Originariamente inviato da Sbiriguda
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Nel senza gav io ci ho messo la faccia, sapevo benissimo che nel momento in cui andavo a scrivere sulla possibilità di fare un'attività subacquea sicura ed appagante anche senza gav mi tiravo dietro le ire di tutti.
Sapevo che se volevo avere una possibilità di "sopravvivere" agli attacchi - dovevo dimostrare nei fatti - senza ombra di dubbio - che quanto affermavo corrispondeva alla realtà di quello che andavo a fare sott'acqua - accettando e ricercando ogni occasione di confronto.
Posso affermare, perché ho dimostrato e posso dimostrare - che si può benissimo affrontare l'immersione senza gav.
Dal 2012, non uso più il gav (fatta eccezione le immersioni didattiche in cui devo attenermi ai ferrei standard previsti) - salvo quando uso la stagna e/o nelle immersioni tecniche il cui uso è necessario.
Poniamo alcuni paletti importanti al fine di comprendere di cosa parliamo.
Punto uno.
Nella tecnica senza gav la respirazione non viene asservita all'assetto.
Se cosi fosse non avrei mai accettato questa tecnica.
La respirazione deve sempre essere libera di seguire il fabbisogno metabolico, sia di ossigeno sia nella necessità di non caricare e/o scaricare un eccesso di CO2.
La respirazione non viene ingessata nell'assetto ma al contrario si sincronizzano i movimenti al fine di seguire e liberare la respirazione che cosi può avvenire liberamente.
Punto due.
Sul fondo si ha un leggero stato negativo, è vero ma definiamo bene cosa s'intende.
Io intendo che se a -40 metri mi fermo, sto completamente fermo, io inizio a planare leggermente verso il fondo come fa una foglia nel suo volteggiare leggero e lento, dal ramo al suolo.
Intendo e dimostro che a me basta scaricare il peso di una mano, toccare con un dito un punto per ritornare in una condizione neutra senza nessuno sforzo.
Punto tre.
Las tecnica senza gav non è una tecnica basata sulla forza fisica delle gambe.
Nel senza gav non si fanno sforzi ...
Mi spiego.
Tutti sanno che arrampicare è faticoso, ma per andare in montagna non è necessario, obbligatorio arrampicare, si può anche passeggiare.
Passeggiare è un'attività "faticosa" ?
Passeggiare è sicuramente un'attività fisica ma non certo faticosa e affannante.
Cosi il senza gav richiede una certa fisicità, la stessa che richiede passeggiare.
Io penso che per chi fa subacquea una passeggiata non è un attività faticosa ma rilassante.
Se cosi non fosse - mi chiederei se questo subacqueo è in condizioni fisiche per poter fare subacquea (anche con il gav).
Queste sono le condizioni "sine qua non" - senza le quali non si può parlare di senza gav in maniera corretta.
Nel senza gav la pesata si fa a inizio immersione.
Quando si è in acqua ma ancora in superficie.
La pesata corretta si ha quando in superficie - bombola carica - completamente immobili (per non falsare la pesata creando spinte) - con i polmoni normali (ne troppo gonfi, ne sgonfi) - si è leggermente positivi quel tanto da avere l'acqua all'altezza della maschera, ossia il livello dell'acqua deve essere a metà circa del vetro della maschera.
Questa è la pesata corretta.
In questo modo, per iniziare l'immersione basta fare una capovolta e sollevare in aria le gambe per avere una spinta negativa tale da superare i primi -6 metri - in cui la muta da positiva perde spinta per l'effetto dello schiacciamento.
A questo punto si è di fatto neutri - i successivi schiacciamenti della muta sono talmente piccoli da non essere determinanti.
Sul fondo si è leggermente negativi (come spiegato).
Per spostarsi basta un piccolo e leggero colpo di pinne - tanto come camminare (possiamo dare per certo che tutti sapete camminare senza andare in affanno ).
Cosi pure risalire basta solo un leggero movimento delle pinne.
Alle quote prossime alla superficie si è si positivi ma nulla di traumatico.
Ricordo che nel senza gav non esiste la pallonata, perché non si hanno masse di gas che si espandono in risalita.
Se sei leggermente positivo rimani leggermente positivo, ma non puoi pallonare come non puoi sprofondare incontrollatamente dato che sin dall'inizio l'assetto è positivo (leggermente ma pur sempre positivo).
A fine immersione uno stato leggermente positivo è di fatto una sicurezza, se ti prende un crampo o un malore affiori in superficie ma non sprofondi incontrollatamente
Con la cultura del G.A.V. si è inoculato il terrore della pallonata.
Questo è il corretto modo di andare senza gav.
Cordialmente
Rana
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