Immersione senza usare il GAV una volta fatta la discesa

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  • Supermarietto

    Ti ho mandato un pvt
    Mi sono permesso di mandare ad alcuni utenti intervenuti in questa discussione il mio contatto, per aggiungerli al gruppo whatsapp se fossero interessati
    Per chi altro fosse interessato, contattatemi in pvt e vi aggiungo al gruppo, ciao
    Ultima modifica di Sbiriguda; 10-09-2019, 12:35.

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    • Anche io non potrò esserci sabato prossimo, che son di turno al lavoro, e neanche quello successivo ma, a parte questi due, negli altri son libero e con il nulla osta da parte della moglie, e quindi il più è fatto ci organizziamo sul gruppo

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      • Sbiriguda ti ho mandato un messaggio su w.app
        CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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        • Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio

          Caio Seafox,
          già sabato prossimo io ci sono dato che probabilmente accompagno amici che vanno a Paraggi.

          Se ci sei contattami con un messaggio privato e ci accordiamo.

          Cordialmente
          Rana​
          Rana come è la situazione a Paraggi?
          tutto ok accesso? strada? ero stai li a Maggio ma immagino la situazione sia migliorata.
          grazie
          http://profondeemozioni.blogspot.com...V5SQJ1vZvQ6WZR
          http://profondeemozioni.blogspot.com/

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          • Originariamente inviato da paolinus Visualizza il messaggio

            Rana come è la situazione a Paraggi?
            tutto ok accesso? strada? ero stai li a Maggio ma immagino la situazione sia migliorata.
            grazie
            Ciao Paolinus.
            Sabato scorso sono andato a Paraggi e mi sono immerso, questo è quanto avevo già scritto sulla situazione che ho trovato:

            ---------------------------

            Sabato sono andato a Paraggi, tutto OK, la spiaggetta è come la ricordavo, la scaletta in pietra è stata ricostruita, cosi pure la passerella.

            In immersione si possono vedere i segni della terribile mareggiata, a -11 / - 12 metri si possono vedere le grate di metallo della vecchia passeggiata, alcune rocce sono state spaccate lasciando buchi e franate ma tutto sommato è sempre la cara e vecchia immersione.
            Sabato la visibilità era perfetta fino a -15 metri per poi intorbidirsi.
            Abbiamo visto, corvine, gronghi, murene, cerniotti, saraghi, castagnole. salpe ecc, ecc ...
            Dei nostri amici hanno visto (noi no) anche qualche barracuda.

            Insomma come disse Pozzetto nel film (Il ragazzo di campagna): il treno l'è sempre un bel vedere ....
            Io dico: Paraggi l'è sempre una bella immersione

            Torniamo a noi, il parcheggio è disponibile solo quello a pagamento perché i classici posti "gratis" sono transennati e/o occupati dai container dell'impresa dei lavori.

            -------------------------------

            Cordialmente
            Rana

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            • Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio

              Ciao Paolinus.
              Sabato scorso sono andato a Paraggi e mi sono immerso, questo è quanto avevo già scritto sulla situazione che ho trovato:

              ---------------------------

              Sabato sono andato a Paraggi, tutto OK, la spiaggetta è come la ricordavo, la scaletta in pietra è stata ricostruita, cosi pure la passerella.

              In immersione si possono vedere i segni della terribile mareggiata, a -11 / - 12 metri si possono vedere le grate di metallo della vecchia passeggiata, alcune rocce sono state spaccate lasciando buchi e franate ma tutto sommato è sempre la cara e vecchia immersione.
              Sabato la visibilità era perfetta fino a -15 metri per poi intorbidirsi.
              Abbiamo visto, corvine, gronghi, murene, cerniotti, saraghi, castagnole. salpe ecc, ecc ...
              Dei nostri amici hanno visto (noi no) anche qualche barracuda.

              Insomma come disse Pozzetto nel film (Il ragazzo di campagna): il treno l'è sempre un bel vedere ....
              Io dico: Paraggi l'è sempre una bella immersione

              Torniamo a noi, il parcheggio è disponibile solo quello a pagamento perché i classici posti "gratis" sono transennati e/o occupati dai container dell'impresa dei lavori.

