Tweet
Ciao a tutti, vorrei fare il corso per imparare ad usare la muta stagna nei mesi invernali per evitare la vestizione all'aperto e tutte le possibili concause da esso legate. Solamente che ho dei dubbi da chiarire prima di procedere all'iscrizione al corso dopo quasi 2 anni di immersioni con il brevetto di 1° livello open water. Inizio col dire che attualmente faccio immersioni con una muta umida da 8 mm con salopette e duro più o meno 2 ore entro i 5 metri di profondità con una temperatura dell'acqua che varia da 15° a 12° gradi massimi. Mi piacerebbe sapere che ciò che faccio, lo potrò continuare a fare anche con la muta stagna. La scelta tra muta stagna in neoprene non mi convince molto perciò sarei più orientato ad una muta in trilaminato, ovviamente mi baso su quello che ho potuto osservare su internet e da qualche collega subacqueo della mia zona. Un vostro consiglio a riguardo lo apprezzerei molto. Per quanto riguarda la questione termicità ho letto qui nel forum che c'è chi preferisce degli indumenti traspiranti da indossare sotto la muta o per l'appunto dei classici sottomuta, onde evitare di sudare o avere freddo in immersione. Può darsi che non si possa risolvere il mio problema con una muta stagna ma sposto solamente il mio problema con la muta umida con un altro problema. Ho un po' le idee confuse a riguardo perciò ho appunto deciso di scrivere qui nel forum e chiedere dei chiarimenti a chi sicuramente ne saprà più di me. Fiducioso di un vostro riscontro vi porgo i miei più cordiali saluti
-
-
Sicuramente a livello termico quello che fai potrai continuare a farlo!
Se fai spesso la plin plin in acqua considera di montare subito la p-valve sulla stagna.
Dici che vuoi evitare il problema che hai con la umida adesso, ho capito bene che il problema è la vestizione all'aperto? Se sì, diciamo che non è detto che lo eviti, dipende da molte cose.
Se pensi ad un trilaminato il sottomuta ti serve abbastanza "spesso", se hai tanta strada da fare in macchina per raggiungere il punto di immersione non è detto che sia confortevole viaggiare con il sottomuta indossato. Sicuramente però è più comoda soprattutto la svestizione perché non sei bagnato!
Io e tanti altri che facciamo lago e che abbiamo un po' di strada (diciamo un'ora circa) per arrivare al unto di immersione mettiamo il sottomuta all'aperto in riva al lago; altri più fortunati che sono a 10 min dal punto di immersione arrivano col sottomuta.
Questo in inverno, in estate è assolutamente impensabile avere addosso il sottomuta per più del tempo strettamente necessario. -
Grazie per la risposta, per fortuna abito vicino alla zona costiera quindi mi rallegra sentirti dire che potrò fare le stesse cose. Per quanto riguarda la p-valve come funziona? Dove si va per farla montare? O magari esiste già in commercio montata sulle mute stagne? Invece per il sottomuta spesso intendi quelli imbottiti? Potresti farmi un esempio? Grazie milleOriginariamente inviato da iole81 Visualizza il messaggioCommenta
-
Io ho la stagna in trilaminato e ho 3 sottomuta diversi:
- lavacore (diciamo una specie di pile verso la pelle e lycra esterno): lo uso al mare in estate
- 200gr (diciamo che assomiglia ad una tuta da sci leggera): lago in estate, mare inverno
- 490gr (Come sopra): lago in inverno
il link è relativo al 490 ma esteticamente è molto simile al 200
La p-valve si può montare sulla stagna a posteriori oppure ordinare la muta con la p-valve già montata.Commenta
-
Molto esaustiva come risposta grazie ancoraOriginariamente inviato da iole81 Visualizza il messaggio
Commenta
Commenta