Ridurre al minimo l'attrezzatura

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  • Ridurre al minimo l'attrezzatura

    Se fosse per me farei l'opposto, continuerei a comprare nuovi gingilli inutili, ma la mia metà diventa sempre più intollerante. Perciò sto pensando di ridurre l'attrezzatura al minimo possibile per occupare meno spazio in casa e per agevolare il trasporto

    Esempio, magari vendere le pinne da ARA e tenere solo quelle da apnea per la subacquea ricreativa, salvo eventualmente comprare delle pinne diverse tipo Jet Fin, se e quando ci sarà il passaggio alla subacquea tecnica. Ci sono buone ragioni in realtà per usare pinne da ARA quando si fa ARA, ma per subacquea ricreativa in ambienti con poca corrente le pinne da apnea dovrebbero essere sufficienti

    Per la muta, stavo pensando in caso di passaggio alla muta in trilaminato di usare solo quella con relativi sottomuta e vendere le altre, compresa la 5+5 o addirittura anche la 3 mm da piscina/mari caldi. Questo tipo di operazione l'ho sempre considerata assurda, non è che abbia senso consumare e rischiare di danneggiare la muta in trilaminato quando si potrebbe usare la 5+5 di neoprene, ma diventa sensato allo scopo di ridurre l'ingombro e casini vari. In un certo senso anche la spesa. Se uno parte fin dall'inizio convinto di comprare il trilaminato, tagliando tutti i passaggi intermedi gli restano più soldi per il trilaminato

    Che dite ha senso questo approccio minimalista?

  • #2
    se ti tuffi solo in Italia ha senso avere solo la stagna, ma se viaggi io le umide le terrei!

    Per le pinne le JetFin con la trilaminato ti serviranno ma non farei mai l'accoppiata muta in trilaminato con pinne da apnea ... quelle le utilizzerei al massimo in mari caldi dove le correnti possono essere presenti (vedi Maldive e Mar Rosso) e come detto sopra la umida in questi casi ti servirebbe.

    ps: hai mai pensato di cambiare la dolce metà (ovviamente scherzo)

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    • #3
      Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio
      ….. la mia metà diventa sempre più intollerante. Perciò sto pensando di ridurre l'attrezzatura al minimo possibile per occupare meno spazio in casa e per agevolare il trasporto….. magari vendere le pinne da ARA e tenere solo ….
      …… le pantofole ed il plaid sulle ginocchia mentre guardi la TV ???

      Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio
      Che dite ha senso questo approccio minimalista?
      Io terrei in considerazione il suggerimento di Pix

      P.S. Mi permetto di scherzare sperando di non offenderti

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      • #4
        Semplice : tieni le cose che usi e vendi quelle che non usi e che pensi non userai.
        Liberandoti degli incauti acquisti e soprattutto evitandi di fare altri acquisti dovresti ridurre i volumi
        Vendere per ricomprare poi non mi sembra un grande affare
        Ciao
        Paolo
        Paolo

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        • #5
          Originariamente inviato da Pix Visualizza il messaggio
          ps: hai mai pensato di cambiare la dolce metà (ovviamente scherzo)
          La vedo meno complicata a cambiare muta, anche perché immagino che sopportare un individuo come me in casa comunque non è da tutte
          Al di là degli scherzi comunque nella subacquea come in molte altre cose aiuterebbe fare la stessa attività in due, altrimenti la faccenda si complica inutilmente

          I cambiamenti comunque non è che siano molti, il vantaggio sarebbe sostanzialmente ad abbandonare la 5+5 in favore di trilaminato + mutino da mari caldi

          Anche per il GAV sto studiando vendita con contemporaneo upgrade a GAV tecnico posteriore, ma magari ci penso più avanti

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          • #6
            Se il problema sono le mute umide, mettile sottovuoto.
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            • #7
              Originariamente inviato da Tonnetto Visualizza il messaggio
              Se il problema sono le mute umide, mettile sottovuoto.
              Giuro che non ci avevo pensato...
              Grazie

