Consiglio su nuova muta stagna

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  • Consiglio su nuova muta stagna

    Buongiorno,
    sono in procinto di acquistare una nuova stagna, avevo un’aqualung blizzard pro acquistata nel 2011, che purtroppo sì è inspiegabilmente ristretta in maniera preoccupante
    non ho mai avuto un buon feeling, soprattutto nell’esercizio della capovolta i calzari si gonfiavano tanto da sfilarsi quasi dalla scarpetta, una sensazione poco piacevole... ora, con un budget di 800 euro o poco più, devo trovare una buona muta, ho visto che in molti consigliano il trilaminato, però io faccio solo immersioni ricreative a max 40-45 metri, principalmente sul lago di Garda, ho paura sia sprecato, e vedendo i vari prezzi di santi, sui ecc. direi che sono fuori budget... in definitiva, qual’è secondo voi la muta che offre il miglior rapporto qualità prezzo rimanendo nelle mie disponibilità economiche?

  • #2
    Se fai lago non centra a quanti metri vai, ti serve una stagna. Trilaminato o neoprene, neoprene più caldo e meno delicato agli urti ma non ti riesci a vestire molto sotto, trilaminato, puoi mettere molta roba sotto ed è più comodo da indossare, 800 per un buon trilaminato sono pochi, non ci giro intorno, una buona muta fatta a mano costa il doppio. Senza andare sulle santi o dui che non stai sotto ai 3000...poi c'è chi usa mute da 800 e si trova bene, io purtoppo devo farmele fare perchè non sono standard fisicamente, ma la differenza si vede, ho avuto una scubapro evertec come prima stagna (il prezzo è quello di 700/800) e dopo due anni l'ho lascata appesa e mi sono fatto fare una muta "vera". Poi ogniuno mette quello che vuole, io ti do solo la mia esperienza personale.
    Buone bolle a tutti!!!
    http://4th-dimension.detidecosystem.com/

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    • #3
      Se il tuo budget è di 800€ e vuoi pensare ad un trilaminato, considereresti qualche buon usato, usato poco? alcuni fanno il brevetto, non hanno una buona esperienza con la stagna (magari pallonano di piedi) e la rivendono.
      Io mi trovo bene con la Rofos Rs450K, e purtroppo costa come diceva firer84 più o meno il doppio del tuo budget.

      Magari qualche fondo di magazzino o usato a un migliaio di euro lo trovi. quando presi la mia vidi tempo dopo un annuncio di un usato a 950€. aveva ancora il colletto non tagliato sugli anelli. "usata solo per brevetto"

      per quanto riguarda la sensazione che dici dei calzari gonfi, ricordo la sensazione sgradevole durante quell'esercizio. posso consigliarti una cosa semplice, un accessorio che ho molto apprezzato:
      I fissa pinne.
      Li ho sempre erroneamente chiamati ghette (che esistono e fanno una funzione simile , ma alle caviglie). limitano la quantità di aria che entra nel piede, e li trovo molto molto comodi. da quando ho cominciato ad usarli ho avuto più confidenza a mettere e sentire l'aria nella stagna.

      cercando con google si trovano mute stagne in trilaminato a quella cifra, (800)ma sono marchi che non conosco e non ho mai visto in giro!




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      • #4
        Ho una domanda leggermente off topic per LeosubV60. Mi spieghi come indossi i fissapinne per limitare l'aria sui piedi ?
        Ho provato a farmi un'idea, ma potrebbe funzionare solo con una muta con i calzari morbidi - quelle dove poi indossi i rockboot per intenderci.
        E' così ?
        Per tornare in topic - mi immergo solo al mare - uso una stagna in neoprene, ben al disotto degli 800€.
        Ammiro con invidia chi ha il trilaminato per la comodità, morbidezza e facilità di vestizione, però non mi sono ancora deciso di investire quei 1500 - 1800 € per un trilaminato tipo Rofos, Ursuit o similia (nel budget, facendo mare, ci metto anche quei 150€ o giù di lì del subgear 100 che ho visto e provato e mi sembra perfetto per quello che serve a me).
        Chi usa il trilaminato ha decisamente più libertà di scegliere il sotto muta e mi ha detto che al lago è tutta un'altra cosa e nelle immersioni che abbiamo fatto insieme al mare, il freddo non lo abbiamo nemmeno immaginato.
        Sono propenso a credergli, perché non abbiamo usato nemmeno i guanti stagni e in qualche caso non avevamo proprio i guanti - intorno ai 14-15 gradi per un'oretta si può fare.
        Se avessi molto più tempo potrei fare molte più cose.
        L'ottimista pensa che viviamo nel migliore dei mondi possibili, il pessimista teme che sia vero.

