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  • #31
    Buonasera,
    oddio quante risposte... cerco di rispondere a tutti, allora....

    Si nello, ho controllato, ed è espressa in metri (va bene tutto.... hahahahhaha), per la temperatura suppongo faccia fede l' allaccio molto stretto al polso.
    Si lo so che funzionano sopra e non sotto, era solo un ipotesi per praticità, avevo già chiesto al diving (via mail), ma ahimè non mi si filano di striscio, risultato ho messo punti a casaccio in quella zona.

    In risposta a polpotto, utilizzo il sistema di logbook di ssi (scuola presso la quale mi sono brevettato), anche loro mi danno la possibilità di segnarmi tramite gps del cell il punto d' immersione, ma uscito dall' acqua mi godo il ritorno solitamente.

    Grazie tita dei praziosi consigli, ma solitamente se non conosco difficilmente cambio le impostazioni, anzi... senza il difficilmente, non le tocco e basta.

    Interessante la questione real time dell' algoritmo anzichè i precaricati, ergo che pp+ faccia parte della seconda categoria. E' anche vero che anche con il deep (una volta finito il corso) con 40 m max di profondità, comunque non mi obbliga alla deco. Resta il fatto che effettivamente, nelle ripetute potrebbe tornare utile... ci rifletto

    Nel frattempo ho trovato un conoscente/amico, che ha utilizzato l' mk1 per qualche immersione e mi ha detto che lavora molto bene in immersione ed è molto affidabile come dati, però ha avuto un uso molto ridotto del computer per poter essere attendibile come informazione. Non lo ha provato per il resto degli sport (lui solleva cosce di pollo come palestra)

    Spero sempre in un utilizzatore più navigato dell' oggetto (lo
    Shearwater
    è davvero fico!)
    Grazie a tutti

    Ale

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    • #32
      Originariamente inviato da Maggio Visualizza il messaggio

      Quali sono i computer che NON lavorano in real time?
      Grazie
      Perdona il ritardo, ho visto che ti hanno gia' risposto, per vedere quali sono i computer che lavorano in real time basta che ti informi sul prodotto, per certo i dive system lo sono ma ce ne sono molti altri.
      La differenza non la vedi solo nei tuffi un po' piu' profondi ma anche in quelli ricreativi...
      Settimana scorsa doppio tuffo all'argentario entrambi sui 35 metri, al secondo quando io ero desaturato la mia buddy aveva ancora 14 min a 3 metri, con un cressi leonardo.
      Se poi pensi che in vacanza ti fai anche 3/4 tuffi in un giorno immagina quello che viene fuori....

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      • #33
        Originariamente inviato da Aretium Visualizza il messaggio
        Settimana scorsa doppio tuffo all'argentario entrambi sui 35 metri, al secondo quando io ero desaturato la mia buddy aveva ancora 14 min a 3 metri, con un cressi leonardo..
        In parte ciò che dici è vero, ma questi ragionamenti lasciano sempre il tempo che trovano, in quanto:
        - i due computer non stavano al braccio del medesimo subacqueo (ed alcuni hanno la cattiva abitudine di raschiare anche il sabbione);
        - la differenza non è tanto nel fatto che uno implementi l'intero algoritmo in real-time, mentre l'altro interpoli in real-time il profilo misurato, con delle look-up table in memoria, ma bensì la differenza sta nel tipo di algoritmo, un RGBM su computer ricreativo, non è il ZH-L16+GF.

        Parlando di computer rec, non conto ormai le volte che ho desaturato prima di tutti con il mio misero "Cressi Newton", facendo la stessa immersione, o tuffi ripetuti.

        Così come mi è capitato, in tuffi avanzati, di desaturare con tempi non troppo diversi rispetto a quelli pianificati da computer più avanzati e costosi.

        Originariamente inviato da Aretium Visualizza il messaggio
        Se poi pensi che in vacanza ti fai anche 3/4 tuffi in un giorno immagina quello che viene fuori.....
        Tanto i tuoi compagni avranno cmq un computer rec
        Ma poi un po' di salutare deco aggiuntiva con tutto l'azoto che si è incamerato durante una settimana blu male non fa.

