Ridurre e controllare consumo di aria

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Ridurre e controllare consumo di aria

    Posto qui perché non ho trovato (a meno di errore mio) una sezione adatta
    Come molti principianti consumo troppa aria
    Ieri ho fatto una specie di esperimento

    Come obiettivo mi sono dato di arrivare a consumare circa 10 bar ogni 10 minuti. Ho fatto 2 prove:

    Prova 1
    10 minuti immobile al fondo della piscina, consumo 10 bar (non buono considerando che ero fermo)

    Prova 2
    Nuotare a intervalli di 10 minuti ciascuno tenendo traccia dei bar all'inizio e alla fine di ogni intervallo
    Mediamente sono sui 7 o 8 minuti per 10 bar

    La piscina ha una profondità di 3,9 metri nel punto massimo, dove ero a fare l'esercizio di stare immobile sul fondo
    Nuotando ho cercato di mantenere le condizioni migliori possibili (rilassarmi, nuotare piano, mantenere postura corretta, usare 2 kg di peso, evitare esercizi che possono aumentare il consumo)

    Il problema deve essere la respirazione, soprattutto visto l'esercizio di stare fermo completamente e il risultato. In parte per un principiante è normale consumare troppa aria ma mi sto perdendo qualcosa

    Quando respiro cerco di fare respiri lenti e profondi, e cerco anche di contare "milleuno" "milledue" "milletre" nella fase di inspirazione e fino a "mille4" "mille 5 6 7" fino a "milleotto" nella espirazione




  • #2
    Lo so è maleducazione rispondere con un altra domanda, ma ....

    ​E' così importante ridurre i consumi ?

    Fammi capire: hai problemi reali a rapportarti con altri subacquei, della serie gli altri fanno il triplo di tempo rispetto a me, mentre io fulmino un mono da 18 caricato a 220 bar in 10 minuti scarsi a -20 metri ?

    Se non vivi una situazione simile mi chiedo è cosi importante ridurre i consumi ?

    Forse non sarebbe più opportuno accettare il consumo che si ha come naturale conseguenza al nostro fabbisogno .....

    In piscina prove come quelle che hai descritto lasciano il tempo che trovano, sicuramente in immersione le cose sono un pochino diverse.

    Il mio piccolo contributo: non farti venire la psicosi dei consumi, respira sereno e divertiti.

    Cordialmente
    Rana

    Commenta


    • #3
      In realtà in questo caso penso che sia importante. I miei consumi sono alti, in mare andavo anche peggio che in piscina. Ho fatto il brevetto molto in fretta perché per altri motivi mi capitava di viaggiare nelle Filippine e ho colto l'occasione per andare a vedere gli squali a Malapascua, e in generale per iniziare subacquea che mi interessava già.
      Solo che con consumi così alti come quelli che avevo nelle Filippine effettivamente ero costretto a tornare in barca troppo presto. Senza il Nitrox stando con una bombola da 15 lt non sarei riuscito a vedere gli squali sicuramente. Tra l'altro i compagni di immersione avrebbero potuto stare di più e in un certo senso non è corretto verso gli altri "costringerli" a risalire quando potevano stare di più.
      A parte questo, mi interessa capire la tecnica della subacquea e migliorarmi, non per competere con gli altri ma perché mi piacerebbe vedere la differenza tra me stesso "principiante" e "avanzato"

      Commenta


      • #4
        Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio
        In realtà in questo caso penso che sia importante. I miei consumi sono alti, in mare andavo anche peggio che in piscina. Ho fatto il brevetto molto in fretta perché per altri motivi mi capitava di viaggiare nelle Filippine e ho colto l'occasione per andare a vedere gli squali a Malapascua, e in generale per iniziare subacquea che mi interessava già.
        Solo che con consumi così alti come quelli che avevo nelle Filippine effettivamente ero costretto a tornare in barca troppo presto. Senza il Nitrox stando con una bombola da 15 lt non sarei riuscito a vedere gli squali sicuramente. Tra l'altro i compagni di immersione avrebbero potuto stare di più e in un certo senso non è corretto verso gli altri "costringerli" a risalire quando potevano stare di più.
        A parte questo, mi interessa capire la tecnica della subacquea e migliorarmi, non per competere con gli altri ma perché mi piacerebbe vedere la differenza tra me stesso "principiante" e "avanzato"
        Ciao, difficile risponderti.
        Non esiste un formula che applicata riduce i consumi.
        I consumi scendono per un insieme di più fattori.

