Che delusione

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #46
    Gb87
    Considera che io non vado con i diving.e quando posso evito le AMP
    Ne deriva che tu ed io ci organizziamo rispettando regole differenti.
    Nelle ordinanze viene spesso fatta una distinzione fra immersioni guidate ed immersioni autonome.
    Nel mio caso avendo un barchino mio o a noleggio sono costretto ad informarmi per evitare sorprese
    Mi e' capitato anche di sentire accampare da parte di diving diritti inesistenti sulla base di ordinanze fantasma. Non posso immergermi ma posso navigare rispettando delle normative e posso pretendere che sedicenti padroni del mare rispettino i miei diritti. Questo solo se sono sicuro di cosa dicono le ordinanze ...
    E' una materia abbastanza intricata ma se si ha tempo e voglia di leggere non e' difficile orientarsi
    E' sicuramente fastidioso ed e' per questo che, se possibile, giro la prua dove non ci sono questi problemi limitando le mie immersioni a pochi posti dove ancora esiste una illusione di liberta'
    Ciao
    Paolo
    Paolo

    Commenta


    • #47
      Originariamente inviato da Italians Visualizza il messaggio

      Grazie npole , tra l'altro mi sa che siamo abbastanza vicini (io sono di Napoli).

      Per quanto riguarda le zone citate, sono AMP dove però è impossibile immergersi da terra (vedi l'Isca, Scoglio a Penna, sito archeo di Baia, etc..) e sono navigabili solo da imbarcazioni autorizzate.

      Per esempio, so per certo che Marina di Puolo è un'AMP dove è possibile immergersi da terra, ma per accedervi è richiesta l'autorizzazione (cosa per me assurda visto che c'è un lido, la gente può fare il bagno, ma non può immergersi... - che poi si immergano tutti senza permesso, ma vabbè - ).

      Magari cerco di informarmi meglio e di sfruttare anche Google da questo punto di vista.

      Grazie mille.


      Ps. mi interessa molto perché tempo fa stavo per mettere su un'associazione senza scopo di lucro per organizzare periodicamente la pulizia dei fondali. Avrei messo a disposizione (a mie spese) retini e tutto il necessaio, ma poi ho desistito visto i pochi siti accessibili in maniera autonoma.

      Per quanto ne so, la gran parte delle AMP (anzi forse tutte, inclusa Baia) è navigabile da qualsiasi imbarcazione (non serve autorizzazione). Per le immersioni invece è differente.
      Non è comunque solo una questione di AMP, se sei di Napoli conosci il Banco di Santa Croce (vabbe' che è sconosciuto in tutta Italia), quella non è una AMP, ma è una zona tutelata, e tra l'altro il regolamento non è nemmeno emanato dalla Guardia Costiera, Capitaneria o lo Stato, ma è un'area demaniale controllata dal comune di Vico Equense (che ne regola pure le immersioni)... sembra assurdo ma è così, guarda che si sono inventati: https://www.comunevicoequense.it/wp-...anta-Croce.pdf

      PS: puoi comunque aprire un club o un'associazione e chiedere i permessi, nessuno te lo vieta.

      Commenta


      • #48
        RANA ..io credo che sia opportuno legalizzare e uniformare i brevetti a mo di "permesso di immersione" (o chiamalo Patentino se vuoi) almeno a livello Europeo. So che molti storceranno il naso perché ci sarà già qualcuno pronto con marche da bollo da venderti e visite mediche fatte all'autoscuola che misteriosamente costano il doppio di quelle di un medico iperbarico.
        Al momento il brevetto è un pezzo di carta che serve solo ai diving center per pararsi il didietro, ma non certifica legalmente che io sono un "subacqueo".
        Tu dirai che un subacqueo mette a rischio la propria incolumità, quindi deve decidere autonomamente, a mio parere non è sempre così.. e comunque pure se fosse, la propria incolumità riguarda anche gli altri quando si vive in una società civile regolata da leggi.

        Commenta


        • #49
          Originariamente inviato da npole Visualizza il messaggio
          RANA ..io credo che sia opportuno legalizzare e uniformare i brevetti a mo di "permesso di immersione" (o chiamalo Patentino se vuoi) almeno a livello Europeo. So che molti storceranno il naso perché ci sarà già qualcuno pronto con marche da bollo da venderti e visite mediche fatte all'autoscuola che misteriosamente costano il doppio di quelle di un medico iperbarico.
          Al momento il brevetto è un pezzo di carta che serve solo ai diving center per pararsi il didietro, ma non certifica legalmente che io sono un "subacqueo".
          Tu dirai che un subacqueo mette a rischio la propria incolumità, quindi deve decidere autonomamente, a mio parere non è sempre così.. e comunque pure se fosse, la propria incolumità riguarda anche gli altri quando si vive in una società civile regolata da leggi.

