assicurazione Dan

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  • #31
    Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio
    Discussione molto interessante, davo per scontato che fosse fondamentale all'estero il DAN, a quanto pare può tornare utile in Italia. A questo punto aumenta ancora di più l'interesse a fare sempre l'assicurazione. Vorrei aggiungere una domanda leggermente differente.
    Che si dice di quei paesi tipo Spagna, Francia, Grecia, etc. che non sono particolarmente lontani tipo le Maldive e in teoria dovrebbero avere un SSN tipo quello italiano? Il DAN può tornare utile o in linea di massima ci si può aspettare da cittadini UE di essere trattati più o meno come in Italia?
    La tessera sanitaria Europea vale appunto in Europa.. ma per il primo soccorso.
    Per quanto riguarda la Spagna, senza assicurazione (e certificazione medica obbligatoria) manco ti fanno scendere in acqua, se non ce l'hai hai l'opzione di fartene una temporanea per i giorni di immersione (ovviamente a pagamento), idem per il certificato medico, se non ne hai uno (conseguito entro i due anni), devi farlo (molti diving hanno centri medici privati convenzionati, costa sui 50€ e ha validità di due anni).
    L'assicurazione e il certificato medico obbligatori sono, a mio parere, un grosso punto a favore, rispetto all'Italia.

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    • #32
      Quello che mi fa specie, e che i diving non abbiano un assicurazione (io pensavo fosse obbligatoria),
      comunque avere un rapporto diretto con uno specialista del settore penso che sia un vantaggio non uno svantaggio,
      ricordo anche che le coperture del Tesserino Sanitario sono valide in tutta Europa ma non hanno la stessa copertura economica,
      qualche anno fa in temi di risparmio nazionale sono state tagliate le coperture sanitarie ovvero,
      fai un esame un intervento una visita ecc. ecc. che in Italia costa 10, se la stessa cosa fatta fuori Italia
      costa 13 o costa 10000 la differenza la devi pagare , il nostro servizio sanitario copre le spese fino a 10,
      (ovviamente se spendi meno invece non ti danno dei soldi indietro )

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      • #33
        Originariamente inviato da CGL Visualizza il messaggio
        Quello che mi fa specie, e che i diving non abbiano un assicurazione (io pensavo fosse obbligatoria),
        Posso chiederti come hai fatto a fare questa piroletta logica da ciò che è stato scritto finora?
        www.bludivecenter.com

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        • #34
          Originariamente inviato da amrvf Visualizza il messaggio

          perdonami, ma non trovo motivi per raccontarti nei dettagli i miei cazzi, se ci credi bon altrimenti augurati di non ritrovarti mai per ore in attesa al triage con un codice di un colore che non ti piace...
          tranquillo non mi interessano i tuoi cazzi, però mi piacciono gli interventi "circostanziati" , non buttati li .

          In pronto soccorso come ti ho scritto sopra ci sono stato il giorno dopo un leggera mdd, mi hanno gestito in pochissimi minuti...

          Hanno chiamato il medico iperbarico .........e via!!!


          ciaooooo



          http://profondeemozioni.blogspot.com...V5SQJ1vZvQ6WZR
          http://profondeemozioni.blogspot.com/

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          • #35
            1 ciao a tutti
            Da quello che posso capire da quello che scrivete
            e meglio farla
            in italia ti da piu sicurezza
            all estero e indispensabile

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            • #36
              Ciao leggendo questo topic a proposito del DAN, mi sento in dovere di raccontarvi quanto mi è accaduto questo weekend al fine di portare anche se indirettamente un livello di esperienza aggiuntiva a chi legge queste pagine, sabato sera dopo due immersioni condotte nella stessa giornata contatto il DAN per un consulto (mi sono detto visto che sono iscritto perché non farlo) per un fastidioso prurito al torace con macchie rosse e indolenzimento addominale, per il resto mi sento benissimo nessun disturbo ulteriore, al DAN rispondono subito e parlo con il medico di guardia (visto che è mezzanotte) il medico mi chiede di mandargli due foto del torace dove si vedono le macchie rosse, due minuti e mi richiama mi dice che devo andare al PS per terapia con ossigeno, essendo io a Roma il DAN contatta il policlinico Umberto I avvisandoli del mio arrivo (il DAN mi avvisa subito che non troverò camera Iperbarica, le più vicine sono Napoli e Grosseto) arrivo alle 0,30 di sabato, codice di accesso al triage giallo, aspetto 15 minuti e poi mi chiamano, parlo con un medico anestesista (la materia è di loro competenza) il medico si fa spiegare da me chi fosse il DAN (forse sono stato il suo primo Sub) gli dico che la prima cosa che mi occorre è ossigeno normobarico, mi risponde che il medico è lui è non mi serve, poi mi chiede perché sono andato da loro sapendo che non ci fosse iperbarica ( sembrava di essere a scherzi a parte) mi fanno aspettare circa un ora, poi su pressione del DAN mi portano in ambulanza a Grosseto (dove c’è l’iperbarica) ovviamente ancora senza ossigeno. Arrivo a Grosseto alle 05.10 di domenica mattina ed alle 5.30 sono in iperbarica dove il medico non si dava pace come non mi avessero somministrato ossigeno, tabella 5 us naval (non si finiva più credo di essere rimasto in iperbarica per due ore) ossigeno a go go per tutta la domenica ed alle 19,00 mi rimandano a casa.
              Due considerazioni finali:
              1) abbiamo un ssn migliore al mondo sia per competenze sia per attrezzature, purtroppo però può sempre capitarti di finire nelle mani sbagliate e le attrezzature non sono distribuite su tutto il territorio (incredibile che a Roma non ci sia un servizio iperbarica h24, con tutta la costa laziale...)
              2) sono iscritto al DAN per tre motivi: 1- sovvenzione di un ente di ricerca, divulgazione e formazione di un attività appassionante come là subacquea, 2- supporto di professionisti in caso d’incidente, 3- assicurazione specifica per questo tipo di attività.
              A voi le considerazioni del caso.

