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Grazie dei vari consigli
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Direi che da quanto mi dite un Mares SLS può essere la scelta adatta...
Sarebbe utile provarlo in acqua, ma questo è meno semplice
Ho notato che posso usare GAV di taglia diversa, a me pare che sia M che L possono andare bene
E' chiaro che dipende probabilmente anche dalla marca e dal modello, ma i vari tipi di GAV che ho provato in piscina e nelle prime immersioni a volte erano M a volte erano L, altre volte ancora erano di misure più o meno corrispondenti ma di una scala differente
Come si fa a capire se la taglia del GAV è veramente quella giusta? Con la muta è semplice, con il GAV a me sembrava che anche taglie differenti mi andavano beneCommenta
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Caro coffy non è fare i fighi del villaggio o altro, che me ne guardo bene in quanto per me la subacquea è un hobby e non è una gara a chi è più figo o a chi ha l'attrezzatura migliore. Se leggi bene, ho solo solo scritto " di solito e non obbligatoriamente"; in quanto per Sbiriguda, essendo appunto alle prime armi, comprare un gav con sacco posteriore la vedo una spesa eccessiva (considerando che costano parecchio di più rispetto ad un gav tradizionale). Ed è per questo motivo che glielo sconsiglierei vivamente. In ogni caso l'attrezzatura migliore è quella con la quale ti ci trovi meglio, affinata e collaudata per il tipo di immersione del singolo subacqueo.Originariamente inviato da coffy84 Visualizza il messaggioCommenta
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Per quanto mi riguarda: manco per sogno. Io gonfio la stagna per due sole ragioni, ovvero comodità e temperatura, raggiunti i quali, se sono in assetto bene, se non lo sono, l'assetto lo regolo col gav. La stagna a mio parere è troppo poco reattiva e approssimativa per essere utilizzata in quel modo. Una delle didatticche (assurda, sempre secondo me) che ti insegna a utilizzare solo la stagna per controllare l'assetto (e il gav come backup; anzi ti dicono di non toccarlo proprio) è la PADI. La stagna e le valvole di cui è provvista non sono state pensate per controllare l'assetto, senza contare il continuo trasferimento di aria da un punto a l'altro che modifica l'assetto.Originariamente inviato da Tonnetto Visualizza il messaggioCommenta
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Usa le tabelle di riferimento pubblicate dal produttore. La taglia non è importante come per i vestiti (o la muta), lo è per il posizionamento degli spallacci e dello schienalino (quando c'è), quindi più che la taglia intesa come corporatura, è importante l'altezza, poiché essa andrà a determinare il posizionamento della bombola sulla schiena che inficerà l'assetto e la comodità (una bombola troppo alta può sbatterti dietro la testa; troppo bassa può "appenderti").Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio
Tralasciando il fatto che le taglie "M" di un produttore potrebbero essere le "L" di un altro (di fatti molti produttori hanno abbandonato questa denominazione e si utilizzano i "numeri") quando affitti un gav, parti col presupposto di "accontentarti" di quello che ti passa il convento... quando compri il TUO gav, budget permettendo, ne compri uno che vada bene a te ...non ad una media di persone.Commenta
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Non prenderlo come una attacco personale, scusami, non mi riferivo a te in modo particolare, ho letto e capito perfettamente cosa hai scritto è vero il mio sfogo è partito da un tuo commeto che a nor del vero di figo non aveva nulla ma qui è un continuo di configurazione Hogarthiana, dir style erogatori scubatec perchè sono radical chic torce con canister da 1.000.000 di lumen che manco Gigi Casati e se no hi la stagna sei un matto a immergerti se non da giugno a settembre praticamente viene consigliata la stessa atrezzatura sia per andare sulla secca stella il 23 luglio che per andare a vedere l'U455 il 9 dicembre, ovvimente ho estremizzato ma era per far capire il concetto.Originariamente inviato da lure Visualizza il messaggio
Che poi i GAV a sacco costino di più di uno tradizionale non è del tutto vero i più volte citato Mares Hybrd Pure è il meno costo della linea Mares e il suo successore SLS non è di certo tra i più costosi e il Cressy travel o come diamine si chiama lo stesso... parlando di prodotti nuovi ovviamente chiaro poi se i vado sui xdeep o quelli con la H il discorso cambia ma anche questo è già stato dettoCommenta
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Ho notato che esistono anche quelli che in inglese chiamano backplate and wing. A me sinceramente non interessano, non ne ho mai usati e non li vedo usare dagli istruttori e dagli altri, almeno nelle immersioni dove sono andato. Mi sembrano anche scomodi per i viaggi, anche se magari hanno altre caratteristiche utili. Per curiosità qualcuno di voi li usa?
