CONSIGLIO per lavoro alla pari e possibile carriera sub, sì o no?

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  • CONSIGLIO per lavoro alla pari e possibile carriera sub, sì o no?

    Ciao a tutte e tutti
    Vorrei chiedervi un consiglio. Dopo l'OW a Capo Verde e una ventina di immersioni in Papua ho notato che il mare, il mio primo amore sin da piccola, continua a chiamarmi. Mi piacerebbe continuare questo percorso e diventare Divemaster, e poi chissà, vedere dove mi porta questa strada. Quello che so è che non ne ho mai abbastanza di oceani, che voglio stare sott'acqua e un domani vivere in un posto dove le onde mi cullino il sonno. Magari anche portare in giro le persone a vedere quanto splendore c'è sotto la superficie e quanto ce ne stiamo perdendo con l'inquinamento. E poi questo lavoro, che ahimè so essere uno dei più estenuanti dal punto di vista fisico, è però uno di quelli che mi sembrano più spendibili in giro per il globo, soprattutto nei posti dove un domani vorrei vivere io.
    Ho visto che ci sono alcune possibilità per prendere i brevetti lavorando alla pari nei diving, cosa che alcuni consigliano e altri sconsigliano...qual è la vostra opinione? Sarebbe possibile fare questo percorso (alla pari, quindi con vitto e alloggio+brevetti in cambio di lavoro) anche già direttamente in diving all'estero? *_* Me la cavo bene con l'inglese, anche se dovrei incrementare l'inglese "subacqueo".
    Avrei dei dubbi anche sull'attrezzatura, dato che ancora non ho i miei erogatori né mute decenti per acque freddine: li fornisce il diving o ti compatiscono se non ti porti i tuoi? :0
    Inoltre, una domanda un po' più personale: fisicamente sono parecchio minuta, anche se con buon fiato, bassi consumi d'aria e parecchia determinazione Questo può causare un problema per le selezioni e poi per reggere l'attività lavorativa? Avete conosciuto divemaster o istruttrici basse e minute?

    Grazie mille!

  • #2
    Secondo me se si ha passione per il mare, sopra o sotto che sia, prima conviene diventare dentista o chirurgo plastico e poi attrezzarsi per decidere dove andare in autonomia.
    Di questi tempi non mi sembra proprio che la nostra passione possa diventare un lavoro in grado di sostentare economicamente. Barattare brevetti con lavoro duro è come raccogliere pomodori per diplomarsi in agraria.
    Con i migliori auguri
    Paolo
    Paolo

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    • #3
      Paolo55, condivido quasi in pieno.
      Quasi e non completamente, perchè vi sono validi esempi di persone, non molte per la verità, che con molto impegno e facendo delle scelte azzeccate, hanno fatto delle loro passione una professione con dei buoni ritorni economici.
      Tornando alla questione, suggerisco prima di tutto alla giovane neosubacquea di affidarsi a un istruttore - trainer professionista che le potrà offrire tutti i consigli dalle attrezzature e sulle scelte future.
      Fondamentale, inoltre, una buona conoscenza dell'Inglese almeno B2 o C1 + un'altra lingua.
      In bocca al lupo

      matteo

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      • #4
        Originariamente inviato da Exelidin Visualizza il messaggio
        Ciao a tutte e tutti
        ....................................... Sarebbe possibile fare questo percorso (alla pari, quindi con vitto e alloggio+brevetti in cambio di lavoro) anche già direttamente in diving all'estero? ..............
        Con le dovute eccezioni che confermano le regole:
        ti ritroverai a fare la schiava (nel senso di lavoratrice non pagata, non credo che ti frusteranno) scarlingando bombole e attrezzature di qua e di là, nonché la guida di ricorrenti tour di snorkelling.
        I corsi ti verranno fatti a fine stagione (per ovvi motivi non te li faranno fare all'inizio, col rischio che poi te ne vai), con gli istruttori stanchi e demotivati (perché lo faranno senza vedere un quattrino).

        Se vuoi un consiglio... fai ancora tante immersioni (mentre studi per diventare dentista), poi paga i corsi e pretendi che ti vengano insegnati bene. Quando avrai in mano un livello professionale pretendi di venire pagata per il tuo lavoro una cifra dignitosa.


        www.filoariannadive.com

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        • #5
          Rispondo dopo un anno, sperando di non infrangere nessun regolamento, per ringraziarvi del consiglio Alla fine ho fatto come ha scritto reato e ho fatto immersioni privatamente, in attesa di mettere via i soldi per potermi pagare l'istruzione subacquea a tutit i livelli. Non escludo di fare future internship, ma il totale volontariato forse è meglio dedicarlo agli animali o alla salvaguardia dell'ambiente.
          Grazie e buone bolle a tutti!

