Scelta erogatore

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    Buona sera
    alla fine in questi mesi ho letto, indagato e chiesto preventivi.
    sono arrivato alla scelta fra queste 2 configurazioni SCUBAPRO :
    MK25 EVO + S620TI + R195+ MARES MISSION 1
    674,00€
    Oppure
    MK25 EVO + D420 + R195+ MARES MISSION 1
    696,00€
    La differenza di prezzo è poca...
    una 20ina di euro...
    il mio dubbio è:
    il primo molto più collaudato, più piccolo e leggero , 2 tarature
    il secondo é una novità e sulla carta sembrerebbe superiore, una sola taratura.
    sono molto indeciso perché avevo abbandonato l'idea del D420 per il costo...
    Ma adesso...
    avevo provato il d400 di un amico ed era fantastico.

  • #2
    Ho tra, i tanti, un D400 e nonostante gli anni è ancora un gran bell'erogatore, sull'MK25 c'è ben poco da dire, il D420 probabilmente chi l'ha acquistato non ha ancora avuto modo di provarlo, l'S620 un amico lo sta ancora aspettando quindi, in buona sostanza, dei due non saprei proprio quale consigliarti anche se dubito che ci sia una così grande differenza, quindi traendo le conclusioni non saprei proprio cosa dirti se non porti una semplice domanda, ovvero, perché due gruppi diversi? io se fossi in te sceglierei due primi stadi uguali e così farei anche con i secondi. Non conosco il tuo livello, com'è composto il resto della tu attrezzatura e quali possano essere le tue mire future ma in genere due gruppi uguali = buono, due diversi = no buno anche se nessuno ti vieta di acquistarli ed utilizzarli.
    Se si tratta di una questione prettamente economica mi sentirei di consigliarti due bei primi stadi Scubatec F22 e due secondi stadi Scubatec FX3 e ti passa la paura.
    Capisco che questa mia non sia una risposta che probabilmente ti saresti aspettato però spero che sia uno spunto di riflessione. Potresti anche infine guardare agli Apeks che non ho mai avuto la fortuna di provare ma sembra che vadano molto bene.

    Buona Pasqua
    "Non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza!" [Arthur Bloch]
    "Chi semina raccoglie, ma chi raccoglie si china...
    ... e a quel punto è un attimo..." [ignoto]

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    • #3
      Mi permetto di riaprire la discussione perché anch’io mi trovo di fronte allo stesso dubbio e chiedo ai più esperti..

      Dopo aver fatto qualche ricerca, sono arrivato a questa configurazione Scubapro

      MK17evo + G260 + R195

      peró leggendo nel forum mi sono imbattuto negli erogatori Scubatec e vorrei sapere magari da chi li utilizza come si trova e se sono veramente come ho letto perché in questo caso, con la stessa spesa (senza sentire Scubalandia) potrei avere una configurazione con due primi stadi separati F30 e due FX3.
      Diciamo che il dubbio nasce dal famoso detto “chi più spende meno spende” anche se alcune volte si paga un marchio e non la sostanza..

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      • #4
        Buongiorno. Io ho sempre usato mk17 in configurazione dir con s600 e g260. Sul mono mk25/s600. Erogatori eccezzionali, per carità, ma avevano sempre quel "qualcosa" che non mi soddisfaceva... credo più una sensazione personale che non puramente meccanica. Poi ho cambiato tutto... adesso ho scubatec f22 in abbinamento ad i tecline tec2 e sono fantastici. Mi trovo così tanto bene da averli messi nella stessa configurazione anche sulla stage. Gli f22 sono erogatori validissimi, alla pari se non meglio (parere personale) dell mk25...i tecline tec 2 come tutti gli erogatori vanno bene e fanno il loro dovere impeccabilmente... in definitiva una accoppiata italo polacca che mi ha sorpreso piacevolmente per qualità e prestazioni sempre al top. Ps li uso costantemente da più di un anno e ci avrò fatto un centinaio di immersioni tra cui anche una decina in trimix. Ps2 non lavoro né per tecline e né per scubatec!