        Noi respiriamo perché ci necessita l'ossigeno contenuto nell'aria (o nelle miscele sintetiche).
        L'ossigeno viene utilizzato dal nostro corpo (in gergo medico si dice metabolizzato) per produrre energia, a fronte di questa energia creata si genera tre scarti: calore, acqua e biossido di carbonio meglio conosciuto come anidride carbonica CO2.
        La CO2 anche se scarto, è importante in quanto regola la ventilazione, la quale non dipende dall'ossigeno presente nel sangue ma dalla CO2 accumulata.

        La ventilazione deve essere fatta in modo e maniera da estrarre correttamente la CO2 in eccesso.
        Se il controllo della ventilazione è eccessivo nel rallentare il lavoro polmonare la CO2 si accumula e il suo accumulo stimola sempre di più il ritmo ventilatorio innescando la spirale che potrebbe scaturire in affanno.

        I consumi sono conseguenza di queste dinamiche che legano a se diversi aspetti come in un domino.

        Primo mattoncino è lo stress fisico, minore tecnica si possiede maggiore è lo sforzo fisico di conseguenza si produce più CO2 che stimola una ventilazione sempre più accelerata - ergo - consumi maggiori.

        Secondo mattoncino è lo stress psichico, maggiore è il grado di confort che si possiede in immersione più facile sarà controllare la ventilazione e di conseguenza di consumi.
        Se ho paura o sono agitato questi inevitabilmente saliranno.

        Terzo mattoncino è la tecnica di respirazione che si ha, se io so come ventilare correttamente ed in maniera efficiente ottimizzerò la quantità d'aria che a parità mi potrà durare di più.

        Quarto mattoncino è la tecnica subacquea dove per tecnica intendo il controllo e la gestione dell'assetto, della pinneggiata, della pesata ecc, ecc.
        Se ho tecnica è l'attrezzatura a sostenermi anche fisicamente, se non ho tecnica devo fisicamente sostenere l'attrezzatura - tanto per capirci.

        A questi elementi seguono tanti piccoli altri aspetti, la corretta configurazione, la corretta disposizione dell'attrezzatura che non deve essere mai eccessiva in maniera inutile, il proprio controllo muscolare (la capacità di rilassare i muscoli che non si usano lasciando attivi solo quelli che servono), la propriocezione nello spazio, ecc, ecc.

        Tutti questi aspetti si devono fondere ed amalgamare in maniera ottimale solo cosi i consumi scendono.
        Ma ognuno deve trovare la sua via, il suo equilibrio e questo necessita tempo e pazienza nel raccogliere esperienza.

        Non è una cosa che si risolve cosi ... subito, è un percorso personale che ognuno di noi fa e continua a fare cercando sempre di migliorare anche gli aspetti minori.

        Per cui datti tempo, fai diverse esperienze, e vedrai che i consumi presto si assesteranno come quelli degli altri, nella media.

        Per migliorare un pochino più velocemente potresti fare un corso di apnea, un corso yoga (pranayama), trovare un gruppo di subacquei esperti con cui immergerti e farti seguire immersione dopo immersione.
        Sono tutti modi per migliorare un pochino più velocemente rispetto alle prove che puoi fare empiricamente.

