Originariamente inviato da firer84
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Guida immersione - opinioni
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Originariamente inviato da firer84 Visualizza il messaggio................................
Dall'indroduzione di queste regole le cose sono migliorate.
Adesso bevete che è un piacere.
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spesso io metto le pinne in acqua perchè trovare barche dove si possa circolare in sicurezza pinne, ai piedi, è un po' difficilino....pagare da bere chi non si mette le pinne in acqua....sempre condimeteomarinepermettendo....ma con mare formato circolare pinne ai piedi con reb e bailout nella quasi totalità delle barche è arte per aspiranti suicidi....con un 15 o bibetto sulla schiena, neanche da pensarci un attimo, salvo corrente, pinne in acqua.......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...
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Personalmente anch'io preferisco entra in acqua con le pinne in mano e poi calzarle una volta in acqua.
Per i motivi espressi da Cesare, senza pinne sei più stabile sulla barca o gommone, inoltre riesco a fare meglio l'entrata in "rollata" non so se si chiama cosi appoggiare il ginocchio sul tubolare del gommone, guardare direttamente dove si entra per poi girare la schiena e lasciarsi cadere in acqua (non so se sono riuscito a descrivere a parole questo modo di entrare, che non è la classica capovolta all'indietro).
Ci sono volte che le indosso prima di entrare ma in linea di massima preferisco anch'io entrare con le pinne in mano.
Cordialmente
Rana
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per quanto alla guida, mi ripeto, la guida fa la guida. a meno di richiesta specifica la guida ti porta a seguire un percorso che in qualche modo sia appagante nel risaltare le bellezze del luogo. la sicurezza è riservata all'utente che si deve preoccupare di avere le giuste conoscenze per immergersi in sicurezza. quindi l'utente deve limitare le sue immersioni al SUO comfort. poi va da sè che apprezzo assai la posizione di blue dive che, come pochi altri, ti garantisce anche un'assistenza nelle varie fasi pre- durante - post immersione, ma è valore aggiunto al servizio prestato. ricordo a tutti che per prestare assistenza quasi sicura la guida dovrebbe avere max due persone e la cosa diventa antieconomica a meno di accordi diversi. quindi credo che anche in virtù di possibili responsabilità in sede di giudizio è importantissimo l'affermazione che la guida fa la guida a meno di richieste precise che devono avere la corretta remunerazione. con 30 45 euro. non si può pretendere all inclusive, a meno di mangiare pesce marcio denominato sushi a 10 euro.
p.s dal gommone mi caccio quasi sempre (a meno di affollamenti che impediscono i movimenti)con pinne indossate, bail out me li clippo in acqua ma lì comanda la mia schiena.
......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...
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Originariamente inviato da firer84 Visualizza il messaggio
Il rapporto con la guida? E se è la prima volta che la vedi? Siamo noi che per primi dobbiamo sapere quello che stiamo andando a fare e dobbiamo valutare se il tuffo è alla nostra portata....la guida non ti può conoscere e valutare in 10 minuti, non puoi pretendere che la guida si assuma la responsabilità di darti un parere su te stesso e non è che tutti i diving ti possono far fare un tuffo di check come in Egitto, magari nel Week end....se hai un brevetto tek, ma tu non ti senti pronto vuol dire che non sei pronto, affidarsi totalmente alla guida non è igenico.
quando faccio immersioni non faccio sempre la stessa, c'è sempre una prima volta o perchè il posto è nuovo o perchè il tipo d'immersione non l'ho mai fatta, come fai ha decidere se fare un tipo d'immersione in un modo o in un altro? perchè magari hai letto qualcosa su dei libri o hai fatto un corso?
es. voglio fare un immersione con gli squali , mai fatta, cosa vediamo ? a cosa devo stare attento? dove ci mettiamo? O un immersione in corrente, quanto tira forte l'acqua sotto per esempio,
Io qualche domanda la farei e mi aspetterei anche delle domande da parte della guida , questo vuol dire rapporto
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Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggioPersonalmente anch'io preferisco entra in acqua con le pinne in mano e poi calzarle una volta in acqua.
