Bombole: collaudo, rubinetti e ricarica

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  • Bombole: collaudo, rubinetti e ricarica

    Buongiorno a tutti,
    da un neoinscritto.
    Avrei un piccolo quesito (forse) da proporre ai più esperti o a chi ha affrontato questa problematica.
    Insieme ad un amico abbiamo portato delle bombole a fare il collaudo di prassi alla scadenza e rigorosamente con i rubinetti smontati, come da indicazioni del centro collaudo.
    Ora il quesito è questo: chi rimonta i rubinetti ?
    La domanda sembra banale, ma tempo addietro, in un negozio di subacquea dove fanno anche le ricariche ho assistito ad un rifiuto alla ricarica.
    Al cliente che aveva portato le bombole fresche di collaudo a caricare gli è stato chiesto chi avesse rimontato i rubinetti, e candidamente rispondendo "li ho rimontati io" ha ottenuto un rifiuto alla ricarica dal gestore non convinto che fossero rimontati a regola d'arte,
    Ora il problema ci si pone anche a noi.
    Chi deve rimontare i rubinetti secondo le norme visto che al centro collaudo le vogliono senza rubinetteria e non li rimontano ?
    Esistono centri appositi che fanno questo ?

    Grazie in anticipo a tutti


  • #2
    Il collaudo riguarda le bombole e non la rubinetteria.
    Non ci sono disposizioni in merito alle rubinetterie e quindi nessuno mi puo' contestare il fatto che io abbia smontato e rimontato i miei ru inetti.
    Anzi, essi funzionano perfettamente proprio perche' me ne occupo io.
    Cambiare negozio mi sembra il minino
    Ciao
    Paolo
    Paolo

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    • #3
      La legge impone il collaudo delle bombole ma non da alcuna indicazione sulla rubinetteria. Il gestore del centro di ricarica non è obbligato a ricaricare bombole che non considera, a suo esclusivo ed arbitrario giudizio, "sicure".

      La conseguenza è che non esiste una norma certa a riguardo. C'è chi sottopone il gruppo da ricaricare ad un'ispezione preliminare (questa la regola adottata da un negozio che frequento) e chi, semplicemente, rifiuta la ricarica (e probabilmente perde il cliente).

      Se sei sicuro di aver revisionato bene la rubinetteria (e se la ricarica alternativa non è troppo distante) segui il consiglio di Paolo55 e cambia negozio

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      • #4
        Grazie per le indicazioni,
        per cui il tutto è demandato all'umore del gestore della ricarica.
        Posseggo una chiave dinamometrica e costruire un adattatore per stringere la rubinetteria non è un problema.
        Sapete di quanti Nm è la coppia di serraggio delle rubinetterie?
        Da qualche parte ho letto che dovrebbe essere di 80 Nm o 8Kg/m.
        Di nuovo grazie

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        • #5
          Puoi trovare filmati su internet. Io metto un legno sul rubinetto e do una martellata sul legno. Se fai attenzione senti il metallo che "canta". In ogni caso basta veramente poco. Imparato una trentina si anni fa da un sub dei vvff. Per i rubinetti invece e' meccanica semplice e torna utile cacciavite intagliato che se non c'e' si fa.
          Dopo revisione sarebbe il caso di riverniciare le bombole visto come le trattano ma questa e' una nuova storia.
          Ciao
          Paolo
          Paolo

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          • #6
            Ciao,
            per smontare i rubinetti mi sono costruito con un vecchio primo stadio la leva per poterli svitare senza dare colpi con nessun martello, monto il primo stadio a cui ho attaccato un tubo lungo una 40ina di centimetri e si svitano senza eccessiva forza, giusto qualche colpetto con un mazzuolo di legno sul tubo.
            Ora vedo d fare l'adattatore per usare la dinamometrica

            Ciao
            Marcello

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            • #7
              Secondo me sei gia' piu' avanti di chi lo fa in negozio.
              Ciao
              Paolo
              Paolo

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              • #8
                Originariamente inviato da Marcis Visualizza il messaggio
                Buongiorno a tutti,
                da un neoinscritto.
                Avrei un piccolo quesito (forse) da proporre ai più esperti o a chi ha affrontato questa problematica.
                Insieme ad un amico abbiamo portato delle bombole a fare il collaudo di prassi alla scadenza e rigorosamente con i rubinetti smontati, come da indicazioni del centro collaudo.
                Ora il quesito è questo: chi rimonta i rubinetti ?
                La domanda sembra banale, ma tempo addietro, in un negozio di subacquea dove fanno anche le ricariche ho assistito ad un rifiuto alla ricarica.
                Al cliente che aveva portato le bombole fresche di collaudo a caricare gli è stato chiesto chi avesse rimontato i rubinetti, e candidamente rispondendo "li ho rimontati io" ha ottenuto un rifiuto alla ricarica dal gestore non convinto che fossero rimontati a regola d'arte,
                Ora il problema ci si pone anche a noi.
                Chi deve rimontare i rubinetti secondo le norme visto che al centro collaudo le vogliono senza rubinetteria e non li rimontano ?
                Esistono centri appositi che fanno questo ?

