Svuotamento muta stagna Dui

[nicolabottan]

titave confermo, ho cambiato martedì la valvola. In realtà quella che avevo prima funzionava, ma lo scarico era molto lento; con quella nuova invece l'aria defluisce molto più facilmente (mi hanno fatto provare a soffiare dentro la valvola e si sentiva la differenza di "durezza" tra le due).
Vedremo nella prossima immersione se il problema è finalmente risolto.

[titave]

Andrà bene, vedrai!
Tita

[nicolabottan]

Aggiornamento al 12/11: nonostante la valvola cambiata (che comunque ha un minimo migliorato la situazione) il problema è comunque rimasto. Mi sono recato da un rivenditore Dui della zona il quale, dopo avermi visto con la muta indossata, ha capito subito il "semplice" problema: la muta era troppo abbondante per me e di conseguenza si formavano sacche d'aria che non riuscivano ad essere scaricate. Purtroppo il negoziante che mi ha venduto la muta ha ritenuto che fosse la taglia corretta ma così non è stato.
Col senno di poi noto che anche il sottomuta che ho acquistato è un pò morbido e probabilmente è stato complice di questi problemi.
Ho preso una nuova stagna e i problemi sono (quasi) del tutto risolti: ora sta solo nell'utilizzo e nella pratica imparare come scaricare l'aria velocemente e in che modo (rimango comunque convinto che, col senno di poi), anche un sottomuta di una taglia più piccola possa aiutarmi definitivamente a risolvere questi problemi.

[Albertosixsix]

Ho preso una nuova stagna e i problemi sono (quasi) del tutto risolti:

e con quella vecchia cosa hai fatto ?

[nicolabottan]

Albertosixsix niente, l'ho messa in vendita online e dal negozio che me l'ha venduta, alla fine le condizioni della muta sono ottime (era stata revisionata e rifatta completamente) e funziona perfettamente perciò sarebbe un peccato buttarla (oltre al valore economico delle spese)

[Mercurio Cromo]

Anch’io usavo una DUI in trilaminato e riscontravo lo stesso problema. Era usata e probabilmente la taglia non era la giusta. C’erano troppe pieghe. Anche il sottomuta influisce. Infatti ad esempio il thinsulate, specie se spesso, tende a intrappolare l’aria. E ci vuole di più a farla uscire. Devi verticalizzarti un po’ e .... aspettare che laria esca. In caso di bisogno: con le dita apri un polsino e lascia uscire rapidamente l’aria, entrerà pochissima acqua e ti bagnerai poco

[nicolabottan]

Mercurio Cromo sì, diciamo che con il senno di poi anche il sottomuta è un pò abbondante, e credo che questo insieme appunto al materiale (ho un sottomuta Tecline da 290gr) influiscano nel creare problemi

[Tonnetto]

Interessante lettura ed itenressanti suggerimenti sopratutto da parte di Mercurio
PPK e labottatrice.

Anche io sono alle prime armi con l'uso della stagna. Nello specifico sono al secondo tuffo ed ho un trilaminato con sottomuta in thinsulate da 150gr trattiene davvero tanta aria.

Per ora ho usato 9kg, in deco non ho avuto problemi ma credo di essere troppo giusto nella pesata, quindi la prossima volta aggiungerò un chilo e vediamo come va.

Ho avuto invece qualche noia principalmente con l'aria nei piedi un pò per la poca dimestichezza con i tempi di risposta della stagna, decisamente più lenti del gav, ed un pò perché era fondo un po' perché il mio confort con questo tipo di muta è da migliorare,

Avrei qualche curiosità:

• Per chi fa mare con mono da 15lt, e trilaminato, quanta zavorra usate schienalini compresi, e come/dove ripartite i chili? 9/10 kg configurato come detto è ragionevole o c'è margine per scendere?
• Come posizionate la valvola di scarico nelle tre fasi dell'immersione discesa/fondo e risalita?
• C'è qualche posizione preferenziale in discesa e risalita per limitare l'aria nei piedi?
• Sbaglio nel dire che il giusto quantitativo d'aria nella stagna cmq ci deve far sentire un poco "compressi", ma non strizzati?... anche perché per strizzare realmente un sottomuta come il mio è davvero difficile...

Grazie a tutti in anticipo.

Tonnetto

[andrea80]

Interessante lettura ed itenressanti suggerimenti sopratutto da parte di Mercurio
PPK e labottatrice.