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Allora, visto che ho fatto un intervento scemo devo spiegarvelo, come dice Tonnetto, il poccio deve essere fatto per errore, ovvio che se uno si mette le pinne in acqua per scelta sono affari suoi, ma era un gruppo dove nessuno si metteva le pinne dopo quindi non si scappa, il gruppo non vuol dire tutta la gente che sta sulla barca, se c'è gente che non conosco non è che vado a battere cassa ne ha il diritto a nessuna birra (salvo per il recupero di qualcosa), mentre lo staff ha sempre diritto alla birra anche se sono da solo o siamo solo in due o tre del gruppo che fu, infatti quando andavamo (andavamo, ahimè perchè il gruppo si sta assottigliando) in diving nuovi e si vedevano arrivare un branco di stupidi con 20 birrette in mano post-tuffo diciamo che rimanevano (piacevolmente) sorpresi, mentre quelli che già conoscevamo speravano nell'errore di qualcuno...
cesare Spiego il discorso pinne in barca: Il nostro iter è: prendo (da casa) e attacco alla barca/gommone o terra che sia, una catena di 4 metri piu due di corda (per non rovinare la barca /gommone) dove attacchiamo tutte le stage e scooter nella parte della catena, da qui il discorso perdo o sgancio per sbaglio una o più stage mie o di altri, ma se fatto bene non devi scendere gia con le stage in mano perchè le hai gia giù e te le clippi con calma in acqua (anche perchè scendere con 3/4 stage la vedo duretta), quindi hai solo il reb in spalla, pinne in mano ti avvicini alla poppa e te le infili, poi vai, se c'è corrente problemi zero, abbiamo la nostra cima con le stage e ci teniamo li....ovviamente prima sentiamo se ci danno la possibilità di mettere in acqua la nostra cima, se non possiamo evitiamo il diving.
Se sono in gommone stessa procedura con la catena e quando sono seduto sul salsicciotto del gommone mi metto le pinne, ci si riesce tranquillamente, capovolta con pinne ai piedi e si và.
Se c'è 2 metri di onda qualcuno dello staff o della combricola mi aiuta a reggermi, se ci sono 3 metri allora sto su....
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Originariamente inviato da CGL Visualizza il messaggio
Non era questo il senso del mio intervento, probabilmente non mi sono spiegato,
quando faccio immersioni non faccio sempre la stessa, c'è sempre una prima volta o perchè il posto è nuovo o perchè il tipo d'immersione non l'ho mai fatta, come fai ha decidere se fare un tipo d'immersione in un modo o in un altro? perchè magari hai letto qualcosa su dei libri o hai fatto un corso?
es. voglio fare un immersione con gli squali , mai fatta, cosa vediamo ? a cosa devo stare attento? dove ci mettiamo? O un immersione in corrente, quanto tira forte l'acqua sotto per esempio,
Io qualche domanda la farei e mi aspetterei anche delle domande da parte della guida , questo vuol dire rapporto
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Originariamente inviato da firer84 Visualizza il messaggio
Capito, ma sono informazioni che reputo inutili, per me conta prof.max, tempo di fondo, tempo totale, se grotta o relitto con penetrazione, tutta roba che si trova in rete o che si concorda con il guppo con cui ci si immerge, basta, so che gli squali morsicano, se l'immersione è in drift so gia che c'è corrente e che l'immersione si svilupperà tutta dalla stessa parte. Se in un dato sito c'è possibilità di corrente in porofondità o scarsa visibilità non vuol dire che ci sia oltretutto come fa a saperlo la guida che è in barca con te? Tu forse cerchi un contatto più prolungato, un rapporto più stretto, un briefing da 10 minuti con aneddoti e tante curiosità, siamo diversi e per fortuna per te.
una qualsiasi immersione la puoi programmare prima , decidere quanto fare di tempo di fondo a che profondità andare , quanto farla durare, cosa vedere se grotta o squali, da che parte stare se c'è già corrente ecc. ecc. , queste sono tutte cose che si trovano in rete e si decidono prima, la spesa della guida è inutile, piuttosto diciamo che ti serve un passaggio in barca per arrivare in un determinato punto.
Invece penso che generalmente chi fa la guida o anche il barcaiolo (se non è al primo giorno di lavoro) sa esattamente vita morte e miracoli del posto dove va con la barca o a fare immersione ,ovvero sa già dirti se a X metri di profondità c'è corrente forte o debole, da che parte tira in base all'orario, se c'è visibilità, temperatura dell'acqua , più o meno pesci ecc. ecc..
e difficilmente si sbaglia per questo non è necessario che sia in acqua.