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        • #5
          ciao io sul bibo ho mk25evo uno con s600 l'altro con g260, vanno benissimo. ho appena fatto revisionare per la prima volta mk25 e s600 dopo l'acquisto nuovo nel 2016 e circa 200 immersioni. adesso è tornato nuovo.
          uso con soddisfazione anche f20 scubatec e fx3 sia su ossigeno che sul ean50....vanno davvero bene. ho appena comprato anche un f22 + fx3 per una stage fonda, l'ho usato a 54 mt ed è andato di lusso al pari degli scubapro.
          sul mono uso mk17 e x650, li avevo fatti revisionare nel 2017 dopo un allagamento dovuto ad un mio errore, va benisssimo anche a quote davvero profonde. quello che penso è: da nuovi vanno benissimo entrambi, scubapro, niente da dire sono ai massimi livelli da sempre, scubatec tante persone li usano con massima soddisfazione in aria profonda oppure in trimix oltra i 100 senza nesusn problema. l'unica incognita è la durata nel tempo, ma anche quello è un non problema, se fai qualche revisione in più, risparmi sempre rispetto a scubapro.

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          • #6
            Personalmente penso che si stia parlando del "sesso degli angeli".

            La scelta non è più basata sui prodotti che sono tutti molto ma molto validi, quanto sull'aspetto economico ed estetico (ciò che piace).

            Io ho due Scubatec, ho 2 Apexs, 2 Scubapro, Mares, ho avuto un Coltri, ho usato il poseidon ecc, ecc ... - tutti hanno fatto il loro dovere - tutti forniscono ampiamente un erogazione in grado di supportare benissimo il subacqueo.

            Certo, ogni erogatore da delle proprie sensazioni, alcuni sono più morbidi, altri più bruschi ... ci sono delle percezioni differenti ma queste percezioni non cambiamo il fatto che tutti gli erogatori di oggi, marchiati CEE che hanno determinati requisiti sono in grado di assistere al meglio il subacqueo.
            Le differenze diventano elementi di decisione personali, c'è a chi piace l'erogatore estremamente morbido, quello che non vuole un erogatore troppo morbido ecc, ecc.
            Sono tutti aspetti personali che si mescolano ad impressioni come il marketing, come il fatto che il subacqueo a cui ci riferiamo (vedi l'istruttore) li usi o meno, al come ne sentiamo parlare ecc, ecc ....

            Io amo smisuratamente il D400 che non fanno più ma quanto sono passato agli Scubatec non ho avuto problemi, quanto uso XTX 200 non mi trovo male - tutti danno molta più aria di quanto necessitiamo - il resto è un fatto di tecnica di respirazione - imparare a respirare correttamente (attenzione non sottovalutate questo aspetto legato al come si ventila è più importante del tipo di erogatore).

            Tornando a noi, è per me una mera questione economica.
            In internet ci sono molte offerte alcune molto interessanti di prodotti di marca come appunto Scubapro, Apexs, ecc ....
            Gli stessi negozi a volte fanno delle offerte molto interessanti.
            Ora se abbiamo un offerta particolarmente conveniente che avvicina molto il costo di un prodotto come Scubapro o Apexs ai pur ottimi Scubatec - a parità di prodotto (ovvio che bisogna ragionare a parità di prodotto altrimenti non ha senso) preferisco Scubapro o Apexs perché sono più rifiniti sono prodotti più curati ma d'altronde di listino costano anche molto di più.

            Tra un set di marca ad un costo non proprio economico ed un offerta Scubatec che propone erogatori con caratteristiche molto valide come il dare un secondo stadio con valvola bilanciata pneumaticamente (che equivale al G260) in cui si apre un risparmio non indifferente io comprerei Scubatec perché quello che risparmio è una cifra che per un ragazzo che inizia può permettergli di fare qualche immersione.

