Quanti chili si usate in un immersione ARA

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  • #16
    Originariamente inviato da Alastar Visualizza il messaggio
    Quando mi è servito o capitato ho apprezzato tantissimo l'esistenza di pesi da 1.5 Kg ...

    Ahh! non sapevo di questo, grazie per la dritta, vorei provare comunque scendere a 6kg perchè credo comunque che meno kg porto e più la schiena mi ringrazia ,
    però intanto comincio a guardarmi in giro per dei pesi da 1.5 kg nel caso in cui non riesca nel mio intento almeno so dove trovarli Grazie

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    • #17
      Originariamente inviato da CGL Visualizza il messaggio


      Ahh! non sapevo di questo, grazie per la dritta, vorei provare comunque scendere a 6kg perchè credo comunque che meno kg porto e più la schiena mi ringrazia ,
      però intanto comincio a guardarmi in giro per dei pesi da 1.5 kg nel caso in cui non riesca nel mio intento almeno so dove trovarli Grazie
      li puoi sempre fare... se hai a disposizione qualche vecchio tubo in piombo fonderlo e fare un peso da mettere nelle tasche del gav non è complicatissimo. io ne ho fatti molti così, ne parlavo in un'altra discussione con il buon Tonnetto . Per rispondere alla tua domanda a inizio stagione scendo con 7 kg 4 in cintura e e due da 1,5kg nelle tasche del gav, tolta la polvere scendo con 6kg attrezzatura sempre la stessa: mono da 15 semistagna 7mm gav posteriore con schienalino in plastica due maschere doppio primo stadio coltello e cazzillo pinne avanti x3 medio peso

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      • #18
        Nessun problema a raccontare la mia esperienza personale con i 7 kg in cintura
        Unica immersione rinunciata nella mia vita di subacqueo(dal 2004 a 53 anni ad oggi)
        A Capraia..mi pare 2008..in barca con gli Amici del club di cui faccio parte..corrente in superficie scendo fra i primi in acqua..la cintura tendeva a scendere sulle gambe senza rimedio ..per scendere dalla catena sono andato in affanno..gli amici hanno cercato di aiutarmi..ho provato ad immergermi e la maschera si è innondata
        Nulla migliorava quindi ho rinunciato alla immersione.
        Risalito in barca ne ho parlato con il barcaiolo/divemaster arrivando alle seguenti conclusioni:
        In futuro..scendere in acqua fra gli ultimi per evitare troppa attesa,distribuire i pesi fra il gav e la cintura..3 kg in cintura sono meglio gestibili di 7..credimi,mai stringere troppo i cinghioli della maschera..lo avevo fatto poco prima di scendere dalla barca.
        Da allora..mai più problemi così forti da rinunciare...bastano l'età(fra poco 68 anni) e gli acciacchi(problemi alla spalla destra e alle ginocchia) per cui da anni non scendo più con la bombola in spalla..o mi vesto in acqua o seduto sul bordo della barca e al ritorno mi tirano su il gruppo dalla barca
        Mi sono fermato ai brevetti Deep e Nitrox e fatto ad oggi 325 immersioni
        Prossima uscita..17/19 maggio a Bogliasco con una immersione da riva di pulizia subacquea..
        Ciao a te e a tutti gli Amici del forum..sperando di non farli ridere troppo con questa mia esperienza..
        ​Giuliano
        Gli Amici sono come le Stelle, a volte non li vedi..ma ci sono Sempre

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        • #19
          Originariamente inviato da dumbokid Visualizza il messaggio
          distribuire i pesi fra il gav e la cintura..
          Beh che dividere il peso ne faciliti la gestione è fuor di dubbio.

          Anche se credo che, vista la tua costituzione 170 x 77kg (molto simile alla mia), ed esperienza, puoi scendere senza fatica almeno a 5 senza batter ciglio.

          E la tua schiena ne gioverà ancor di più. Magari al prossimo tuffo prova con 6

          Originariamente inviato da dumbokid Visualizza il messaggio
          Scendere in acqua fra gli ultimi per evitare troppa attesa,
          Vero, ma tutto dipende dal gruppo se è svelto o meno nella vestizione, ma sopratutto ma dal fatto
          che ci sia o meno, come nel tuo caso, corrente superficiale.

          Anche a me capito un episodio simile, con corrente forte in superficie.... a causa dell'affanno per riacciuffare il gruppo ed alla profondità massima raggiunta velocemente, 40 sul fondo, mi presi una bella botta di azoto... con consumi elevatissimi nel primo quarto d'ora di tuffo....
          Da allora, se c'è corrente in superficie mi faccio passare una cimetta e mi ci moschettono!
          Se poi l'acqua è fredda entro per certo per ultimo, così da aver un maggio confort termico.

          Originariamente inviato da dumbokid Visualizza il messaggio
          mai stringere troppo i cinghioli della maschera
          Altro trucchetto del mestiere!

          Originariamente inviato da dumbokid Visualizza il messaggio
          ..sperando di non farli ridere troppo con questa mia esperienza..
          ​Giuliano
          Rinunciare ad un tuffo, non è motivo di presa in giro ma dimostra consapevolezza. Hai semplicemente seguito le buone pratiche di ciascun manuale.