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              • #37
                Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio

                Posso chiederti come hai fatto a fare questa piroletta logica da ciò che è stato scritto finora?

                Non ho sentito nessuno qui dire che nei diving c'è già un assicurazione e quindi visto che io sono stato in diving che hanno l'assicurazione ho immaginato che non fosse obbligatoria (parlo d'Italia) ma soltanto un valore aggiunto al diving

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                • #38
                  Originariamente inviato da marcinkus Visualizza il messaggio
                  Ciao leggendo questo topic a proposito del DAN, mi sento in dovere di raccontarvi quanto mi è accaduto questo weekend al fine di portare anche se indirettamente un livello di esperienza aggiuntiva a chi legge queste pagine, sabato sera dopo due immersioni condotte nella stessa giornata contatto il DAN per un consulto (mi sono detto visto che sono iscritto perché non farlo) per un fastidioso prurito al torace con macchie rosse e indolenzimento addominale, per il resto mi sento benissimo nessun disturbo ulteriore, al DAN rispondono subito e parlo con il medico di guardia (visto che è mezzanotte) il medico mi chiede di mandargli due foto del torace dove si vedono le macchie rosse, due minuti e mi richiama mi dice che devo andare al PS per terapia con ossigeno, essendo io a Roma il DAN contatta il policlinico Umberto I avvisandoli del mio arrivo (il DAN mi avvisa subito che non troverò camera Iperbarica, le più vicine sono Napoli e Grosseto) arrivo alle 0,30 di sabato, codice di accesso al triage giallo, aspetto 15 minuti e poi mi chiamano, parlo con un medico anestesista (la materia è di loro competenza) il medico si fa spiegare da me chi fosse il DAN (forse sono stato il suo primo Sub) gli dico che la prima cosa che mi occorre è ossigeno normobarico, mi risponde che il medico è lui è non mi serve, poi mi chiede perché sono andato da loro sapendo che non ci fosse iperbarica ( sembrava di essere a scherzi a parte) mi fanno aspettare circa un ora, poi su pressione del DAN mi portano in ambulanza a Grosseto (dove c’è l’iperbarica) ovviamente ancora senza ossigeno. Arrivo a Grosseto alle 05.10 di domenica mattina ed alle 5.30 sono in iperbarica dove il medico non si dava pace come non mi avessero somministrato ossigeno, tabella 5 us naval (non si finiva più credo di essere rimasto in iperbarica per due ore) ossigeno a go go per tutta la domenica ed alle 19,00 mi rimandano a casa.
                  Due considerazioni finali:
                  1) abbiamo un ssn migliore al mondo sia per competenze sia per attrezzature, purtroppo però può sempre capitarti di finire nelle mani sbagliate e le attrezzature non sono distribuite su tutto il territorio (incredibile che a Roma non ci sia un servizio iperbarica h24, con tutta la costa laziale...)
                  2) sono iscritto al DAN per tre motivi: 1- sovvenzione di un ente di ricerca, divulgazione e formazione di un attività appassionante come là subacquea, 2- supporto di professionisti in caso d’incidente, 3- assicurazione specifica per questo tipo di attività.
                  A voi le considerazioni del caso.
                  Mi spiace per il tuo incidente, spero che non ti tolga la voglia di fare immersione, ma che magari ti sproni a capire i motivi dell'incidente perché non avvengano più. Io se vorrai sono interessato a disquisire magari in altro topic delle immersioni/profili/gas/e qualsiasi altro fattore non per giudicare assolutamente, ma per analizzare e magari evitare che risucceda a te, o a me o a chiunque altro.

