Erogatori approvati US NAVY

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  • Erogatori approvati US NAVY

    Ciao a tutti, apro questo nuovo post per cercare informazioni su questi erogatori,
    parlando di erogatori per immersioni sportive quindi i famosi 40 m ho visto che ci sono le norme di riferimento US NAVY che sono più severe di quelle Europee
    sarei interessato a conoscere quali sono gli erogatori che hanno questa approvazione (non solo quelli recenti ), magari specificando le sigle 1° stadio o 2° stadio
    ​Grazie a tutti per le info.

  • #2
    Anni fa al primo posto nella lista di cui parli c'era il "merdosissimo" Mares MR12.
    Erogatori per acque non fredde.

    www.filoariannadive.com

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    • #3
      Originariamente inviato da reato Visualizza il messaggio
      Anni fa al primo posto nella lista di cui parli c'era il "merdosissimo" Mares MR12.
      Erogatori per acque non fredde.


      Curiosità, cosa richiedono questi irraggiungibili standard? Giusto per curiosità, anche perché in generale gli standard europei sono molto più restrittivi di quelli americani. Lo dimostra il fatto che gli erogatori classici con o-R in silicone per la CE non sono standard compliant per il Nitrox, mentre in America per EAN<40% si.

      Chissà magari il Nitrox America infiamma meno!

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      • #4
        Ciao, ho trovato questo articolo che parla di una prova del MARES, premetto che io non ho erogatori MARES è solo per semplice curiosità

        http://www.scubaportal.it/erogatore-...byss-navy.html

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        • #5
          Originariamente inviato da Tonnetto Visualizza il messaggio
          Curiosità, cosa richiedono questi irraggiungibili standard? ...............
          In realtà erano tutto fuorché irraggiungibili.
          La classifica era dettata da un miscuglio dei seguenti fattori, ma non necessariamente nell'ordine in cui li riporto io:
          1. prestazioni dell'erogatore
          2. prezzo d'acquisto
          3. facilità di manutenzione
          4. reperibilità dei ricambi

          Questo fa chiaramente capire perché, secondo loro, il "merdosissimo" MR12 staccava di varie posizioni il rinomato Scubapro MK25 (che non era al secondo posto ma al quarto o quinto).

          Ora, considerato il fatto che i subacquei dei Seals non sono gli ultimi coglioni della Terra, gli erogatori "merdosissimi" di solito sono "sopravvivilissimi".

          Perdonatemi i "francesismi", a volte li uso come rafforzativi dei concetti espressi.
          www.filoariannadive.com

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          • #6
            Io mi sono sempre trovato bene con i vecchi MR12 DFC

            Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk

            Emanuele

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            • #7
              L'MR12 della Mares è un mulo da guerra, che può essere usato come erogatore, poi come arma impropria, poi come martello e poi di nuovo come erogatore senza che le prestazioni vengano a calare.
              Apeks e compagnia bella sognano di produrre un erogatore così longevo e affidabile.
              La versione vecchia, più corta di quella DFC, poteva essere usata anche sul bibo con un routing ottimale.
              L'ultima versione, quella con DFC, va anche benino, ma sbalza un po' in fuori e l'estetica ne patisce.
              www.filoariannadive.com

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              • #8
                Ciao,

                stai prendendo informazioni su un erogatore che, pur andando benissimo, ha una carriera più che ventennale.
                Il secondo stadio della prova nasce nei primissimi anni '90 con il nome di Voltrex (all'epoca pure lui "approvato " dall'US Navy) di fatto identico se si esclude la callotta frontale (estetica) ed il salvafrusta (inutile, anzi, dannoso).
                A sua volta il Voltrex era una evoluzione del III (terzo) di fatto una copia dell'AMF Swimaster /primissimi anni 70).
                Il primo stadio è, invece, l'ultima evoluzione dell'Mr22.....la stessa valvola piatta dell'Mr12 di antica memoria....pure lui con almeno una trentina (quarantina?) di anni sulle spalle.
                Un po' di storia....ci sta per farti capire che stiamo parlando di erogatori tecnologicamente evoluti quanto un FIAT 127!!!!!!!