http://www.thinkingdiver.com/backpla...tional-divers/Commenta
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Una volta che li provi te ne innamori. E ti sbagli a pensare che non vadano bene per i viaggi. Hanno ingombro minimo in valigia, sono robustissimi (imbraco indistruttibile, d-ring in acciaio anziché plastica come molti gav da viaggio, sacco con doppia protezione) e poi, se opti per uno schienalino in aluminio pesano quanto, o meno dei vari jacket da viaggio.Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio
Il mio hollis s25 con schienalinio in aluminio pesa meno di 3kg...
Detto questo, non mi sento di consigliarlo ad un neofita a scatola chiusa.
Il mio consiglio è: prendi un jacket qualsiasi di seconda mano da spendere poco, o fattene prestare uno dal tuo club sub...
facci le tue 30/40 immersioni e poi se sentirai l'esigenza di fare l'upgrade, avrai abbastanza elementi per fare una scelta cosciente.
Tonnetto
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A prescindere dall'uso della stagna o meno, con la giusta pesata il gav lo si usa solo principalmente ad inizio immersione quando hai il peso del gas a fare zavorra, dopo lo si usa davvero poco, al più per scaricare, salvo correzioni minime...Originariamente inviato da npole Visualizza il messaggio
Quando hai la stagna e scendi, succede che la pressione ti schiaccia la muta modificando il tuo assetto, per cui alla fine, confort, temperatura ed assetto li regoli direttamente dalla stagna proprio perché sono correzioni minime, al più usi leggermente il gav ma "poco poco".
Ad ogni modo una volta che sono in assetto e la stagna è ok, se devo leggermente modificare il mio assetto per stare in hovering 20cm più giù o più su, ricordiamoci che il primo gav del subacqueo sono i polmoni...poi chiaro, ci sono sub che passano tutta l'immersione a menare il gav...
Con questo non voglio dire che se usi il gav con la stagna ti tagliano le mani, ma per piccole correzioni non c'è proprio l'esigenza di usarlo.
Tonnetto
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circa i tradizionali vs sacco posteriore io posso citare la mia esperienza. Al diving dove ho fatto il corso open, il proprietario non li amava e me li aveva sconsigliati. Per cui il mio primo gav personale è stato un tradizionale. Durante il corso advanced ho chiesto di farmi provare un tutto dietro e salvo il primo tuffo (in cui ho avuto problemi di pesata, complice anche il passaggio dalla umida alla semistagna), è stato amore a prima vista. Nessuna costrizione addominale, migliore sensazione di assetto, ecc. Per cui ho acquistato un secondo gav, questa volta tutto dietro, a ferro di cavallo. Uno mi serviva per la casa in Sardegna e l'altro per le immersioni in Francia e Liguria. Al primo viaggio in Sardegna, mi sono portato dietro il gav tutto dietro e ci ho fatto buona parte delle immersioni, salvo usare ogni tanto il tradizionale visto che l'avevo comprato. Come impressione, il tradizionale mi sembrava un pochetto più idrodinamico, ma preferivo comunque il tutto dietro che sentivo più naturale. Poi è finita che ho preso da poco un altro tutto dietro per sostituire il tradizionale che uso in Sardegna e questo è ad anello... e mi ci trovo ancora meglio. In ogni caso il mio consiglio è di provare un tuffo prima dell'acquisto. Ma io non tornerei più al tradizionale.Commenta
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Ho trovato un annuncio di un GAV della Aqualung senza indicazione della taglia
Dalla foto vedo ML / LG scritto nella linguella all'interno del GAV
Penso che voglia dire "Medium - Large" e "Large"
Corretto?