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              • #8
                In termini di spazi ho lo stesso problema, convivo in un appartamento di 60 mq e tra attrezzatura enciclopedie libri e materiale didattico diciamo che ho sforato di un be pò la mia "parte". Ora mi trovo in difficoltà perchè non saprei dove mettere il bibo (che non ho ancora acquistato proprio perchè non saprei dove metterlo) ... ti capisco ma fortunatamente la mia compagna (non sub) è molto comprensiva e sa che per me la subacquea è fondamentale quindi non mi fa storie (se non in quei 5 giorni del mese ).
                Ora stiamo cercando una casa più grande con eventualmente 2 stanze in più e una sarà dedicata esclusivamente alla mia attrezzatura.

                Ottimo il consiglio di mettere le umide sottovuoto!

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                • #9
                  Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio

                  La vedo meno complicata a cambiare muta, anche perché immagino che sopportare un individuo come me in casa comunque non è da tutte
                  Al di là degli scherzi comunque nella subacquea come in molte altre cose aiuterebbe fare la stessa attività in due, altrimenti la faccenda si complica inutilmente

                  I cambiamenti comunque non è che siano molti, il vantaggio sarebbe sostanzialmente ad abbandonare la 5+5 in favore di trilaminato + mutino da mari caldi

                  Anche per il GAV sto studiando vendita con contemporaneo upgrade a GAV tecnico posteriore, ma magari ci penso più avanti
                  io la 5+5 non la venderei, nei mesi estivi qui da noi se non fai tuffi profondi e lunghi ti potrebbe tornare utilissima e a mio avviso più comoda di una stagna

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                  • #10
                    la via migliore è, quando si necessita, cambiare il proprio concetto di minimo
                    ......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...

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                    • #11
                      @pix
                      Anche io appena sposato vivevo in un appartamento di 60 metri quadri. Le attrezzature erano due ed anche mia moglie aveva il bibo. In piu' avevo un compressore Coltri con motore elettrico con cui caricavo in bagno.
                      Una volta la vicina di casa mi ha detto di fare verificare il motore della lavatrice che secondo lei era troppo rumoroso ...
                      Avevo un ripostiglio di un metro quadro in cui avevo messo delle scaffalature metalliche e con questa soluzione tetris ci facevo stare anche la dotazione di bordo del gommoncino.
                      Ogni tanto ho avuto anche il fuoribordo da 20 cavalli sul balcone della cucina camuffato da fioriera.
                      Sotto al letto i borsoni del sub con le mute. Nel vano del contatore elettrico i pannelli con appesi gli attrezzi.
                      Poi finalmente sono riuscito a comperarmi una villetta fuori Milano ed ho avuto un grande box - officina - spazio bambanate dove un armadio della nonna e' stato dedicato alla subacquea.
                      Oltre alla subacquea amo il restauro di auto e moto : devo ammettere che mia moglie, ad oggi ancora ottima compagna di immersioni e navigazione, non mi ha mai ostacolato e che ho sposato una santa.
                      Ciao
                      Paolo
                      Paolo

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                      • #12
                        Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggio
                        Una volta la vicina di casa mi ha detto di fare verificare il motore della lavatrice che secondo lei era troppo rumoroso ...


                        Potevi rispondere che la nuova lavatrice aveva la centrifuga molto lunga .

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                        • #13
                          Originariamente inviato da cesare Visualizza il messaggio
                          la via migliore è, quando si necessita, cambiare il proprio concetto di minimo
                          Vero, concetto molto profondo

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                          • #14
                            io ho risolto il problema dello spazio comprando una casa il triplo piu' grande della precedente.
                            "ovvio che non vedete i martelli,siete un blocco unico!"cit. renato marchesan,il guru del sudan

                            "no fly finito,desat finita,anche stavolta e' andata bene" cit. enrico

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                            • #15
                              Originariamente inviato da Pix Visualizza il messaggio
                              ...

                              Ottimo il consiglio di mettere le umide sottovuoto!
                              Mica tanto...Dopo un po di tempo,le microbolle del neoprene collassano,e la muta non ripara più come prima dal freddo. Secondo me è un sistema CERTO per rovinare le mute in neoprene...

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