                Grazie in anticipo a tutti
                ​Ciao Marcis.
                Intervengo in quanto, secondo me, potrebbe non essere solo il capriccio di un negoziante in vena di zelo.

                Come ti hanno detto, giustamente, non c'è l'obbligo di revisionare anche la rubinetteria, la rubinetteria di per se non è un elemento la cui rottura, qualsiasi essa sia, possa comportare pericolo di esplosione del contenitore (bombola).
                Mi spiego: se una rubinetteria si rompe sfiaterà, al massimo si vuota la bombola ma nulla di più, per intenderci la rottura della rubinetteria non puù far esplodere la bombola.

                Chiaro ...

                Sotto questo punto di vista il negoziante non ha motivi per rifiutare di caricare una bombola collaudata anche se non è stata collaudata la rubinetteria.

                Ma c'è un altro aspetto da considerare.
                Questo aspetto è stato effettivamente fonte di incidenti anche molto gravi.

                Il filetto della rubinetteria.
                Le bombole subacquee non hanno tutte lo stesso passo nel filetto che le collega alla rubinetteria.

                Un tempo si usava un tipo, ora si usa un altro ma dato che la durata delle bombole è elevata abbiamo bombole con un passo e bombole con un altro.

                Ti riporto il seguente link dove è possibile leggere un PDF sulle bombole:

                http://www.4sub.it/uploads/2/7/6/5/2..._subacquee.pdf

                A pagina 15 è descritto il problema dato dai due tipi di filettatura esistenti:

                ​"Da anni si sentiva la necessità di uniformare il filetto delle bombole subacquee ad un unico passo, al fine di evitare errori nell’assemblaggio dei rubinetti. Questo è finalmente accaduto grazie ad una precisa normativa comunitaria (UNI EN 144-1:2000) che non ha però risolto il vecchio problema. Nel passato, infatti il filetto generalmente utilizzato per le bombole subacquee era il noto ¾GAS, progressivamente sostituito dall’attuale M25x2 (vedi foto). Il problema sta nel fatto che mentre il vecchio ¾GAS non può essere avvitato su una bombola con filetto M25x2 è possibile riuscire a fare il contrario. Com’è facile intuire montando un rubinetto M25x2 su di una bombola con passo ¾GAS si ottiene un apparente buon assemblaggio tra i due, anche se, per arrivare al fine corsa del filetto della rubinetteria è necessario fare forza con un mazzuolo a danno dello stesso filetto della rubinetteria. Ovvio che alla prima carica il rubinetto, che non presenta un’idonea tenuta dei filetti, potrebbe essere espulso dalla pressione, causando spiacevoli inconvenienti od incidenti anche gravi per la persona coinvolta dall’esplosione."

                In poche parole una dovrebbe essere conica, l'altra cilindrica, il cilindro nel cono femmina non entra, il cono nel cilindro femmina entra e sembra avvitarsi, in realtà la filettatura morde solo per due giri.
                Se si carica la bombola l'alta pressione che si esercita solo su questi due filetti e non su tutta la filettatura prevista i quali cedono.
                Quando cedono la rubinetteria viene sparata con una forza doppia a quella di un fucile da caccia, con effetti potenzialmente letali.

                Spesso si assemblano dei bibombola 10+10 da dei mono da 10 o si fa il contrario da un bibo si ottengono due mono da 10.

                Quando si fanno questi cambiamenti si finisce per cambiare la rubinetteria ed è qui il problema a volte alcuni sprovveduti hanno fatto revisionare le bombole montando poi delle rubinetteria che avevano ma di cui ignoravano il passo.
                Se nella sfiga, ed è successo incidenti in tal senso sono successi, si accoppia una rubinetteria con passo conico su una bombola con il passo cilindrico di fatto si finiva per confezionare una bomba a tempo.

                Tutto chiaro fino a qua ?

                Se si, permettimi di spezzare una lancia in favore del negoziante, se si trova davanti al dubbio che la bombola potrebbe non avere la rubinetteria corretta per il filetto che adotta ci sta che non si prende la responsabilità di caricarla.
                Meglio perdere un cliente che perdere la vita - il pericolo di una bombola mal assemblata con il passo della rubinetteria non corretto è altissimo nel senso che i danni che possono seguire sono elevatissimi, anche se il rischio, ergo, la possibilità che la bombola sia unita a una rubinetteria con il passo non giusto è basso.