            Poi c'è il piacere personale di possedere un oggetto - alcuni sono fissati con gli Apex o con gli Scubapro, o con i Poseidon, Divator ecc, ecc.
            Qui il discorso finisce se mi piace una cosa e posso permettermela la compro punto e basta, anche se ci sono alternative più economiche ma che non incontrano il mio piacere personale nell'oggetto in se.

            Quindi in conclusione, la scelta è tua, solo tu sai quanto pesa per te, il risparmio tra quanto andrai a spendere con Scubapro o quanto spenderesti con Scubatec.
            Se i prodotti sono analoghi io posso dirti che non ci sono differenze tra le due case, quello che fai con uno lo fai con l'altro e quello che non puoi fare con uno, non lo fai neanche con l'altro.
            Solo tu sai quanto ti piace un prodotto rispetto all'altro ......

            Cordialmente
            Rana


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            • #7
              Grazie a tutti per le risposte!

              Penso che Rana abbia centrato in pieno la questione in quanto essendo il primo set e soprattutto io riprendendo dopo un po’ diciamo che avendone sentito parlare bene da molti qui sul forum, preferirei avere un buon prodotto che mi duri (non dico per sempre ma comunque un tot di tuffi) e tenere in tasca qualche euro per fare qualche tuffo extra.

              Certo il fattore sicurezza è in primo piano ma essendo tutti prodotti CEE non ci sono differenze quindi qualsiasi cosa si prende si cade in piedi e le differenze sono come ottimamente spiegato un fattore personale.

              Adesso proverò a sentire Scubalandia per giudicare tra le due opzioni certo che a parità di prezzo o con poca differenza una “major” come può essere Scubapro o qualsiasi altra convenga per un discorso di post vendita in paesi diversi dall’Italia anche se poi col tempo una configurazione con octopus dovrà essere sostituita dal doppio primo stadio ma questo è un altro discorso da affrontare in futuro.

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              • #8
                Originariamente inviato da Andyswr Visualizza il messaggio
                Penso che Rana abbia centrato in pieno la questione in quanto essendo il primo set e soprattutto io riprendendo dopo un po’ diciamo che avendone sentito parlare bene da molti qui sul forum, preferirei avere un buon prodotto che mi duri (non dico per sempre ma comunque un tot di tuffi) e tenere in tasca qualche euro per fare qualche tuffo extra.
                "Esatto" - tra virgolette perché è un mio pensiero e nulla toglie che altri abbiamo altre posizioni in merito - era quello che volevo farti capire, la scelta è per me personale dato che vanno prese in considerazione aspetti personali che non si legano a questioni tecniche oggettive dato che vanno tutti bene.

                Su questi aspetti, io non posso esprimere pareri, dato che tutto dipende dal soggetto.
                Queste sono scelte tue e solo tue, puoi chiedere come tanti si sono regolati ma alla fine la scelta rimane tua sulla base di ciò che per te conta di più.

                Originariamente inviato da Andyswr Visualizza il messaggio
                Certo il fattore sicurezza è in primo piano ma essendo tutti prodotti CEE non ci sono differenze quindi qualsiasi cosa si prende si cade in piedi e le differenze sono come ottimamente spiegato un fattore personale.
                Tutti gli erogatori delle case blasonate per arrivare a Scubatec - marchiati CEE e quindi che hanno superato i relativi standard qualitativi sono erogatori che funzionano bene durano molto - tantissimo a tal punto che probabilmente, indipendentemente da quello che comprerai li cambierai per sfizio e non per una reale necessità.
                Il mio D400 lo uso da 25 anni adesso ho qualche problema a reperire i ricambi specifici per un secondo stadio particolare come appunto questo, ma tieni presente che sono 25 anni che lo uso.