Quando vado con una guida il pacchetto per me deve essere completo, con tanto di spiegazioni ed eventuali curiosità.
Diciamo che è come andare a un museo, ci si può andare leggendo (o avendo letto) una guida o andarci con una guida a pagamento, sono due modi diversi di fare la stessa cosa almeno secondo me.
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Originariamente inviato da CGL Visualizza il messaggio.....................
Diciamo che è come andare a un museo, ci si può andare leggendo (o avendo letto) una guida o andarci con una guida a pagamento, sono due modi diversi di fare la stessa cosa almeno secondo me.
Sott'acqua non ci sono cartelli che indicano il percorso e frecce che indicano dove guardare.
Se il posto è nuovo mai visitato prima e presenta una morfologia non scontata, non è semplice riuscire a passare su tutti i punti più interessanti, anche se c'è chi te lo spiega in superficie, per mille ovvi motivi ad iniziare dal fatto che l'ambiente subacqueo è "tridimensionale".
Condivido sul fatto che un subacqueo esperto sicuramente sa raccogliere elementi prima dell'immersione che lo mettono in grado di svolgere in sicurezza un immersione mai fatta ma ....... ma da qui a dire che è in grado di fare tutti i "passaggi" interessanti che una guida riuscirebbe a farti fare mi sembra un pochino esagerato.
Una buona guida anche per il subacqueo esperto diventa garanzia di belle immersioni ... o da più garanzia di belle immersioni.
Per un subacqueo alle prime armi la guida fa la differenza, rappresenta una serenità nel percorso affrontato sapendo che ci riporterà al fine immersione come previsto da briefing.
La guida è necessaria quando il gruppo è eterogeneo al di la delle capacità dei singoli.
Insomma la guida è una figura importantissima soprattutto per i neofiti o chi non si sente sicuro ma anche per i subacquei esperti che hanno la possibilità d'immergersi con chi conosce bene il sito (cosa non da poco).
Nessuno, ripeto, mette in discussione che un subacqueo esperto sappia affrontare l'immersione raccogliendo informazioni o usando le informazioni date da un diving, ma se il posto non lo si conosce permetterai che avere un subacqueo che conosce il sito con te aumenta la possibilità di visitare e godere al meglio del sito stesso.
Cordialmente
Rana
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cgl esprime sue necessità....mi sento di consigliargli di trattare immersioni con guida dedicata pagando il dovuto . paragonare un'immersione a un giro in un museo dovrebbe essere motivazione per l'immediata radiazione con incenerimento brevetti e iscrizione a corso per clavicembalo tenuto da scuola serale per geometri 8 anni in uno compreso le bocciature.
......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...
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Sono d'accordo con quanto dici,
io prendevo spunto da quanto detto da firer84 ,
se ho inteso bene lui diceva che gli interessa solo sapere di profondità max, tempo di fondo e tempo totale, le altre informazioni invece le trova in internet,
allora secondo me per immersioni di questo tipo non è necessaria una guida ma basta solo una barca per arrivare al punto d'immersione.
E' un modo di fare immersione corretto anche quello ci mancherebbe, forse proprio più indicato per sub con una notevole esperienza.
Il mio intervento invece era legato a cosa mi aspetto da una guida e non solo ad arrivare sul posto immergermi e risalire,
diciamo solo un modo diverso di fare la stessa immersione.
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Originariamente inviato da cesare Visualizza il messaggiocgl esprime sue necessità....mi sento di consigliargli di trattare immersioni con guida dedicata pagando il dovuto . paragonare un'immersione a un giro in un museo dovrebbe essere motivazione per l'immediata radiazione con incenerimento brevetti e iscrizione a corso per clavicembalo tenuto da scuola serale per geometri 8 anni in uno compreso le bocciature.
c'è chi preferisce pagare una guida per cose che sa già fare,
c'è chi preferisce pagare una guida e poi ascoltarla poco o niente e farsi gli affari propri,
c'è chi preferisce pagare una guida e ascoltarla e scambiare opinioni consigli e suggerimenti
c'è la guida che preferisce il cliente che sa già cosa fare,
c'è la guida che preferisce il cliente che ascolta (poco) e si fa gli affari propri,
c'è la guida che preferisce parlare con il cliente per scambiare e scambiarsi anche opinioni e consigli.
Ma probabilmente quando si hanno già delle convinzioni penso che sia anche inutile rispondere in maniera seria
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