                Ora entriamo in un discorso operativo....
                L'Abyss ha due cose splendide....il nome ed il costo dei pezzi di ricambio.
                Il primo stadio è senza infamia e senza lode....intendiamoci...va bene, la sede valvola sostituibile, la disposizione delle fruste nata per l'octopus (metterne due su un monobombola diventa un po' complicato), le cromature sono buone. Insomma un buon primo stadio, come ce ne sono tanti.
                L'anticongelamento a liquido non è di serie (almeno non sempre) e viene fatto pagare a peso d'oro.
                Aumenta considerevolmente le dimensioni del primo stadio.

                Il secondo stadio....croce e delizia....almeno per me.
                Pesantino in bocca, ottimi baffi di scarico nelle prime serie anni '90 progressivamente rimpiccioliti (peggiorati) nel corso degli anni.
                Anacronistico sistema di chiusura della cassa, frusta super flow inutile e scomoda, marcatissimo effetto venturi non regolabile (quindi facilità auto erogazione nell'ingresso in acqua se usato come secondario). valvola non bilanciata non regolabile.
                Come tale non è possibile recuperare una lieve auto erogazione in immersione.
                Erogatore perfetto per chi respira "strappando" e vuole avere un flusso generoso....meno per chi respira progressivamente...se ben tarato regala ottime soddisfazioni.
                Mares continua a modificarne l'estetica mantenendo sempre la stessa cassa e gli stessi componenti....e vendendolo a caro prezzo pubblicizzando come una meraviglia della tecnica che non è.
                Di fatto sono quattro pezzi in croce.
                Ne ho smontati tanti ed ormai li faccio ad occhi chiusi.
                Trovo i prezzi molto facilmente, è e resta un buon erogatore ma non vale i soldi che costa.

                Vedi....nulla di nuovo neppure qui

                Tita

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                • #9
                  Ciao, grazie per i vostri pareri e le informazioni che mi state fornendo,
                  io non sono un fans dei MARES, non li conosco nel senso mai provati quindi non posso giudicarli, ho messo solo quell'articolo perchè era stato chiesto che differenza c'era tra le norme EN e quelle dell' US NAVY,
                  come parametri mi sembrano più rigidi rispetto a quelli dell' EN (ovviamente restando nel campo immersioni sportive) quindi eventualmente valutavo anche questi parametri nel caso dovessi cambiare erogatore.
                  Certo si può dire che comunque tutti gli erogatori vengono provati anche a profondità superiori e non creano problemi,
                  però avendo dei limiti di test certificati uno a 50 m l'alto a 60 m
                  se si fanno immersioni a 40 metri di profondità diciamo che nel primo caso hai 10 metri di tolleranza nel secondo 20 metri e questi sono comunque valori testatati.
                  Ho trovato anche l'erogatore SHERWOOD MAGNUM non lo conosco non so neppure il costo quindi non solo MARES che rispettano queste caratteristiche

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                  • #10
                    Originariamente inviato da reato Visualizza il messaggio
                    L'MR12 della Mares è un mulo da guerra, che può essere usato come erogatore, poi come arma impropria, poi come martello e poi di nuovo come erogatore senza che le prestazioni vengano a calare.
                    Apeks e compagnia bella sognano di produrre un erogatore così longevo e affidabile.
                    La versione vecchia, più corta di quella DFC, poteva essere usata anche sul bibo con un routing ottimale.
                    L'ultima versione, quella con DFC, va anche benino, ma sbalza un po' in fuori e l'estetica ne patisce.
                    Anche la mia piccola esperienza mi porta a condividere quanto ha scritto Reato.
                    Io ho usato molto il Mares MR12 Navy, questo:

                    Questo erogatore a mio avviso se la gioca con tutti anche quelli "moderni" in termini di affidabilità lo potevi calpestare su una spiaggia di sabbia, giusto un risciacquo e funzionava perfettamente.

                    Ai tempi un ottimo rapporto qualità prezzo, non costava tanto e funzionava benissimo.

                    La sua struttura è quella tipica di Mares, un primo stadio a membrana bilanciato affidabile, un secondo stadio semplicissimo valvola downstream classica, non bilanciata ma nella sua estrema semplicità alta affidabilità, sistema venturi con il tubetto bypass propria di Mares che rende l'erogatore estremamente reattivo.

