Buongiorno,
mi permetto di rompervi i cabasisi con una domanda su tempi limite di non decompressione alle varie profondità.
Ho imparato, leggendo sul forum, che nelle immersioni ricreative non solo bisogna rimanere entro i suddetti tempi, ma ancor meglio sarebbe restare entro i tempi ridotti di un 20%.
Ecco il punto. Ieri mi è arrivato il Cressi Leonardo, ed ho confrontato i tempi che dà alle varie profondità con quelli delle tabelle FIPSAS 2017.
Ho scoperto che, pur con il profilo più permissivo (ne ha tre impostabili, con grado crescente di "paranoia") il Leonardo rimane abbondantemente all'interno dei tempi di tabella ridotti appunto del 20%.
Ora la domanda è: in questo caso, durante l'immersione, posso sfruttare il tempo che risulta dal computer fino al'ultimo minuto, sapendo che sono comunque ben all'interno della curva di sicurezza.
O no?
Allego un'immagine esplicativa
Schermata 2020-09-16 alle 10.44.54.png
mi permetto di rompervi i cabasisi con una domanda su tempi limite di non decompressione alle varie profondità.
Ho imparato, leggendo sul forum, che nelle immersioni ricreative non solo bisogna rimanere entro i suddetti tempi, ma ancor meglio sarebbe restare entro i tempi ridotti di un 20%.
Ecco il punto. Ieri mi è arrivato il Cressi Leonardo, ed ho confrontato i tempi che dà alle varie profondità con quelli delle tabelle FIPSAS 2017.
Ho scoperto che, pur con il profilo più permissivo (ne ha tre impostabili, con grado crescente di "paranoia") il Leonardo rimane abbondantemente all'interno dei tempi di tabella ridotti appunto del 20%.
Ora la domanda è: in questo caso, durante l'immersione, posso sfruttare il tempo che risulta dal computer fino al'ultimo minuto, sapendo che sono comunque ben all'interno della curva di sicurezza.
O no?
Allego un'immagine esplicativa
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