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          • #6
            Buon vento!
            Paolo
            Paolo

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            • #7
              sempre alternare il pari al dispari divagando con miscela e pinpirinettanuse pinpirinettapan
              ......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...

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              • #8
                Originariamente inviato da Exelidin Visualizza il messaggio
                Rispondo dopo un anno, sperando di non infrangere nessun regolamento, per ringraziarvi del consiglio Alla fine ho fatto come ha scritto reato e ho fatto immersioni privatamente, in attesa di mettere via i soldi per potermi pagare l'istruzione subacquea a tutit i livelli.
                Piaccia o no ai benpensanti un corso Dive Master (guida sub) fatto bene non si paga in cash, altrimenti è solo l'ultimo plastichino da collezione.
                Perdona la franchezza.

                Originariamente inviato da Exelidin Visualizza il messaggio
                Non escludo di fare future internship, ma il totale volontariato forse è meglio dedicarlo agli animali o alla salvaguardia dell'ambiente.
                Grazie e buone bolle a tutti!
                Niente va fatto gratis, né da una parte né dall'altra. Bisogna saper valutare bene cosa si prende e cosa si è in grado di dare.
                Mi girano le scatole quando vedo giovani in "intership" in giro per le spiagge a fare volantinaggio. Nello stesso tempo mi girano quando si pretendono stipendi sulla base del nulla.

                Sapete qual'è il più grande scoglio (spesso insormontabile) di chi mi chiede di collaborare col mio diving?
                Prendere la patente nautica!
                Piccolo particolare: la pago io :-\
                www.bludivecenter.com

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                • #9
                  Come saprai con un full immersion guidato da insegnanti specializzati una patente nautica per unita' a motore entro le 12 miglia si puo' ottenere in qualche giorno di duro lavoro.
                  Bisogna sgobbare ma un allievo motivato ce la puo' fare senza problemi.
                  C'e' nessuno dalle tue parti che si e' specializzato in questo tipo di corsi?
                  Sempre che la patente per la barca di un diving sia la stessa per unita' da diporto e non serva una abilitazione commerciale che e' un altro mondo.
                  Ciao
                  Paolo
                  Paolo

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                  • #10
                    a volte ci confondiamo un po
                    '…..il lavoro ha un suo inevitabile cammino….
                    .
                    il datore deve far lavorare il lavoratore pagandolo in virtù del servizio prestato e delle capacità...se io porto bombole tutto il giorno mi paghi perché porto bombole...oltre a portar bombole devo portare il gommone...ci vuole la patente nautica e quindi dovere del datore di lavoro è dare i mezzi per prendere la patente nautica..datore di lavoro ha bisogno di una guida, dovere del datore di lavoro è dare i mezzi per conseguire il dovuto brevetto…..dalla rivoluzione industriale in poi il percorso lavorativo quello è.ti pago poco e ti istruisco e man mano che cresci lavorativamente aumenta lo stipendio...normalissimo contratto di lavoro nazionale dei dipendenti privati e anche pubblici

                    altro caso…
                    voglio far il libero professionista e voglio conseguire tutte le certificazioni per poter svolgere la mia attività...pago chi mi istruisce permettendomi di conseguire le dovute certificazioni, se riesco pago in natura coadiuvando il diving nei lavori collegati alla gestione del diving che nulla c'entrano con le certificazioni…..

                    a volte si vogliono avere liberi professionisti dipendenti e questo è impossibile, da qui nascono tutti i problemi di rapporto tra figure ibride tendenti al transessuale….non è una critica per nessuno perché quadrare i conti è na roba difficile...semplicemente quest'ultimo caso è la realtà
                    ......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...

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                    • #11
                      Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggio
                      Bisogna sgobbare ma un allievo motivato ce la puo' fare senza problemi.
                      Paolo, forse non mi sono spiegato.
                      Propongo ai dive master, istruttori, apprendisti stregoni di prendere la patente a spese mie.
                      Questa cosa nel 90% dei casi lo vedono come un problema insormontabile e si dileguano.
                      Sai perché?
                      Perché c'è sempre qualche collega che gli propone un'estate al mare spensierata, circondati da belle figliole/figlioli, a divertirsi, fare tante immersioni e diventare pure guide.
                      Quando a fine stagione hanno fatto si e no 40 tuffi, imparato un beneamato nulla, in cambio di un piatto di riso e una camera in 6, pensano di poter lavorare come professionisti (perché è ciò che gli hanno raccontato).