                Originariamente inviato da Andyswr Visualizza il messaggio
                Adesso proverò a sentire Scubalandia per giudicare tra le due opzioni certo che a parità di prezzo o con poca differenza una “major” come può essere Scubapro o qualsiasi altra convenga per un discorso di post vendita in paesi diversi dall’Italia anche se poi col tempo una configurazione con octopus dovrà essere sostituita dal doppio primo stadio ma questo è un altro discorso da affrontare in futuro.
                Io penso che non troverai problemi per quanto riguarda l'assistenza e la manutenzione soprattutto in Italia.
                Per quanto riguarda octopus o due primi stadi il discorso è trito e ritrito in rete troverai tutti i pareri ed anche di più.
                Inizia ad usare quello per cui sei stato addestrato.
                Se hai fatto il corso con l'octopus il mio consiglio è quello di continuare cosi fino a quando, quando deciderai di proseguire nella tua formazione e deciderai di fare un corso in cui verrà richiesto espressamente i due primi stadi e per tanto verranno anche insegnate le procedure.

                Avere due primi stadi, senza avere ben presente cosa comportano i due primi stadi non è per me un modo per aumentare la sicurezza.
                Meglio l'octopus che nella sua "semplicità", se ben applicato, ti da risposte rapide e certe alla situazione.

                Ovviamente tutto cambia se cambi sistema e per tanto ti formi per poter adottare le procedure di una diversa configurazione.

                In bocca al lupo.

                Cordialmente
                Rana
                Ultima modifica di RANA; 23-07-2020, 14:09.

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                • #9
                  RANA quando parli di aga divator e di poseidon mi sento personalmente coinvolto nella discussione. Sono io! On la mia mania degli scarichi laterali e dell' aria alla vecchia maniera. Tutto giusto quello che dici, condivido al 100%
                  L'assurdo e' che ho avuto una ricaduta e mi sono dotato di un altro jetstream, proprio per non rischiare di rimanere senza , come se avessi bisogno di un altro erogatore di quel genere, delicato,costoso ma impagabile
                  Le mie promesse di non cascarci piu' sono state promesse "da marinaio" quale cerco di essere da anni
                  Con simpatia
                  Paolo
                  Paolo

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                  • #10
                    Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggio
                    RANA quando parli di aga divator e di poseidon mi sento personalmente coinvolto nella discussione. Sono io! On la mia mania degli scarichi laterali e dell' aria alla vecchia maniera. Tutto giusto quello che dici, condivido al 100%
                    L'assurdo e' che ho avuto una ricaduta e mi sono dotato di un altro jetstream, proprio per non rischiare di rimanere senza , come se avessi bisogno di un altro erogatore di quel genere, delicato,costoso ma impagabile
                    Le mie promesse di non cascarci piu' sono state promesse "da marinaio" quale cerco di essere da anni
                    Con simpatia
                    Paolo
                    Paolo ciao.
                    Grazie per aver apportato la tua esperienza.

                    Secondo me tu sei esattamente l'esempio vivente di quello che volevo dire, ovviamente senza offesa anch'io mi considero come te, mi innamoro di alcune attrezzature e le uso con estrema soddisfazione.

                    Tu hai una passione per gli erogatori cosi detti a "doccetta" ...
                    Il Jetstream della Poseidon ne è forse il più famoso dei rappresentanti ma ce ne sono tanti altri come il Divator (che io ho usato montato nei gran facciali della protezione civile), ma anche gli erogatore dell'Oceanic (che se non erro detiene il controllo sulla Poseidon ma potrei sbagliare).

                    Potremmo discutere per pagine della storia, degli aspetti particolari del Jetstream citato in tante pagine e libri, ammetto che è un erogatore veramente con una storia dietro e delle caratteristiche uniche.
                    Pertanto comprendo il tuo "innamoramento" per questo erogatore.

                    Premesso tutto questo non lo consiglierei mai e poi mai a nessuno, il perché è insito nel sistema Poseidon a servo valvola, sono erogatori che devono essere risciacquati ancora in pressione (attaccati alla bombola che mantiene il circuito in pressione) questo perché come tu ben sai scollegato dalla bombola rimane in apertura e l'acqua potrebbe entrare.
                    E' un erogatore particolare che richiede accortezze che sinceramente se un subacqueo non è appassionato dell'oggetto e di tutto quello che rappresenta per me non vale la spesa e la scomodità.
                    Inoltre le sue asserite doti performanti non hanno senso al giorno d'oggi dove il più scalercio erogatore ad offerta marchiato CEE offre una quantità d'aria ben oltre il fabbisogno di due subacquei non di uno.
                    Senza contare che la manutenzione non è cosi scontata, i pezzi di ricambio ci sono ma costano un po di più ed il secondo stadio va tarato sulla fascia di immersioni che si fanno altrimenti rischia di "strappare" - un erogazione nervosa almeno nei primi 20 metri.

