mares acquista revo rebreather: più meglio o più peggio?

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  • mares acquista revo rebreather: più meglio o più peggio?

    arrivata la notizia, da possessore di revo, non ho avuto un urlo di gioia....però, mercato strano questo....che ne pensate?
    ......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...

  • #2
    Mah vediamo come si evolve la cosa

    Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk

    REVERENDO

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    • #3
      Se l'acquisto è finalizzato ad una diversificazione degli investimenti per fare ricerca e sviluppo in un settore di nicchia, ben venga. Se invece è l'ennesimo tentativo di far entrare i reb nella subacquea ricreativa probabilmente sarà un buco nell'acqua. Certo, la produzione industriale dovrebbe far calare i prezzi...
      Niente di quello che ho scritto è vero, sono uno che dice sempre bugie.

      cit: "meno male che c'e' qualcuno che ha la scienza e sa come van fatte le cose..."

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      • #4
        Ciao,
        penso che Mares prima di muoversi in un mercato difficile come quello dei reb abbia fatto i suoi bei conti.
        L'acquisto di Revo non penso sia stato poi così oneroso mentre le prospettive che possono aprirsi sono davvero notevoli.
        Il gruppo Hollis-Oceanic-Aeris e Poseidon sono già presenti con un reb similricreativi proposti con decisione negli Stati Uniti e Mares non poteva certo stare a guardare.....manca solo scubapro!
        D'accordo o no il reb prenderà la sua fetta di torta anche nelle immersioni ricreative....speriamo facciano le cose con testa altrimenti gli incidenti visti fino ad oggi sono davvero niente!
        Tita

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        • #5
          Io ho seri dubbi che i rebreather possano entrare sul serio nel mercato ricreativo. Esistono da tanto di quel tempo che sarebbe già successo, se ci fossero delle possibilità. Non ne faccio una questione né di pericolosità né di difficoltà di utilizzo, ma di costo. I subacquei ricreativi che costituiscono la parte sommersa dell'iceberg, quelli su cui le aziende più grandi costruiscono il fatturato, sono persone che si immergono al massimo una ventina di volte all'anno. Appena si rendono conto di quanto incidono quei cinquemila euro (suppegiù il prezzo di un Hollis Explorer) sulle immersioni dei prossimi cinque o dieci anni, gli passa la fantasia.

          Forse un diving o due potranno pensare di bruciare l'utile di un anno comprandone un paio da noleggiare ai clienti e rifilargli un corso, prima di rendersi conto di aver bruciato l'utile, appunto
          The frogarthian way of diving

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          • #6
            Originariamente inviato da bradipo67 Visualizza il messaggio
            Io ho seri dubbi che i rebreather possano entrare sul serio nel mercato ricreativo. Esistono da tanto di quel tempo che sarebbe già successo, se ci fossero delle possibilità. Non ne faccio una questione né di pericolosità né di difficoltà di utilizzo, ma di costo. I subacquei ricreativi che costituiscono la parte sommersa dell'iceberg, quelli su cui le aziende più grandi costruiscono il fatturato, sono persone che si immergono al massimo una ventina di volte all'anno. Appena si rendono conto di quanto incidono quei cinquemila euro (suppegiù il prezzo di un Hollis Explorer) sulle immersioni dei prossimi cinque o dieci anni, gli passa la fantasia.

            Forse un diving o due potranno pensare di bruciare l'utile di un anno comprandone un paio da noleggiare ai clienti e rifilargli un corso, prima di rendersi conto di aver bruciato l'utile, appunto

            Da sub ricreativo sono assolutamente d'accordo, il costo è troppo elevato. Quello dei reb è un mercato di nicchia.

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            • #7
              Al subaqueo ricreativo da una ventina di immersioni l'anno in estate manca anche la mentalità per poter pensare di usare un reb (senza farsi male ovviamente!)...
              TSA Trimix Instructor 70 m.
              OWI SSI

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              • #8
                Se un'azienda ne acquista un'altra o ci fa una manovra speculativa, oppure decide di penetrare in un mercato a lei sconosciuto sfruttando il know-how non suo e completando l'offerta, oppure può anche seguire una visione con tutti gli errori del caso.

                Il ricreativo è fuori discussione, ma i sub tecnici non sono proprio pochi (certo meno dei rec), secondo me sono loro (mi ci metto anche io ovviamente) i candidati papabili sia come testa che come portafoglio.
                Ultima modifica di turbosub; 13-07-2016, 09:07.
                cordialità
                Turbosub

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                • #9
                  Questo è evidente, e ci posono essere anche altri motivi dietro le scelte di un'azienda, oltre a quelli che hai citato. Se ti riferivi al mio commento, era solo una sensazione, un'opinione suscettibile di essere smentita in dieci secondi
                  The frogarthian way of diving

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                  • #10
                    Bradipo, volevo solo aggiungere il mio punto di vista alla discussione. Nessun riferimento in particolare. Personalmente non conoscevo neppure la revo, pivello come sono!! Certo che il reb... mi sta ronzando per la testa da un po'... brutta cosa
                    cordialità
                    Turbosub

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                    • #11
                      Originariamente inviato da titave Visualizza il messaggio
                      D'accordo o no il reb prenderà la sua fetta di torta anche nelle immersioni ricreative....speriamo facciano le cose con testa altrimenti gli incidenti visti fino ad oggi sono davvero niente!
                      Tita
                      Ciao Titave.

                      Anch'io ho i miei dubbi, posso sbagliare per la carità.

                      I costi del Reb oggi come oggi non sono tanto della macchina in se.
                      Non me ne intendo ma il costo di un buon Reb è abbordabile il vero costo, secondo me è la corretta formazione.
                      E qui che casca l'asino.

