Immersione senza usare il GAV una volta fatta la discesa

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  • #46
    Grazie Unicorno, e questo è il mio obiettivo la prossima volta che faremo un video se capita l’occasione...
    Se guardate bene in uno dei video si vede Rana che trova una Go Pro Hero 3 con scafandro e red filter. mentre Unicorno ha trovato un boccaglio

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    • #47
      Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio
      Grazie Unicorno, e questo è il mio obiettivo la prossima volta che faremo un video se capita l’occasione...
      Se guardate bene in uno dei video si vede Rana che trova una Go Pro Hero 3 con scafandro e red filter. mentre Unicorno ha trovato un boccaglio


      Precisazione, ho aperto la Go Pro Hero 3 - sembra integra

      Ciao, alla prossima volta, faccio sempre volentieri immersioni con gli amici.

      Ciao
      Rana


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      • #48
        Sbiriguda
        Io sono stato meno fortunato di RANA,perchè in realtà il tubo nero che ho raccolto sul fondo....era il mio. Mi si era sfilato dalla cintura all'andata

        RANA
        Ottimo per la telecamera! La prossima immersione sarai tu a riprendere noi due,così vediamo le differenze e i progressi.

        Quando sei in comodo,e quando puoi,facciamo un altro sabato volentieri.

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        • #49
          Quando la portiamo in Sicilia questa storia di andare senza gav?
          Qui lo fanno quasi solo i pescatori di frodo (e nemmeno tutti), perciò la pratica è piuttosto impopolare. Io ci "gioco" da 13 anni con risultati vari ed interessanti, ma avendo letto e molto apprezzato la dispensa della FIAS mi piacerebbe farne un'operazione culturale utile alla formazione di tutti. Spiace vedere amici attaccati sempre più tenacemente alla necessità del gav, strumento che credo andrebbe del tutto rivisto nelle sue reali necessità.
          CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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          • #50
            Ciao Livio.

            Originariamente inviato da Livio Cortese Visualizza il messaggio
            ...avendo letto e molto apprezzato la dispensa della FIAS
            Grazie.

            Originariamente inviato da Livio Cortese Visualizza il messaggio
            mi piacerebbe farne un'operazione culturale utile alla formazione di tutti.
            ​Lo stai già facendo con questo tuo intervento.
            Penso che sia importante che le persone che vanno senza gav inizino ad "alzare la mano".
            Per me, come per te, è importante difendere e preservare questo retaggio anche solo come aspetto culturale.
            Fermo restando che rappresenta anche uno scrigno di esperienze pratiche molto importanti, soprattutto nella subacquea attuale - che nel suo correre verso la "modernità", la "tecnologia" ha dimenticato tanti aspetti legati all'uomo dentro il "subacqueo".

            Originariamente inviato da Livio Cortese Visualizza il messaggio
            Spiace vedere amici attaccati sempre più tenacemente alla necessità del gav, strumento che credo andrebbe del tutto rivisto nelle sue reali necessità.
            Premetto un aspetto che penso tu condividerai (a te correggermi se non è cosi).
            Io non discuto l'importanza del gav; il compensatore d'assetto è una parte dell'attrezzatura che ha permesso di fare cose che altrimenti non erano possibili.
            Non metto in discussione il gav, metto in discussione l'uso (a mio avviso sbagliato) che si è fatto di questo strumento importante.
            Il gav non solo ha permesso di strutturare la subacquea tecnica (cosa positiva) ma ha rappresentato anche una scorciatoia didattica per non insegnare più l'acquaticità (cosa molto negativa).
            Ragion per cui condivido la tua espressione:
            "strumento che credo andrebbe del tutto rivisto nelle sue reali necessità​"

            Questa "revisione" dovrebbe partire dalle didattiche, sono queste che dovrebbero iniziare a fare un passo indietro, iniziando a recuperare tutto quel bagaglio di nozioni pratiche legate all'acquaticità.
            Purtroppo sotto questo punto di vista le didattiche sono molto "sorde", inoltre, a complicare il tutto c'è il fatto che l'acquaticità è la cosa più difficile da insegnare e richiede molto tempo, questo non si sposa con la necessità di proporre corsi facili, brevi, alla portata di tutti.

            Ormai sono passate cosi tante generazioni d'istruttori - dai tempi in cui il senza gav era normale realtà - che negli istruttori d'oggi c'è una convinzione "granitica" sulla necessità, sempre e comunque, del gav.
            Sono istruttori che provengono da piani didattici in cui l'acquaticità è quasi inesistente quindi ignorano completamente un mondo di possibilità che non conoscono.
            In questo li comprendo, io stesso ero uno di loro, per più di un anno ho litigato con la persona che poi mi ha insegnato il senza gav, perché difendevo l'uso di questo strumento che ritenevo necessità assoluta.