EDIT
Dopo avere visto di persona il modello posso dire: si, ML / LG significa Medium / LargeUltima modifica di Sbiriguda; 07-05-2018, 15:18.Commenta
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Nei vari giri in cerca di GAV, segnalo che in questo momento il modello sgrauso del Decathlon tipo Jacket tradizionale l'ho trovato in offerta a 99 euro se ben ricordo. Non è da viaggio né GAV posteriore, ma a quel prezzo nuovo e con frusta è praticamente regalato. Un centello ce lo si potrebbe anche buttareCommenta
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Allora vi aggiorno. Dopo innumerevoli giri ho parlato specificamente del GAV con l'istruttore e la considerazione che ha fatto alla fine è questa. Passare in questo preciso momento a un GAV posteriore è meglio di no, e una volta fatto il passaggio tanto vale passare al GAV con piastra e ala. Ma questo richiede più addestramento con i GAV di quel genere. All'inizio è molto meglio lasciare perdere. Tra l'altro quando ci si sta preparando ai corsi bisogna anche passare parecchio tempo in superficie per le spiegazioni, e il GAV tradizionale torna comodo. Per quelli da viaggio, volendo uno li può anche scegliere, il punto è che non è detto che si ottenga chi sa quale vantaggio di peso. Mi ha detto che volendo posso anche comprarne uno, ma mi ha fatto capire che per lui non ne vale la pena
MORALE
In attesa di imparare a usare quelli con piastra e ala, compro il GAV tradizionale a jacket...
HahahahaCommenta
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Mi sto trattenendo ma .... a volte è stroppo.Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio
ma cosa diavolo si pensa di dover insegnare ?
Cara Sbiriguda, il gav, nelle immersioni che fai e che farai nei prossimi anni è un mero accessorio la cui utilità è ... o meglio dovrebbe essere marginale.
Un Jacket e un compensatore d'assetto con piastra e sacca ad ala sono la medesima cosa - mettitelo in testa, io amo dire quello che fai con un tipo di gav lo fai anche con l'altro e vice versa, quello che non puoi fare con un tipo non puoi farlo neanche con l'altro.
La differenza è solo un fatto di comodità ma a tal proposito, essendo il concetto di comodità un concetto che per molti versi sconfina nel personale, possiamo dire che in ambito ricreativo non ci sono regole oggettive in tal senso.
Diverso è l'immersione tecnica le cose sono diverse perché si hanno esigenze diverse e il compensatore d'assetto con piastra ecc, ecc, è necessario.
La morale non è imparare a usare il gav, ma imparare una corretta acquaticità, una corretta gestione dell'assetto basata su una corretta pesata.
Pesata che deve essere il minimo indispensabile un concetto che nella migliore delle ipotesi oggi è stato stravolto e comporta comunque un eccesso di piombi.
Con una corretta pesata, acquaticità e gestione dell'assetto ti accorgerai che il gav non solo non è un elemento necessario nelle immersioni che fai ma ha solo un ruolo "accessorio" ma ..... incredibile a credersi scoprirai che tutti i gav funzionano allo stesso modo e si usano nello stesso modo non c'è nessuna differenza, dire che il gav tecnico si usa in modo diverso e pertanto si deve imparare a usarlo nello specifico è una "c.a.g.a.t.a. pazzesca", lo si usa nello stesso modo, identico.
Il mio piccolo consiglio da fanatico - io lo ammetto sono un fanatico in questo discorso è quello di comprare un gav tradizionale leggero perché essendo privo di spinta negativa è un elemento che ti aiuta a imparare la pesata corretta.
Se prendi uno schienalino d'acciaio con la contro piastra come minimo hai 3 kg di spinta negativa, io non ti conosco ma sono portato a credere che già 3 kg possono essere troppi anche se adesso sicuramente ne usi qualcuno in più.
Per questo motivo ora ti sconsiglio di usare questo gav, ti abituerebbe a una zavorra fissa, solo per il fatto che hai questo tipo di gav che per me è un abitudine da evitare.
Ma io sono fanatico e come tale vado preso con le molle
Compra in jacket economico normale, divertiti fai tante immersioni e poi sarà la tua esperienza a indicarti cosa comprare ......
Questa è l'unica morale vera, per me.
Cordialmente
Rana
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