                      L'intership è, per noi, un bacino fondamentale di DM e istruttori: nessuno lavora gratis, mangia schifezze, sta in dormitori indecenti. Ma si arriva in branda stanchi, a volte stressati, sempre con qualcosa di nuovo da imparare.
                      il problema è che, spesso, diventano troppo bravi e non mi posso più permettere di pagarli quanto meritano.
                      Altre volte arrivano mezze tacche e mezze tacche se ne vanno....
                      www.bludivecenter.com

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                      • #12
                        Originariamente inviato da cesare Visualizza il messaggio
                        voglio far il libero professionista e voglio conseguire tutte le certificazioni per poter svolgere la mia attività...pago chi mi istruisce permettendomi di conseguire le dovute certificazioni, se riesco pago in natura coadiuvando il diving nei lavori collegati alla gestione del diving che nulla c'entrano con le certificazioni…..
                        Permettimi cesare: semplicemente non è vero. O almeno non lo è in contesti onesti.

                        Ti faccio una domanda: quanto vengono retribuiti i geometri, gli architetti, gli avvocati ecc.
                        che fanno il tirocinio obbligatorio che gli permetterà poi di praticare?

                        Pensare che le conoscenze necessarie a fare la guida (base essenziale per poter fare l'istruttore) possano essere insegnate in un corso, semplicemente "non è vero"!
                        Ci sono mille sfumature che vanno dal compressore, passando per la barca ed arrivando al cliente che si trasmettono solo con la pratica. Sono necessari mesi e decine di immersioni (tra le 70 e le 120 a voler essere precisi), decine di ore a vedere e aiutare a risolvere i problemi che si presentano, a prevenire tutti i problemi prevedibili.

                        Non si può essere delle guide valide e proficue in un centro, senza sapere a fondo come funziona. Cioè senza avere competenze nei "lavori collegati alla gestione del diving".
                        Forse si poteva in Mar Rosso, certo non in Mediterraneo e un sacco di altri posti dove, un professionista, vorrebbe e potrebbe lavorare.

                        Vi siete mai fatti 2 conti su quanto costerebbe un corso del genere? Senza contare vitto, alloggio ecc.

                        Il problema rimane chi vuole avere, a costo quasi nullo: un facchino, un barcaiolo o un P.R.

                        Però la colpa è anche di chi si fa infinocchiare.
                        www.bludivecenter.com

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                        • #13
                          scusa blu dive, ma è proprio quello che ho scritto io. vuoi fare la libera professione? devi seguire l'iter che ti porti a poterlo fare…..
                          il problema nei diving, ma non solo, è che si vuole un dipendente, ma per convenienza economica lo si veste di libera professione. come ho scritto, a volte o quasi sempre, si è obbligati a questo rapporto per la non sostenibilità economica di dipendenti. non era critica, è la realtà dei fatti. poi se andiamo nel vorrei, mi piacerebbe vedere uno stato attento a problematiche di sostenibilità di attività per me primarie per la qualità della vita sociale, ma né ieri avevamo, ne oggi abbiamo intelligenza sensibile. siamo in pieno medio evo. ci vuole qualche secolo. oggi o siam bianchi o siam neri e non abbiamo dante alighieri….c'avemo d'aspettà prima c'arrivi l'uomo da vinci….non c'avemo il defibrillatore per il rinascimento...

                          ......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...

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                          • #14
                            Originariamente inviato da cesare Visualizza il messaggio
                            scusa blu dive, ma è proprio quello che ho scritto io. vuoi fare la libera professione? devi seguire l'iter che ti porti a poterlo fare…..
                            il problema nei diving, ma non solo, è che si vuole un dipendente, ma per convenienza economica lo si veste di libera professione. come ho scritto, a volte o quasi sempre, si è obbligati a questo rapporto per la non sostenibilità economica di dipendenti. non era critica, è la realtà dei fatti. poi se andiamo nel vorrei, mi piacerebbe vedere uno stato attento a problematiche di sostenibilità di attività per me primarie per la qualità della vita sociale, ma né ieri avevamo, ne oggi abbiamo intelligenza sensibile. siamo in pieno medio evo. ci vuole qualche secolo. oggi o siam bianchi o siam neri e non abbiamo dante alighieri….c'avemo d'aspettà prima c'arrivi l'uomo da vinci….non c'avemo il defibrillatore per il rinascimento...
                            Hai ragione scusami, ma è un periodo in cui l'argomento mi fa girare un po' i cosiddetti, il mio era più uno sfogo che altro.
                            www.bludivecenter.com

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                            • #15
                              Se ti piace fare immersioni e hai tempo libero, indipendentemente dalla carriera, fallo e divertiti.. se non ti trovi bene, saluta e torna a casa. Take it easy!
                              Buon divertimento.

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