• Per chi fa mare con mono da 15lt, e trilaminato, quanta zavorra usate schienalini compresi, e come/dove ripartite i chili? 9/10 kg configurato come detto è ragionevole o c'è margine per scendere?
• Come posizionate la valvola di scarico nelle tre fasi dell'immersione discesa/fondo e risalita?
• C'è qualche posizione preferenziale in discesa e risalita per limitare l'aria nei piedi?
• Sbaglio nel dire che il giusto quantitativo d'aria nella stagna cmq ci deve far sentire un poco "compressi", ma non strizzati?... anche perché per strizzare realmente un sottomuta come il mio è davvero difficile...

Grazie a tutti in anticipo.

Tonnetto

Al mare con il mono uso 5kg e lo schienalino in acciaio
La valvola in discesa la tengo completamente aperta fino ai 5 metri poi chiudo completamente. Nel momento che inizio la risalita la metto al quinto scatto dal tutto aperto
Per quanto riguarda la posizione sto orriziontale e se sento che in risalita ho troppa aria nei piedi mi inclino leggermente di lato per portare le gambe in orrizontale. Se hai la muta troppo grossa nelle gambe ti consiglio delle ghette.

[Aretium]

Ciao,

con mono da 15 in acciaio uso un flex 190 piu' una maglia intima termica zavorra 6kg piu schienalino e contropiastra e sono leggermente negativo...

[californiadiving]

Secondo me bisogna anche fare distinzione tra i diversi tipi di valvolva

U a si tech scaricherà più velocemente di un apeks a profilo alto
ma sarà più lenta di un apeks a profilo basso
Anche il discorso del tenerla chiusa o aperta, dipende....una sitech per forza viene da chiuderla sul fondo, scarica acqua solo a guardarla rispetto ad un apeks alto profilo (che è quella più vista su santi e dui)
Nel manuale della dui dicono di non chiudere mai la valvola (anche li...non ho mai avuto problemi perchè tanto nella mia dui ho l'alto profilo e anche a tenerla aperta non scarica troppo di sua iniziativa)

Per la pesata siamo li
peso 90kg per 1,93
santi flex 190, maglia termica e stagna in trilaminato
Anch io uso circa dagli 8 ai 10 kg col mono,
ovviamente 3kg di questi altro non sono che il piastrone d acciaio (un must have per la stagna col mono), per questo raccomando sempre gav modulari, non quelle cagate tipo Mare Pure sls
col bibo 8,5 invece è una pacchia (quà uso la piastra in alu)

sicuramente più sei in verticale piu limiti l aria ai piedi
però noi dobbiamo imparare ad andare in acqua in orizzontale (salvo squali)
E quindi è necessario saper gestire la muta in questa posizione
inizia a lavorare sulla torsione del busto, a sentire la "bolla d aria che si muove nella muta" ad alzare bene la spalla sx e ruotare il corpo da un lato
dovresti col tempo e la pratica riuscire a fare tutto stando in orizzontale


Assolutamente esatto
A me prima veniva da usare meno zavorra rispetto a quella dichiarata, ma in realtà avevo solo la muta più collassata verso la fine dell immersione
di conseguenza le fibre del sottomuta non lavoravano bene, e avevo più freddo
questo è il principale motivo per il quale con la umida o semiatagna continuavo a togliere zavorra anno dopo anno
con la stagna invece di togliere aggiungevo (un pò anche per la muta un pò larghina in alcuni punti)

[Tonnetto]

californiadiving Aretium andrea80 grazie per le risposte.

Secondo me bisogna anche fare distinzione tra i diversi tipi di valvolva
U a si tech scaricherà più velocemente di un apeks a profilo alto
ma sarà più lenta di un apeks a profilo basso
Anche il discorso del tenerla chiusa o aperta, dipende....una sitech per forza viene da chiuderla sul fondo, scarica acqua solo a guardarla rispetto ad un apeks alto profilo (che è quella più vista su santi e dui)
Nel manuale della dui dicono di non chiudere mai la valvola (anche li...non ho mai avuto problemi perchè tanto nella mia dui ho l'alto profilo e anche a tenerla aperta non scarica troppo di sua iniziativa)

Buono a sapersi. Io ho una apex basso profilo.

Per la pesata siamo li
peso 90kg per 1,93
santi flex 190, maglia termica e stagna in trilaminato
Anch io uso circa dagli 8 ai 10 kg col mono,
ovviamente 3kg di questi altro non sono che il piastrone d acciaio (un must have per la stagna col mono), per questo raccomando sempre gav modulari, non quelle cagate tipo Mare Pure sls
col bibo 8,5 invece è una pacchia (quà uso la piastra in alu)

Alla fine mi pare che come zavorra ci sono più o meno, e questo mi pare che sia già un buon primo passo.

