Pinne tecniche: quali scegliere in base a marca e caratteristiche

[nicolabottan]

Buonasera, con l'intenzione di proseguire in futuro la mia attività subacquea nell'area tecnica, e in seguito a consiglio del mio istruttore come aiuto per migliorare l'assetto e togliere zavorra, vorrei acquistare un paio di pinne tecniche (negative).
Ne ho viste di diverse marche: Scubapro, Divesystem, XDeep, Apeks, Tecline, OMS, ecc.
Tralasciando al momento il fattore costo (per le quali mi sembra che i prezzi siano più o meno uguali) vorrei capire, sia da chi le ha che da chiunque possa darmi dei buoni consigli, quali scegliere:
- a vista d'occhio sembrano tutte simili ma ho letto in discussioni varie che si differenziano per la loro positività o meno;
- la rigidità della pinna (per alcune, come le Tecline, vengono proposte in versione soft, medium e hard) come deve essere scelta?
- da un punto di vista tecnico c'e un motivo per cui la maggior parte delle persone le sceglie di colore nero o è per pura preferenza?

Grazie.

[REVERENDO]

Io uso le divesystem e mi ci trovo benissimo

[nicolabottan]

REVERENDO hanno un assetto negativo?

[REVERENDO]

REVERENDO hanno un assetto negativo?

Si ma il giusto, credo che tutte quelle che hanno la stessa forma siano uguali, tipo tecfinn etcc

[paolo55]

Mi incuriosisce il quesito sul colore delle pinne.
Storicamente si usava gomma nera non galleggiante oppure gomma azzurra galleggiante. Era una questione di materiali che le industrie del settore avevano a disposizione. Immergendoti con ara in generale se perdi una pinna durante una immersione e questa galleggia ci sono piu' problemi nel recuperarle di quanti ce ne siano se la stessa pinna va a finire sul fondo dove puoi tranquillamente vestirti e sistemarti.
La gomma e' nera in quanto sottoposta a vulcanizzazione ed e' per questo che una volta i sub erano tutti vestiti di nero.
Infatti le bombole erano gialle o arancioni in quanto unico elemento visibile.
Le mode non esistevano e in acqua tutto procedeva a meraviglia.
Poi la chimica ha fatto passi da gigante e la subacquea ha lasciato spazio alle mode fino al punto che il nero e' tornato di moda
In acqua non e' una cattiva idea farsi vedere e le pinne gialle si vedono benissimo
Se ti piacciono prendile gialle, soprattutto se ti fanno lo sconto.
Poi magari scopri che spingono di piu' di quelle nere, per lo stesso motivo per cui la mia 500 F rossa e' molto piu' reattiva di quelle blu
Ciao
Paolo

[REVERENDO]

Per me nero forever

[Alastar]

... omissis ...
Poi magari scopri che spingono di piu' di quelle nere, per lo stesso motivo per cui la mia 500 F rossa e' molto piu' reattiva di quelle blu
Ciao
Paolo

E' esattamente il motivo per cui la ferrari è rossa !
Il fatto che la tua 500 abbia anche la F di ferrari non fa altro che aumentarne la reattività !

Personalmente possiedo tutte pinne nere (almeno 4 paia - le condivido con mio figlio) per il semplice meotivo che ogni volta le ho comprate approfittando di una qualche offerta speciale.
So che molti non mi crederanno, ma avrei di gran lunga, preferito averle colorate, se non altro per trovarle facilmente quando sono tutte mischiate con quelle di altri sub.
Alla fine, specie per le mares - comunissime - ho risolto con degli adesivi fatti apposta con il nome.
Per la cronaca, ho scoperto che il nero - indossato da mio figlio - spinge molto di più che indossato da me - forse non è una questione di colore ma di "annite" o "vecchitudine"

[paolo55]

Alastar
Hai ragione.
Possiamo affermare che e' stato scientificamente dimostrato che le pinne dei figli se usate dai genitori diminuiscono la loro resa
Non avevo pensato alla esigenza di riconoscere la propria attrezzatura quando si esce con i diving
Un pennarello indelebile di quelli per scrivere sugli pneumatici dovrebbe funzionare a dovere ma l' idea degli adesivi e' simpatica
Nel mio caso penso che sarebbe difficile confondere le pinne con quelle di altri : sono delle Cressi Gara 3000 a pala lunga del 47 ....
Cordialmente
Paolo

[Albertosixsix]

Io uso le cressi ara con pala rigida di colore giallo . Pur non essendo di gomma ma di una specie di vetro resina sono leggermente negative

[Alastar]

Alastar
Hai ragione.
Possiamo affermare che e' stato scientificamente dimostrato che le pinne dei figli se usate dai genitori diminuiscono la loro resa
Non avevo pensato alla esigenza di riconoscere la propria attrezzatura quando si esce con i diving
Un pennarello indelebile di quelli per scrivere sugli pneumatici dovrebbe funzionare a dovere ma l' idea degli adesivi e' simpatica
Nel mio caso penso che sarebbe difficile confondere le pinne con quelle di altri : sono delle Cressi Gara 3000 a pala lunga del 47 ....
Cordialmente
Paolo

Corro il rischio di uscire un po' off-topic: dispongo anch'io di un paio di cressi gara, immediatamente successive alle tue, comprate per un pugno di "bruscolini" ma non le ho ancora mai usate con le bombole - prima o poi proverò - in modo da capire se, effettivamente, convengono in acque tropicali (es. Maldive - dove qualcuno le utilizza con grande soddisfazione).
Le mie gambe sono allenate - ma quelle di mio figlio lo sono molto di più ... con lui il confronto è sempre impari da un annetto a questa parte ...
Per gli adesivi: già che c'ero ho marcato gran parte dell'attrezzatura visto che, sopratutto il figlio, tende a lasciare in giro le cose e, si sa, se non sono facilmente riconoscibili, tendono a sparire ... e non vale solo per le pinne

[firer84]

Più che al colore guardo alla rigidità, io uso le Aqua lung rocket II super nere anche perchè le fanno solo così (con cinghiolo in inox delle scubapro jet fin, super stà solo ad indicare che la scarpetta è più larga e ci entri anche con una scarpa da montagna) da anni trovando un buon compromesso tra spinta e non avere crampi, sono leggermente negative e decisamente robuste ma credo che ormai siano fuori produzione (non sono sicuro) simili alle RK3 apex e queste sono sicuro che si trovano ma non so se sono identiche alle mie come durezza, ho provato le Scubapro jet fin ma mi sono sembrate molto dure.