                  Per quanto riguarda la gestione da parte del medico del PS è assurdo. Io non capisco perché nei confronti della subacquea ci deve essere tutta questa ignoranza. Voglio dire studiano anni, e non hanno neanche una minima infarinatura di medicina iperbarica. Non pretendo che qualunque medico sappia gestire un incidente subacqueo alla perfezione, ma penso che se ti arriva un sub che manifesta evidenti segnali di MDD ti venga somministrato ossigeno puro ed abbondante idratazione, qualora i sintomi non mostrino neanche una minima remissione invio urgente presso centro specializzato. Possibile che un medico non conosca questa semplice anzi semplicissima ed economica procedura? Priva anche di effetti collaterali....anche sbagliando respirare ossigeno e bere 2 litri d'acqua che male può fare? Fateci pagare il costo dell'intervento, 3 euro di ossigeno e 50 cent di acqua ma fate qualche cosa....

                  Sarei curioso di sapere qual è stata la sua diagnosi di prurito e eritema. Avrà sparato contatto con meduse o allergia alimentare.

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                  • #39
                    Originariamente inviato da Mercurio90 Visualizza il messaggio

                    Sarei curioso di sapere qual è stata la sua diagnosi di prurito e eritema. Avrà sparato contatto con meduse o allergia alimentare.
                    No ha dato la colpa alla muta ... 😂

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                    • #40
                      Originariamente inviato da Mercurio90 Visualizza il messaggio
                      spero che non ti tolga la voglia di fare immersione,
                      Dopo trenta minuti in camera iperbarica chiedevo al medico se sabato prossimo potevo fare un immersione programmata all’’argentario...
                      Credo che se avesse potuto mi avrebbe messo le mani addosso...
                      Non vedo l’ora di potermi tuffare nuovamente.

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                      • #41
                        Originariamente inviato da Mercurio90 Visualizza il messaggio
                        Io se vorrai sono interessato a disquisire magari in altro topic delle immersioni/profili/gas/e qualsiasi altro fattore non per giudicare assolutamente, ma per analizzare e magari evitare che risucceda a te, o a me o a chiunque altro.
                        Certo, nessun problema condivido l’esperienza volentieri, anche se dovrei inserirla nella sezione "grandi pirlate" credo che questo incidente è stato causato da una grande caxxata.

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                        • #42
                          Eh... quindi non hai chiamato il DAN "tanto per", sapevi che aleggiava nell'aria una cazzata fatta e che quel rash poteva non essere la muta.
                          A questo punto sono curioso anch'io... non per criticare te (chissà quante cazzate ho fatto io), ma per ricordarmi dell'evento nel caso possa trovarmi nella stessa situazione e non commettere la stessa "cazzata".

                          Commenta


                          • #43
                            mi metto in coda... anche perchè siamo sinceri come dice anche npole chi non ha mai fatto una pirlata

                            Commenta


                            • #44
                              Originariamente inviato da coffy84 Visualizza il messaggio
                              mi metto in coda... anche perchè siamo sinceri come dice anche npole chi non ha mai fatto una pirlata
                              Bene, la cosa è molto semplice, due ripetitive a distanza di 1 ora e 20 minuti tempo di fondo 49 e 44 minuti, quota Max -30m per entrambe, quota media -16 e -17 il tutto in curva di sicurezza con normale risalita e sosta di sicurezza, arrivo a terra soddisfatto ed in ottima forma, al diving dove ci sono gli ombrelloni e lettini ci sono i miei due figli che mi aspettano da tutta la mattinata per giocare con loro, dopo 20 minuti ci siamo buttati in acqua (appena entrato in acqua mi sembrava di essere sceso al polo nord, nuotiamo per un ora e come se non bastasse ci metto un pizzico di apnea 2 /3 metri, et voilà gli ingredienti ci sono tutti, la cazzata è fatta:
                              1 freddo
                              2 fatica
                              3 apnea

                              Mi merito la coppa "pirla dell’anno"

                              Commenta


                              • #45
                                Originariamente inviato da marcinkus Visualizza il messaggio

                                Bene, la cosa è molto semplice, due ripetitive a distanza di 1 ora e 20 minuti tempo di fondo 49 e 44 minuti, quota Max -30m per entrambe, quota media -16 e -17 il tutto in curva di sicurezza con normale risalita e sosta di sicurezza, arrivo a terra soddisfatto ed in ottima forma, al diving dove ci sono gli ombrelloni e lettini ci sono i miei due figli che mi aspettano da tutta la mattinata per giocare con loro, dopo 20 minuti ci siamo buttati in acqua (appena entrato in acqua mi sembrava di essere sceso al polo nord, nuotiamo per un ora e come se non bastasse ci metto un pizzico di apnea 2 /3 metri, et voilà gli ingredienti ci sono tutti, la cazzata è fatta:
                                1 freddo
                                2 fatica
                                3 apnea

                                Mi merito la coppa "pirla dell’anno"
                                Caspita niente di più di quello che farei io questa estate in vacanza... farò mooolto tesero di qeusta tua esperienza. GRAZIE

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