          Purtroppo in Italia non si norma ma si vieta, perché non si ha la cultura della prevenzione ma quella della punizione.
          Credimi meglio niente, e lo dico a malincuore.
          www.bludivecenter.com

          Commenta


          • #50
            Ciao Npole

            Originariamente inviato da npole Visualizza il messaggio
            io credo che sia opportuno legalizzare e uniformare i brevetti a mo di "permesso di immersione" (o chiamalo Patentino se vuoi) almeno a livello Europeo.

            Io non sono molto d'accordo perché non comprendo questa necessità.
            Ma voglio seguire il tuo discorso, ragion per cui, mi spieghi perché senti la necessità di "legalizzare" i brevetti facendoli diventare un vero e proprio patentino per fare o non fare ?
            E chi decide quali brevetti hanno valore e quali no ?

            Originariamente inviato da npole Visualizza il messaggio
            So che molti storceranno il naso perché ci sarà già qualcuno pronto con marche da bollo da venderti e visite mediche fatte all'autoscuola che misteriosamente costano il doppio di quelle di un medico iperbarico.
            Perché ora non è cosi ?
            Cosa migliorerebbe in tal senso ?

            Originariamente inviato da npole Visualizza il messaggio
            Al momento il brevetto è un pezzo di carta che serve solo ai diving center per pararsi il didietro, ma non certifica legalmente che io sono un "subacqueo".
            Scusa la banalità dell'affermazione ma hai bisogno di una legge che ti dica che sai andare sott'acqua ?

            Il brevetto è un attestato in cui si dice che hai frequentato un corso ed hai conseguito delle abilità punto.
            Non è e non deve essere nulla di più.

            Originariamente inviato da npole Visualizza il messaggio
            Tu dirai che un subacqueo mette a rischio la propria incolumità, quindi deve decidere autonomamente, a mio parere non è sempre così.. e comunque pure se fosse, la propria incolumità riguarda anche gli altri quando si vive in una società civile regolata da leggi.
            Ma che ragionamento fai ?
            La subacquea è un attività in cui io decido cosa fare e lo faccio a mio rischio e pericolo.
            Tante attività sono lasciate al libero arbitrio, mica tutto è regolato.
            Come fai a regolare la subacquea che ha un infinità di combinazioni e modi di andare sott'acqua ?
            Chi dice che questo è giusto e questo no ...
            Le didattiche ?
            Le didattiche che non sono neanche in accordo sul calcolo della riserva.

            Viviamo in una società civile, ci sono le regole, gli istruttori sono tenuti a rispettare standard e comportamenti.
            Ci sono didattiche, corsi, attrezzature ecc, ecc.

            Io non credo in una legge che ti obbliga ad usare il buon senso.
            Se uno non ha buon senso non c'è legge che tenga.

            Io personalmente mi schiero e difendo la possibilità di essere libero quell'ora che sono sott'acqua.

            Cordialmente
            Rana


            Commenta


            • #51
              Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio
              Purtroppo in Italia non si norma ma si vieta, perché non si ha la cultura della prevenzione ma quella della punizione.
              Credimi meglio niente, e lo dico a malincuore.
              ​Esatto hai centrato il problema.

              Non sono contrario a regole che siano effettivamente preventive nei confronti della sicurezza legata all'attività subacquea.
              Solo che nessun disegno legge finora presentato aveva a cuore questo ma spingeva sempre e solo verso la punizione e il proibire.

              Assolutamente d'accordo, meglio cosi che leggi fatte male.

              Cordialmente
              Rana




              Commenta


              • #52
                Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio

                Viviamo in una società civile, ci sono le regole, gli istruttori sono tenuti a rispettare standard e comportamenti.
                Ci sono didattiche, corsi, attrezzature ecc, ecc.

                Io non credo in una legge che ti obbliga ad usare il buon senso.
                Se uno non ha buon senso non c'è legge che tenga.
                Premesso ciò che divevo prima.
                Ci fosse una normativa (o legge) chiara ed inequivocabile sarebbe meglio.
                Dal mio punto di vista, le guide e gli istruttori vivono in un'area grigia in cui tutto è ammesso finché va bene.
                Poi, quando non va bene, la società civile, il buon senso ed ogni virgola degli standards sono messi in discussione.
                Proprio perché non esistendo una legge, ragionando per assurdi, neanche gli standards sono ricosciuti.
                Se, in caso di incidente, la mia frusta della FDA a sinistra e corta, è considerata un abominio dal saccentone oltranzista nominato perito dal tribunale, sono nei guai seri.

                www.bludivecenter.com

                Commenta


                • #53
                  Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggio
                  Gb87
                  Considera che io non vado con i diving.e quando posso evito le AMP
                  Buongiorno, Paolo! Come mai eviti le AMP?