        Cordialmente
        Rana




        Commenta


        • #5
          Solo l'esperienza ti porterà a ridurre i consumi, ma questo non significa che non ci sia un limite, perché non tutti consumiamo la stessa quantità d'aria. Nelle ricreative questo non costituisce un problema, poiché la media di tutto il gruppo allinea la durata dell'immersione.
          Ad ogni modo, considerare un 18 litri (specie se hai la stazza adatta) non è reato.

          Commenta


          • #6
            Grazie dei consigli
            Sono comunque in tanti che mi dicono semplicemente con il tempo e l'esperienza migliora da solo (o quasi). Oltre a apnea e yoga, ci sono esercizi che posso fare semplicemente nuotando in piscina "normalmente" cioè non subacquea?

            La cosa strana e che mi lascia perplesso è il risultato del primo esercizio, cioè stare completamente immobile sul fondo. Quello che mi aspettavo era che il mio consumo fosse dovuto a qualcosa di sbagliato. Esempio, pinnata sbagliata, postura sbagliata, etc.

            Quello che non riesco a spiegarmi è come sia possibile consumare troppa aria stando completamente fermi sul fondo della piscina, infatti proprio per quello ho provato questo esperimento dopo che non sono riuscito a risolvere in altro modo. In piscina non sono sotto stress fisico o psichico, stando fermo sul fondo non ci sono errori legati a pesi, postura, pinnata, corrente, etc.

            Per me rimane un mistero

            Commenta


            • #7
              Per parte mia posso dirti che quando ho iniziato, ormai qualche anno fa, avevo consumi davvero elevati, che mi procuravano quel senso di frustrazione che penso tu conosca bene. Tenuto conto che sono anche un bell'omone alto 190 cm e che viaggia per i 100 kg, capirai che anche la predisposizione di base fosse proprio quella all'"iper-consumo". Oggi i miei consumi sono soddisfacenti, più che buoni direi, ma c'è voluto del tempo. Come detto da Rana, che so essere un istruttore e un sub molto esperto, si tratta di un percorso di crescita complessiva della propria "capacità subacquea" che come risultato ha, tra l'altro, quello di ridurre i consumi.

              I consigli di chi mi ha preceduto sono quindi tutti giustissimi, ma ne voglio sottolineare uno, che per me è stato decisivo a suo tempo: praticare Yoga. Ti insegna a respirare, a rilassarti, a ridurre lo stress e a prendere coscienza di te: tutte cose che facilitano il "percorso" di cui sopra.

              Un saluto.
              “Call me Ishmael. Some years ago - never mind how long precisely - having little or no money in my purse, and nothing particular to interest me on shore, I thought I would sail about a little and see the watery part of the world."

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio
                Quando respiro cerco di fare respiri lenti e profondi, e cerco anche di contare "milleuno" "milledue" "milletre" nella fase di inspirazione e fino a "mille4" "mille 5 6 7" fino a "milleotto" nella espirazione[/FONT]
                [/FONT]
                Scusa ma tu quando sei fuori dall'acqua fai respiri profondi o ti metti a contare i "milleuno" o i "missisipi" (alla inglese)... credo proprio di no... facendo questo esercizio in questo modo stai solo stressando il tuo organismo e da qui ecco perché consumi parecchiuo.

                La respirazione in acqua deve essere identica a quella che mantieni quando sei in strada e fai una passeggiata tranquilla. Ovvero respiri NORMALI. STOP.

                Tutto il resto è fuffa. Mettiti su fondo della piscina chiudi gli occhi e rilassati, libera la mente e via... vedrai che consumerai poco, massimo 15lt/min essagerando, quindi se sei a -3.9mt, consumerai forse meno di 15*(1.39)=20lt/min, ovvero 10bar ogni circa 8minuti (20lt/min*200bar/(3000lt)*8min=10bar)

                Se proprio vuoi fare qualche esercizio do respirazione impara a respirare con il diaframma, ma non con le bombole, ma fuori dall'acqua. Una volta imparato ne trarrai beneficio anche in acqua.