              -------------------------------

              Cordialmente
              Rana
              Grazie Rana.
              Azz quindi i parcheggi non sono ancora disponibili.
              Cmq Paraggi zona C del parco, gran tuffo da riva!! puoi davvero veder un mucchio di cose
              20 anni fa li feci la mia prima immersione , poi ho frequentato il posto per anni, ricordo che arrivavo 8:30 sul posto per prendermi i posti auto
              speriamo sistemino anche il parcheggio anche perché li a Portofino sono 3/4 euro ora
              http://profondeemozioni.blogspot.com...V5SQJ1vZvQ6WZR
              http://profondeemozioni.blogspot.com/

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              • Originariamente inviato da paolinus Visualizza il messaggio
                Grazie Rana.
                Azz quindi i parcheggi non sono ancora disponibili.
                Cmq Paraggi zona C del parco, gran tuffo da riva!! puoi davvero veder un mucchio di cose
                20 anni fa li feci la mia prima immersione , poi ho frequentato il posto per anni, ricordo che arrivavo 8:30 sul posto per prendermi i posti auto
                speriamo sistemino anche il parcheggio anche perché li a Portofino sono 3/4 euro ora
                ​Ciao Paolinus.
                Io sono molto legato a questa immersione, come te quando iniziai feci le mie prime immersioni li e poi negli anni ci sono sempre andato spesso.

                Anche per me l'immersione di Paraggi, come hai detto tu, è molto bella rispetto alle altre alternative da riva, non bisogna prenotare, in qualsiasi momento ci vai.

                Con la nascita di mia figlia il tempo per le immersioni si è ridotto e spesso le "finestre temporali" che posso sfruttare si aprono all'ultimo momento, Paraggi è quel luogo dove rifugiarmi anche da solo con decisioni prese all'ultimo e godermi un immersione (mi basta avere il bibo carico in macchina).

                Come te arrivo presto 08:30 non solo per motivi legati al parcheggio ma anche perché a quell'ora Paraggi è ancora addormentata dal punto di vista delle persone che a metà mattinata l'assediamo.

                Ora non c'è più la possibilità di parcheggio gratis offerta da quei pochi posti ricavati a ridosso del muretto della passeggiata, non ci sono perché non c'è più il muretto stesso, portato via dalla mareggiata.
                Se non fosse transennato la strada finirebbe a strapiombo sugli scogli e sinceramente non mi azzarderei a parcheggiarci .

                Il parcheggio a pagamento di Paraggi è carissimo attualmente la prima ora costa € 4,50 - anche se alla fine spendi € 13,00 di parcheggio rimane comunque un immersione appetibile.
                Sinceramente ora preferisco spendere per il parcheggio e stare sereno con la macchina, li la strada è stretta e secondo me se si forma un ingorgo i vigili non sono teneri e comprensivi.

                Arrivando presto (intorno alle 08:30) in questo periodo il parcheggio a pagamento è sempre libero e non si fatica a lasciare la macchina.

                Questa è la situazione, ma se ben ti ricordi i danni della mareggiata direi che è un miracolo riavere Paraggi, vedendo i danni temevo che questo punto d'immersione non fosse più disponibile.

                Penso che con il tempo ricostruiranno il muretto, toglieranno transenne e container e Paraggi tornerà a tutti gli effetti ad essere come la ricordiamo.

                Cordialmente
                Rana



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                • Ciao a tutti,
                  ​anche se con un po' di ritardo, volevo semplicemente ringraziare RANA pubblicamente per la sua disponibilità e gentilezza: sabato mattina è stata un'esperienza molto interessante.

                  E' stata la mia prima volta senza GAV, se devo partire da qualcosa di negativo, vi dico che ho fatto fatica a tenere la quota in sosta di sicurezza. Ho fatto fatica, non che non ci sia riuscito... ho solo dovuto continuare a girare come uno squalo.

                  Se devo dire cosa è stato positivo, non credo mi basteranno i caratteri
                  Penso/spero di aver capito finalmente cosa intendono quelli bravi quando parlano di essere sovra-zavorrati. Con una 7mm e una bombola da 12LT che pesava 14,4KG in cintura Rana mi ha fatto mettere 1KG. Sono andato su e giù fino a 23m con una naturalezza impressionante senza avere nessun problema a tenere le quote, ma la cosa che più mi ha colpito erano la sensazione di libertà nel movimento e la leggerezza assoluta.