        Personalmente, più passa il tempo e più mi convinco che per tuffi ricreativi, un computer vale l'altro, mentre in tuffi avanzati, il ruolo del computer è più quello di backup o di gestione emergenza, che non di vera e propria parte attiva nel tuffo come nelle multi-livello. Ovvero mi pianifico un run-time e poi seguo la pianificazione, se sforo la pianificazione, seguo il piano d'emergenza ed in contemporaneo verifico ciò che dice il computer.

        Questa ovviamente è la mia personale idea, che magari in futuro cambierà...chissà.

        Tonnetto
        Ultima modifica di Tonnetto; 15-10-2019, 13:27.
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        • #34
          Originariamente inviato da Tonnetto Visualizza il messaggio

          In parte ciò che dici è vero, ma questi ragionamenti lasciano sempre il tempo che trovano, in quanto:
          - i due computer non stavano al braccio del medesimo subacqueo (ed alcuni hanno la cattiva abitudine di raschiare anche il sabbione);
          - la differenza non è tanto nel fatto che uno implementi l'intero algoritmo in real-time, mentre l'altro interpoli in real-time il profilo misurato, con delle look-up table in memoria, ma bensì la differenza sta nel tipo di algoritmo, un RGBM su computer ricreativo, non è il ZH-L16+GF.

          Parlando di computer rec, non conto ormai le volte che ho desaturato prima di tutti con il mio misero "Cressi Newton", facendo la stessa immersione, o tuffi ripetuti.

          Così come mi è capitato, in tuffi avanzati, di desaturare con tempi non troppo diversi rispetto a quelli pianificati da computer più avanzati e costosi.



          Tanto i tuoi compagni avranno cmq un computer rec
          Ma poi un po' di salutare deco aggiuntiva con tutto l'azoto che si è incamerato durante una settimana blu male non fa.

          Personalmente, più passa il tempo e più mi convinco che per tuffi ricreativi, un computer vale l'altro, mentre in tuffi avanzati, il ruolo del computer è più quello di backup o di gestione emergenza, che non di vera e propria parte attiva nel tuffo come nelle multi-livello. Ovvero mi pianifico un run-time e poi seguo la pianificazione, se sforo la pianificazione, seguo il piano d'emergenza ed in contemporaneo verifico ciò che dice il computer.

          Questa ovviamente è la mia personale idea, che magari in futuro cambierà...chissà.

          Tonnetto
          Ciao Tonnetto,

          che la deco non faccia male ok, ma stare a 3 metri per 15 minuti da solo mentre gli altri escono anche no
          io ormai mi sono abituato ad usare il cressi leonardo in gauge e l'altro come computer. 2 gust is meglio che one ( tabelle sempre in tasca )
          i tuffi tecnici li pianifico prima con vplanner e sempre per abitudine lascio a 5 metri l'ultima sosta deco sia per i ricreativi che per i tecnici.

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          • #35
            Originariamente inviato da Aretium Visualizza il messaggio
            Ciao Tonnetto,

            che la deco non faccia male ok, ma stare a 3 metri per 15 minuti da solo mentre gli altri escono anche no
            Infatti dipende sempre con chi esci, ma nei tuffi rec, è più probabile trovare almeno un computer rec, quindi hai compagnia.

            Personalmente, visto che spesso mi appoggio ai diving non è mai un problema, se però uno si immerge in autonomia, allora è un altro discorso.

            Originariamente inviato da Aretium Visualizza il messaggio
            io ormai mi sono abituato ad usare il cressi leonardo in gauge e l'altro come computer. 2 gust is meglio che one ( tabelle sempre in tasca )
            i tuffi tecnici li pianifico prima con vplanner e sempre per abitudine lascio a 5 metri l'ultima sosta deco sia per i ricreativi che per i tecnici.
            Completamente d'accordo.
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