Guanti stagni; compensarli o no?

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  • Guanti stagni; compensarli o no?

    Sto usando una muta dotata di guanti stagni Kubi. Le mie immersioni sono generalmente effettuate a quote oltre i - 50 e, benché si risenta di grosse pressioni sui guanti, non ho mai sentito la necessità di compensarli . Si mi si collassano un po’ sulle mani ma non mi danno particolari impedimenti . La mia scelta è stata dettata anche da un po’ di timore che provo all’idea di non avere i polsi stagni e così nel dover derogare la tenuta ai soli guanti che ben possono subire rotture e tagli in immersione.
    Mi piacerebbe conoscere il vostro pensiero sul punto e, nel caso siate soliti compensarli, che sistema utilizzate
    Ultima modifica di Albertosixsix; 29-09-2019, 15:23.

  • #2
    Ho dovuto rileggere il messaggio tre volte per comprendere la parte dei polsini non stagni, in tal caso i guanti sarebbero già comunicanti con la muta (quindi già compensati), intendevi invece che nel caso li rendessi comunicanti, se ci fosse una rottura questa comunicazione farebbe entrare l'acqua nella muta... questo è vero solo in parte, infatti i sistemi di compensazione dei guanti non sono mai fissi (in presenza di polsini stagni... perché non in tutti i casi ci sono), in caso di rottura del guanto si ripristina il polsino stagno, quindi l'acqua che potrebbe entrare è davvero poca.
    I guanti lo puoi compensare con un tubicino in silicone (che puoi rimuovere in caso volessi ripristinare il guanto stagno, come spiegato sopra), un sistema che io trovo scomodo perché devi portarti questi tubicini appresso; anche io utilizzo i guanti KUBI e per compensarli non faccio altro che infilare il sottoguanto sotto il polsino, ad esempio infilo prima il guanto in cotone e poi indosso le maniche della muta, in questo modo il guanto di cotone resta sotto e fa passare aria.. se dovesse bucarsi il guanto (e mi è successo), non faccio altro che tirare su il polsino della stagna, il guanto di cotone si sfila da sotto il polsino in silicone e si ripristina la tenuta stagna; a volte lascio un pezzetto di sottomuta sotto il polsino... insomma non importa cosa ci infili sotto, l'importante è che passi un po' d'aria e che con uno spostamento del polsino in su si possa ripristinare la tenuta in caso di emergenza.

    PS: a me i guanti danno molto fastidio (se non compensati) anche a profondità modeste, non credo che potrei arrivare a 50 senza limitarmi il movimento delle dita.

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    • #3
      Io uso i dryglove, io lascio il sottomuta fuori dai polsini, però ho visto usare delle cannucce da succo di frutta, le infili nei polsini e se hai bisogno compensi. Però in ogni caso se cede il guanto ti bagni
      Io compenso solo quando inizio ad avere freddo alle mani, e al lago dopo un oretta inizio a sentirlo.

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      • #4
        Originariamente inviato da npole Visualizza il messaggio
        a volte lascio un pezzetto di sottomuta sotto il polsino... insomma non importa cosa ci infili sotto, l'importante è che passi un po' d'aria e che con uno spostamento del polsino in su si possa ripristinare la tenuta in caso di emergenza.

        PS: a me i guanti danno molto fastidio (se non compensati) anche a profondità modeste, non credo che potrei arrivare a 50 senza limitarmi il movimento delle dita.
        Se lasci il sottomuta sotto il polsino la vedo difficilissimo in caso di rottura del guanto ripristinare la tenuta del polsino

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        • #5
          Ciao
          io infilo delle sottili striscioline di panno giallo tipo vileda.
          Se buco il guanto stagno (successo due volte....) lo tolgo e strappo la strisciolina.
          La quantità d'acqua entrata è davvero molto modesta.
          Non uso le cannucce ne i tubicini.....entra davvero troppa acqua e non serve quella portata per compensare il piccolo volume dei guanti stagni.
          Tita

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          • #6
            Originariamente inviato da Albertosixsix Visualizza il messaggio

            Se lasci il sottomuta sotto il polsino la vedo difficilissimo in caso di rottura del guanto ripristinare la tenuta del polsino
            Normalmente ci metto il guanto, ma a volte se scordo si mettere i guanti prima delle maniche mi risulta più difficile infilarli sotto e allora tiro fuori un lembo del sottomuta (non tutta la manica, solo un angolo), ho provato a richiudere il polsino ed è semplice, dando il pizzico e tirando la muta stagna dall'esterno... quel lembo rientra e sigilla il passaggio d'aria (poi puoi muovere un po' il polso e sistema). Il 90% delle volte comunque ci infilo il guanto sotto...che è molto meglio.
            Da ricordare che è una operazione di emergenza e che l'acqua che entra deve: passare il buco nel guanto stagno, riempire lo stesso, arrivare al polsino e incanalarsi nel passaggio d'aria, controbilanciando la pressione interna nella muta... l'unica volta che mi è capitato (come detto, avevo il guanto sotto), praticamente mi è inumidito solo l'inizio dell polsino del sottomuta.

