Con tutti che hanno detto tutto e il contrario di tutto, non mi resta che credere alle esperienze dirette:
mio cognato, primario di un ospedale di Roma, si è sottoposto ai test di routine, e gli esiti dicevano chiaramente che aveva gli anticorpi del virus non più contagioso. Vuol dire che è stato contagiato, non ha avuto il minor sintomo di alcun genere, tant'è che ha lavorato per tutto il periodo, ed è guarito, senza accorgersene e senza contagiare la moglie con cui vive. E in casa stava senza mascherina.
Tutti pensano al corona virus, ma non pensano ai problemi correlati alle morti da corona virus. Dei contagiati, che non avevano altre gravi patologie in corso, la percentuale delle morti è del tutto trascurabile.
Lo tsunami di morti è stato solo dovuto al fatto che i malati sono stati messi nei posti sbagliati, ovvero nei ricoveri per anziani.
Al di fuori della Lombardia non si sono avuti fenomeni di contagio fuori controllo.
Chi ha bloccato il mondo non è stato il coronavirus, ma qualcuno che aveva gli interessi per farlo. Non che io sia complottista, beninteso, più che altro credo nei numeri, e visto che la ricchezza non si crea e non si dissolve, ma semplicemente passa di mano, proviamo un po' a pensare agli 85000 (ottantacinquemila) posti di lavoro persi solo nella zona della Riviera Maya tra Cancun e Tulum nel settore turistico (e sono buono perché non sto considerando i posti di lavoro persi dell'indotto).
Stanno cominciando le riassunzioni, ma a personale limitato e (ma guarda un po') a salario ridotto, ma non ho ancora sentito di nessuno che abbia risposto che a quelle condizioni non torna a lavorare.
Quindi se c'è meno gente della classe media che lavora vuol dire che aumentano i poveri.
E se aumentano i poveri (tanti poveri) vuol dire che aumentano anche i ricchi (pochi, pochissimi ricchi).
Io non so (e nemmeno immagino) chi possano essere quelli che trarranno vantaggi economici da tutto questo, ma di sicuro ci saranno. Volenti o nolenti.
Io paranoia zero. Come sott'acqua.
mio cognato, primario di un ospedale di Roma, si è sottoposto ai test di routine, e gli esiti dicevano chiaramente che aveva gli anticorpi del virus non più contagioso. Vuol dire che è stato contagiato, non ha avuto il minor sintomo di alcun genere, tant'è che ha lavorato per tutto il periodo, ed è guarito, senza accorgersene e senza contagiare la moglie con cui vive. E in casa stava senza mascherina.
Tutti pensano al corona virus, ma non pensano ai problemi correlati alle morti da corona virus. Dei contagiati, che non avevano altre gravi patologie in corso, la percentuale delle morti è del tutto trascurabile.
Lo tsunami di morti è stato solo dovuto al fatto che i malati sono stati messi nei posti sbagliati, ovvero nei ricoveri per anziani.
Al di fuori della Lombardia non si sono avuti fenomeni di contagio fuori controllo.
Chi ha bloccato il mondo non è stato il coronavirus, ma qualcuno che aveva gli interessi per farlo. Non che io sia complottista, beninteso, più che altro credo nei numeri, e visto che la ricchezza non si crea e non si dissolve, ma semplicemente passa di mano, proviamo un po' a pensare agli 85000 (ottantacinquemila) posti di lavoro persi solo nella zona della Riviera Maya tra Cancun e Tulum nel settore turistico (e sono buono perché non sto considerando i posti di lavoro persi dell'indotto).
Stanno cominciando le riassunzioni, ma a personale limitato e (ma guarda un po') a salario ridotto, ma non ho ancora sentito di nessuno che abbia risposto che a quelle condizioni non torna a lavorare.
Quindi se c'è meno gente della classe media che lavora vuol dire che aumentano i poveri.
E se aumentano i poveri (tanti poveri) vuol dire che aumentano anche i ricchi (pochi, pochissimi ricchi).
Io non so (e nemmeno immagino) chi possano essere quelli che trarranno vantaggi economici da tutto questo, ma di sicuro ci saranno. Volenti o nolenti.
Io paranoia zero. Come sott'acqua.
Commenta