          Saluti,

          Tonnetto
          Ultima modifica di Tonnetto; 24-04-2019, 15:53.
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          • #20
            Originariamente inviato da Tonnetto Visualizza il messaggio
            Rinunciare ad un tuffo, non è motivo di presa in giro ma dimostra consapevolezza. Hai semplicemente seguito le buone pratiche di ciascun manuale.
            Sante parole!

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            • #21
              Originariamente inviato da dumbokid Visualizza il messaggio
              Nessun problema a raccontare la mia esperienza personale con i 7 kg in cintura
              Unica immersione rinunciata nella mia vita di subacqueo(dal 2004 a 53 anni ad oggi)
              A Capraia..mi pare 2008..in barca con gli Amici del club di cui faccio parte..corrente in superficie scendo fra i primi in acqua..la cintura tendeva a scendere sulle gambe senza rimedio ..per scendere dalla catena sono andato in affanno..gli amici hanno cercato di aiutarmi..ho provato ad immergermi e la maschera si è innondata
              Nulla migliorava quindi ho rinunciato alla immersione.
              Risalito in barca ne ho parlato con il barcaiolo/divemaster arrivando alle seguenti conclusioni:
              In futuro..scendere in acqua fra gli ultimi per evitare troppa attesa,distribuire i pesi fra il gav e la cintura..3 kg in cintura sono meglio gestibili di 7..credimi,mai stringere troppo i cinghioli della maschera..lo avevo fatto poco prima di scendere dalla barca.
              Ciao, grazie per il racconto,
              sicuramente quello che dici è giusto, meno kg si hanno in cintura e meno sono i problemi con la cintura,
              sicuramente quella è stata anche una giornata particolarmente storta, visto anche quello che ti è capitato con la maschera.
              Un pò di tempo fa è capitato anche a me un problema che mi ha costretto a rinunciare ad un immersione, mentre scendevamo lungo una cima per raggiungere un relitto ( era il Thistlegorm in Egitto) ho perso una pinna, ero a 5 -7 m sott'acqua e a quel punto ho deciso di rinunciare (fare tutta l'immersione senza una pinna non aveva senso) sono risalito e mi sono dato del cr....o da solo per non aver controllato che le pinne andassero bene (mi avevano aiutato nella vestizione) quindi le giornate storte ci sono (ho pure dovuto pagare l'immersione che di fatto non ho fatto ).
              La cosa che non capisco però è quando mi parli della corrente, io ho sempre ritenuto che con il mare mosso è meglio stare in acqua piuttosto che stare sul gommone e magari soffrire il mal di mare, tu hai trovato che è meglio il contrario?
              Ciao

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              • #22
                La mia pesata è così composta:
                - semistagna 7 millimetri lago: 2 kg/ mare 4 kg
                Adesso ho da poco preso la stagna in neoprene e sto facendo il corso e l'ultima immersione avevo addosso 10 chili di pesi, comprese le cavigliere perché i piedi restavano troppo positivi. Se qualcuno ha qualche consiglio è ben accetto!

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                • #23
                  Grazie Tonnetto delle tue considerazioni..
                  Premesso che scendo con umida 5mm per motivi di salute(le arterie del mio collo ringraziano) il freddo lo sopporto abbastanza bene..ma è meglio per me scendere fra gli ultimi per non aspettare troppo.
                  L'anno scorso ho chiuso la stagione con 6 kg..con la impressione che se avessi continuato potevo calare a 5 kg.
                  Quest'anno comincerò con 6 kg poi vedrò come va.
                  Per la rinuncia alla immersione bisogna sempre prevederla come possibilità e attuarla se è il caso.
                  Ultimo aneddoto che mi è capitato in settembre all'Argentario..
                  Immersione iniziata senza nessun problema..arrivato alla profondità di circa 40 metri mi appresto a cominciare a risalire..dopo avere fotografato una stella gorgone bellissima.
                  Mi rendo conto che il gav tende a gonfiarsi senza motivo se non problemi al vis
                  Per controllare la quota ho dovuto costantemente tenere premuto il bottone di scarico..e per fortuna la perdita non generava un eccesso di consumo di aria che mi mettesse in pericolo.
                  Ho concluso la immersione regolarmente e del problema erano informate le guide..
                  Tornato al Diving hanno controllato se c'era un vis di ricambio,non trovato hanno cambiato il gruppo valvola e bottoni e da allora tutto OK con spesa minima..
                  Ciao a tutti
                  Giuliano

                  Per CGL io non soffro il mal di mare e mi crea problemi andare alla cima dell'ancora con corrente contraria..quindi se posso evito l'affanno conseguente immergendomi e raggiungendo poi il gruppo all'ancora
                  Mi dispiace per il tuo problema egiziano..io sarei sceso lo stesso.. il Thistlegorm fatto 2 volte(4 immersioni) bellissimo
                  Gli Amici sono come le Stelle, a volte non li vedi..ma ci sono Sempre

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                  • #24
                    Originariamente inviato da dumbokid Visualizza il messaggio
                    Grazie Tonnetto delle tue considerazioni..
                    Per controllare la quota ho dovuto costantemente tenere premuto il bottone di scarico..e per fortuna la perdita non generava un eccesso di consumo di aria che mi mettesse in pericolo.
                    Ho concluso la immersione regolarmente e del problema erano informate le guide..
                    Tornato al Diving hanno controllato se c'era un vis di ricambio,non trovato hanno cambiato il gruppo valvola e bottoni e da allora tutto OK con spesa minima..
                    staccare la frusta e risalire a pinne no?

