Esperti, a me! Vale la pena di fare UN tuffo di prova con il CCR?

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  • Originariamente inviato da darkfire Visualizza il messaggio
    In un altro, dove si erano offerti di farmi provare il revo, quando ho chiesto che tempi facevano abitualmente nelle immersioni dedicate ai rebreatheristi, il proprietario mi ha risposto: "massimo 60 minuti totali". Con quella durata si faticano a far stare 20 minuti a 70 metri e con i 50 € di gas del circuito aperto che se ne vanno, prima di ripagare un reb ci faccio 150 tuffi tecnici importanti (e comunque, per me, 20 minuti di runtime a 70 non mi soddisfano come 30@55m o 45@40m)
    Succede quando mischiano i reb con i ricreativi... anche nei diving che frequento, ma normalmente si tratta di reb che si fanno la ricreativa per tenersi in allenamento, e a loro sta bene così.
    Per le immersioni tecniche normalmente si fa un gommone dedicato, senza limiti di tempo particolari, chi ha più gas resta, chi ne ha meno risale e aspetta in barca.. o si fa una nuotata.

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    • Originariamente inviato da darkfire Visualizza il messaggio

      Già... senza limiti di tempo è la scelta perfetta: respirazione calma, piacevole, silenziosa... unico consumo quello metabolico. L'unico diving dove ho visto che non ci sono problemi di tempo (tra quelli che frequento) è prodive... ma limitatamente alle tecniche, dove ho fatto anche più di 30 minuti di fondo, con tutta la deco che conseguiva e le tecniche, da Stefano, sono praticamente solo rellitti (ed io preferisco ambiente). Altrove, mi dicono fin da subito: max 70 minuti perché poi abbiamo un altro giro (e se allungo i tempi ne risentono tutte le immersioni successive).
      Parlando con Yme Carsana, mi diceva che nel suo diving nell'AMP di Portofino è possibile fare tuffi più lunghi a patto di pagare l'extra-time (se non ricordo male, circa il costo di due immersioni) e che ci siano sufficienti clienti in barca perché per loro meriti.
      In un altro, dove si erano offerti di farmi provare il revo, quando ho chiesto che tempi facevano abitualmente nelle immersioni dedicate ai rebreatheristi, il proprietario mi ha risposto: "massimo 60 minuti totali". Con quella durata si faticano a far stare 20 minuti a 70 metri e con i 50 € di gas del circuito aperto che se ne vanno, prima di ripagare un reb ci faccio 150 tuffi tecnici importanti (e comunque, per me, 20 minuti di runtime a 70 non mi soddisfano come 30@55m o 45@40m)
      Ciao Dark da Stefano si sta bene, immancabile bombolone alla crema è un must.
      Ma soprattutto relitti tra i più belli in circolazione.

      Se immersione è miscela runtime va pattuito ma quasi certamente pagando giustamente in più non ci sono questioni.
      Oggi mediamente un tuffo entro i 120/150 minuti si colloca tra i 60/80€

      In Liguria mi sento di consigliarti due diving con ottima logistica e runtime no limits per uscita tecnica:
      Libeccio tek diving
      Cst Tigullio.
      Esempio haven runtime no limits 50€.
      ​​​​​​
      ​​​​​​
      Su Portofino complice alta numerica di tuffi ricreative, secondo me puoi strappare un max 90minuti...soprattutto nel weekend.
      Costo 60€
      In settimana ci si muove meglio.

      http://profondeemozioni.blogspot.com...V5SQJ1vZvQ6WZR
      http://profondeemozioni.blogspot.com/

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      • 60 minuti totali sono davvero pochi, la media delle mie immersioni vanno da un minimo di 85 sino ad massimo di 110 minuti, se mi porto bibo e 2 stage, macchina, sveglia presto, pranzo ecc ecc e spendo soldini anche per l'elio il gioco deve valere la candela.... Generalmente o facciamo gommone tutti tec CA e CC che sia oppure scendiamo per primi e risaliamo quando i rec sono pronti a scendere per il secondo tuffo...le nostre 2 orette riusciamo sempre a rosicchiarle

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        • Mah ....
          per quello che possono valere le opinioni personali, devo dire che non ci vedo molto senso nel affrontare costi di acquisto e di formazione per un reb per fare questi tempi totali . Usando un d15 due decompressive io faccio tranquillamente 30 minuti a 70/80 metri con tempo totale intorno a 120 minuti. A mio avviso il percorso reb è concepibile se non si hanno limiti temporali se non quello che ti da l’autonomia del filtro . Che senso ha portarsi un reb in tuffi che puoi fare con un mono da 15?

