Coltelli e utilità

[Riseman]

Data la serata di relax, volevo fare due chiacchere su una mia curiosità.

Online, in qualche manuale e nei cataloghi vedo spesso coltelli da Sub. In fase formattiva, nei vari corsi, non si è però mai parlato di tale strumento e anche nelle varie immersioni non ne vedo poi molti (ma nell'ultima immersione solo grazie a un compagno munito abbiamo potuto tagliare la crostata post immersione ahahah)

Volevo sapere quale è il vostro parere in merito, accessorio inutile o utile extra da portare con se? Crostate a parte...
Ovviamente presumo che fra ara e pesca sub la cosa cambi molto e ovviamente il mio interesse è in ambito ara.

[Mercurio90]

Data la serata di relax, volevo fare due chiacchere su una mia curiosità.

Online, in qualche manuale e nei cataloghi vedo spesso coltelli da Sub. In fase formattiva, nei vari corsi, non si è però mai parlato di tale strumento e anche nelle varie immersioni non ne vedo poi molti (ma nell'ultima immersione solo grazie a un compagno munito abbiamo potuto tagliare la crostata post immersione ahahah)

Volevo sapere quale è il vostro parere in merito, accessorio inutile o utile extra da portare con se? Crostate a parte...
Ovviamente presumo che fra ara e pesca sub la cosa cambi molto e ovviamente il mio interesse è in ambito ara.

Buona sera, io non ho una grande esperienza, sono poco più di un anno che faccio immersioni, e non ho mai visto nessuno usare il coltello, anzi ne ho visti tanti arrugginiti, però penso sia di quelle cose che quando serve, serve davvero, un pò come la cintura di sicurezza o l'Airbag, non serve tutti speriamo che non serva mai però se dovesse servire e non c'è.......

[Riseman]

Basilarmente è lo stesso mio pensiero, dato che però sono anch'io all'inizio, volevo raccogliere qualche parere in merito.

[lure]

Ciao,
io penso che sia uno strumento indispensabile. In sei anni che faccio subacquea non mi è mai capitato di usarlo ma durante una immersione, un nostro compagno di gruppo è rimasto impigliato in una rete abbandonata contro una parete ed il suo buddy, fornito di coltello ha potuto tagliare le maglie della rete. Non occupa spazio ed il costo è limitato ma in una situazione critica può risultare fondamentale.
Ciao

[m.de_maria]

il coltello, abbinato a delle forbici o cesoie, è un accessorio fondamentale.
Le forbici però risultano molto più efficaci in caso di reti impigliate perché possono essere usate con una sola mano; le cesoie, poi, possono tagliare anche piccole sagole in acciaio quindi sono utili in particolari situazioni (es. grotta).

[RANA]

Data la serata di relax, volevo fare due chiacchere su una mia curiosità.

Online, in qualche manuale e nei cataloghi vedo spesso coltelli da Sub. In fase formattiva, nei vari corsi, non si è però mai parlato di tale strumento e anche nelle varie immersioni non ne vedo poi molti (ma nell'ultima immersione solo grazie a un compagno munito abbiamo potuto tagliare la crostata post immersione ahahah)

Volevo sapere quale è il vostro parere in merito, accessorio inutile o utile extra da portare con se? Crostate a parte...
Ovviamente presumo che fra ara e pesca sub la cosa cambi molto e ovviamente il mio interesse è in ambito ara.

Ciao Riseman,
mi sorprende un pochino leggere che nei vari corsi non si è mai parlato del coltello - permettimi di sottolineare questo punto, solo per non far passare il messaggio generalizzando a tutti i corsi cosa che a me non risulta.

Il coltello è un elemento fondamentale dell'attrezzatura di sicurezza - penso sia obbligo spiegare perché serve e le sue caratteristiche, tieni presente che è una buona regola portare con se due attrezzi da taglio - questo per ribadire l'importanza.

In linea con gli altri commenti, immergersi potendo contare su un attrezzo da taglio (non necessariamente deve essere il classico coltello) è condizione necessaria e indispensabile, come già è stato detto probabilmente per anni non lo usate ma quando dovesse presentarsi la necessità, non si può non averlo.