                Quello che mi permetto di aggiungere è che il negoziante avrebbe dovuto spiegare il perché del suo rifiuto, questo anche per mettere il soggetto nelle condizioni di non farsi male.
                Ci sta quindi che il negoziante si rifiuti soprattutto se il soggetto non sa capire i timori che ci sono dietro a questo rifiuto, cosa che indica la sua non consapevolezza nel problema dei passi delle bombole e quindi indica un soggetto che potrebbe accoppiare in maniera sbagliata bombole e rubinetterie ma penso sia dovere del negoziante spiegare e far capire il perché del suo rifiuto.

                Se escludiamo il problema del passo con cui la rubinetteria si avvita sulla bombola non ci sono motivazioni per rifiutarsi di caricare una bombola collaudata.

                Cordialmente
                Rana



                Ultima modifica di RANA; 28-03-2018, 17:38.

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                • #9
                  Ciao
                  Ho appena ritirato le bombole che uso come stages per l'ossigeno. Ormai faccio tutto da solo. Smonto prima manopola, premistoppa e tutto il meccanismo di chiusura, 4 pezzi in croce. Poi faccio un segno di riscontro tra rubinetto e ogiva per riferimento. PRendo il mazzuolo di gomma e do un paio di botte al corpo del rubinetto per smollarlo. Svito tolgo l'oring e porto il cilindro al collaudo. Al ritiro bonifico l'interno della bombola, lavo asciugo e lubrifico i pezzi della rubinetteria (eventualmente cambio le oring). Riavvito il corpo del rubinetto, colpetto di mazzuolo per chiudere e verifico che le marche coincidano. Rimonto il meccanismo di chiusura e fine della storia. Per circuiti in oxy grasso apposito, altrimenti quello tradizionale per il resto. Tra bibo e stages ne ho sempre una zuppa da sistemare. Ovviamente non faccio mai mischietta di rubinetterie, anche se sono tutte ormai metriche. Barillatura o trattamenti particolari solo dopo una decina d'anni (forse).
                  cordialità
                  Turbosub

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                  • #10
                    Dimenticavo, non c'è test che tenga, se il negoziante sbaglia e ti monta un rubinetto passo gas su un metrico o viceversa, non ricordo + te ne accorgi solo quando ricaricano perchè boom,
                    cordialità
                    Turbosub

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                    • #11
                      Conclusione :se uno fa da solo con calma rimontando le stesse rubinetterie il problema non esiste.
                      Eventuali problemi molto seri possono essere conseguenza solo dell' operato di chi smonta e rimonta parecchi gruppi senza fare attenzione.
                      Credo che la soluzione sia cambiare negozio.
                      Ciao
                      Paolo
                      Paolo

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                      • #12
                        Eccomi,
                        questo è l'attrezzo che uso per smontare i rubinetti

                        20180328_184934.jpg

                        Il problema dello scambio di rubinetteria tra il passo 3/4 GAS e il metrico 25/2 può al limite interessare chi possiede tante bombole e manda a revisione una certa quantità, ma per chi ha un paio di bombole come me, per giunta uguali, la percentuale di errore dovrebbe essere quasi nulla.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Marcis Visualizza il messaggio
                          Il problema dello scambio di rubinetteria tra il passo 3/4 GAS e il metrico 25/2 può al limite interessare chi possiede tante bombole e manda a revisione una certa quantità, ma per chi ha un paio di bombole come me, per giunta uguali, la percentuale di errore dovrebbe essere quasi nulla.
                          Da "ricaricatore", se mi trovo bombole con filetto 3/4gas, non conosco il proprietario e non ho modo di controllare: non le ricarico.
                          Il problema non è la bombola in se, ma il rischio che il rubinetto sia sbagliato c'è, e la pelle è mia.
                          Se la bombola ha filetto 25x2 non c'è problema, chiunque l'abbia montata, purché in regola con i collaudi.
                          www.bludivecenter.com

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                          • #14
                            Perdona l'ignoranza Blu Dive,
                            se vedi una bombola con il rubinetto montato riesci a capire se la filettatura è 3/4 o 25X2 ?
                            C'è un modo per poterlo scoprire con un analisi di massima ad occhio nudo?

                            Grazie

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                            • #15
                              Non sempre è possibile.
                              A volte la forma dell'ogiva (di un 3/4 piano) è riconoscibile, altre volte è punzonato sulla bottiglia, più spesso la marca e l'età di fabbricazione.
                              In buona sostanza, nel dubbio si declina.
                              www.bludivecenter.com

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