Originariamente inviato da titave
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Non parlo per te che lo sai ma per chi non lo sapesse.
La sigla che inizia per ZH - identifica tutti i modelli di Buhlmann il numero finale 8 o 16 identifica i comparti, gli emiperiodi considerati.
Nel Zhl - 8 calcola su 8 emiperiodi mentre nel Zhl - 16 i "tessuti" o meglio gli emiperiodi sono il doppio 16.
A Buhlmann dobbiamo importanti aspetti come la velocità di risalita a 10 metri al minuto, insomma è stato veramente un grande.
Perché cambiare quello che funziona ?
Semplice perché le case che costruiscono i computer hanno bisogno di vendere, in un mercato piatto di novità caratterizzato da prodotti analoghi la novità fa emergere il prodotto rispetto gli altri.
Senza contare che per inserire una novità, il marketing, crea un "bisogno".
Ma i computer subacquei sono una lama a doppio taglio, differenziare e presentare nuovi modelli ammantandoli di utilizzare un rivoluzionario algoritmo decompressivo se da un lato fa vendere dall'altro è un forte rischio nel caso in cui, l'algoritmo dovesse risultare poco affidabile.
Nessuna casa costruttrice vuole fare la fine della "Boeing" che ora deve tenere a terra il loro aereo di punta.
Cosi nessuno rinuncerebbe mai all'affidabile e buon vecchio Buhlman e i suoi algoritmi Zh usati da tutti e proprio perché usati da tutti inattaccabili legalmente considerati "sicuri".
Cosi la base è sempre Zh e le novità sono sempre implementazioni, in poche parole si aggiunge a quanto già si fa e questo ha fatto proliferare il conservatorismo.
Inoltre noi che andiamo fuori curva in aria oltre il limite ricreativo siamo una piccola percentuale, il grosso sono le immersioni ricreative in curva.
In queste immersioni si avverte meno l'implementazione perché di fatto hanno tempi di curva lunghi, questi computer sono messi a fuoco proprio in questa fascia.
Questo fa si che quando si affrontano immersioni avanzate (in aria profonda) hanno come risultato una fracassata di decompressione.
Morale della favola il marketing è la "materia oscura" che domina sulla scelta degli algoritmi e dei loro settaggi, imponendo novità basate su bisogni creati ad arte il cui fine è solo vendere.
Attenzione non è tutto male, il costo dei computer entry level si è abbassato tantissimo, questo ha favorito molto, senza contare che i computer non implementati come i ricreativi ci sono solo che sono quelli come OSTC - a parte il maggiore costo - richiedono un minimo di cultura e conoscenze per un uso consapevole.
Cordialmente
Rana
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