                    Tutto questo ne fa un erogatore di nicchia, di sicuro interesse per gli appassionati, che usa una valvola a palloncino, che paradossalmente si può truccare (si modificare allargando i forellini della valvola, o mettendo un manicotto al cilindro metallico che culmina con la servo valvola ecc, ecc, insomma anche in questo il Jetstream è un unicità) ma che non è comodo, richiede attenzione, manutenzione ed alla fine il gioco non vale la candela se il subacqueo non ha la passione, come te, per questo particolare erogatore.

                    E torniamo nuovamente al fatto che paradossalmente gli erogatori si comprano anche per quello che hanno rappresentato, per collezione, per il piacere dell'oggetto, o perché semplicemente ci troviamo bene ed alcune volte siamo disposti a spendere anche cifre importanti per erogatori che ci piacciono ma che non vengono certo consigliati.


                    Rana

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Andyswr Visualizza il messaggio
                      ................................
                      peró leggendo nel forum mi sono imbattuto negli erogatori Scubatec e vorrei sapere magari da chi li utilizza come si trova e se sono veramente come ho letto....................
                      Fatti un giro nel mio sito e guarda cosa ci faccio io con gli Scubatec.

                      Originariamente inviato da Andyswr Visualizza il messaggio
                      ................................
                      Certo il fattore sicurezza è in primo piano ma essendo tutti prodotti CEE non ci sono differenze quindi qualsiasi cosa si prende si cade in piedi e le differenze sono come ottimamente spiegato un fattore personale.
                      ...................
                      Appunto.
                      Poi se vuoi spendere dei soldi solo per avere una S in rilevo allora fai pure.

                      www.filoariannadive.com

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                      • #12
                        Premetto, come è ovvio, che quanto segue è una pura opinione personale.
                        Nel 1975 feci il mio primo corso sub, ed il mio istruttore mi consiglio' di "fare la spesa" ed acquistare un prodotto top di gamma.
                        Allora il top era lo Scubapro MKV (che è costituito da un primo stadio a pistone bilanciato MK5 ed un secondo stadio regolabile mod. 109).
                        Fu un eccellente consiglio. Anche se al momento il salasso economico fu notevole (ero uno studente liceale squattrinato), tuttavia la scelta ripagò negli anni. Un paio di anni dopo ne comprai un altro (a quell'epoca il concetto di "octopus" non si era ancora affermato, si usava il bibo, e dunque c'erano sempre due valvole su cui montare due primi stadi), e questi due MKV io li sto usando tutt'ora.
                        La Scubapro è una azienda seria, che mantene a catalogo i ricambi per motlissimi anni, ed anche quando non li produce più, di fatto continuano a potersi usare i ricambi dei modelli successivi. Infatti i miei due "109" sono stati aggiornati prima a "dual balanced" montando i pezzi del mod. 156, e poi attualmente a G250V, montando il famoso pistoncino "S-wing" e relativa camera di bilanciamento.
                        I primi stadi sono stati aggiornati a MK10 cambiando pistone e sede di battuta (conica anzichè piatta)
                        Di fatto questi erogatori hanno avuto un ciclo di vita di oltre 40 anni, e chissà quanti anni faranno ancora...
                        Senza nulla togliere a erogatori di altre marche, che tecnicamente sono pure eccellenti, secondo me i soldi spesi in più per avere la famosa "S" sono soldi ben spesi: anzitutto, in qualunque parte del mondo ti troverai, il negozio locale avrà sempre i ricambi ed un tecnico in grado di metterci le mani (sempre che non te li manuntenzioni tu, come secondo me è assai preferibile). E poi fra 10-15-20 anni non avrai problemi a trovare i ricambi, mentre con altre marche chissà?
                        Stabilito dunque che secondo me conviene restare su Scubapro, fra i vari modelli a catalogo, pensando anche al successivo passaggio al doppio eorgatore completo (che peraltro io farei subito, visto che le bombole biattacco sono comunque comunissime), io partirei con un bel MK17+G260+G260 (non ha senso prendere un "octopus" meno performante del primario). Roba classica ed affidabile e dalle prestazioni eccellenti. Il D420 è ancora "troppo nuovo" per essere considerato affidabile.
                        Quando deciderai per il secondo primo stadio, prendi un altro MK17 e ti trovi con due erogatori identici, che è sempre la cosa migliore.
                        E se vuoi risparmiare, valuta un set usato.
                        In questo caso io cercherei un set costituito da un primo stadio MK10 SPEC (quello con camera riempita di silicone e "boot" in gomma per trattenerlo all'interno) e due secondi stadi G250 o, meglio, G250V. Ovviamente metti nel conto i ricambi per fare una ricostruzione completa, cambiando tutti gli O-ring e le tenute. Ti ritroveresti con oggetti assolutamente classici, ma tuttora considerati il top per le immersioni tecniche...