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        • #5
          I fissa pinne non vengono usati per fissare le pinne, a quanto vedo in giro se si parla di stagna con calzare morbibo, vengono usati sopra o sotto per tenere il calzare più schiacciato, io ho risolto con rockboot alti che mi fanno la stessa funzione ma l'aria passa e riesco a tenere il piede gonfio, usando sti cosi non vorrei che rimani poi basso di piedi....
          Fissa pinne :

          WhatsApp Image 2020-10-06 at 15.12.44 (1).jpeg
          Ultima modifica di firer84; 06-10-2020, 16:19.
          Buone bolle a tutti!!!
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          • #6
            Originariamente inviato da Alastar Visualizza il messaggio
            Ho una domanda leggermente off topic per LeosubV60. Mi spieghi come indossi i fissapinne per limitare l'aria sui piedi ?
            Ho provato a farmi un'idea, ma potrebbe funzionare solo con una muta con i calzari morbidi - quelle dove poi indossi i rockboot per intenderci.:
            la tua idea è giusta. la suola dei calzari Rofos è rigida (ma se pesto un sasso sotto sento che qualcosa sto pestando), ma la parte alta non è rigida. il fissapinne schiaccia la parte sopra e non ci fa entrare tanta aria. ho trovato un'immagine.

            Calzare-RS450K2.jpg

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            • #7
              Io ho risolto così, sono scarponi militari per immersione, ci si può camminare sopra anche per lunghi tragitti in qualsiasi superficie, ma servono solo se uno fa grotta, al mare sono un po' sovradimensionati, ah dimenticavo, sono anche anti mina

              WhatsApp Image 2020-10-06 at 15.28.59.jpeg
              Buone bolle a tutti!!!
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              • #8
                Originariamente inviato da firer84 Visualizza il messaggio
                Se fai lago non centra a quanti metri vai, ti serve una stagna. Trilaminato o neoprene, neoprene più caldo e meno delicato agli urti ma non ti riesci a vestire molto sotto, trilaminato, puoi mettere molta roba sotto ed è più comodo da indossare, 800 per un buon trilaminato sono pochi, non ci giro intorno, una buona muta fatta a mano costa il doppio. Senza andare sulle santi o dui che non stai sotto ai 3000...poi c'è chi usa mute da 800 e si trova bene, io purtoppo devo farmele fare perchè non sono standard fisicamente, ma la differenza si vede, ho avuto una scubapro evertec come prima stagna (il prezzo è quello di 700/800) e dopo due anni l'ho lascata appesa e mi sono fatto fare una muta "vera". Poi ogniuno mette quello che vuole, io ti do solo la mia esperienza personale.
                La mia aesperienza di lago è pressoché nulla. Quindi da questo punto di vista ho poco da dire.
                Però, dopo anni e anni di tentativi, mi sento di appoggiare in pieno il pensiero di firer84.
                Se fai immersioni in Sardegna Luglio/Agosto qualsiasi stagna va bene, anche se lo è solo virtualmente.
                Quando l'acqua comincia a scendere di temperatura si scherza meno.
                Anche senza spendere il doppio ci si può comprare un'ottima muta, Io ho (un'ottima) esperienza diretta con Francesco di UglyFish, ma sono sicuro ci siano altri artigiani che lavorano bene in italia, senza scomodare santi e dui spendendo l'impossibile.
                www.bludivecenter.com