Prendiamo un coltello subacqueo tipico:

Nell'immagine è raffigurato un coltello "mitico" l'Orca della Cressi.

E' stato il primo coltello che ho comprato (ero giovane e il coltello da sub doveva essere, per me, degno del film "Cacciatore di squali" con Franco Nero ), più simile a una daga romana ma racchiude in se gli elementi caratteristici di un coltello da sub.

* Lama robusta in quanto il coltello potrebbe essere usato come leva per scardinare.
* Ha un lato con il filo liscio e un lato con il filo seghettato.
* Ha un unghia taglia sagola.
* A fine impugnatura presenta un inserto che può essere usato come maglio per battere.
* Smontabile per poterlo pulire.

Completa il tutto un fodero che permette di essere fissato sia alla cintura dei piombi sia al polpaccio tramite laccioli.

Il coltello subacqueo arrugginisce un pochino, questo perché gli acciai inossidabili non mantengono il filo della lama.

Premesso quanto sopra scritto la caratteristica principale del coltello è quella di tagliare - un coltello che non taglia non serve a nulla.
Il pericolo spesso è rappresentato da lenze e palamiti che sono formate da fili di nylon molto ma molto resistenti, questi fili sono molto duri e tendono a scivolare sul filo liscio anche se affilato, per questo motivo è bene avere anche un lato seghettato, il profilo dentellato non permette alla lenza di scivolare tagliandola.

Un coltello dalle dimensioni dell'Orca è pressoché inutile ci sono alternative più piccole e altrettanto valide:

Questo modello è più piccolo, presenta un lato seghettato molto affilato e se ci fai caso ritrovi tutti gli elementi sopra descritti (il profilo liscio - l'unghia taglia sagola, l'inserto a fine manico per battere, in più la lama non finisce a punta ma è piatto per essere usato come cacciavite).

Come puoi vedere il coltello subacqueo tende ad essere uno strumento multi uso, alcuni hanno degli inserti che permettono di stringere o allentare i dadi delle fruste.

Alternative ai coltelli sono le forbici e tronchesi:

Esempio di coltello che è anche forbice.

Molto validi sono i coltelli a Zeta:


Questi li consiglio come secondo strumento da taglio soprattutto per gli apneisti in quanto permette di tagliare in sicurezza (senza il pericolo di tagliarsi con la lama) piccole sagole e lenze anche quando non si vede dove si taglia.

In apnea, i pescatori usano coltelli sottili per finire la preda.

Come vedi di cose da dire sul coltello ce ne sono, questo mio scritto non è esaustivo ma vuole solo mettere in evidenza che ci sono molti aspetti da considerare

Cordialmente
Rana

[M.]

Sì, il coltello serve a poco o nulla. Meglio le forbici cesoie e lo zeta (entrambi, meglio avere due opportunità).

[paolo55]

Io da anni ho un orca come quello nella foto. Lo usavo molto quando andavo a pescare mentre con le bombole è uno strumento di emergenza. Un volta in particolare mi è servito per tagliare un brandello di rete che mi si era impigliata in un rubinetto del bibo. Considerato che ero solo e piuttosto fondo direi che il suo servizio lo ha fatto egregiamente. In altri casi mi è servito per tagliare lenze impigliate e recuperare ottima attrezzatura da bolentino o per tagliare ottima sagola da aggiungere alla dotazione di bordo del mio barchino.
In barca è utilissimo per tagliare esche da usare a traina e merita di essere inserito fra le mie dotazioni di bordo.
Anche solo come utile portafortuna non mi immergo mai senza.
Ciao
Paolo

[Alastar]