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                    • #25
                      Quel tipo di problema al vis e' ricorrente e vi ho posto rimedio staccando la frusta.
                      Paolo
                      Paolo

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                      • #26
                        A proposito di aneddoti e perdite al vis del gav.
                        Mi presento per la prima volta in un diving dove avevo chiesto di fare un corso. Mi tuffo in acqua e inizia una perdita. Mi era già successo in passato nel diving che frequento abitualmente, con la fortuna che in deco c'era il mio manutentore che si è fatto passare una pinza dal barcaiolo e dopo un po' di prove ha dovuto rinunciare e mi ha sostituito la valvola con la sua (in acqua, ma quello è un grande!)
                        Ad ogni modo qualche mese dopo, problema simile (in realtà si era solo allentato) e quello che mi avrebbe fatto il corso mi fa: "stacca la frusta e gonfia il gav a bocca" (credo anche per valutarmi). Devo dire che è stata un'esperienza interessante per due motivi, il primo perché in molti casi si sopravvaluta un problema, quando esiste un backup ed il tuffo non è impegnativo e si è in buone condizioni psico-fisiche e di addestramento. Amici mi raccontavano di aver visto una coppia di tec aveva rinunciato all'immersione perché uno dei due aveva dimenticato di agganciare la frusta della stagna e quella si... che mi pare un'idiozia, se la vera motivazione era quella e non una scusa.
                        In secondo luogo quello ha rafforzato una cosa su cui lavora molto il mio istruttore/manutentore principale: la cura dell'attrezzatura, specie ora che sto facendo tuffi con il rebreather: controllare i serraggi, lo stato degli o-ring, lavare bene l'attrezzatura e farla asciugare nel modo corretto, riportala con certi criteri sia nello stoccaggio che nel trasporto, ecc. ecc... e devo dire che da quando mi è entrata quella mentalità di problemi di attrezzatura, toccando ferro, non se ne sono più verificati

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                        • #27
                          darkfire
                          Pienamente d'accordo con quanto scrivi.
                          In particolare con i vis non basta sciacquare in acqua dolce o lasciare a bagno in acqua dolce.
                          Il sale si cristallizza e le tenute vanno a farsi benedire- Basta smontare,pulire e rimontare.
                          Peccato che smontare non sia proprio una cosa immediata e per fortuna si trovano ottimi filmati su internet
                          Una volta insegnavano a gonfiare il gav a bocca ed evidentemente ora non si fa piu'
                          Molto peggio del vis che carica in continua e' il vis che si stacca dal gav magari a causa di accoppiamenti non compatibili. A me e' successo su un gav posteriore a cui avevo fatto sostituire il corrugato con uno piu' lungo. Il cretino emerito che ha fatto il lavoro non ha curato la compatibilita' dell' incavo di sicurezza ed io me ne sono accorto in acqua in condizioni non proprio ricreative.
                          A volte basta un dettaglio trascurato per creare problemi e farsi le cose da soli applicando criteri di manutenzione preventiva spesso riduce drasticamente i rischi.
                          Una bella scatole di o-ring di tutte le misure con quattro attrezzi e tutto si sistema a dovere.
                          Per me e' uno degli aspetti zen della subacquea.
                          Altra curiosita' : perche' quando revisionano gli erogatori non stringono mai i tappi delle varie uscite ?
                          Non si deve mai dare nulla per scontato.
                          Ciao
                          Paolo

                          Paolo

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                          • #28
                            Verissimo, gonfiare a bocca è sempre una valida soluzione... certo è un po' noioso, ma a mali estremi...

                            Per quanto riguarda il vis, una volta all'anno un bel bagno in acqua e aceto non fa mai male, oltre che una bella ingrassata agli O-r, se poi son cotti, con qualche euro li cambi tutti.

                            Purtroppo però non tutti i vis sono facili da smontare, sopratutto quelli proprietari...

                            Io monto un k-inflator e quello lo smonti e rimonti in tempo zero.

                            Tonnetto
                            YouTube

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                            • #29
                              Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggio
                              Altra curiosita' : perche' quando revisionano gli erogatori non stringono mai i tappi delle varie uscite ?
                              Non si deve mai dare nulla per scontato.
                              Ciao
                              Paolo
                              Immagino perché tanto poi ci devi mettere le fruste, a quel punto "fanno prima" a non serrare i tappi.
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                              • #30
                                Mica detto che uno ci debba per forza montare delle fruste!
                                Paolo

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