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                • #9
                  Originariamente inviato da Andrea94 Visualizza il messaggio
                  Buongiorno,
                  sono in procinto di acquistare una nuova stagna, avevo un’aqualung blizzard pro acquistata nel 2011, che purtroppo sì è inspiegabilmente ristretta in maniera preoccupante
                  non ho mai avuto un buon feeling, soprattutto nell’esercizio della capovolta i calzari si gonfiavano tanto da sfilarsi quasi dalla scarpetta, una sensazione poco piacevole... ora, con un budget di 800 euro o poco più, devo trovare una buona muta, ho visto che in molti consigliano il trilaminato, però io faccio solo immersioni ricreative a max 40-45 metri, principalmente sul lago di Garda, ho paura sia sprecato, e vedendo i vari prezzi di santi, sui ecc. direi che sono fuori budget... in definitiva, qual’è secondo voi la muta che offre il miglior rapporto qualità prezzo rimanendo nelle mie disponibilità economiche?
                  per questo genere di tuffi ti può anche bastare una muta in neoprene, magari mettendoci sotto un maglione ed un pantalone di pile.
                  guarda caso io ne avrei una da vendere ad un prezzo mooooolto interessante

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                  • #10
                    Interessante il discorso dei fissa pinna, non li conoscevo ma sicuramente li userò nella prossima stagna! Intanto vorrei ringraziarvi per i consigli che mi state dando! Cerco di rispondere un pò a tutti, ovviamente valuto anche l’usato, il problema sarà trovare una muta che mi calzi decentemente (sono 184 cm x 100 kg e porto un 43-44) per ora non ho trovato nulla, o per lo meno non a prezzi interessanti... posso dirvi che la scorsa settimana a 47 metri l’acqua del lago si aggirava già intorno ai 10 gradi, la situazione con l’arrivo dell’inverno certo non migliora, anzi, chiaro però che cercando di evitare la deco ho dei tempi di permanenza sul fondo veramente bassi, mi piacerebbe una bella muta in trilaminato ma ahimè è mooolto fuori budget! Ho visto l’aqualung Alaskan in trilaminato che porterei a casa con 800 euro, ritornare sulla mia vecchia aqualung blizzard pro in neoprene è un’altra alternativa... mi sembra di capire che bene o male anche voi mi state dicendo che a meno di non avere la fortuna di trovare un buon usato della mia taglia devo “accontentarmi” di questi due modelli o comunque qualcosa di equivalente sbaglio? Ma una curiosità, quanto è delicato il trilaminato rispetto al neoprene? Grattando contro la lamiera di un relitto, inginocchiandomi su un fondo roccioso, un passaggio molto stretto fra le rocce ecc rischio un gavettone?

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                    • #11
                      Andrea, valuta anche che con una muta in trilaminato, se vai al mare.. puoi usarla anche di agosto. non so se con la stagna che avevi saresti riuscito a fare un tuffo a ferragosto. con la stagna in trilaminato lo fai, a patto di avere un buon sottomuta, e puoi pensare di mettere in pensione il resto.

                      ecco il capitolo sottomuta con la stagna in trilaminato è importante, anche in termini di costo.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da LeosubV60 Visualizza il messaggio
                        Andrea, valuta anche che con una muta in trilaminato, se vai al mare.. puoi usarla anche di agosto. non so se con la stagna che avevi saresti riuscito a fare un tuffo a ferragosto. con la stagna in trilaminato lo fai, a patto di avere un buon sottomuta, e puoi pensare di mettere in pensione il resto.

                        ecco il capitolo sottomuta con la stagna in trilaminato è importante, anche in termini di costo.
                        diciamo che probailmente è vero il contrario.
                        Il trilaminato, più fa caldo (fuori dall'acqua) meno è consigliabile.
                        www.bludivecenter.com

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                        • #13
                          Originariamente inviato da LeosubV60 Visualizza il messaggio
                          Andrea, valuta anche che con una muta in trilaminato, se vai al mare.. puoi usarla anche di agosto. non so se con la stagna che avevi saresti riuscito a fare un tuffo a ferragosto. con la stagna in trilaminato lo fai, a patto di avere un buon sottomuta, e puoi pensare di mettere in pensione il resto.