Quelli che RANA chiama "coltelli a Zeta" sono noti come taglia-sagole. Quello nella foto del post di Rana è forse il più famoso, ma ci sono almeno un paio di valide alternative, forse migliori perché hanno la lama in titanio o in ceramica e quindi non arrugginiscono, ma cambiare le lame resta comunque un'operazione semplicissima e poco costosa.
Per esperienza personale mi sono trovato durante un'immersione in thailandia a dover liberare un pesce da una cima attorcigliata attorno ad un relitto con metri di filo di nylon e qualche amo. La cima misurava circa 6mm di diametro ed era completamete indurita.
La guida mi ha guardato, ha capito la mia intenzione di tagliare, ha guardato il computer e mi ha fatto segno di lasciar perdere: a 37m saremmo usciti di curva (secondo lei). Evidentemente pensava avrei estratto un normale coltello con la lama liscia o seghettata e si aspettava di dover armeggiare per minuti....
Invece ho estratto il trilobite - si, proprio quello della foto - e in meno di 10 sec ho tagliato la cima (in due punti) e anche tutti i pezzetti di nylon che da questa si dipartivano e creavano un bozzolo mortale entro il quale si era infilato il pesce....
La guida mi ha guardato, ha approvato e poi in superficie si è messa ad esaminare l'oggetto ... del quale era entusiasta ... tanto che gliel'ho regalato andando via - l'ha gradito molto più di una mancia.
La facilità con la quale si tagliano cime anche di diametro non trascurabile ha quasi dell'incredibile.
Unica pecca del trilobite - ripeto - è che tende a fare un po' di ruggine ...
Qui c'è il video dimostrativo del trilobite da cui si capisce quanto tagli: https://youtu.be/edQdttqfPIg
Per cui, contro gli ingarbugliamenti, meglio i taglia-sagole che i coltelli a lama fissa.
In caso ci si preoccupi di cavi metallici, meglio infilarsi in tasca un paio di tronchesi - in quel caso nessuna lama riuscirebbe ad avere la meglio in tempi utili.
Esiste uno scenario, invece, per il quale la lama fissa non solo è desiderata, ma quantomeno indispensabile: il taglio del salame sulla barca ! L'attività non pregiudica il filo, anzi mantiene unta la lama diminuendo la possibilità di ossidazione.

[m.de_maria]

Qualsiasi coltello subacqueo, se lo ingrassate per bene, non fa la ruggine. Io uso da tempo delle cesoie da giardinaggio a lama battente, quindi non per uso subacqueo, che non hanno un filo di ruggine.

[Alastar]

Qualsiasi coltello subacqueo, se lo ingrassate per bene, non fa la ruggine. ....

Vero, ma per come è fatto il Trilobite, bisogna aprirlo ogni 20-30 immersioni e ingrassarlo dove la lama è mantenuta dai due gusci in plastica. Non so perché, ma evidentemente lo schiacciamento e successiva distensione ad ogni immersione pompano via il grasso. Devo ammettere che non ho usato un grasso particolarmente tenace, ma semplice grasso al silicone, solo un po' più denso.

[labottatrice]

Quelli che RANA
Qui c'è il video dimostrativo del trilobite da cui si capisce quanto tagli: https://youtu.be/edQdttqfPIg

qui si vede meglio
https://youtu.be/kuVYp7gUxt4

[Alastar]

qui si vede meglio
https://youtu.be/kuVYp7gUxt4

E' anche molto sicuro: infatti non taglia i costumi zebrati !

[Riseman]

Grazie a tutti per i contenuti. Mi fa inoltre piacere vedere che le mia valutazioni coincidano con le vostre.

Voi che modelli usate? Molto carino il seac postato da Rana, idem il Seac Katan che ho visto ieri online (devo solo vedere se le dimensioni sono umane o da rambo, e purtroppo mi sa che manca una parte battente)

[m.de_maria]

Vero, ma per come è fatto il Trilobite, bisogna aprirlo ogni 20-30 immersioni e ingrassarlo dove la lama è mantenuta dai due gusci in plastica. Non so perché, ma evidentemente lo schiacciamento e successiva distensione ad ogni immersione pompano via il grasso. Devo ammettere che non ho usato un grasso particolarmente tenace, ma semplice grasso al silicone, solo un po' più denso.

si anche le forbici e le cesoie fanno un filino di ruggine all'attacco tra lama e manico in plastica. io uso un grasso che mi sono ritrovato in garage, è molto più denso di quello al silicone...