                    Che io sappia problemi zero, mai avuto un problema da questo erogatore.

                    Cordialmente
                    Rana






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                    • #11
                      Originariamente inviato da CGL Visualizza il messaggio
                      Ciao, ho trovato questo articolo che parla di una prova del MARES, premetto che io non ho erogatori MARES è solo per semplice curiosità

                      http://www.scubaportal.it/erogatore-...byss-navy.html

                      Grazie del link, guardando le differenze, ad eccezione della prova a -4°C e quella a 60mt, ti accorgerai che il tuo MC7+Ellipse [vedi dati
                      https://www.scubastore.com/immersion...lus-mc7/3239/p], così come il 90% degli erogatori di fascia medio/alta soddisfa comunque sia i requisti EN250 che quelli US-Navy (ad eccezione delle due prove sopracitate).

                      Ergo tutta fuffa come al solito, così come l'articolo, di taglio puramente promozionale per l'Abyss

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                      • #12
                        Ciao Titave.

                        Originariamente inviato da titave Visualizza il messaggio
                        Un po' di storia....ci sta per farti capire che stiamo parlando di erogatori tecnologicamente evoluti quanto un FIAT 127!!!!!!!
                        Non condivido questa tua similitudine.
                        Se Mares è evoluto come una Fiat 127, tutto il resto del panorama erogatori si è fermata alla "Ritmo" della Fiat - non oltre.
                        ​Cosa voglio dire, ne Mares ne il resto delle "case" che costruiscono erogatori sono riuscite a mettere delle effettive novità sul mercato.

                        Originariamente inviato da titave Visualizza il messaggio
                        L'Abyss ha due cose splendide....il nome ed il costo dei pezzi di ricambio.
                        Il primo stadio è senza infamia e senza lode....intendiamoci...va bene, la sede valvola sostituibile, la disposizione delle fruste nata per l'octopus (metterne due su un monobombola diventa un po' complicato), le cromature sono buone. Insomma un buon primo stadio, come ce ne sono tanti.
                        L'anticongelamento a liquido non è di serie (almeno non sempre) e viene fatto pagare a peso d'oro.
                        Aumenta considerevolmente le dimensioni del primo stadio.

                        Il secondo stadio....croce e delizia....almeno per me.
                        Rispetto la tua analisi ma permettimi di ricordare che questo erogatore - l'Abyss ha superato il seguente test:

                        http://lakehickoryscuba.com/wp-conte...S_22_NAVY_.pdf

                        la Abyss 22 Navy è stata recentemente inclusa nell'elenco ANU (autorizzato per l'uso navale) della Marina Usa.
                        Ogni attrezzatura utilizzata da un subacqueo militare deve essere sottoposta a un processo di omologazione che, nel caso dei regolatori, prevede un test di acqua fredda estremamente faticosa. Questi test sono eseguiti dal NEDU, l'unità Usa Diving Navy Navy, ed è anche la NEDU che determina l'approvazione o il rifiuto di attrezzature.


                        Mi permetto di dire, correggetemi se sbaglio che nessun Apeks ha superato questo test, ovviamente posso sbagliare ma a me non sembra che i tanto blasonati Apeks siano riusciti a superare questo rigoroso e per certi versi estremo test.

                        Ora se non ho detto cavolate, a voi correggermi, smentirmi, i Mares possono non piacere ma l'Abyss è sicuramente un signor erogatore.

                        Originariamente inviato da titave Visualizza il messaggio
                        Pesantino in bocca, ottimi baffi di scarico nelle prime serie anni '90 progressivamente rimpiccioliti (peggiorati) nel corso degli anni.
                        Anacronistico sistema di chiusura della cassa, frusta super flow inutile e scomoda, marcatissimo effetto venturi non regolabile (quindi facilità auto erogazione nell'ingresso in acqua se usato come secondario). valvola non bilanciata non regolabile.
                        Come tale non è possibile recuperare una lieve auto erogazione in immersione.
                        Erogatore perfetto per chi respira "strappando" e vuole avere un flusso generoso....meno per chi respira progressivamente...se ben tarato regala ottime soddisfazioni.
                        Escluso il peso (è vero l'Abyss ha un certo peso), quanto hai scritto può benissimo essere riferito anche, per esempio, al tanto citato Poseidon Jetstream, un erogatore che ha fatto storia.
                        Il Jetstream "strappa" ma in aria profonda, se ben tarata è fantastico, cosi pure l'Abyss.