Purtroppo ho lo schienalino in Alu, quindi sto trovando qualche soluzione su come spartire i kg. Oggi mi son procurato 4 pezzi da 2kg, così evito di avere una cartucciera al posto di una zavorra. Per ora l'idea è fare 4 pezzi da 2 in cintura ed 1kg per tasca, visto che con 9 ero troppo a pelo.

sicuramente più sei in verticale piu limiti l aria ai piedi
però noi dobbiamo imparare ad andare in acqua in orizzontale (salvo squali)
E quindi è necessario saper gestire la muta in questa posizione
inizia a lavorare sulla torsione del busto, a sentire la "bolla d aria che si muove nella muta" ad alzare bene la spalla sx e ruotare il corpo da un lato
dovresti col tempo e la pratica riuscire a fare tutto stando in orizzontale

Personalmente ci sto abbastanza dietro alla questione assetto durante l'immersione, ma ho ancora qualche abitudine da umida da limare, tipo mentre faccio riprese assumere qualsiasi posizione mi viene in mente a cuor leggero anche a testa in giù...e poi succede vengo tirato per i piedi...


Mi è successo 2 volte su 2, niente di grave, mi son subito raddrizzato però dimostra che devo ancor a far pratica.

Assolutamente esatto
A me prima veniva da usare meno zavorra rispetto a quella dichiarata, ma in realtà avevo solo la muta più collassata verso la fine dell immersione
di conseguenza le fibre del sottomuta non lavoravano bene, e avevo più freddo
questo è il principale motivo per il quale con la umida o semiatagna continuavo a togliere zavorra anno dopo anno
con la stagna invece di togliere aggiungevo (un pò anche per la muta un pò larghina in alcuni punti)

Verissimo con la semistagna a noleggio uso 2kg...con la 5mm umida, l'ultima volta ho messo 1kg ("psicologico")...

Con al stagna invece mi pare sia contrario, ovviamente senza esagerare.

Al prossimo tuffo vi faccio sapere

Thanks per le dritte.

Tonnetto

[californiadiving]

californiadiving Aretium andrea80
Purtroppo ho lo schienalino in Alu, quindi sto trovando qualche soluzione su come spartire i kg. Oggi mi son procurato 4 pezzi da 2kg, così evito di avere una cartucciera al posto di una zavorra. Per ora l'idea è fare 4 pezzi da 2 in cintura ed 1kg per tasca, visto che con 9 ero troppo a pelo.

Tonnetto

Però così facendo avresti si una cinturà più compatta, ma cmq ti troveresti con 8 kg di cintura distribuiti in vita e 1 kg nella tasca del gav chè va a gravare sempee nella zona della vita
In questo caso saresti sbilanciato, con la testa molto più alta dei piedi
Puoi valutare le tasche da fascione per monobombola
Secondo me senza piastra d'acciaio è meglio un pò più grandi delle solite "Trim weight" che si trovano in commercio,
Io personalmente mi trovo molto bene con quelle della dive system
le uso soprattutto come zavorra primaria sulla cintura ventrale ma in passato le ho anche usate (le stesse ma con apertura verso l alto) come tasche da fascione
Da quando uso la piastra d acciaio (che alterno con l alu in base alle esigenze) un paio di trim weight (che sono molto piccole) sono più che sufficienti
Oppure potresti prendere più coppie di trim weight pocket, adesso le fanno con agganci versatili, come ad eaempio le XS-SCUBA o le UTD, possono essere quindi usate sia sul fascione della bombola che nelle fessure dello schienalino
Ad ogni modo conviene sempre evitare di avere tutta la zavorra distribuita in vita, che si tratti di tasche, cintura o entrambe insieme
Siamo bilanciati quando scegliamo il giusto equilibrio tra zavorra sganciabile (in genere in vita) e fissa (in genere distribuita in altri punti) a seconda delle esigenze (di solito dettate dal tipo di muta e bombole.....anzi in teoria anche le bombole dovrebbero essere scelte in base alla muta)
Questo è il motivo per il quale sono state ideate tante soluzioni...
Es Piastre d acciaio, tasche da fascione, tasche da schienalino, adattatori per monobombola in acciaio , tasche o pesi da inserire nella cavità centrale dello schienalino,
v weight per bibombola (anche se in genere questo problema è più critico quando si utilizza il mono)