L'iniziativa vuole proporre che in ambito non lavorativo tutto venga essere lasciato tutto come è ora, in quanto la legge in questione è faziosa, e non offre un vero innalzamento della sicurezza, ma delega alle didattiche un potere assoluto .
Se si ama l'immersione in senso pieno (diretto e senza mediazione di prepotenti di sorta, senza interlocutori interessati solo alla propria saccoccia/tornaconto economico) difficilmente dovrebbe andar giù - e questo a qualsiasi subacqueo libero - il primo capoverso del Capo III Art. 14 Comma 1 della solita legge libertida che i soliti noti stanno provando a far passare a fine Legislatura..ovvero: .Tali attività, se effettuate con autorespiratore, devono essere svolte solo da persone in possesso di un brevetto subacqueo, rispettando i limiti di profondità, le procedure e gli standard operativi stabiliti dall'organizzazione didattica certificante.
(premesso che quanto sopra corrisponde al far scriver il Codice della Strada alle Scuole Guida.. che nulla cambierebbe sotto il profilo della sicurezza reale..in quanto i pochi casi di incidenti - statitisticamente ben inferiori ad altre attività sportive - non sono certo riconducibili a sub non brevettati ed anzi eran pluribrevettati ed usufruivano dei servizi dei convenzionati diving, ed è tanto evidente che nei portabandiera di tale legge non v'è interesse per la sicurezza dalla semplice verifica che non riguarda - e meno male! - gli apneisti tra cui, particolarmente per la componente "pescatori", si annoverano percentuali di incidenti mortali ben maggiori ai bombolemuniti...e si..agli apneisti non c'è così tanta attrezzatura da vender e render obbligatoria con questa nuova legge..da questo il disinteresse..) In estema sintesi, se la tua didattica decide domani che devi scendere col minchiometro atomico o che per immergerti di mercoledì devi avere il brevetto infrasettimanal diver (e non il generico openwateradvancedetcetc....) ti devi obbligatoriamente adeguare (e pagare nuovo dazio per nuovo plastichino) e basta!
Dato che i soliti noti (sempre quelli del record in camera iperbarica..per intenderci) stan cercando di far credere ai Componenti della Commissione tutti http://www.senato.it/leg/17/BGT/Sche...ni/0-00010.htm che noi sub siamo tutti d'accordo con l'impostazione liberticida di cui sopra (..quando invece d'accordo al massimo possono esser ovviamente i predetti brevettifici..ma che tali brevettifici possano parlare in nome e per conto dei rispettivi brevettati è ovviamente un passaggio tutt'altro che logico...) occorre IMMEDIATAMENTE far capire che siamo d'accordo neanche per la cippa, occorre inviare SENZA INDUGIO almeno al Relatore
bruno.astorre@senato.it ed al Presidente massimo.mucchetti@senato.it (che ha anche un blog.. con tanto di tasto "Contestami" ed un bel campo "Testo" in cui anche incollare quanto sotto.. http://massimomucchetti.it/contestami/ ) il testo di cui sotto
""NO al capo III del progetto di legge "Disciplina delle attività subacquee e iperbariche""
ovviamente in forma NON anomima (con nome e cognome)
In questo caso il tempo (..come in deco..) è importante, diamoci una mossa!
Se si ama l'immersione in senso pieno (diretto e senza mediazione di prepotenti di sorta, senza interlocutori interessati solo alla propria saccoccia/tornaconto economico) difficilmente dovrebbe andar giù - e questo a qualsiasi subacqueo libero - il primo capoverso del Capo III Art. 14 Comma 1 della solita legge libertida che i soliti noti stanno provando a far passare a fine Legislatura..ovvero: .Tali attività, se effettuate con autorespiratore, devono essere svolte solo da persone in possesso di un brevetto subacqueo, rispettando i limiti di profondità, le procedure e gli standard operativi stabiliti dall'organizzazione didattica certificante.
(premesso che quanto sopra corrisponde al far scriver il Codice della Strada alle Scuole Guida.. che nulla cambierebbe sotto il profilo della sicurezza reale..in quanto i pochi casi di incidenti - statitisticamente ben inferiori ad altre attività sportive - non sono certo riconducibili a sub non brevettati ed anzi eran pluribrevettati ed usufruivano dei servizi dei convenzionati diving, ed è tanto evidente che nei portabandiera di tale legge non v'è interesse per la sicurezza dalla semplice verifica che non riguarda - e meno male! - gli apneisti tra cui, particolarmente per la componente "pescatori", si annoverano percentuali di incidenti mortali ben maggiori ai bombolemuniti...e si..agli apneisti non c'è così tanta attrezzatura da vender e render obbligatoria con questa nuova legge..da questo il disinteresse..) In estema sintesi, se la tua didattica decide domani che devi scendere col minchiometro atomico o che per immergerti di mercoledì devi avere il brevetto infrasettimanal diver (e non il generico openwateradvancedetcetc....) ti devi obbligatoriamente adeguare (e pagare nuovo dazio per nuovo plastichino) e basta!
Dato che i soliti noti (sempre quelli del record in camera iperbarica..per intenderci) stan cercando di far credere ai Componenti della Commissione tutti http://www.senato.it/leg/17/BGT/Sche...ni/0-00010.htm che noi sub siamo tutti d'accordo con l'impostazione liberticida di cui sopra (..quando invece d'accordo al massimo possono esser ovviamente i predetti brevettifici..ma che tali brevettifici possano parlare in nome e per conto dei rispettivi brevettati è ovviamente un passaggio tutt'altro che logico...) occorre IMMEDIATAMENTE far capire che siamo d'accordo neanche per la cippa, occorre inviare SENZA INDUGIO almeno al Relatore
bruno.astorre@senato.it ed al Presidente massimo.mucchetti@senato.it (che ha anche un blog.. con tanto di tasto "Contestami" ed un bel campo "Testo" in cui anche incollare quanto sotto.. http://massimomucchetti.it/contestami/ ) il testo di cui sotto
""NO al capo III del progetto di legge "Disciplina delle attività subacquee e iperbariche""
ovviamente in forma NON anomima (con nome e cognome)
In questo caso il tempo (..come in deco..) è importante, diamoci una mossa!
Commenta