                        Originariamente inviato da titave Visualizza il messaggio
                        Mares continua a modificarne l'estetica
                        Vero, anche a me non piace questa scelta commerciale di sfornare 20 modelli diversi esteticamente.
                        Non tutti i numerosi modelli che propone Mares incarnano anche gli aspetti che hanno reso l'Abyss un prodotto di riferimento (vedi le certificazioni che ha ottenuto).

                        Originariamente inviato da titave Visualizza il messaggio
                        mantenendo sempre la stessa cassa e gli stessi componenti....e vendendolo a caro prezzo pubblicizzando come una meraviglia della tecnica che non è.
                        Di fatto sono quattro pezzi in croce.
                        Come tutti gli altri, in questo non c'è differenza con tutte le altre marche.
                        i componenti interni di Apeks sono per tutti gli stessi, cosi pure gli Scubapro prendi il primo stadio a pistone è il medesimo di 20 anni fa, in cosa le altre case costruttrici si sono distinte sotto questo punto di vista ?
                        Per me in nulla, salvo il fatto che Mares in termini di numero di modelli differenti non ha eguali. hanno veramente esagerato.

                        Originariamente inviato da titave Visualizza il messaggio
                        Trovo i prezzi molto facilmente, è e resta un buon erogatore ma non vale i soldi che costa.
                        Come tutte le attrezzature subacquee un conto è il prezzo di listino un conto è il prezzo di vendita.
                        Il costo dei Mares, sempre comunque scontato, spesso almeno per quanto mi riguarda può essere nche una scelta economica da non scartare a priori.
                        Un Apeks XTX200 per me non vale i soldi del costo di listino.

                        Cordialmente
                        Rana
                        Ultima modifica di RANA; 18-09-2017, 15:32.

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                        • #13
                          Ciao Rana,
                          il mio ragionamento non era dispregiativo verso il Mares Abyss ma solo per demolire questa tendenza truffaldina di propinare bufale commerciali come novità indispensabili!
                          Ora l'Abyss (ma anche il voltrex, e tanti altri Mares) sono ottimi erogatori anche se preferisco altri modelli pur avendoli usati per anni ed apprezzando la performante affidabilità.
                          Non mi piace quel tipo di respirazione
                          non è adatta al mio modo di respirare ragion per cui ho venduto anche i miei Poseidon Jetstream.
                          Questo per far di nuovo capire al nostro amico che non c'è nulla di nuovo nel panorama "erogatori"...tutto qui.
                          Tita

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                          • #14
                            Personalmente, gli erogatori che nel corso degli anni mi hanno dato più garanzia di affidabilità tra quelli che ho provato sono stati gli scubapro, con le seguenti accoppiate:
                            MK20-D400
                            Mk20-G250
                            Apecs TX100
                            Poseidon Jetstream
                            Unica esperienza con i mares, un voltrex montato su una stage: abbastanza duro in generale, finchè non ho dovuto sostituirlo in acqua con un altro perchè completamente bloccato (chiuso).
                            Sicuramente il G250 era nella classifica US Navy, gli altri non so.
                            Niente di quello che ho scritto è vero, sono uno che dice sempre bugie.

                            cit: "meno male che c'e' qualcuno che ha la scienza e sa come van fatte le cose..."

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                            • #15
                              Originariamente inviato da Lorescuba Visualizza il messaggio
                              Sicuramente il G250 era nella classifica US Navy, gli altri non so.
                              ​Ciao Lorescuba, hai qualche documento con cui puoi dimostrare che il G250 era nella classifica US Navy, sarei interessato a capire con quale primo stadio ha passato il test.
                              ​Personalmente faccio fatica a pensare che un primo stadio a pistone - ergo che non permette di adottare un sistema di protezione dal freddo - possa passare un simile test, inoltre la valvola bilanciata pneumaticamente secondo me (posso sbagliare e in questo caso mi scuso) non si presta a funzionare senza congelare nelle condizioni del test US Navy.
                              Posso sbagliare nel qual caso ti chiedo scusa.