                          ecco il capitolo sottomuta con la stagna in trilaminato è importante, anche in termini di costo.
                          Prima riuscivo ad utilizzare la stagna al mare d’estate, sotto avevo solo il costume ed una maglietta, ti dirò, forse era più comoda anche della classica umida a livello di comfort, soprattutto nelle uscite dal gommone dove non si è protetti dal sole, almeno non si suda come una fontana in fase di vestizione...

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                          • #14
                            Andrea94 di trilaminati ce ne sono di vari tipi, tanto per complicare le cose....il trilaminato è un nome che definisce una muta dove non viene utilizzato neoprene (a parte collo e polsini) ma è composta da lamine sottili non elastiche di diversi materiali per rendere impermeabile il tutto.
                            Come puoi capire da te a seconda del materiale utilizzato cambierà resistestenza e peso, discorso caldo non centra, fanno freddo tutte senza il vestiario, anche in agosto.....
                            Vai dalle mute completamente "ricoperta" di kevlar, pesantissime, durissime, ma resistenti a tagli e allo sfregamento a quella che uso io, la più sottile di tutte (non ricordo il nome del materiale) con solo alcune pezze di cordura nei punti critici, leggerissima, penso non arrivasse a pesare tre kg, poi ho aggiunto cose (anche aquasure...) e ora pesa di più, però la tagliai appongiandomi ad una scaletta per salire in barca per farti capire...in grotta, se stretta o se c'è da andare a carponi devo mettermi una tutta rossa da meccanico sopra, calcola che sono 1.75 (anche meno) per 105 kg quindi il risultato è quello di assomigliare al Gabibbo...ma cosi non si rompe, al lago non hai problemi perchè non ti appoggi a nulla.
                            Esiste la via di mezzo, ovvero il trilaminato e cordura, quella dei denari per intendersi, solitamente sono le stagne economiche, esempio la Scubapro Evertec, che sono la media delle due che ti ho descritto...
                            Se d'estate come me vai anche in mare preparati a soffrire, il trilaminato (di qualunque specie) di farà morire, è come mettersi un sacco del rusco nero spesso...quindi pagliaccetti giusti e te la infili 3 secondi prima di andare in acqua, anche 2. Oppure te la infili e voli sotto la doccia fredda per un po'.
                            In ogni caso il sudore ti si appicicherà non appena sarai in acqua come la senzazione di freddo, quindi intimo tecnico consigliato, però all'uscita potrai vantare un pagliaccetto dall'inconfondibile ed intenso odore muschiato, pieno di feromononi maschili, vera e propria calamita per le astanti nei bar bene (scegli solo bar per fighetti...funziona meglio), dove ovviamente tu entrerai a mezza muta per comprare birrette fresche per amici, guide e proprietari del diving, magari arrotondano i prezzi...in caso qualche ricca nobildonna e/o vetusta signora ti dica qualcosa fagli notare che il tuo vestito costa il doppio del suo.
                            Ultima modifica di firer84; 07-10-2020, 09:46.
                            Buone bolle a tutti!!!
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                            • #15
                              Originariamente inviato da firer84 Visualizza il messaggio
                              In ogni caso il sudore ti si appicicherà non appena sarai in acqua come la senzazione di freddo, quindi intimo tecnico consigliato, però all'uscita potrai vantare un pagliaccetto dall'inconfondibile ed intenso odore muschiato, pieno di feromononi maschili, vera e propria calamita per le astanti nei bar bene (scegli solo bar per fighetti...funziona meglio), dove ovviamente tu entrerai a mezza muta per comprare birrette fresche per amici, guide e proprietari del diving, magari arrotondano i prezzi...in caso qualche ricca nobildonna e/o vetusta signora ti dica qualcosa fagli notare che il tuo vestito costa il doppio del suo.
                              sotto sotto penso che i proprietari di diving siano un pò contenti di alcune normative post lockdown... visto che non possiamo più fare la doccia nei loro locali appestandoglieli con odore di maschia mandria bovina.

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