                  Commenta


                  • #54
                    Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio
                    Premesso ciò che divevo prima.
                    Ci fosse una normativa (o legge) chiara ed inequivocabile sarebbe meglio.
                    Comprendo quello che dici, ma, ho delle remore nel chiedere a gran voce una regolamentazione legale.

                    Come subacqueo ho paura di trovarmi stretto in regolamenti che non mi permettono l'attività cosi come ora la sto facendo, cosa che mi porterebbe ad essere "fuorilegge" dato che continuerei ad immergermi come faccio ora.

                    Dal punto di vista degli operatori del settore (diving, istruttori e guide) ho paura che più si scrivono regolamenti più ci si tiri la zappa sui piedi.

                    Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio
                    Dal mio punto di vista, le guide e gli istruttori vivono in un'area grigia in cui tutto è ammesso finché va bene.
                    E' la figura della guida subacquea quella più esposta a questa zona grigia, perché la figura della guida è nell'immaginario collettivo non solo quello che ti accompagna sott'acqua in un immersione alla portata delle tue capacità ma che dovrebbe anche vegliare sul tuo fare - cosa che secondo me non è giusta.
                    la guida accompagna subacquei brevettati e in quanto tali non è responsabile per quello che fanno, ovviamente non è facile individuare il confine di questi comportamenti.
                    Inoltre la guida accompagna subacquei con diversi brevetti di diverse didattiche ognuna con propri standard, abilitazioni ecc, ecc.
                    Tutto questo per la guida è una torre di "Babele" che la espone a giudizio.

                    L'istruttore è la figura che ha più responsabilità dato che lui deve garantire la sicurezza in qualsiasi condizione ma non è in una zona grigia in quanto il suo operato è ben definito dagli standard della didattica di riferimento.

                    Ragion per cui, io temo moltissimo un eventuale legislazione, penso, ho paura, che difficilmente risolverà questi problemi ma è per me plausibile ritenere che li complicherà.

                    Ripeto è vero che c'è questa zona grigia ma per me è anche vero che più si scrivono regolamenti legali (leggi) e più si rischia di trovarsi incastrati.....

                    [QUOTE=blu dive;n1412173]Poi, quando non va bene, la società civile, il buon senso ed ogni virgola degli standards sono messi in discussione.
                    [QUOTE=blu dive;n1412173]

                    Assolutamente vero purtroppo fa parte del "gioco".


                    Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio
                    Proprio perché non esistendo una legge, ragionando per assurdi, neanche gli standards sono ricosciuti.
                    Non condivido, gli standard sono elementi che influenzano pesantemente un eventuale vertenza legale.

                    Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio
                    Se, in caso di incidente, la mia frusta della FDA a sinistra e corta, è considerata un abominio dal saccentone oltranzista nominato perito dal tribunale, sono nei guai seri.
                    Comprendo, hai ragione non nego questo ma, il mio ma sta nel fatto che più si scrivono leggi - specie in Italia dove spesso vengono scritte da chi non è del settore e più la situazione non migliore ma peggiora.

                    Questo problema non è proprio solo della subacquea ma di ogni vertenza legale in Italia dove l'interpretazione è talmente aperta che tutto è vero e tutto è falso.

                    Cordialmente
                    Rana
                    Ultima modifica di RANA; 09-05-2019, 18:53.

                    Commenta


                    • #55
                      Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio
                      E chi decide quali brevetti hanno valore e quali no ?
                      Ma perché in Italia dobbiamo sempre fare le cose in modo diverse dal resto del mondo?
                      Si stabilisce che requisiti debbano avere le didattiche ISO9001, ecc, ad esempio e si autorizzano quelle.
                      Non è possibile che vi siano diving dove sono successi incidenti con responsabilità e che continuino ad operare, semplicemente cambiando intestazione, magari passandola da marito a moglie e lasciando il marito a portare gente ed istruirla.

                      Commenta


                      • #56
                        Originariamente inviato da darkfire Visualizza il messaggio
                        Ma perché in Italia dobbiamo sempre fare le cose in modo diverse dal resto del mondo?
                        Siamo Italiani è nel nostro genoma, nel bene e nel male siamo "grandi" anche a complicarci la vita o a progettare cose magnifiche.