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            • #7
              Originariamente inviato da Sampe Visualizza il messaggio
              Io uso i dryglove, io lascio il sottomuta fuori dai polsini, però ho visto usare delle cannucce da succo di frutta, le infili nei polsini e se hai bisogno compensi. Però in ogni caso se cede il guanto ti bagni
              Io compenso solo quando inizio ad avere freddo alle mani, e al lago dopo un oretta inizio a sentirlo.
              io faccio cosi come te

              se si rompe il guanto ovviamente mi allago.
              Utilizzo gli showa come guanti davvero indistruttibili, rispetto a dryglove e similari che bucavo 2/3 volte anno.
              http://profondeemozioni.blogspot.com...V5SQJ1vZvQ6WZR
              http://profondeemozioni.blogspot.com/

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              • #8
                Ma come "compensarli o no" ?
                e certo che van compensati !
                Col tubicino, con l'elastico del sottomuta o con i sottoguanti infilati sotto il polsino, ma qualcosa per far passare l'aria ce la devi avere

                Rischio di allagamento: anche la muta stagna non è esente dal rischio di allagarsi

                Metti in conto che ogni sistema ha i suoi pro e contro, provali tutti e poi valuta quale per te offre il migliore compromesso
                Per fortuna in Italia c'è ancora qualcuno che punta sui giovani... LE MILF [cit.]

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                • #9
                  In effetti la domanda è strana....
                  http://profondeemozioni.blogspot.com...V5SQJ1vZvQ6WZR
                  http://profondeemozioni.blogspot.com/

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                  • #10
                    Originariamente inviato da paolinus Visualizza il messaggio

                    io faccio cosi come te

                    se si rompe il guanto ovviamente mi allago.
                    Utilizzo gli showa come guanti davvero indistruttibili, rispetto a dryglove e similari che bucavo 2/3 volte anno.
                    Di showa 660 ne ho bucati 6 paia!
                    e tutte le volte, li buttavo e li ricompravo nuovi
                    Poi mi hanno suggerito (un negoziante e un utente del forum) di dare una limatina a tutti i moschettoni ed eliminare l'accrocchio che usavo per il canister
                    Sono passato a quelli tipo lavapiatti da 4 euro e 90, e li ho cambiati o perché cotti dall'uso o perché tagliati nel ravanare nelle tane dei siluri
                    Il taglietto fatto su quelli lattice su lattice, invece l'ho riparato con una toppa delle camere d'aria
                    Per fortuna in Italia c'è ancora qualcuno che punta sui giovani... LE MILF [cit.]

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                    • #11
                      Perché la domanda è strana?
                      A me i guanti non compensati non danno poi così fastidio . Certo che compensati sono più comodi ma il rischio di bagnarsi tutti in caso di tagli al guanto aumenta di molto . Riflettevo appunto sui pro e sui contro

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Albertosixsix Visualizza il messaggio
                        Perché la domanda è strana?
                        A me i guanti non compensati non danno poi così fastidio . Certo che compensati sono più comodi ma il rischio di bagnarsi tutti in caso di tagli al guanto aumenta di molto . Riflettevo appunto sui pro e sui contro
                        Ma sei sicuro che non passi aria? Come scrivevo nel mio messaggio precedente, già a qualche decina di metri si comprimono molto, limitando il movimento delle dita... a 40 metri hai la mano come se fosse chiusa in una fascia elastica molto stretta, e io uso gli stessi guanti tuoi, quindi non è una questione di materiali e/o elasticità, è molto strano che non la cosa non ti dia "poi così" fastidio... boh!

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                        • #13
                          I guanti stagni, così come la muta, prima o poi diventano a "ricircolo"... Prima o poi, si esce con un braccio, una gamba o i maroni bagnati, è solo questione di tempo. Io compenso i guanti con il cordino del sottomuta (quello per non far salire la manica quando si mette la muta): quando ho rotto un guanto, mi sono bagnato fino al gomito ma è stato sopportabile. Da molto più fastidio il guanto non compensato...
                          Niente di quello che ho scritto è vero, sono uno che dice sempre bugie.

                          cit: "meno male che c'e' qualcuno che ha la scienza e sa come van fatte le cose..."

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                          • #14
                            Originariamente inviato da Lorescuba Visualizza il messaggio
                            I guanti stagni, così come la muta, prima o poi diventano a "ricircolo"... Prima o poi, si esce con un braccio, una gamba o i maroni bagnati, è solo questione di tempo. Io compenso i guanti con il cordino del sottomuta (quello per non far salire la manica quando si mette la muta): quando ho rotto un guanto, mi sono bagnato fino al gomito ma è stato sopportabile. Da molto più fastidio il guanto non compensato...
                            Sul fatto che prima o poi nonostante le stagne ci si allaghi ugualmente concordo pure io .
                            Come diceva Paolino però in una stagione può capitare di bucare o rompere anche 4 o 5 volte i guanti e francamente allagarmi quasi una volta ogni due mesi mi da un po’ di fastidio anzi me ne da molto di più di quello che mi danno i guanti non compensati

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                            • #15
                              Originariamente inviato da Albertosixsix Visualizza il messaggio

                              Sul fatto che prima o poi nonostante le stagne ci si allaghi ugualmente concordo pure io .
                              Come diceva Paolino però in una stagione può capitare di bucare o rompere anche 4 o 5 volte i guanti e francamente allagarmi quasi una volta ogni due mesi mi da un po’ di fastidio anzi me ne da molto di più di quello che mi danno i guanti non compensati
                              no dai 2 volte l'anno poi dipende quanti tuffi fai.
                              Per me era due /tre volte su 60 tuffi.

                              Ora ho risolto con gli showa sono un po' più rigidi , ma con grattata annessa sono almeno 3 anni che non ho problemi.
                              Ultima modifica di paolinus; 01-10-2019, 10:56.
                              http://profondeemozioni.blogspot.com...V5SQJ1vZvQ6WZR
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