            Quello che non sapevo e che per certi versi mi permetto di criticare è la posizione radicale che assumono determinate persone difronte al senza gav (ora devo ammettere molto, ma molto meno).

            Ci sta che si difenda le proprie certezze, non ci sta screditare e insultare, non ci sta criticare senza conoscere prima, dando giudizi su una tecnica che non si conosce.
            Ammetto che, alcuni anni fa, mi sarei aspettato una maggiore apertura mentale.

            Le persone che per prime si sono dimostrate aperte a capire sono stati i subacquei più preparati tecnicamente - per intenderci quelli bravi, questi non hanno visto nel senza gav un attacco alle loro certezze ma hanno apprezzato le possibilità e/o l'approccio diverso.
            Penso (forse sbaglio) che chi arriva a un certo livello (vero) - arriva anche per naturale necessità a convergere con molti aspetti che si ritrovano nel senza gav, quindi per loro non era nulla di nuovo salvo il fatto, forse, che s'iniziava a parlare apertamente di "senza gav".

            Le persone con cui più difficilmente riesco ad avere dialogo sono gli istruttori medi (se non mediocri) questi sono muri di gomma, per loro il "senza gav" è un qualcosa che sembra minare le loro certezze, lo considerano quasi un insulto e per tanto reagiscono con atteggiamenti categorici.

            Diversi sono i subacquei (non gli istruttori) questi a qualsiasi livello hanno manifestato sempre almeno curiosità.

            Con questo devo ammettere che le cose stanno cambiando, magari non con la velocità con cui avrei voluto ma stanno cambiando.
            Oggi parlare di senza gav non è più argomento tabu - almeno in questo forum.
            Oggi ci sono persone come te che iniziano a mostrarsi e anche questo è la prova di un piccolo cambiamento ma non per questo non meno importante.

            L'unica cosa che spero non avvenga, non è vero mi piacerebbe anche se con un po di amaro in bocca, perché sarebbe una beffa, è vedere nascere una corrente americana che fa sua questa tecnica e crea una didattica, vederla diffondere in Italia come il "nuovo" e vedere tutte le altre didattiche - che fino a ieri si erano girati dall'altra parte quando non hanno potuto screditare - inseguire il "treno" della moda .....
            In questo caso, se da un lato sarei enormemente contento perché si salverebbe una tecnica passata che non deve andare persa, dall'altro rimarrei deluso ancora una volta dalla "miopia" che dimostrano le didattiche.

            Cordialmente
            Rana
            Ultima modifica di RANA; 22-10-2018, 11:29.

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            • #51
              Io faccio il tifo per Voi , qui sulle sponde del Garda bresciano , nel mio piccolissimo , il contributo cerco di darlo , mi scontro con i diving (ormai qui sono praticamente scomparsi) che non ti danno passaggi barca se non GAV munito , poi ho un puscher affidabile che però lavora solo l'estate , si posson quindi far solo immersioni da riva . Felice di mostrare la tecnica .
              Comunico che NON sono istruttore , chi si immerge con me lo fa come semplice compagno di immersione , sta a Voi fidarvi .
              Ciao MarenaSub
              Cit.Silvano :
              Qualcuno ha persin detto che per andare sott'acqua ci vogliono le palle.
              E subito qualcun'altro ha scritto che palle e scroto raggrinziti dal freddo spostano meno liquido che le stesse allascate e gonfie per la calura, se ne deduce che con le palle al fresco si è negativi e si può togliere zavorra, viceversa , a palle lasche , un po' di zavorra in più non fa mai male.

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              • #52
                @rana
                Interessante la tua precisazione sugli istruttori mediocri che nella loro ottusa certezza contribuiscono al degrado delle competenze
                Loro sanno di essere mediocri e fuori dal personaggio a cui si atteggiano non valgono nulla.
                Portali a fare un giiro e vedi subito quanto sono fenomeni. In acqua le bugie hanno le pinne corte
                Paolo
                Paolo