                              Giusto per rispondere alla domanda iniziale che ha aperto questa discussione andiamo ad analizzare le differenze tra la classica certificazione europea "EN 250" e la certificazione US Navy.

                              Quanto sto per dire è basato sul documento che si può vedere dal link che ho postato nel mio intervento precedente, e per maggior chiarezza, indico il seguente link di "Scubaportal":
                              http://www.scubaportal.it/erogatore-...byss-navy.html

                              Iniziamo con il dire che le prove necessarie per la certificazione europea prevedono che l'erogatore sia a temperatura ambiente.
                              Le prove necessarie per la certificazione US Navy prevedono che l'erogatore - prima di essere sottoposto alle prove venga portato per 12 ore a una temperatura di -17 gradi centigradi (sotto lo zero).
                              Scusate ma a mio parere la differenza non è banale, in poche parole viene ghiacciato per 12 ore a -17 gradi - prima d'iniziare le prove - cosa che, secondo me, mette fuori uso più del 50% degli erogatori.

                              La profondità della prova è quasi uguale l'EN250 prevede i -50 metri le US Navy i -60 metri.

                              La prova per la certificazione EN250 deve avvenire con l'acqua a 4 gradi sopra lo zero - la prova per la certificazione US Navy prevede che la prova avvenga con l'acqua a -2 gradi sotto lo zero.

                              Superano la prova per la certificazione EN250 gli erogatori con uno sforzo non superiore a 3,0 Joule litro - la certificazione US Navy impone uno sforzo non superiore a 1,4 Joule litro.

                              Per la certificazione EN250 la pressione per l'ispirazione e l'espirazione deve rimanere entro i 25 millibar per la certificazione US Navy non si deve superare i 15 millibar.

                              In ultimo, ma volutamente, per dipanare ogni dubbio:
                              * per certificare un erogatore con la normativa EN 250 l'erogatore deve funzionare in queste condizione per un tempo minimo di 5 minuti (la prova deve durare solo 5 minuti).
                              * per certificare un erogatore con la normativa US Navy l'erogatore deve funzionare nel contesto previsto per un tempo minimo di 30 minuti.

                              Si è osservato che la maggior parte degli erogatori si blocca in autoerogazione entro 10 minuti.

                              Ora, sgombriamo il campo da una facile distorsione dei concetti, gli erogatori certificati con la normativa europea EN 250 hanno tutti requisiti di ottima affidabilità - questo non lo metto in discussione, sono il primo che scrivo sempre controllate che gli erogatori siano certificati a normativa europea (CEE).

                              Premesso questo, le prove US Navy sono terribili, nessun primo stadio a pistone che io sappia riesce a superarle dato che si basano sul freddo e i pistoni non si riescono a proteggerli da quelle condizioni estreme.
                              Prove a quel livello impongono primi stadi (e anche i secondi stadi) espressamente protetti dal freddo e molti non riescono a superano i primi 10 minuti di questa prova.

                              Tutto questo per cercare di far luce su facili associazioni e leggende metropolitane che possono consolidarsi a regola.
                              L'Abyss della Mares (con il kit anti congelamento) è un erogatore che ha dimostrato doti di affidabilità eccezionali e come tale gli va riconosciuta l'indubbia qualità.

                              Molti blasonati erogatori non hanno superato questa terribile certificazione, proprio perché, probabilmente più complicati, difficilmente un secondo stadio con la valvola bilanciata pneumaticamente regge condizioni cosi estreme senza risentire del ghiaccio ed andare in erogazione continua.

                              Sono condizioni che in nessun lago in Italia si riscontrano per cui non sto dicendo che gli altri non sono affidabili, no di certo ma sicuramente quando si parla di prodotti affidabili bisogna andarci piano a dire le solite blasonate case, in questo caso la tanto beffeggiata Mares le ha messe tutte ko.

                              Cordialmente
                              Rana
                              Ultima modifica di RANA; 19-09-2017, 13:46.

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