Ripuliva la statua immersa
Aveva 44 anni Francesco Annecchiarico, il sub deceduto la mattina di sabato 9 luglio durante una immersione a largo di Foce Verde a Latina, zona ai confini con il comune di Nettuno (Roma).
L’uomo si trovava con tre amici sommozzatori che si erano dati il compito di ripulire la statua del Cristo che si trova ancorata ad un fondale di 12 metri.
Un luogo ‘sacro’ dedicato proprio agli amanti del mare.
Ma qualcosa non è andato per il verso giusto: accorgendosi del malessere del compagno di immersione, gli amici hanno avvertito i soccorsi, compresa l’eliambulanza.
Ma era troppo tardi, Francesco non respirava più all’arrivo dei sanitari.
R.i.p.
Aveva 44 anni Francesco Annecchiarico, il sub deceduto la mattina di sabato 9 luglio durante una immersione a largo di Foce Verde a Latina, zona ai confini con il comune di Nettuno (Roma).
L’uomo si trovava con tre amici sommozzatori che si erano dati il compito di ripulire la statua del Cristo che si trova ancorata ad un fondale di 12 metri.
Un luogo ‘sacro’ dedicato proprio agli amanti del mare.
Ma qualcosa non è andato per il verso giusto: accorgendosi del malessere del compagno di immersione, gli amici hanno avvertito i soccorsi, compresa l’eliambulanza.
Ma era troppo tardi, Francesco non respirava più all’arrivo dei sanitari.
R.i.p.