mal di testa e nausea sott'acqua

[andrea80]

La mia ragazza patisce ormai da qualche tempo, non in ogni tuffo, di mal di testa crescente in immersione ( tipo emicrania). Questo le fa venire nausea fino al vomito.
Tutto ciò succede a diverse profondità sia in discesa che in risalita. Qualcuno per caso ha avuto o conosce qualcuno con problemi analoghi?
Grazie

[RANA]

La mia ragazza patisce ormai da qualche tempo, non in ogni tuffo, di mal di testa crescente in immersione ( tipo emicrania). Questo le fa venire nausea fino al vomito.
Tutto ciò succede a diverse profondità sia in discesa che in risalita. Qualcuno per caso ha avuto o conosce qualcuno con problemi analoghi?
Grazie

No, mi spiace ma io non ho mai accusato mal di testa sott'acqua simili alla tua descrizione.
Ne ho mai avuto allievi che mi hanno riferito di forti mal di testa - tipo emicrania in immersione.

A fine immersione si, li ho avuti io e ho visto persone accusare mal di testa a fine immersione.
Le cause del mal di testa a fine immersione possono essere diverse - tra queste io tendo a legare l'accumulo di CO2 nel sangue per un non corretta respirazione attraverso l'erogatore e/o comportamenti sbagliati come il tentativo di non essere quello che consuma più nel gruppo.

In immersione però non ho mai avuto mal di testa, ad esclusione di una volta che feci l'immersione con una bombola la cui aria contaminata aveva un cattivo odore e questo mi ha causato un leggero mal di testa.
Ne, ripeto, io non ho mai avuto allievi che in immersione mi hanno segnalato questo tipo di problema.

Come preciso sempre in ogni intervento simile, io non sono un medico e per tanto le mie sono solo chiacchiere da bar, invitandovi a consultare un medico iperbarico.

La forte nausea, il fatto che succede sia in discesa che in risalita, ergo, quando c'è variazione di pressione mi porta a sospettare che la tua ragazza possa ......
(sia chiaro non sono un medico e quello che dico va verificato con un medico iperbarico, qualsiasi comportamento subacqueo che esula dalla valutazione medica e venga posto solo a seguito della lettura dei miei scritti è a proprio rischio e pericolo - non sono un medico, non ho le competenze mediche per tanto mi limito solo a parlare)
.... essere particolarmente sensibile al problema conosciuto come "vertigine alterno barica".

Siamo dotati di due orecchie per poter ascoltare in maniera stereofonica e dare tridimensionalità al suono (capire provenienza e distanza del suono) cosi come abbiamo due orecchie abbiamo anche all'interno delle orecchie gli organi dell'equilibrio - i canali semi circolari.

I canali semi circolari sono tre canali (le tre dimensioni) al cui interno rotolano dei "sassolini" chiamati otoliti, i quali rotolano su un tappeto di terminazioni nervose che registrano i movimenti inviando al cervello dati sulla posizione della testa, che il cervello elabora insieme ad altri per gestire l'equilibrio.

Normalmente compensiamo in egual misura le due orecchie medie e questo fa si che i due organi dell'equilibrio, inviano al cervello i medesimi riscontri.
A volte capita che le due orecchie non si compensano nella stessa maniera, questa differenza di compensazione tra l'orecchio destro e quello sinistro, si ripercuote sugli organi dell'equilibrio (i canali semi circolari) i quali inviano informazioni al cervello non uguali, questo sfasamento della percezione dell'equilibrio può causare forte vertigine e anche nausea - da qui il nome "vertigine alterno barica".

Posso chiederti se la tua ragazza ha problemi di compensazione ?
Accusa vertigine ?

Inoltre:

Come respira ?
Fa delle pause ?
Fuma ?

Che muta usa .. ha il collare e/o al collo le stringe ?
Usa un adeguata protezione termica anche e soprattutto della testa ?

Le cause possono essere tante e per giunta agire anche sinergicamente.
E' fondamentale capire la natura di questi forti mal di testa in immersione, obbligatorio (per me) consultare e farsi seguire da un medico iperbarico, ovviamente fino a quando non si capisce la natura di questi mal di testa (visto quanto sono aggressivi) è importante limitare le immersioni a quote più che sicure.

Cordialmente
Rana

[dodox]

A me succede qualche volta, direi piuttosto raramente.
Solitamente mi sale il mal di testa quando sono particolarmente stanco oppure quando in acqua devo star dietro a subbi dediti alla corsa!!!