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          • paolinus per Haven anche Felice.... e i costi si aggirano li, chiaramente discutendone prima.
            Non metto nome diving ma sai di chi sto parlando...se non lo conosci ti mando in privato il contatto
            Buone bolle a tutti!!!
            http://4th-dimension.detidecosystem.com/

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            • Originariamente inviato da firer84 Visualizza il messaggio
              paolinus per Haven anche Felice.... e i costi si aggirano li, chiaramente discutendone prima.
              Non metto nome diving ma sai di chi sto parlando...se non lo conosci ti mando in privato il contatto
              Si ho capito anche se non ci sono mai stato
              http://profondeemozioni.blogspot.com...V5SQJ1vZvQ6WZR
              http://profondeemozioni.blogspot.com/

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              • Originariamente inviato da Albertosixsix Visualizza il messaggio
                Mah ....
                per quello che possono valere le opinioni personali, devo dire che non ci vedo molto senso nel affrontare costi di acquisto e di formazione per un reb per fare questi tempi totali . Usando un d15 due decompressive io faccio tranquillamente 30 minuti a 70/80 metri con tempo totale intorno a 120 minuti. A mio avviso il percorso reb è concepibile se non si hanno limiti temporali se non quello che ti da l’autonomia del filtro . Che senso ha portarsi un reb in tuffi che puoi fare con un mono da 15?
                Io, con i miei consumi, non riuscirei mai a fare 30 minuti di fondo a 70-80 metri con un D15, neppure con un D18 andrei ben oltre quello che (personalmente) considero sicuro come riserva.
                Un mono da 15 poi non è un D15... è ovvio che se ti basta quello, non avresti nessun interesse ad un utilizzare un reb (che tra l'altro pesa pure di più), *però* c'è gente che ha denari e a cui piace spenderli per le proprie passioni, quindi se uno si compra il reb per farsi 1 ora di immersione a 15 metri, solo per non fare le bolle... mica lo critico, buon per lui.

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                • Beh, sul discorso costi del reb, parlandone con Stefano mi aveva fatto ragionare sul fatto che reb di facile reperibilità sull'usato e facilmente rivendibili, girano praticamente senza rimetterci soldi tra acquisto e rivendita (salvo che escano nuovi modelli dello stesso ed allora si svalutano) e, a quel punto, i costi sono i corsi e la manutenzione

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                  • Originariamente inviato da Albertosixsix Visualizza il messaggio
                    .... Che senso ha portarsi un reb in tuffi che puoi fare con un mono da 15? .....
                    Ciao Alberto.
                    La domanda vera e propria che riassume tantissimi discorsi è quella che hai fatto.

                    Per me non ha senso questo uso del Reb, in ciò che puoi fare con un mono da 15, per i motivi più volte espressi.

                    A mano a mano che andiamo oltre le immersioni che per tempo e profondità esulano dal mono da 15 l. il Reb acquista via, via, sempre più senso fino ad arrivare a soppiantare in toto il C.A. non più adatto a sostenere l'attività in immersioni, dove per profondità e tempo il Reb è sicuramente la tecnologia che garantisce maggior sicurezza.

                    Sono scelte, ma .... non sull'uso o meno del Reb, ma sulla volontà o meno di fare un certo tipo d'immersioni.

                    Se si fanno un certo tipo d'immersioni il "Reb" va preso in considerazione - su questo anche uno scettico come il sottoscritto - non ha più dubbi.
                    Se non si fanno un certo tipo d'immersioni ma si rimane all'interno di ciò che è lecito fare con un mono o al limite un D10 io non ravvedo vantaggi, convinto che ancora il C.A. sia il compromesso migliore.

                    Tra questi estremi c'è una terra di nessuno dove si possono fare le scelte più diverse, tra il CC ed il CA, ma qui ricadiamo nelle scelte personali.

                    A livello di costi il discorso per me non ha più senso.
                    L'immersione tecnica è di per se onerosa dal punto di vista economico e se svolta con regolarità i costi sia in CA che in CC si equivalgono ed a questo punto la scelta è una ed una sola per me (il "Reb").