[RANA]

Buonasera, con l'intenzione di proseguire in futuro la mia attività subacquea nell'area tecnica, e in seguito a consiglio del mio istruttore come aiuto per migliorare l'assetto e togliere zavorra, vorrei acquistare un paio di pinne tecniche (negative).
Ne ho viste di diverse marche: Scubapro, Divesystem, XDeep, Apeks, Tecline, OMS, ecc.
Tralasciando al momento il fattore costo (per le quali mi sembra che i prezzi siano più o meno uguali) vorrei capire, sia da chi le ha che da chiunque possa darmi dei buoni consigli, quali scegliere:
- a vista d'occhio sembrano tutte simili ma ho letto in discussioni varie che si differenziano per la loro positività o meno;
- la rigidità della pinna (per alcune, come le Tecline, vengono proposte in versione soft, medium e hard) come deve essere scelta?
- da un punto di vista tecnico c'e un motivo per cui la maggior parte delle persone le sceglie di colore nero o è per pura preferenza?

Grazie.

Porto la mia piccolissima esperienza con questo tipo di pinne.

Io ho queste della Scubapro:




Questa tipologia di pinne io le definisco "cazzuole da muratore".

Il loro "focus" sta nel permettere i movimenti di "brandeggio" proprio per questo sono rigide.

Hanno una "coppia" bassa, ossia hanno una buona spinta quando da fermi ci si deve muovere e quindi vincere l'inerzia iniziale.

Con questo tipo di pinne, dal mio punto di vista non ha senso parlare di maggiore o minore durezza della pala.
Questo perché sono pale cortissime e larghe.

Se questo tipo di pinna fosse morbida finirebbe il suo scopo, perderebbe la precisione nei movimenti di brandeggio, si abbasserebbe la coppia iniziale di spinta.

Questo tipo di pinne sono rigide - punto, sono adatta solo a chi ha un pochino di forza e tecnica.

Questo tipo di pinne sono state declinata ed interpretante in una marea di modi cito alcuni esempi:







Ecc, ecc.

Salvo gusti personali, e forme più o meno aggraziate ed accattivanti alla fine tutte fanno le medesime cose che si fondano sui medesimi principi.

Rigidità, peso.

In conclusione per me, una vale l'altra, le differenze non sono sostanziali, l'unica differenza degna di nota per me è il tipo di calzata che adottano, l'alloggio del piede e della scarpetta usata.

Il resto è solo dato da ciò che piace di più, quando tutti i prodotto lavorano alla stessa maniera la scelta inevitabilmente ricade sul gusto personale di ciò che piace di più e ciò che piace di meno dal punto di vista estetico.

Cordialmente
Rana

[REVERENDO]

E' esattamente il motivo per cui la ferrari è rossa !
Il fatto che la tua 500 abbia anche la F di ferrari non fa altro che aumentarne la reattività !

Personalmente possiedo tutte pinne nere (almeno 4 paia - le condivido con mio figlio) per il semplice meotivo che ogni volta le ho comprate approfittando di una qualche offerta speciale.
So che molti non mi crederanno, ma avrei di gran lunga, preferito averle colorate, se non altro per trovarle facilmente quando sono tutte mischiate con quelle di altri sub.
Alla fine, specie per le mares - comunissime - ho risolto con degli adesivi fatti apposta con il nome.
Per la cronaca, ho scoperto che il nero - indossato da mio figlio - spinge molto di più che indossato da me - forse non è una questione di colore ma di "annite" o "vecchitudine"

Effettivamente la vecchità è una brutta bestia messa a confronto con la giovitudine

[dodox]

Scubapro Jet Fin... rosse

velocissime

[npole]

Come pinna tecnica ho le Jetfin, le Apeks RK3 normali, le Rk3 HD e le Xdeep EX1.
Al punto, quelle migliori complessivamente, a mio parere, sono le RK3 HD, rigide quanto le Jetfin, buona spinta e streamline, ma più leggere delle Jetfin fuori dall'acqua (pur essendo neutro/negative in acqua salata). Le RK3 normali le uso con la umida (e sonno leggermente positive.. e più morbide delle HD).
Le pinne che uso esclusivamente con la stagna sono le Xdeep EX1, non si parla nemmeno più di "gomma", sono praticamente palette rigide (molto più che le Jetfin e le RK3 HD), bisogna abituarcisi, ma una volta che l'hai fatto le altre pinne ti sembreranno di gommapiuma.
La differenza in acqua tra l'una o l'altra pinna (pur avendo una forma/lunghezza "simile"), per quanto mi riguarda, è notevole, principalmente dovuta alla rigidità del materiale (più o meno controllo).
Tutte le pinne che ho elencato, almeno per il mio modo di pinneggiare, "soffrono" in corrente, ad esempio, come termine di paragone, dispongo di Mares Avanti 4 che sono molto più performanti ma anche molto meno precise.
Concludendo, se dovessi scegliere una sola pinna oggi (cosa che non faccio, vedi sopra), sceglierei le Apeks RK3 HD.