                ps. Scusami ma chi ti ha detto che con il Nitrox si consuma meno??? Personalmente, leggendo questo ed altri quesiti che hai posto di recente, mi son fatto l'idea che tu abbia idee davvero confuse su tanti aspetti della subacquea... Il mio consiglio spassionato e riprendere a studiare partendo dalla teoria, più che far esercizi fantasiosi in piscina.
                Ultima modifica di Tonnetto; 03-07-2018, 18:24.
                YouTube

                Commenta


                • #9
                  Con il Nitrox non si consuma meno ma si estende il tempo di immersione in profondità e cambiano i tempi della decompressione. Se uno ha un ottimo controllo del consumo di aria potrebbe riuscire a fare discretamente le immersioni che ho fatto a Malapascua anche senza Nitrox. Nel mio caso no
                  Ultima modifica di Sbiriguda; 03-07-2018, 18:39.

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio
                    Con il Nitrox non si consuma meno ma si estende il tempo di immersione in profondità e cambiano i tempi della decompressione

                    Ah ok cosi mi torna.. visto che nel messaggio di sopra non facevi riferimento alla deco in nessun punto ma scrivevi

                    Senza il Nitrox stando con una bombola da 15 lt non sarei riuscito a vedere gli squali sicuramente
                    pensavo ti riferissi a qualche proprietà magica del nitrox
                    Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio
                    Se uno ha un ottimo controllo del consumo di aria potrebbe riuscire a fare discretamente le immersioni che ho fatto a Malapascua anche senza Nitrox.
                    Con ciò per migliora i consumi impara a rilassarti, libera la mente e fatti meno pippe mentali! Vedrai che migliori!

                    Altri aspetti che ti permettono di ridurre i consumi è fare economia nei movimenti. Pinneggiata dolce, e sii composto in acqua quando ti muovi, idrodinamico e mai sguaiato.

                    Non usare/limita l'uso di action cam o simili.
                    Ultima modifica di Tonnetto; 03-07-2018, 18:46.
                    YouTube

                    Commenta


                    • #11
                      Comunque 10 bar ogni 8 minuti era più o meno il consumo che avevo nuotando, mentre 10 bar ogni 10 minuti stando fermo quindi in teoria sono in regola. Per quanto riguarda il contare ho fatto varie prove anche respirando normalmente senza contare i risultati erano più o meno gli stessi
                      PS
                      Può darsi benissimo che la mia preparazione non è sufficiente, all ‘ inizio ero in dubbio se fare immersioni o meno vista il poco tempo che ho avuto...

                      Commenta


                      • #12
                        @Ishmael
                        Grazie anche a te
                        A questo punto devo solo andare avanti e magari iniziare un corso di yoga o di apnea

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da Sbiriguda Visualizza il messaggio
                          Comunque 10 bar ogni 8 minuti era più o meno il consumo che avevo nuotando, mentre 10 bar ogni 10 minuti stando fermo quindi in teoria sono in regola. Per quanto riguarda il contare ho fatto varie prove anche respirando normalmente senza contare i risultati erano più o meno gli stessi
                          PS
                          Può darsi benissimo che la mia preparazione non è sufficiente, all ‘ inizio ero in dubbio se fare immersioni o meno vista il poco tempo che ho avuto...
                          Fai sempre immersioni, ma studia anche la teoria, ormai sei in ballo, balla!

                          Vabbé ho fatto un conto a spanne, partendo dal presupposto che consumi molto.
                          Diciamo che 15lt/min (o meno) è il consumo di un sub mentre nuota rilassato.

                          Non mi stupisce che da fermo consumi meno. Ha senso.
                          Se dici che stai 10min a 3.9mt e consumi 10bar vuol dire che consumi sugli 11lt/min. Non mi sembra così male, potrebbe essere meno, ma penso che il tuo problema è in movimento, da fermo sei ok.