                  Non so se diventerò un assiduo del senza gav, ma di sicuro uno schienalino lo comprerò e qualche altra volta mi cimenterò in questo tipo di immersione, con lo scopo di migliorare la mia acquaticità senza l'aiutino del gav e anche per sentirmi più libero e leggero.

                  Grazie ancora RANA e alla prossima!
                  Ultima modifica di Supermarietto; 24-09-2019, 11:15.

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                  • Originariamente inviato da Supermarietto Visualizza il messaggio
                    Ciao a tutti,
                    ​anche se con un po' di ritardo, volevo semplicemente ringraziare RANA pubblicamente per la sua disponibilità e gentilezza: sabato mattina è stata un'esperienza molto interessante.

                    E' stata la mia prima volta senza GAV, se devo partire da qualcosa di negativo, vi dico che ho fatto fatica a tenere la quota in sosta di sicurezza. Ho fatto fatica, non che non ci sia riuscito... ho solo dovuto continuare a girare come uno squalo.

                    Se devo dire cosa è stato positivo, non credo mi basteranno i caratteri
                    Penso/spero di aver capito finalmente cosa intendono quelli bravi quando parlano di essere sovra-zavorrati. Con una 7mm e una bombola da 12LT che pesava 14,4KG in cintura Rana mi ha fatto mettere 1KG. Sono andato su e giù fino a 23m con una naturalezza impressionante senza avere nessun problema a tenere le quote, ma la cosa che più mi ha colpito erano la sensazione di libertà nel movimento e la leggerezza assoluta.

                    Non so se diventerò un assiduo del senza gav, ma di sicuro uno schienalino lo comprerò e qualche altra volta mi cimenterò in questo tipo di immersione, con lo scopo di migliorare la mia acquaticità senza l'aiutino del gav e anche per sentirmi più libero e leggero.

                    Grazie ancora RANA e alla prossima!
                    Non mi stupisce 🙂

                    Purtroppo c'è questa malsana convizione che senza almeno 4kg di zavorra non si possa andare sott'acqua... e sono 4 quando son pochi...

                    Vedrai, ora che sai di esserne capace, che lavorando sulla pesata riuscirai a ridurla di parecchio anche con il gav tradizionale.
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                    • Originariamente inviato da Tonnetto Visualizza il messaggio

                      Purtroppo c'è questa malsana convizione che senza almeno 4kg di zavorra non si possa andare sott'acqua... e sono 4 quando son pochi...
                      piastra e contro-piastra contano???

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                      • Originariamente inviato da Tonnetto Visualizza il messaggio
                        Vedrai, ora che sai di esserne capace, che lavorando sulla pesata riuscirai a ridurla di parecchio anche con il gav tradizionale.
                        Personalmente sono comunque rimasto stupito della sensazione quando si scende sotto i 10 o 15 metri senza GAV. Il GAV è utile, non me ne voglia Rana ma a parte la curiosità e l'esercizio utile di andare qualche volta senza GAV personalmente rimango GAVvofilo. C'è una parte dell'immersione in cui davvero ci si sente molto più liberi senza GAV e (quasi) senza peso

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                        • Originariamente inviato da Supermarietto Visualizza il messaggio

                          piastra e contro-piastra contano???
                          Ni dipende da te e dalla tua attrezzatura ed abilità... è da tanto che non uso un gav tradizionale, l'ultima volta usavo 3kg...ora con uno schienalino in alluminio (peso 400gr), e senza contro piastra uso 1kg. Muta sempre 5mm+guanti.

                          La cosa che ricordo negativa dei gav tradizionali è che fanno le sacche d'aria se non è scaricato bene con il vis verso l'altro. Ergo capita di pensare di aver gav scarico è invece c'è ancora aria.
                          Ultima modifica di Tonnetto; 24-09-2019, 16:41.
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                          • Originariamente inviato da Tonnetto Visualizza il messaggio
                            La cosa che ricordo negativa dei gav tradizionali è che fanno le sacche d'aria se non è scaricato bene con il vis verso l'altro. Ergo capita di pensare di aver gav scarico è invece c'è ancora aria.
                            Per curiosità, quale GAV usi esattamente adesso?
                            PS
                            Anche a me dà fastidio proprio quello che dici del GAV tradizionale, non tanto la forma che a me non ha dato particolari problemi. Ho provato anche il GAV posteriore e l'ho trovato comodo ma non direi che quello tradizionale a giacca "mi dà fastidio" come succede a qualcuno. Invece il fatto che a volte rimane dell'aria effettivamente è seccante...

