Originariamente inviato da lunaticgate
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Ciao, sono contento di sentire che va' meglio.
Per quanto riguarda il fatto che " questa cosa possa pregiudicare per sempre la mia attività subacquea", per quanto mi riguarda la risposta è NO !
Mi spiego meglio, fermo restando che farai tutti i controlli e le verifiche del caso una volta in Patria ... cosa di cui non dubito minimamente.
Se la presunta deformazione congenita del setto nasale fosse stata così grave non saresti arrivato a fare tutte le immersioni che hai fatto, ti avrebbe fermato prima.
Tutto, o quasi, si può fare con calma, metodo ed applicazione=rigorosa disciplina.
Sono più vecchio di te di quasi un quarto di secolo e da più di mezzo "vado in acqua", il mio stato fisico attuale non è certo quello dei 20 anni ( e neanche dei 50, se è per questo ... ) , nel corso della vita tanti sono stati gli episodi traumatici, alcuni anche gravi. Sono ancora qua, vado ancora in acqua.
Un episodio in particolare vorrei portare alla tua attenzione ( di sicuro non grave come fratture di vertebre ecc. ) : una trentina d'anni fa' mi ruppi il setto nasale in seguito ad un violento evento traumatico contusivo e non mi potetti neppure curare a dovere, causa di forza maggiore .
In seguito notai una maggiore saltuaria episodica difficoltà a " compensare", non mi potevo più permettere le discese a cannone tipo 50/60 mt/min , ma dovevo " restare lì " e poi scendere in modo regolare e tranquillo. Una volta uno specialista ( "Otorino" ), in seguito a visita approfondita con rimozione corpo estraneo da un timpano, mi disse che non avrei potuto più fare immersioni causa setto nasale deformato dal vecchio trauma ... che secondo lui non sarei mai riuscito a compensare le cavità nasali, i seni frontali e via dicendo ... da allora non conto i tuffi fatti.
Ogni tanto ci vado piano, ma non mollo.
La tua sarà "una scelta di vita", del tipo " le immersioni per me contano e allora mi ci applico", oppure " le immersioni sono solo un hobby a cui posso, e voglio, rinunciare ". Nel primo caso adotterai la disciplina del caso, allenamento costante fuori e dentro l'acqua, tenersi in forma e curarsi sempre, non sottovalutare mai nessun segnale del proprio corpo, non forzarsi mai. Nel secondo caso implementerai Sushi e Prosecco.
Com'è Yonagumi ?
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