[lure]

E' successo ad un mio amico, ha fatto ogni tipo di analisi, pure il forame. Risultato non ha niente ma ha dovuto smettere perchè dopo ogni tuffo gli veniva mal di testa e nausea forte. La teoria di Rana sulla vertigine alternobarica potrebbe essere valida, provate a scendere molto lentamente. In ogni caso sentite un medico iperbarico per qualche consiglio (se siete assicurati con il Dan, provate a sentire loro, sono molto competenti).

[andrea80]

Grazie mille per le risposte proveremo a sentire qualche medico

[cesare]

se si immerge da poco tempo e si immerge raramente una respirazione non corretta può dare le manifestazioni da te segnalate....l'agitazione può generare i sintomi evidenziati....dovrebbe provare ad immergersi per un po' di volte ravvicinate nel tempo in un luogo per lei confortevole che non crei ansie e agitazioni varie a profondità molto tranquille aumentando piano piano la quota

[GardaReb]

Ciao Andrea.
Ti racconto la mia esperienza riguardo a due problematiche che purtroppo ogni tanto mi capitano ma che ormai gestisco bene con l’esperienza.
1) a causa di una forte otite capitata da giovanissimo fatico a compensare l’orecchio sinistro e a volte, se un po’ raffreddato e con acqua fredda (per me praticamente sempre) soffro di blocco inverso in risalita. In parole grezze, fatico a s-compensare. Questo è molto fastidioso perché porta a una fortissima vertigine che, se non gestita bene può essere molto pericolosa. Ormai mi conosco molto bene, mi fermo, aspetto, cerco di aprire le tube e tutto passa in una frazione di secondo, accompagnato da un leggero “sfiato”. Questo può portare anche a nausea momentanea, vomito non credo.
2) molto raramente mi è capitato in immersioni non propriamente ricreative una sensazione strana legata alla s-compensazione dello stomaco in risalita. Non sono medico e non voglio dirti castronerie ma in immersione ogni cavità aerea si compensa e in risalita deve decomprimere. Se per qualche problema, suppongo digestivo, non decomprimi l’aria dello stomaco, puoi soffrire di nausea.

[npole]

Nausea, vertigini (con conseguente vomito) non sono rare durante le immersioni e in particolare dopo (spesso legate appunto alla compensazione dell'orecchio interno). Io stesso soffro di vertigini alternobariche perché un orecchio compensa più lentamente dell'altro, quindi se non sto attento con yo-yo finisco per avere vertigini (nel 90% dei casi in risalita). Emicrania invece non l'ho mai sentita e non credo sia normale, tantopiù se accade ad inizio immersione e durante la discesa. Sei sicuro che si tratti effettivamente di "mal di testa" (ovvero dolore più o meno marcato e solitamente pulsante)? Assicurati che sia effettivamente mal di testa e non "giramenti di testa" (vertigini) che nella subacquea sono piuttosto comuni.

[algiordino]

Esiste anche un' altra possibilità: cervicale.
Ho conosciuto un ragazzo che usciva spesso dalle immersioni con emicranie.
Inoltre lessi qualcosa a tal proposito ma non mi ricordo la fonte.
Potrebbe essere il DAN. Magari scrivendo a loro potrebbero aiutarti a reperire tale articolo.

[RANA]

Io ritengo che bisognerebbe procedere per esclusione.

La prima cosa, a mio avviso la più importante, è escludere "patologie", condizioni fisiche "particolari", predisposizioni ecc, ecc.
Di conseguenza è fondamentale parlare con un bravo medico iperbarico - iperbarico perché conosce l'ambiente subacqueo e orienta l'indagine in maniera specifica.

Solo dopo che, almeno da un colloquio (quello che si dice indagine anamnestica), il medico iperbarico esclude patologie, condizioni fisiche particolari, ecc, ecc. si può procedere con altre prove empiriche.

Problemi che all'apparenza possono essere considerati di poco conto come la cervicale vanno valutati da un medico.

Con la relativa certezza che da un indagine medico iperbarica non si sono evidenziate problematiche fisiche secondo me bisognerebbe spostare l'attenzione sul modo in cui si respira e la compensazione.

Il respiro è l'attività fisica che più di tutte unisce la mente (per mente intendo lo stato emotivo e psichico) al corpo (le reazioni del nostro corpo, lo stress).

Controllare il respiro equivale a controllare non solo il proprio corpo ma anche le proprie emozioni e sensazioni.
Riduce lo stress fisico e mantiene "normale" il livello di biossido di carbonio meglio conosciuto come anidrite carbonica (CO2).