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                        • #13
                          Originariamente inviato da AngeloFarina Visualizza il messaggio
                          Premetto, come è ovvio, che quanto segue è una pura opinione personale.
                          .....Ti ritroveresti con oggetti assolutamente classici, ma tuttora considerati il top per le immersioni tecniche...
                          Ciao Angelo,
                          ho letto con interesse il tuo intervento.
                          Grazie per averlo postato.
                          Ovviamente parliamo di opinioni personali dove non c'è un criterio oggettivo che indica cosa è giusto in assoluto e cosa non lo è.
                          Con questa premessa io non condivido molto quello che hai scritto, intervengo perché sei una persona che stimo e penso che il confronto con te sia sempre molto interessante, quindi non considerare questo mio intervento una polemica nei tuoi confronti ma una serena contrapposizione di pensieri con l'intento di confrontarci in maniera costruttiva.

                          Quello che hai scritto valeva sicuramente e di questo non ho il minimo dubbio nel 1975 - anche negli anni 80 e perfino 90 ma oggi, per me non vale più.

                          La Scubapro sicuramente un tempo ha aperto la strada ad innovazioni indiscusse sugli erogatori, erogatori che hanno fatto storia, ma oggi è stata assorbita da una multinazionale e ... secondo me non si differenzia più come un tempo.
                          Un tempo i modelli della Scubapro erano in numero inferiore ed avevano una longevità ventennale, oggi cambiano in continuazione come fanno altre ditte Mares per esempio che sfornano ogni anno nuovi modelli manco fossero vestiti, fra un po avremmo la collezione autunno inverno, e poi quella primavera estate degli erogatori.

                          A fronte di un proliferare di modelli, che trova il tempo che trova in un mercato ormai ristagnante, la componentistica interna non varia da anni, si qualche piccola modifica, ma la componentistica è più o meno quella ed è per questo che si trovano facilmente i ricambi.
                          Cosi anche per le altre ditte: Mares, Cressi, Apexs, Coltri, Oceanic, ecc, ecc.....

                          Apexs costruisce diversi modelli ma dentro sono tutti uguali, secondo stadio con valvola bilanciata pneumaticamente e primo stadio a membrana, siiii .... alcuni di voi mi faranno notare la doppia camera stagna ma ormai anche le altre marche hanno la doppia camera stanga.

                          Insomma la standardizzazione dei componenti abbassa i costi ed aumenta il profitto.

                          Prendiamo uno Scubatec: primo stadio a Pistone - secondo stadio a valvola coassiale bilanciata pneumaticamente > confrontiamolo con uno Scubapro: primo stadio a pistone e secondo stadio G260 che ha un analoga valvola coassiale bilanciata pneumaticamente .......
                          Differenze minime dovute più ad un lavoro di lucidatura, potresti benissimo mischiare i pezzi e rimontarli da quanto sono analoghi.