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                • #53
                  Originariamente inviato da TheDoctor Visualizza il messaggio
                  Io faccio il tifo per Voi , qui sulle sponde del Garda bresciano , nel mio piccolissimo , il contributo cerco di darlo , mi scontro con i diving (ormai qui sono praticamente scomparsi) che non ti danno passaggi barca se non GAV munito , poi ho un puscher affidabile che però lavora solo l'estate , si posson quindi far solo immersioni da riva . Felice di mostrare la tecnica .
                  Comunico che NON sono istruttore , chi si immerge con me lo fa come semplice compagno di immersione , sta a Voi fidarvi .
                  ​Carissimo The Doctor,
                  magari la subacquea fosse formata da persone come te.
                  Tu, prima di me, senza giudicare a priori, sei andato a conoscere di persona l'amico in comune che poi ci ha insegnato il "senza gav".
                  Una volta che hai verificato con mano hai espresso un giudizio.
                  Questa io la chiamo onestà intellettuale - accettare che oltre alle nostre "certezze" ci possano essere altri punti di vista altrettanto validi.
                  Inoltre ti conosco e so che non fai sconti: "pane al pane, vino al vino".
                  Quello che pensi dici, nel bene e nel male, è il tuo modo di essere amico, dire quello che pensi.
                  Per questo ti ringrazio per il tuo intervento e per il fatto che ti sei messo a disposizione.

                  Grazie
                  Rana

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                  • #54
                    Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggio
                    @rana
                    Interessante la tua precisazione sugli istruttori mediocri che nella loro ottusa certezza contribuiscono al degrado delle competenze
                    Loro sanno di essere mediocri e fuori dal personaggio a cui si atteggiano non valgono nulla.
                    Portali a fare un giiro e vedi subito quanto sono fenomeni. In acqua le bugie hanno le pinne corte
                    Paolo
                    ​Grazie Paolo55.

                    Ovviamente generalizzare non è corretto, ci sono tantissimi istruttori validi indipendentemente dalla loro posizione in merito al "no gav".

                    I mediocri si vedono in acqua, sott'acqua non si bara quello che sei "emerge" - la penso anch'io così.

                    Non voglio dare l'impressione di giudicare in merito alle abilità, non tutti possiamo essere dei Casati, per intenderci, ci sono subacquei che sanno insegnare molto bene nei primi corsi anche se non eseguono immersioni "particolari".

                    Il non bravo, per me - non è chi non arriva a fare certe immersioni ma le persone che pur di difendere lo stato delle cose, arrivano ad essere ottuse, chiuse. a negare senza sapere, o provare almeno a capire.

                    Per la carità parlo per esperienza, anch'io sono stato molto "ottuso" ... tanto che ero arrivato a pensare che se volevo averla vinta (ammetto che volevo avere ragione) contro la persona che poi mi ha insegnato il "senza gav", dovevo confrontarmi con lui sott'acqua.
                    Il confronto sott'acqua c'è stato e mi ha fatto capire quello che prima non volevo capire, quando con mano tocchi e vedi quello che non capisci - poi qualche domanda te la fai - se non te la fai sei ottuso completamente più di me .... e io lo sono stato a livelli epici

                    Accetto ogni critica, ci mancherebbe, ma, prima a chi critica dico: almeno provate o venite a vedere di cosa si tratta poi giudicate.
                    Poi accetto ogni commento e critica contro o a favore come è giusto che sia ma prima abbiate l'onestà intellettuale di provare a capire.

                    Come ha fatto The Doctor che è partito facendo anche uno sfracello di km in macchina solo per andare a vedere cosa intendeva quella persona che sosteneva una cosa che non ritenevamo possibile.

                    Cordialmente
                    Rana

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                    • #55
                      Qualche anno fa in Sardegna il mio vecchissimo gav mares ha deciso di sfaldarsi all'interno ed i frammenti del rivestimento hanno otturato in apertura la valvola di scarico comandata tirando il corrogato
                      Ero con mia moglie ad una quarantina di metri e lei si e' subito preoccupata insistendo per risalire
                      Ho notato che sarebbe stato necessario alleggerirmi di almeno un chilo subito e le ho passato un torcione pesante e qualche ammenicolo.
                      Poi ho potuto proseguire l'immersione divertendomi a cercare un assetto dinamico favorevole. Esperienza divertente ed istruttiva.
                      Una volta i nostri istruttori facevano senza gav, noi abbiamo iniziato con l'anulare e facevamo di tutto.
                      L'importante e' andare in acqua, come quando ero piccolo e mi fiondavo nella fontana con i pesci rossi .....
                      Paolo
                      Paolo