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                            • Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio

                              Per curiosità, quale GAV usi esattamente adesso?
                              PS
                              Anche a me dà fastidio proprio quello che dici del GAV tradizionale, non tanto la forma che a me non ha dato particolari problemi. Ho provato anche il GAV posteriore e l'ho trovato comodo ma non direi che quello tradizionale a giacca "mi dà fastidio" come succede a qualcuno. Invece il fatto che a volte rimane dell'aria effettivamente è seccante...
                              Ho un hollis s25, è un gav dir style a sacco posteriore a ciambella, con fettuccia unica, schienalino in alluminio e senza contropiastra.

                              PS. Per scaricare bene un jacket tradizionale l'unico modo è mettersi a candela, in verticale, a braccio alto, con il vis in mano. Se invece tieni l'assetto orizzontale, è probabile che un po' d'aria ti resti dentro, in qualche piega del sacco.

                              Ultima modifica di Tonnetto; 25-09-2019, 14:21.
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                              • Grazie a tutti voi che siete venuti.
                                ​Grazie per avermi dato la possibilità di mostrarvi, nella realtà della pratica, quello che ho tentato di descrivere a parole.

                                Comprendo benissimo i vostri commenti, tanto che non voglio - perché non lo trovo giusto - scendere nell'analisi di ciò che avete detto.
                                Avete visto, avete provato, ora sapete come stanno le cose - a voi farvi un idea ed è vostro diritto scrivere cosa ne pensate apertamente e serenamente.

                                Io non sto facendo una "crociata" contro l'uso o chi usa il gav e/o contro il gav stesso - no, nella maniera più assoluta.
                                Riconosco l'importanza di un'attrezzatura (il gav) che ha permesso di andare oltre quello che senza è possibile fare.

                                Io critico l'uso del gav finalizzato ad accelerare l'apprendimento a scapito dell'acquaticità, critico quando il gav diventa un salvagente per portare in giro zavorra in eccesso.
                                Critico quando questo "modo" di usare il gav diventa fonte di potenziali gravi incidenti e problemi di assetto.

                                Queste critiche non sono rivolte al "gav" in quanto tale ma alle didattiche, tutte (compreso la mia), queste critiche sono rivolte a tutti gli istruttori in generale che hanno perso di vista l'importanza dell'acquaticità nella subacquea, percorrendo facili scorciatoie che si sono aperte propri introducendo il "gav".

                                Io amo andare senza gav, mi piace, al di la degli aspetti didattici, trovo che andare senza gav sia effettivamente cogliere: "la sostenibile leggerezza della semplicità" parafrasando il titolo della dispensa che abbiamo scritto, titolo che a me piace tantissimo e per cui ringrazio un amico editore (il Dott. Folini F.) per averlo pensato e donato al nostro piccolo lavoro.
                                Trovo che il "senza gav" sia in tutto e per tutto una tecnica completa, fattibile, sicura - ovviamente non permette di fare qualsiasi cosa ma nell'ambito ricreativo ha diritto e merita di essere riconosciuta.

                                Non pretendo che questa mia passione nel "senza gav" debba necessariamente essere sposata dagli altri.
                                Ognuno è giusto che trovi la propria dimensione nella subacquea ed il proprio piacere di andare sott'acqua - tanto come io ho trovato il mio.

                                Premesso questo ogni esperienza ci condiziona.

                                La mia passione nel "senza gav" ha sicuramente messo in evidenza ancora di più l'eccessiva dipendenza da una zavorra invasiva ed in molti casi senza senso.

                                Come tutte le cose - per impararle e padroneggiare la tecnica del "senza gav" non basta una prova, ma ci vuole una continuata pratica per arrivare a padroneggiare correttamente ogni aspetto.
                                Le difficoltà che s'incontrano a fine immersione nel mantenere la quota sono dovute a questo.

                                Con il tempo e la pratica si arriva ad una gestione naturale anche della fase finale dell'immersione. Come vi ho detto, nel senza gav, l'immersione inizia a -6 metri e termina a -6 metri.

                                Ringraziando ancora una volta tutti voi, ringraziandovi anche per i commenti che avete scritto vi saluto cordialmente

                                Rana


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