La compensazione per i motivi che ho sopra spiegato, nel precedente intervento.

Stress psicofisico, accumulo di CO2, compensazioni non corrette delle orecchie valutando anche il livello degli zuccheri (il soggetto deve aver mangiato, deve essere ben idratato) sono, secondo me gli aspetti da mettere a punto nel momento in cui il medico esclude "patologie".

Mal di testa forti, che si scatenano in immersione non sono una cosa normale, almeno per la mia esperienza, per tanto ritendo che l'approccio cauto e il parere medico siano necessarie e fondamentali.

Cordialmente
Rana

[cesare]

credo sia meglio prima di tutto la verifica da me suggerita. io ho visto diversi casi come descritti, in particolar modo il mio quando ho iniziato

[andrea80]

Ciao a tutti, sono Michela la diretta interessata!
Vi ringrazio per le numerose risposte e provo a rispondere alle domande che mi avete fatto per meglio inquadrare il problema!
-solitamente non ho problemi di compensazione
-però in effetti spesso soffro di vertigine negli ultimi metri di risalita
-respiro direi...normalmente? proverò a farci attenzione
-mi è successo sia con muta semistagna che umida quindi non penso dipenda da quello
-uso sempre il cappuccio
-non fumo
-stiamo facendo il corso di ara estensione (-40 m), ho circa 30 immersioni
-la prima problematica di questo tipo l'ho avuta l'anno scorso in immersione didattica entro i 30 m
-poi mi è successo invece parecchio l'estate passata in vacanza, quindi in totale relax e a svariate profondità...dopo 4 giorni in cui mi succedeva in ogni immersione la mia vacanza sub è terminata e mi sono goduta solo la barca
-domanica scorsa mi è venuta una leggera nausea a una profondità di soli 15 m e ho avuto vertigini...quindi in effetti la cosa mi sembra possa essere legata
-in immersione sono piuttosto tranquilla
-è proprio mal di testa crescente e pulsante come l'emicrania
-il medico dopo quest'estate mi ha fatto fare una radiografia ai seni paranasali e non ci sono state evidenze particolari a parte turbinati lievemente gonfi per cui ho fatto ciclo di aerosol

detto questo grazie!!
Mi rivolgerò a un medico iperbarico per approfondire la questione delle vertigini e eventualmente della cervicale, nella prossima immersione farò inoltre attenzione al respiro e alla "s-compensazione".

[RANA]

Ciao a tutti, sono Michela la diretta interessata!
Vi ringrazio per le numerose risposte e provo a rispondere alle domande che mi avete fatto per meglio inquadrare il problema!
-solitamente non ho problemi di compensazione
-però in effetti spesso soffro di vertigine negli ultimi metri di risalita
-respiro direi...normalmente? proverò a farci attenzione
-mi è successo sia con muta semistagna che umida quindi non penso dipenda da quello
-uso sempre il cappuccio
-non fumo
-stiamo facendo il corso di ara estensione (-40 m), ho circa 30 immersioni
-la prima problematica di questo tipo l'ho avuta l'anno scorso in immersione didattica entro i 30 m
-poi mi è successo invece parecchio l'estate passata in vacanza, quindi in totale relax e a svariate profondità...dopo 4 giorni in cui mi succedeva in ogni immersione la mia vacanza sub è terminata e mi sono goduta solo la barca
-domanica scorsa mi è venuta una leggera nausea a una profondità di soli 15 m e ho avuto vertigini...quindi in effetti la cosa mi sembra possa essere legata
-in immersione sono piuttosto tranquilla
-è proprio mal di testa crescente e pulsante come l'emicrania
-il medico dopo quest'estate mi ha fatto fare una radiografia ai seni paranasali e non ci sono state evidenze particolari a parte turbinati lievemente gonfi per cui ho fatto ciclo di aerosol

detto questo grazie!!
Mi rivolgerò a un medico iperbarico per approfondire la questione delle vertigini e eventualmente della cervicale, nella prossima immersione farò inoltre attenzione al respiro e alla "s-compensazione".

Scusa Michela, per curiosità, sei della F.I.A.S. ??? la definizione di "ARA Estensione" è propria della didattica a cui sono legato

Un grosso in bocca al lupo, sono convinto che troverai la soluzione a questo problema.

Cordialmente
Rana

[andrea80]

Sì esatto, FIAS

[RANA]

Sì esatto, FIAS

Bene

Anch'io, come avrete capito , sono della FIAS ormai da quasi un quarto di secolo.


Cordialmente
Rana