                        Originariamente inviato da darkfire Visualizza il messaggio
                        Si stabilisce che requisiti debbano avere le didattiche ISO9001, ecc, ad esempio e si autorizzano quelle.
                        Ma non si può fare cosi.
                        La subacquea è in continuo divenire sotto tutti i punti di vista.
                        Ingessare il fare e anche la possibilità di sperimentare all'interno di una gabbia legale è sbagliato per me.

                        Originariamente inviato da darkfire Visualizza il messaggio
                        Non è possibile che vi siano diving dove sono successi incidenti con responsabilità e che continuino ad operare, semplicemente cambiando intestazione, magari passandola da marito a moglie e lasciando il marito a portare gente ed istruirla.
                        Ma guarda che queste cose succedono dappertutto nel mondo non solo in Italia.

                        Cordialmente
                        Rana

                        Commenta


                        • #57
                          Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio
                          perché senti la necessità di "legalizzare" i brevetti facendoli diventare un vero e proprio patentino per fare o non fare ?
                          Perché oggi è lasciata alla discrezionalità di chicchessia e in uno sport che non può certo definirsi privo di rischi, c'è bisogno a mio parere di una regolamentazione chiara e precisa.
                          Io se voglio volare col parapendio in Italia, devo conseguire un brevetto che è definito da standard Europei e devo conseguirlo facendo un corso che si attiene a tali standard.
                          Alla fine del corso ho un brevetto che mi consente di pilotare determinati mezzi (ogni categoria ha un proprio livello: parapendio, deltaplano, ala fissa, ultraleggeri.. e così via).
                          Allo stesso modo, la subacquea andrebbe disciplinata.. che senso ha che mi presento in un diving e dico di essere brevettato con l'agenzia KLSKDFE, tanto manco posso controllarlo.

                          E chi decide quali brevetti hanno valore e quali no ?
                          Appunto, con una standardizzazione, si decide la tipologia, indipendentemente dalla scuola che lo ha rilasciato, che dovrà attenersi alle linee guida definite da questo standard.

                          Il tuo timore è che si provasse a regolamentare il settore, possa venire fuori un pastrocchio.. ma questo è un tuo ragionamento prevenuto, non significa che le cose non possano essere fatte bene. Non è che per la paura di peggiorare la situazione, si resta nel limbo.

                          Commenta


                          • #58
                            Originariamente inviato da npole Visualizza il messaggio
                            .

                            Il tuo timore è che si provasse a regolamentare il settore, possa venire fuori un pastrocchio.. ma questo è un tuo ragionamento prevenuto, non significa che le cose non possano essere fatte bene. Non è che per la paura di peggiorare la situazione, si resta nel limbo.
                            Purtroppo non è un timore, è una certezza!

                            Questo inficia tutti i tuoi ragionamenti, per quanto mi trovino d'accordo.
                            www.bludivecenter.com

                            Commenta


                            • #59
                              Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio

                              Purtroppo non è un timore, è una certezza!

                              Questo inficia tutti i tuoi ragionamenti, per quanto mi trovino d'accordo.
                              Intendi che sei in grado di prevedere il futuro? Oppure confondi la "certezza" con "è molto probabile che accada perché io non mi fido della competenza di nessun'altra persona eccetto me stesso"?

                              Commenta


                              • #60
                                Originariamente inviato da npole Visualizza il messaggio
                                "è molto probabile che accada perché io non mi fido della competenza di nessun'altra persona eccetto me stesso"?
                                Può essere che sia egomania, magari prevedo il futuro, o magari la puoi chiamare deduzione:

                                "L'arte deduttiva data dall'esperienza e dall'osservazione consiste nel valutare le probabilità, nello stimare se queste sono consistenti e corrette al fine di costituire una prova."
                                A. LAVOISIER

                                Tra l'altro ci sono in mezzo prorio in questo periodo e tutto conferma le mie "deduzioni", che, come tutto il resto che scrivo qui, sono nel campo delle mie opinabili opinioni, e lì vogliono rimanere.
                                www.bludivecenter.com

                                Commenta

                                Riguardo all'autore

                                Comprimi

                                lucamatte06 Per saperne di più su lucamatte06

                                Statistiche comunità

                                Comprimi

                                Attualmente sono connessi 123 utenti. 4 utenti e 119 ospiti.

                                Il massimo degli utenti connessi: 1,553 alle 05:45 il 16-01-2023.

                                Scubaportal su Facebook

                                Comprimi

                                Sto operando...
                                X