                    Cordialmente
                    Rana

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                    • Una decina di anni fa in Sardegna un mio vicino di casa aveva un reb nuovo di pacca di cui non ricordo la marca ed e' capitato di scambiare due chiacchere. Mi sono reso conto con grande stupore che non aveva mai fatto immersioni a piu' di 40 metri in vita sua, non aveva molta idea di come gestire una decompressione in ca e che si limitava ad uscire con i diving a fare immersioncine da corso basic
                      Ovviamente contento lui contenti tutti.
                      Probabilmente si tratta di un caso isolato ed era solo un soggetto ricco con un nuovo balocco vittima di qualche politica commerciale del tipo todos caballeros - reb per tutti
                      Per fare quelle cose sarebbe bastato un mono da 10 o meglio, per fare contenti i negozianti, un D5 purche' con manifold e senza fondelli
                      Come diceva Toto' " il mondo e' bello perche' e' avariato "
                      Paolo

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                      • circa il 90 % dei possessori di ferrari porsche Lamborghini, non sanno da che parte iniziare a guidare na simile belva,ma se la comprano….vogliamo parlare di biciclette, canne da pesca, sci,fucili. deltaplani, paracadute, scarpe da running, scarpe da trekking, sigari toscani, grappe, vini etc etc etc.…..io credo che il ca lo possa usare tranquillamente qualsiasi soggetto cui piace il ca avendo la giusta formazione. credo che chiunque possa usare un reb avendo la giusta formazione...sarebbe bello, avendo tutti una passione per l'acqua, chi in ca, chi in ccr chi in apnea, fossimo tutti più sensibili, coesi e agguerriti nel difendere con la pacifica spada tratta l'elemento che amiamo e che è miseramente schiaffeggiato...ai relittari fondisti cui anch'io volentieri mi aggrego chiederei come mai ogni volta che scendo su un relitto aldilà di reti lenze, trovo miriadi di cime cimette di pedagni lasciati a smerdare la qualsiasi….spesso taglio e raccolgo, soprattutto quando sono con me, ma sono sensibilità che dobbiamo sviluppare…...poi ve piace il ca, parliamo di ca. ti piace il reb parliamo di reb….ma dell'uso che uno ne fa son azzi suoi, l'importante è che dove va, vada preparato per non farsi bua….le sentenze sul giusto e lo sbagliato c'ha problemi il sommo a emetterle, noi facciamo finta di niente e vediamo se riusciamo a sentenziare su noi stessi, che qualche problemino ognuno di noi se lo porta appresso….
                        ......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...

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                        • Tanto per buttarla in vacca, concedetemi una provocazione...personalmente sono talmente lontano dallo sfruttare appieno le potenzialità del ca che mai ho valutato l'ipotesi di passare al cc...però, da assiduo frequentatore di diving/collaboratore stagionale una cosa l'ho notata: una volta fatto il passaggio a cc la quasi totalità dei subacquei (al mare, in Liguria) finalmente abbandona il celodurismo da "ho fatto tot metri con tot bombole in tot min di deco manonmiricordochecazzohovisto" e, quando torna in barca , parla di pesci, coralli, tunicati, astrospartus e nudibranchi invece di trim, postura, consumi, attrezzatura, mute, sottomuta e stage di ogni foggia e colore...quindi, pur ignorandone il motivo, per me, il reb, fa bene a prescindere......mi chiedo se, per caso, non sia merito di chi insegna ad usare tali attrezzature...quelli che, nel mio piccolo, conosco, so essere anche entusiasti biologi o fotografi o speleologi, comunque partecipanti a diverse attività di ricerca e tutela ambientale...per osmosi...

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                            • Originariamente inviato da Lombo Visualizza il messaggio
                              ......mi chiedo se, per caso, non sia merito di chi insegna ad usare tali attrezzature...quelli che, nel mio piccolo, conosco, so essere anche entusiasti biologi o fotografi o speleologi, comunque partecipanti a diverse attività di ricerca e tutela ambientale...per osmosi...
                              questa cosa mi preoccupa
                              il mio istruttore è un militare...
                              www.bludivecenter.com

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                              • L'hanno gia detto. Il problema della prova è che una volta contagiato non torni piu indietro, devi compralo....Poi ognuno lo usa come crede. Io ci vado un ora a 70/80 o mi sbologno due o tre anche quettro ore di tuffo senza problemi ma non rinuncio neanche ad un oretta a Calafuria a 30 metri di media se va bene. Per me le bombole sono un discorso chiuso, terminato. L'unica eccezione e quando sono a giro per il mondo. Li devo usare il 12 litri di alluminio ma mi sto attrezzando per portarmi lo "scaldabagno" anche in aereo. Ormai ci sono diving "REB-Friendly" dove basta ti porti il REB senza bombole, senza bailout, spogliato di tutto quello che puoi e puoi usarlo pure dall alltra parte del mondo. Vuoi mettere farti un paio d'ore in un cenote, nel mar Rosso o ovunque tu voglia ? REB FOREVER !

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