libri,articoli,link che potete consigliarmi x "aria profonda"

[mumble]

Chiedevo,x favore,se mi potevate indicare qualche libro,manuale ,link od articolo che tratta dell'argomento:"aria profonda".E' un argomento che mi incuriosisce ed interessa...quì l'ho visto trattato od è apparso in varie discussioni,perciò so di chiederlo ai sub "giusti"...soprattutto libri e manuali poi anche link ed articoli...grazie e buone feste

[paolo55]

Per me bisogna innanzitutto definire cosa si intende per profondo.
Ciao
Paolo

[Emanuele.]

Ipotizzo per aria profonda aria dai 30 ai 55/60 metri, quindi anche con uso di deco mix. Non credo che ci sia nessuna didattica/libro che descriva come affrontare immersioni in aria oltre 55/60 metri, per ovvi motivi.

Posso consigliare:
Oltre la curva - Luca Cicali
La tecnica delle immersioni profonde - Primo Cardini (Fipsas)
Deco for Divers - Mark Powell
Appunti di subacquea tecnica - Massimo Ceccarini

Dipende se ti interessa qualcosa di più operativo (tipo manuale didattico), ed in tal caso ti suggerisco il testo Fipsas, oppure qualcosa di più teorico (deco for divers e oltre la curva). Oppure qualcosa di speciale, con tanti trucchi e suggerimenti pratici sempre utili (appunti di subacquea tecnica)

[paolo55]

Ovvi motivi ?

[Emanuele.]

Per me sono ovvi 😆
Poi c'� chi la pensa diversamente, ognuno � libero di pensare quel che vuole (per fortuna) 😅

Modifico per aggiungere: immersioni in aria oltre i 60 sono per me insensate, rischio inaccettabile (per me e per la maggior parte).
Poi possono esistere persone con particolari capacità ed esperienza che FORSE possono andare oltre. Le capacità e l'esperienza sono FORSE in grado di compensare il maggior rischio, rendendolo paragonabile al rischio di un'immersione di un sub tecnico medio di 25/30 minuti a 50 metri. (Per tecnico intendo la stessa cosa che altri intendono per l'immersione avanzata, ovvero aria oltre i 40 m con una o più deco mix)

[Tonnetto]

@Emanuele.

La tecnica delle immersioni profonde - Primo Cardini (Fipsas)

Ce l'ho! Interessantissima lettura sulla subacquea avanzata a 360°. Consigliatissimo, da notare però che questo libro non investiga a sufficienza gli aspetti decompressivi dell'aria profonda assumendo che queste conoscenze già ci siano.

Con ciò, secondo me è una lettura che fa crescere tanto!

[paolinus]

I forum sono pieni di questo argomento. Leggiti Aria Profonda.
Non è un manuale, ma un libro che tratta argomento con qualche esperienza "simpatica"

[paolinus]

In psai ci sono o vi erano corsi per aria profonda oltre i 60....
Mi sembra di ricordare.... Non vorrei sbagliare

[paolinus]

Anzi ricordo bene
è l'unica agenzia didattiche che offre un addestramento ad aria fonda fino a 73 metri (negli Stati Uniti) e 61 (in Italia) insegnata in sei livelli. Attualmente ci sono solo dieci istruttori nel mondo qualificati ad insegnare il livello VI.
Livello I 30 metri
Livello II 40 metri
Livello III 46 metri
Livello IV 55 metri
Livello V 61 metri
Livello VI 73 metri

[paolo55]

Grazie Paulinus per le tue utili informazioni.
Dopo avere conosciuto parecchi subacquei che praticano da molti anni questo tipo di immersioni trovo che sia scorretto nascondere o giudicare a priori.
Sono scelte personali e come tali vanno rispettate.
In mancanza di didattiche per decenni la formazione e' avvenuta sul campo metro dopo metro con la passione e la curiosita' che credo accomunino tutti noi.
Ciao
Paolo

[Pablito.]

@Emanuele: - Appunti di Subacquea Tecnica è il libro di Massimo Ceccarani (con la "A") edito da Mandragora, che analizza "attrezzature e tecniche dell'immersione sportiva in miscela". Mi sembra di ricordare (ma posso controllare) che non parli di aria profonda, anche perchè è fortemente orientato su soluzioni DIR/GUE.

Degli altri testi che suggerisci (ottime scelte) due sono fortemente orientati sulle tecniche di decompressione. Il libro di Luca Cicali si trova anche in formato digitale ad un prezzo molto conveniente.

Il suggerimento di paolinus nel suo primo intervento mi intriga e mi invoglia ad approfondire. Lo ringrazio inoltre per l'informativa sulla PSAI. Fino ad ora pensavo che i brevetti più "profondi", sempre in aria naturalmente, fossero quelli della FIAS (Rana.....dove sei? )

L'argomento interessa molti di noi, me per primo. Mi auguro però che questo thread non scada in diatribe pro/contro l'immersione in aria profonda, pratica subacquea praticata, oggi come in passato, da subacquei eccellenti come Raimondo Bucher, da subacquei "normali" come qualcuno che è già intervenuto in questo topic e persino da "vecchi subacquei vecchi" come il sottoscritto.

Cordialmente

P.

[Mercurio90]

Secondo il mio modesto parere ognuno di noi dovrebbe conoscere i propri limiti.....Se io mi rendo conto che a 50/60 metri non mi sento lucido devo fermarmi, ma se sto bene perché non andare oltre? Secondo me il vero limite è la PPO2, capire dove sia il limite può risultare fatale....penso però che considerare immersioni con tempo di fondo e non rimbalzi oltre certe quote sia un pochino giocare alla roulette russa

[paolinus]

Ognuno la sotto decide che rischi prendersi.
Aria che ci piaccia o no è la mix più usata.
In ca, gente che va in trimix non ne vedo molta.
Nella fascia di mezzo 40/60 metri aria è la mix più usata .

[mate.campi]

Sono solo parzialmente d'accordo con l'affermazione precedente: dipende da dove e da cosa si fa in CA. La breve "toccata" a 50 - 55 mt in situazioni favorevoli (acqua limpida, no freddo), con la risalita tranquilla, vedono sicuramente il prevalere dell'aria.
Diverso è il caso con tempi di fondo dilatati, tipo immersione quadra, o ambienti più complessi, con freddo e buio. In questo caso, di solito, si nota l'aggiunta dell'He. Questo almeno sulla base di quanto ho visto in giro.

matteo

[amrvf]

Deep Diving - Brett Gilliam - North Eastern Divers
ISBN 88-900231-0-4

è vecchiotto, ma non è che sull'aria profonda ci siano teorie recentissime...