                          Il G260 che è l'erede del mitico G250 che ha fatto storia trova un clone quasi identico nel secondo stadio Scubatec anche dal punto di vista della componentistica.

                          Oggi non condivido più il tuo pensiero perché di fatto non ci sono più le differenze costruttive degli anni 70/80 in cui erogatori di case diverse erano effettivamente diversi.
                          Oggi sono globalizzati anche i componenti degli erogatori e cosi le loro prestazioni.

                          Un erogatore si consuma come tutte le cose, la cassa in ottone nel tempo si consuma, la componentistica interna di un primo stadio lavora a vibrazioni elevate, solo che il consumo è cosi minimo che gli erogatori durano 50 anni e spesso la durata in attività di un subacqueo medio non è cosi longeva ecco perché l'erogatore dura.

                          Uno Scubatec non fa differenza ed ha una durata di almeno 30 anni (ovviamente con la dovuta manutenzione).

                          Per questo non condivido più quello che hai scritto.

                          Gli erogatori usati, io preferisco a parità di costo uno Scubatec nuovo ed in garanzia per due anni ad un erogatore usato.
                          Gli erogatori usati se sono quasi nuovi costano comunque ed al costo devi aggiungerci una revisione (obbligo).
                          Ha senso se uno compra usati dei top di gamma molto costosi ma su erogatori normali il risparmio alla fine è minimo e secondo me non giustifica l'acquisto.
                          In un erogatore usato - se ha tanti anni - bisognerebbe sostituire anche le fruste, se ha tanti anni 30 anni sono vecchi se usati tanti sono alla frutta, nel senso che io mi orienterei a parità di prezzo o poco più sul nuovo.

                          Gli Scubatec sono prodotti validi ad un prezzo "umano" durano e funzionano bene - molto bene.

                          Io li consiglio a chi vuole un qualcosa di valido, nuovo (con fruste nuove), ad un costo giusto, in un ragazzo che magari studia a carico della famiglia - che è sensibile all'aspetto economico per me è una scelta molto interessante, che consiglio anche perché li ho e li ho usati e so come vanno.

                          Il resto sono scelte.
                          A parità di prezzo - e prodotto simile - la S in risalto, la cromatura più curata, i dettagli ecc, ecc, mi spingono ad acquistare Scubapro ma per avere una tale convergenza bisogna che si crei una grande offerta da parte di chi vende Scubapro in concomitanza con il fatto che Scubatec venga venduto ad un prezzo elevato.

                          Normalmente gli erogatori Scubatec con caratteristiche analoghe al G260 costano la metà di Scubapro, e se uno non ha un budget disinvolto e per tanto ricerca un buon compromesso qualità prezzo gli Scubatec sono vincenti e nuovi.

                          Cordialmente
                          Rana

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                          • #14
                            io partirei con un bel MK17+G260+G260 (non ha senso prendere un "octopus" meno performante del primario)

                            ecco diciamo che il punto divorarmela era proprio quello di partite dal „classico“ octopus e poi un domani cambiare però poi leggendo ed informandomi, ho preferito fare il passaggio al doppio singolo fino a quando GIUSTAMENTE mi é stato detto che le cose con questa configurazione non é così scontata e allora meglio seguire la strada vecchia con un primo stadio e due secondi pari per poi in futuro, una volta acquisita l‘esperienza necessaria, passare ai due primi stadi separati.

                            Al momento cercando il compromesso, chiamiamolo così, avendo voglia di riprendere e fare esperienza per proseguire con l‘addestramento, preferisco salvare qualche euro per reinvestirlo in tuffi poi un domani quando „potrò“ allora magari passerò ad altro se mi rendo conto che non soddisferanno più le mie necessità.

                            grazie ancora a tutti

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                            • #15
                              Originariamente inviato da Andyswr Visualizza il messaggio
                              ...................... preferisco salvare qualche euro per reinvestirlo in tuffi ...........................

                              www.filoariannadive.com

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