                          YouTube

                          Commenta


                          • #14
                            Ciao,

                            ho seguito il tuo stesso travaglio.......

                            Di seguito ti elenco le azioni che mi hanno portato a risolvere il problema. Alcuni aspetti sono già stati indicati da altri prima di me.

                            - Corretta pesata (Rana, prego accomodati...).
                            Ne consegue indiscussi vantaggi con ripercussioni anche sui consumi.

                            - Ridurre i movimenti inutili e prediligere movimenti ampi e lenti, di tutte le parti del corpo.
                            L'energia cinetica è 1/2mv^2, se ti muovi velocemente la tua energia aumenta col quadrato della velocità; per avere più energia bisogna bruciare più zuccheri, per bruciare gli zuccheri serve l'ossigeno. Sott'acqua questo lo trovi in quantità limitata (la tua bombola per intenderci).

                            - Respirazione.
                            Io ho molto leggermente rallentato l'ispirazione ma sopratutto ho cercato di mantenere il ritmo respiratorio costante anche quando da "fermo" inizio a muovermi "adagio".
                            Riprendo il punto precedente, fuori dall'acqua l'aria è disponibile in quantità illimitata, ad essere limitata è la capacità del nostro corpo a trasportare l'ossigeno. Questo fa si che fuori dall'acqua quando iniziamo a muoverci in maniera automatica il nostro respiro inizia ad accelerare per preparare il corpo a bruciare più ossigeno.
                            Fare attività fisica quale il nuoto sicuramente fa bene alla salute, migliora l'acquaticità,... ma non sono sicuro che sia fondamentale per diminuire i consumi.
                            Per spostamenti tranquilli sott'acqua è possibile mantenere la stessa frequenza respiratoria.
                            Ovviamente non si può sempre rimanere con lo stesso ritmo, se prendi corrente contraria.... in questo caso ovviamente viene anche meno il fatto di fare pinneggiate ampie e lente.

                            - Immersioni.
                            Indispensabili per migliorare l'esperienza.

                            - Esperienza
                            Indispensabile per migliorare nelle immersioni.

                            Ultimo punto.
                            Io non ho avuto un miglioramento progressivo, è stato come quando da bambini si impara ad andare in bici. Si cade ripetutamente e continuamente, e poi ad un tratto voilà! Mi ricordo ancora benissimo l'immersione in Indonesia dove sono uscito con più di 80 bar quando la mia norma fino ad allora era decisamente sotto ai 50.

                            ​Saluti.
                            Stefan

                            Commenta


                            • #15
                              Guarda che il consumo medio di un subacqueo nei libri è 20 lt/minuto.....nella realtà io vedo tanti sui 17/18 qualcuno sui 15...pochi sui 12 o 13....quasi nessuno sui 10/11.....solo una sotto i 10...

                              Ora ti dirò una cosa per la quale verrò linciato, e che assolutamente non devi fare e che non si fà....MICROAPNEE.....tutti dicono che non si fanno nessuno le fà....neanche sotto tortura lo si ammette.....Poi guardi qualsiasi video e vedi le bolle ogni 15 minuti....

                              Apparte gli scherzi, molti tra inspirazione ed espirazione fanno una pausa che varia da un secondo a molto di più....certo è che se fai una microapnea e poi vai in fame d'aria non ha senso....o se ti sballi l'assetto...
                              Di certo non ti voglio dire di farlo o di provarlo, è pericoloso e molte volte non funziona...però era giusto che qualcuno ti dicesse il segreto di Pulcinella.

                              Commenta

                              Riguardo all'autore

                              Comprimi

                              Sbiriguda Per saperne di più su Sbiriguda

                              Statistiche comunità

                              Comprimi

                              Attualmente sono connessi 129 utenti. 1 utenti e 128 ospiti.

                              Il massimo degli utenti connessi: 1,553 alle 05:45 il 16-01-2023.

                              Scubaportal su Facebook

                              Comprimi

                              Sto operando...
                              X