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                      • #56
                        Buongiorno Rana (scrivevi su Marescoop? Mi pare di ricordarti, io scrivevo lì 7-8 anni fa) , non posso che condividere le tue osservazioni.
                        Non sopporto i radicalismi, specie quando si tratta di discipline non semplicemente sportive nelle quali si può rischiare la vita. A dialogare ho provato, da qualche tempo preferisco andare in acqua senza pensarci troppo. Ma che tante persone nascondano impreparazione, forma fisica carente, voglia di soldi più facili dietro vari ausili tecnologici come appunto il gav…...non mi va giù.
                        Metti poi le spese abnormi necessarie all'’acquisto: coi gav, un marchio ti fa costare centinaia di euro in più un oggetto per cui basterebbero 100, 150 euro al massimo. Ma qualche ditta onesta si trova.
                        Penso che di presenza ne parleremmo veramente a lungo…,anche in immersione.
                        Prossimamente, con un po'’ di tempo, cercherò di descrivere le prove che ho effettuato e le conclusioni alle quali sono arrivato. Magari è utile a qualcuno.
                        Posso dire rapidamente che ad oggi ho abolito la piastra del gav e modificato il sacco posteriore (13 lt di spinta) in modo da montarlo –quando serve, appunto- sui cinghiaggi coi quali tengo il bibo sulla schiena. Non capisco quale sia il problema a poggiare le bottiglie sulla schiena. Si tratta di un 10+10 separato a 230bar, peso delle 2 bottiglie 25,4 kg, e assemblato con 2 cinghiaggi morbidi e 2 fibbie inox mediante un sistema semplicissimo che sto provando a migliorare.
                        E’ stato divertentissimo, dal 2011, ridurre il peso di questo bibombola.
                        Prima ho sostituito i fascioni di serie, alti 6 cm, con due classici da 3 cm.
                        Poi gli ho messo un fondello doppio, in modo da dar compattezza all'’insieme e togliere uno dei due fascioni inox.
                        Quindi ho separato le bottiglie e tolto il manifold.
                        Per necessità ho dovuto cambiare i rubinetti e li ho presi monoattacco non espandibili: ulteriore peso in meno.
                        Alla fine, di nuovo fondelli singoli e accoppiatore come descritto. Si può fare di meglio, vedremo come.
                        Il vantaggio è che quei 4600 lt d’aria posso gestirmeli molto meglio, anche in contesti abbastanza impegnativi, discernendo volta per volta se portare il gav o meno e senza pesi superflui. Tengo solo due anelli sull’imbrago, a sinistra, per metterci eventualmente la decompressiva di ossigeno, poi anche i d-rings ho voluto ridurli. Mi piace molto usare camere d’aria e corde elastiche, da tempo ho perso il gusto per l’inox. :-D
                        Buon lavoro Rana, stammi bene, magari più avanti si riesce ad andare in acqua assieme (non è un convenevole, mi piacerebbe).
                        Ultima modifica di Livio Cortese; 23-10-2018, 12:35.
                        CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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                        • #57
                          Livio Cortese , se posso , con che nick name scrivevi su Marescoop ?
                          Ciao MarenaSub
                          Cit.Silvano :
                          Qualcuno ha persin detto che per andare sott'acqua ci vogliono le palle.
                          E subito qualcun'altro ha scritto che palle e scroto raggrinziti dal freddo spostano meno liquido che le stesse allascate e gonfie per la calura, se ne deduce che con le palle al fresco si è negativi e si può togliere zavorra, viceversa , a palle lasche , un po' di zavorra in più non fa mai male.

                          Commenta


                          • #58
                            Ero LivioMC, e tu?
                            CACCIATORI DI RETI FANTASMA

                            Commenta


                            • #59
                              Originariamente inviato da Livio Cortese Visualizza il messaggio
                              scrivevi su Marescoop? Mi pare di ricordarti, io scrivevo lì 7-8 anni fa
                              Ciao Livio.

                              ​Confermo scrivevo su Marescoop con lo stesso nik "Rana".

                              Cordialmente
                              Rana

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                              • #60
                                Originariamente inviato da Livio Cortese Visualizza il messaggio
                                Ero LivioMC, e tu?
                                Leggi la mia firma : MarenaSub
                                Ciao MarenaSub
                                Cit.Silvano :
                                Qualcuno ha persin detto che per andare sott'acqua ci vogliono le palle.
                                E subito qualcun'altro ha scritto che palle e scroto raggrinziti dal freddo spostano meno liquido che le stesse allascate e gonfie per la calura, se ne deduce che con le palle al fresco si è negativi e si può togliere zavorra, viceversa , a palle lasche , un po' di zavorra in più non fa mai male.

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