                      In abito ricreativo non si capisce l'importanza di una corretta formazione, con il circuito aperto la formazione è più o meno uguale e con un po' di buon senso ogni corso raggiunge il suo scopo.

                      Con il Reb la buona formazione è tutto e questa costa ..... senza contare che la buona formazione comporta obbiettività e anche il fatto che si possa essere bocciati o non considerati idonei e questo mal si sposa con la mentalità ricreativa.

                      Cordialmente
                      Rana

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                      • #12
                        per quanto ne posso capire di rebreather il revo è una macchina che ben si posiziona sul mercato in merito a qualità del prodotto ed efficienza dell'assistenza. per quanto ne posso capire di subacquea mares è na disperazione in merito a qualità dei prodotti (l'elettronica è a livelli demenziali) ed efficienza dell'assistenza. ditemi che sbaglio la seconda e non la prima affermazione
                        ......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...

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                        • #13
                          Ciao Cesare,
                          sono davvero d'accordo con te
                          Mares, almeno negli ultimi 20 anni, basa la sua posizione di prestigio non sui prodotti ma sulla pubblicità.
                          Pochi, pochissimi, prodotti Mares possono definirsi davvero eccellenti mentre le bufale sono state davvero tante.....soprattutto per quanto sono state supportate da campagne pubblicitarie massicce!
                          Ora la nuova linea tecnica copia spudoratamente prodotti sul mercato da 20 anni con l'unica eccezione delle piastre che sono semplicemente assurde.....l'erogatore di punta è in realtà un vecchio Voltrex datato 1992!
                          I primi stadi sono semplici rielaborazioni estetiche del mr12.....e potrei continuare!
                          Se questa è la premessa spero che l'ingresso di Mares nel mondo REB non sia l'inizio di una catastrofe.

                          Pubblicità farlocca e tanta gente che si fa tanto male!

                          Ciao Rana,
                          si
                          la penso come te...soprattutto la mentalità attuale di "lo possiedo, lo uso" è estremamente pericolosa
                          acquistando una Ferrari non si diventa piloti ma solo dei pericolosi incapaci con una bella macchina.

                          Tita

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                          • #14
                            Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio

                            Ciao Titave.

                            Anch'io ho i miei dubbi, posso sbagliare per la carità.

                            I costi del Reb oggi come oggi non sono tanto della macchina in se.
                            Non me ne intendo ma il costo di un buon Reb è abbordabile il vero costo, secondo me è la corretta formazione.
                            E qui che casca l'asino.

                            In abito ricreativo non si capisce l'importanza di una corretta formazione, con il circuito aperto la formazione è più o meno uguale e con un po' di buon senso ogni corso raggiunge il suo scopo.

                            Con il Reb la buona formazione è tutto e questa costa ..... senza contare che la buona formazione comporta obbiettività e anche il fatto che si possa essere bocciati o non considerati idonei e questo mal si sposa con la mentalità ricreativa.

                            Cordialmente
                            Rana
                            ​Beh, il problema dei reb è ANCHE il costo della macchina in sé...il REVO parte da 7000 euro a salire, il Meg ne costa oltre 10000.
                            Sei davvero sicuro che sia abbordabile? costano quanto una utilitaria e di sicuro almeno il triplo di una ottima attrezzatura subaquea tecnica completa....

                            Ciao



                            TSA Trimix Instructor 70 m.
                            OWI SSI

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                            • #15
                              Originariamente inviato da m.de_maria Visualizza il messaggio

                              ​Beh, il problema dei reb è ANCHE il costo della macchina in sé...il REVO parte da 7000 euro a salire, il Meg ne costa oltre 10000.
                              Sei davvero sicuro che sia abbordabile? costano quanto una utilitaria e di sicuro almeno il triplo di una ottima attrezzatura subaquea tecnica completa....

                              Ciao

                              ​Ciao M.de_Maria.

                              Io non discuto che il Reb ha un costo più elevato ma € 7.000,00 non è una cifra non avvicinabile.
                              Tanti vanno in moto e una moto costa decisamente quelle cifre eppure di moto ne vedo girare.

                              Quando ho iniziato parlo negli anni novanta a un edizione dell'Eudishow vidi per la prima volta un Reb ... vado a memoria mi pare si chiamasse "infinito" costava circa 60 milioni delle vecchie lire.
                              Una macchina che costa sui 30.000 euro circa è per me inavvicinabile, da questi costi siamo scesi a 7.000 / 10.000.

                              Il costo è senza dubbio alto ma non proibitivo e se si è comunque intenzionati a fare della subacquea tecnica i costi non sono tutto sommato distanti dal circuito aperto (bibo 15+15 in trimix, decompressive ecc,ecc.).

                              Il collo di bottiglia è la formazione e non certo il costo della macchina in se.

                              Ora ti faccio una domanda (io non so rispondere salvo fare delle congetture).

                              Mi sai dire che rapporto c'è tra il costo di formazione e il costo della macchina.
                              Mi spiego se compro una macchina da € 10.000,00 quanto costa una buona formazione ?

                              Io penso che il percorso didattico (ben fatto) che mi porti a gestire una macchina da € 7.000 / 10.000 costi altrettanto ....... e a mio avviso è importante se non di più come il tipo di macchina che si prende.

                              Dove la gente, secondo te, cercherà di risparmiare ???
                              In ambito ricreativo la gente risparmia sulla formazione.
                              Spende felicemente un botto in un erogatore ma se chiedi € 50,00 in più nel corso probabilmente perdi il cliente.

                              Cordialmente
                              Rana


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