiare un po' Cousteau, scopritore e predone...
Ma soprattutto è eccezionale il relitto dell'Umbria. L'imponenza del relitto, la facilità dell'immersione, lo straordinario stato di conservazione e la storia dell'affondamento lo rendono unico. Noi siamo scesi a gruppi di tre con la guida, che povera ha dovuto ripetere molte volte l'immersione per garantirci sicurezza e assenza di sospensione.. Un'ora dentro e attorno alla nave. Incredibile. Ripetuta. L'elica immensa, passare sotto la chiglia, seguire le catene, quardare ogni dettaglio di bombe e equipaggiamento della nave, le cabine, cucine... Una nave così conservata e ricca di reperti, e senza un peso di cadaveri... (sebbene i poveracci si siano poi fatti il campo di prigionia) per me è unica.

La barca: la Goletta è una bella barca in legno, comoda seppur con spazi non ampi, con un equipaggio estremamente disponibile e discreto.
Le cabine sono comode, il letto superiore delle cabine da 2-3 è un po' corto... ma avendo la struttura di una goletta non ci sono ovviamente gli spazi dei barconi moderni stile egiziano in Mar Rosso. Credo ospiti una 15ina di persone.
L'unico problema da me riscontrato è il funzionamento non ottimale dell'aria condizionata, che comunque viene spenta alle 2 di notte, e tenuta spento di giorno. Stare nelle cabine di giorno a maggio è impossibile. C'è un piccolo ventilatore, ma poca cosa. Mi chiedo se ciò verrà sistemato. C'erano tuttavia persone che non l'accendevano nemmeno e penso si inizi a usare da fine Aprile.
Si mangia bene, e finalmente si riesce a mangiare carpaccio e pesce al forno tutti i giorni. Per il resto, considerando la difficoltà degli approvvigionamenti, il cuoco è bravo. E si mangia fuori! Non amo stare al chiuso con aria condizionata e vetri oscurati... sono mica al lavoro!
Nel complesso l'equipaggio è cio' che fa la differenza, veramente premurosi e discreti.

Immersioni con il gommone, 3 al giorno, due gruppi, una guida. Circa 10 - 12 sub prima settimana, 5 la seconda. Scendi dal gommone con le bombole, a noi donne facevano la gentilezza di portarla. Per tragitti più lunghi te le caricano loro e ti vesti sul luogo.

La temperatura dell'acqua in superficie era 30 - 29 °C. I martelli stavano sotto il termoclino, che scendeva a 27 - 26°C.
Riguardo a una precedente discussione sul forum il termoclino c'è, e si sente. Due gradi si sentono eccome. Ma sotto si sta comunque poco.

Il volo: ho volato con Emirates e Fly Dubai, ottima soluzione. Volo da milano, dopo 6 ore, se non ricordo male, hai il volo per Port Sudan. Noi ne abbiamo approfittato per fare un giro con un taxi per Dubai. Le operazioni di dogana sono lunghissime a Port Sudan, ma non ci hanno aperto le valigie, le hanno solo passate ai raggi X. Erano comunque piene di salami e prosciutti ma niente alcool. Se uno vuole rischiare...
Al ritorno si passa da Kartoum e poi Dubai dove, sebbene ci siano poche ore, per 40 dollari si puo' dormire nell'hotel dell'aeroporto, soluzione che consiglio, per riposarsi e fare una bella colazione. All'alba i voli per milano o venezia. Con fly Dubai e Emirates ci si mette qualche ora in più ma il volo è comodissimo e puntuale.

Globalmente una vacanza subacquea eccellente. Anche Maggio è ancora un buon periodo, meglio all'inizio. La goletta San Marco è barca che consiglierei tranquillamente.

Buone bolle a tutti
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Carla

Turn it off! It's an old mormon trick...

[roby71051]

Bel report, Carla. Complimenti.
Quanti ricordi "portati a galla".
Grazie.
Roby
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Non ci sono maestri, solo insegnanti;
non ci sono cavalieri, solo stallieri.
F. Nietzsche

[Nemo68]

Accidenti che report!!!!
Brava e..... grazie mille.

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..e mò sono open pure io....

[paolinus]

bel report!
Anche se era maggio ti incontri ne avete fatti!!!

[baldinotti]

Ciao Carla, sono contento che la crociera ti sia piaciuta.
Vedi che non c'è da aver paura dell'acqua calda


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Fabrizio

[webdiver]

Cara Carla,

grazie er questo bel report.
In 17 anni di immersioni (e di viaggi) il Sudan rimane the TOP of the List, fatta per altro 21 gg prima della Guerra del Golfo bel pirla!

Hai fatto affiorare in me ricordi davvero stupendi, a cui aggiungerei colazioni consumate sul ponte della barca - nel mio caso "l'Elegante", una Goletta fantastica - stile "Pubblicità del Nescafè" all'alba, non riuscendo a dormire per la troppa "carogna" del primo tuffo del mattino.


[/quote]Peccato per le profondità e per le deco vergognose che si rischiavano

[carlagilardi]

[carlagilardi]

[baldinotti]

[drugosub]

ottimo racconto !!!

[gnu]

ho la bava alla bocca
complimenti peri lbel racconto